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La "ripartenza" dopo la virata


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Al corso di apnea per il momento mi è stato insegnato questo per quanto riguarda la dinamica:

Partenza con capovolta, un paio di gambate a delfino, passata di braccia a rana sub e poi si inizia a pinneggiare.

Virata "sul fondo", facendo perno e tirando con il braccio che rimane indietro.

Di nuovo due gambate delfino, passata braccia a rana, pinneggiata.

In questo modo mi ritrovo a cominciare la pinneggiata a metà vasca (da 25m).

L'unica cosa che notavo e che dopo aver riallineato il corpo ed essersi "tirati" con la mano lasciata indietro (per me la sinistra), c'è una fase di rallentamento prima delle due gambate a delfino dovuto alla necessità di riportare le braccia in avanti (come un recupero delle braccia nella rana sub).

Mi è capitato di vedere questo video linkato in un altro post

e notavo che dopo la virata in questo caso riparte immediatamente con la pinneggiata alternata, lasciando le braccia lungo il corpo.

 

Voi come ripartite dopo la virata?

 

Andrea

Modificato da vare
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la virata di Stefan è quella che mi è stata insegnata da Tiveron (e che se fossi un bravo allievo cercherei di mettere in pratica di più, nel senso che mi allenerei di più invece di chiacchierare...) l'unica variazione è che io tendo a chiudere un pochino di più il braccio destro (e a sfruttarne l'effetto molla) e come avrai potuto vedere a virata effettuata Stephan si ritrova con le pinne quasi verticali percui nel momento che distende le gambe è come se avesse dato la prima pinneggiata.....

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la virata di Stefan è quella che mi è stata insegnata da Tiveron (e che se fossi un bravo allievo cercherei di mettere in pratica di più, nel senso che mi allenerei di più invece di chiacchierare...) l'unica variazione è che io tendo a chiudere un pochino di più il braccio destro (e a sfruttarne l'effetto molla) e come avrai potuto vedere a virata effettuata Stephan si ritrova con le pinne quasi verticali percui nel momento che distende le gambe è come se avesse dato la prima pinneggiata.....

infatti, notavo proprio il movimento delle gambe asimmetrico, con la destra che "spazzola" il fondo, la sinistra che rimane molto alta e che praticamente riparte già con la pinneggiata in quanto il braccio rimane molto poco flesso. Invece noi al corso abbiamo visto dei video in cui entrambe le gambe si alzano parallelamente, e poi c'è in pratica il riallineamento abbinato al colpo delle pinne verso il basso. il movimento di questo video invece è una virata con una eleganza, morbidezza e continuità incredibile!!

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la virata di Stefan è quella che mi è stata insegnata da Tiveron (e che se fossi un bravo allievo cercherei di mettere in pratica di più, nel senso che mi allenerei di più invece di chiacchierare...) l'unica variazione è che io tendo a chiudere un pochino di più il braccio destro (e a sfruttarne l'effetto molla) e come avrai potuto vedere a virata effettuata Stephan si ritrova con le pinne quasi verticali percui nel momento che distende le gambe è come se avesse dato la prima pinneggiata.....

infatti, notavo proprio il movimento delle gambe asimmetrico, con la destra che "spazzola" il fondo, la sinistra che rimane molto alta e che praticamente riparte già con la pinneggiata in quanto il braccio rimane molto poco flesso. Invece noi al corso abbiamo visto dei video in cui entrambe le gambe si alzano parallelamente, e poi c'è in pratica il riallineamento abbinato al colpo delle pinne verso il basso. il movimento di questo video invece è una virata con una eleganza, morbidezza e continuità incredibile!!

ciao vare anche io eseguo quel tipo di gesto nella virata e mi trovo molto bene comunque se uno è piu comodo a variare piccoli movimenti che faccia come si sente piu rilassato quello è a indiscrezione di ogni singolo atleta ,,,anche perchè non abbiamo tutti lo stesso modo di muoverci ecc.ciao

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Grazie della risposta andre! Domattina in piscina provo a fare il movimento in questo modo, in pratica c'è da "cucirsi addosso" una virata più fluida possibile.

Comunque voi dopo la virata ripartire subito con la pianeggiata alternata?

Modificato da vare
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Grazie della risposta andre! Domattina in piscina provo a fare il movimento in questo modo, in pratica c'è da "cucirsi addosso" una virata più fluida possibile.

Comunque voi dopo la virata ripartire subito con la pianeggiata alternata?

si senza movimenti di braccia ecc se si fa bene la virata cercando di alzare almeno una pinna delle due e spingendo leggermente ti porta avanti da sola senza a mio avviso dover usare altri muscoli per ulteriori spinte anche perche non e la velocita che conta ma la fluidita e la rilassatezza del corpo e della mente e li che si fa il salto secondo il mio parere.

