ANDREASS Inviato Dicembre 19, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2010 Leggete quà.... http://www.politicheagricole.it/InEvidenza...ca_sportiva.htm Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tedesco Inviato Dicembre 19, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2010 Leggete quà.... http://www.politicheagricole.it/InEvidenza...ca_sportiva.htm si inizia cosi. anno 2011 gratis......... per l anno 2012 aspettiamoci qualche pagamento.. per il 2013 un piccolo aumentino ,e magari dopo la licenza [per pescare in altre regioni ,o provincie] tesserino!!!!!!!!! [che gia' per le acque interne ,oltre la licenza ci vuole il permesso per poter pescare in altre provincie/regioni] esempio .io ho la licenza per la pesca in acque interne.abito a roma. per poter pescare a rieti serve il tesserino. per frosinone,tesserino.......................e che CA..O andassero a rompere er c..o a chi veramente disrugge l'ambiente!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ANDREASS Inviato Dicembre 19, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2010 Quoto in pieno tedesco è la prima cosa che ho pensato anche io!! Che boiata.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Cono Corrado Inviato Dicembre 19, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2010 http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=73257 http://www.apneamagazine.com/articolo.php/2984 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
giovim Inviato Dicembre 19, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2010 Leggete quà.... http://www.politicheagricole.it/InEvidenza...ca_sportiva.htm Come interpreto (e forse la butto poco di fuori) la nota del ministro Galan sul censimento dei pescatori (in mare) non professionisti Egli afferma che “si tratta di un provvedimento snello, per conoscere i pescatori, avere una prima base di informazioni su dove e come si pratica la pesca ricreativa in mare. Non si tratta della licenza di pesca, vogliamo conoscere, per dare dignità a questa attività del tempo libero praticata dagli amanti del mare”. …..... “Inizia una fase nuova per la pesca non professionale – ha continuato Galan - in cui dobbiamo inventare un sistema di regole coerenti con le necessità di tutela degli ecosistemi marini (forse non sa che ci sono già, anche se per la PIA, sono in parte assurde – distanza dalla costa, non accesso alle C delle AMP, per es-), così come si fa con la pesca professionale (era più vicino alla verità se diceva “come non si fa con la pesca professionale”). Regolare la pesca sportiva/ricreativa significa generare grandi opportunità di integrazione con il turismo -vedi il bell'esempio del parco de La Maddalena-, con l’uso ricreativo del mare. Conoscendone le dimensioni sarà anche possibile richiedere la giusta attenzione politica per una attività che ha valori culturali ed etici, ma anche forti contenuti economici ed occupazionali”, ha concluso il Ministro. Tradotto: dimostreremo che la pesca sportiva e ricreativa ha un impatto non trascurabile -mentre tutti gli studi non di parte o scientificamente corretti dimostrano che è trascurabile-, per cui la limiteremo, per favorire quella professionale, senza mettere mano alla regolamentazione di quest'ultima, che, specie là dove la connivenza consente l'illegalità, spesso è la sola distruttrice del mondo marino. Giovanni Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tedesco Inviato Dicembre 20, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2010 Leggete quà.... http://www.politicheagricole.it/InEvidenza...ca_sportiva.htm Come interpreto (e forse la butto poco di fuori) la nota del ministro Galan sul censimento dei pescatori (in mare) non professionisti Egli afferma che “si tratta di un provvedimento snello, per conoscere i pescatori, avere una prima base di informazioni su dove e come si pratica la pesca ricreativa in mare. Non si tratta della licenza di pesca, vogliamo conoscere, per dare dignità a questa attività del tempo libero praticata dagli amanti del mare”. …..... “Inizia una fase nuova per la pesca non professionale – ha continuato Galan - in cui dobbiamo inventare un sistema di regole coerenti con le necessità di tutela degli ecosistemi marini (forse non sa che ci sono già, anche se per la PIA, sono in parte assurde – distanza dalla costa, non accesso alle C delle AMP, per es-), così come si fa con la pesca professionale (era più vicino alla verità se diceva “come non si fa con la pesca professionale”). Regolare la pesca sportiva/ricreativa significa generare grandi opportunità di integrazione con il turismo -vedi il bell'esempio del parco de La Maddalena-, con l’uso ricreativo del mare. Conoscendone le dimensioni sarà anche possibile richiedere la giusta attenzione politica per una attività che ha valori culturali ed etici, ma anche forti contenuti economici ed occupazionali”, ha concluso il Ministro. Tradotto: dimostreremo che la pesca sportiva e ricreativa ha un impatto non trascurabile -mentre tutti gli studi non di parte o scientificamente corretti dimostrano che è trascurabile-, per cui la limiteremo, per favorire quella professionale, senza mettere mano alla regolamentazione di quest'ultima, che, specie là dove la connivenza consente l'illegalità, spesso è la sola distruttrice del mondo marino. Giovanni per me non sara' cosi'...........comunque stiamo a vedere. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Dicembre 20, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2010 (modificato) Leggete quà.... http://www.politicheagricole.it/InEvidenza...ca_sportiva.htm si inizia cosi. anno 2011 gratis......... per l anno 2012 aspettiamoci qualche pagamento.. per il 2013 un piccolo aumentino ,e magari dopo la licenza [per pescare in altre regioni ,o provincie] tesserino!!!!!!!!! [che gia' per le acque interne ,oltre la licenza ci vuole il permesso per poter pescare in altre provincie/regioni] esempio .io ho la licenza per la pesca in acque interne.abito a roma. per poter pescare a rieti serve il tesserino. per frosinone,tesserino.......................e che CA..O andassero a rompere er c..o a chi veramente disrugge l'ambiente!!!!! per la pesca in apnea in acque interne basta quello che hai anche se i laghi stanno in lobardia /veneto/trentino come già detto in passato..se per lo stto siamo 1200 è più facile cancellarci..se siamo 80.000 ..la prospettiva è diversa.. Modificato Dicembre 20, 2010 da bblood Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tedesco Inviato Dicembre 20, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2010 Leggete quà.... http://www.politicheagricole.it/InEvidenza...ca_sportiva.htm si inizia cosi. anno 2011 gratis......... per l anno 2012 aspettiamoci qualche pagamento.. per il 2013 un piccolo aumentino ,e magari dopo la licenza [per pescare in altre regioni ,o provincie] tesserino!!!!!!!!! [che gia' per le acque interne ,oltre la licenza ci vuole il permesso per poter pescare in altre provincie/regioni] esempio .io ho la licenza per la pesca in acque interne.abito a roma. per poter pescare a rieti serve il tesserino. per frosinone,tesserino.......................e che CA..O andassero a rompere er c..o a chi veramente disrugge l'ambiente!!!!! per la pesca in apnea in acque interne basta quello che hai anche se i laghi stanno in lobardia /veneto/trentino come già detto in passato..se per lo stto siamo 1200 è più facile cancellarci..se siamo 80.000 ..la prospettiva è diversa.. scusami dicevo pesca acque interne con canna. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tedesco Inviato Dicembre 20, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2010 Leggete quà.... http://www.politicheagricole.it/InEvidenza...ca_sportiva.htm si inizia cosi. anno 2011 gratis......... per l anno 2012 aspettiamoci qualche pagamento.. per il 2013 un piccolo aumentino ,e magari dopo la licenza [per pescare in altre regioni ,o provincie] tesserino!!!!!!!!! [che gia' per le acque interne ,oltre la licenza ci vuole il permesso per poter pescare in altre provincie/regioni] esempio .io ho la licenza per la pesca in acque interne.abito a roma. per poter pescare a rieti serve il tesserino. per frosinone,tesserino.......................e che CA..O andassero a rompere er c..o a chi veramente disrugge l'ambiente!!!!! per la pesca in apnea in acque interne basta quello che hai anche se i laghi stanno in lobardia /veneto/trentino come già detto in passato..se per lo stto siamo 1200 è più facile cancellarci..se siamo 80.000 ..la prospettiva è diversa.. scusami dicevo pesca acque interne con canna. un altra cosa: io posso. anche togliermi dal portafoglio qualche € l'anno ,ma i soldi devono servire[veramente]per tutelare l'ambiente. no per far fare ville a gente che pratica il bene e razzola il male e in italia E'pieno!!!!!!!! io non so che politica si usa nella tua regione ,posso solo dire che qua' nel lazio,e un magna ,magna generale.piu'siamo e piu'si riempono i portafagli. comunque ,come ho detto prima stiamo a vedere......forse qualche miracolo. visto che siamo a natale.............. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
giovim Inviato Dicembre 22, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 22, 2010 Coloro che hanno dubbi sulla mia interpretazione pessimistica riguardo al futuro rapporto tra pesca dilettantistica e professionale, come conseguenza del censimento, rileggano il documento del Ministero del 28-02-2008, dove a pagina 8 troviamo .....Dal punto di vista socio-economico va poi tenuto presente che la pesca subacquea, che comunque costituisce un’attività ricreativa, tende a sottrarre risorse, e quindi compete con quanti praticano la pesca professionale.... Visto l'apriorismo ottuso dei "tecnici" del Ministero, meditate gente, meditate... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ANDREASS Inviato Dicembre 22, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 22, 2010 http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=73257 http://www.apneamagazine.com/articolo.php/2984 Ah grazie non avevo visto... Comunque spero che da parte del ministro e company ci sia davvero un interesse per la pesca, i pescatori e l'ambiente e non una subdola strategia ...Speriamo bene... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Peppe Etna Inviato Dicembre 22, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 22, 2010 Coloro che hanno dubbi sulla mia interpretazione pessimistica riguardo al futuro rapporto tra pesca dilettantistica e professionale, come conseguenza del censimento, rileggano il documento del Ministero del 28-02-2008, dove a pagina 8 troviamo .....Dal punto di vista socio-economico va poi tenuto presente che la pesca subacquea, che comunque costituisce un’attività ricreativa, tende a sottrarre risorse, e quindi compete con quanti praticano la pesca professionale.... Visto l'apriorismo ottuso dei "tecnici" del Ministero, meditate gente, meditate... ma che stronz....apriorismo ottuso e anche ignorante io invece vorrei fare riflettere sulla estrema semplicità del censimento, penso che interessa solo per avere i dati anagrafici e e il numero complessivo dei pescasportivi, nessuna attenzione invece ai giorni dedicati alla pesca alle quantità o ad altri dati più specifici in pratica si mettono sullo stesso piano ragazzini che pescano nelle vacanze di agosto e gente che và per mare tutto l'anno...mi domando quali informazioni possono avere realmente utili se volevano veramente comprendere lo sfruttamento della risorsa..... cmq il numero sarà la nostra arma Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
julu Inviato Dicembre 22, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 22, 2010 oggi mio padre con la canna ha preso 20kg di pesce... e nessuno gli dice niente altro che tesserino e licenza ps x la cronaca erano solo cefali Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pescefritto Inviato Dicembre 23, 2010 Segnala Condividi Inviato Dicembre 23, 2010 il vero problema penso che sia il fatto che da una parte o dall'altra , per motivi diversi , nessuno ne vuole sapere di noi! per la sinistra siamo assassini di animali, per la destra non rendiamo abbastanza soldi per le loro necessità e quindi se non esistiamo non c'è nessun problema!! sig, sig.... la vedo nera ragazzi!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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