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Provato! In effetti se ricomincio subito a pinneggiare dopo essermi riallineato arrivo alla virata dei 50m molto più tranquillo, ho fatto un po' di ripetute sui 50m e in effetti rifare la doppia gambata delfino e la passata a braccia non mi porta dei guadagni... anzi... rimango più rilassato se riparto subito dopo la virata con la pinneggiata.

L'unica cosa è che preferisco fare la virata con entrambe le pinne che si alzano verso l'alto, per poi allungare le gambe pari.

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Al corso di apnea per il momento mi è stato insegnato questo per quanto riguarda la dinamica:

Partenza con capovolta, un paio di gambate a delfino, passata di braccia a rana sub e poi si inizia a pinneggiare.

Virata "sul fondo", facendo perno e tirando con il braccio che rimane indietro.Di nuovo due gambate delfino, passata braccia a rana, pinneggiata.

In questo modo mi ritrovo a cominciare la pinneggiata a metà vasca (da 25m).

L'unica cosa che notavo e che dopo aver riallineato il corpo ed essersi "tirati" con la mano lasciata indietro (per me la sinistra), c'è una fase di rallentamento prima delle due gambate a delfino dovuto alla necessità di riportare le braccia in avanti (come un recupero delle braccia nella rana sub).

Mi è capitato di vedere questo video linkato in un altro post

e notavo che dopo la virata in questo caso riparte immediatamente con la pinneggiata alternata, lasciando le braccia lungo il corpo.

 

Voi come ripartite dopo la virata?

 

Andrea

 

Mano sul fondo perchè sei in una vasca bassa e senza buca, ma come faresti con 4 m di fondo?

 

Io preferisco nuotare con le braccia in avanti a delfino, anche con le pinne mi rende molto meglio che la pinneggiata alternata. Per virare (in vasca da 50 non mi capita spesso!) tocco il muro con la destra e giro, senza farmi troppi problemi.

La spinta dal muro con gambe trancia fiato e gambe stesse ma ti fa guadagnare metri in scivolata .... vedi tu come ti trovi meglio. Naturalmente anche dopo la virata è sempre delfino.

 

PS Uso la mono.

PPSS Uso le pinne corte

 

Ciao

Barbara

 

Naturalmente con le pinne lunghe la virata del video è quella più idonea

Modificato da Barbara Pignataro
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Mano sul fondo perchè sei in una vasca bassa e senza buca, ma come faresti con 4 m di fondo?

 

Entrambe le piscine in cui nuoto hanno la buca, una da 3,6 una poco meno, ma rimango sul fondo e faccio la virata in profondità :oops:

 

 

Io preferisco nuotare con le braccia in avanti a delfino, anche con le pinne mi rende molto meglio che la pinneggiata alternata. Per virare (in vasca da 50 non mi capita spesso!) tocco il muro con la destra e giro, senza farmi troppi problemi.

La spinta dal muro con gambe trancia fiato e gambe stesse ma ti fa guadagnare metri in scivolata .... vedi tu come ti trovi meglio. Naturalmente anche dopo la virata è sempre delfino.

 

PS Uso la mono.

PPSS Uso le pinne corte

 

Ciao

Barbara

Io non mi spingo mai dal muro. Ho provato ma è un movimento che va bene solo nel nuoto in superficie. Alzo le pinne verso l'alto, mi giro e riparto. Se ho le pinne corte e vado a delfino anche io tocco solo e mi giro con il braccio destro che ha toccato il fondo che va di nuovo a sovrapporsi al sinistro in posizione allungata. Se invece ho le due pinne appoggio la mano sinistra sul fondo lasciandola lungo il fianco (fa quasi da ventosa), tocco con la mano destra, alzo le due pinne verso l'alto e riparto aiutandomi un po' nel riallineamento con la mano sinistra che "tira" sul fondo vasca.

 

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ma infatti il nostro amico non si fa prolemi vuole solo migliorare il gesto di fluidita per riniziare la vasca il piu rilassato possibile

Sì sì esattamente :siiiii:

che poi debba andare fino in fondo alla buca, facendo più strada non mi interessa più di tanto, non sono mai alla ricerca della massima distanza che potrei fare, quello che mi piace è stare bene sott'acqua :lol:

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Mano sul fondo perchè sei in una vasca bassa e senza buca, ma come faresti con 4 m di fondo?

 

Entrambe le piscine in cui nuoto hanno la buca, una da 3,6 una poco meno, ma rimango sul fondo e faccio la virata in profondità :oops:

 

 

 

Io preferisco nuotare con le braccia in avanti a delfino, anche con le pinne mi rende molto meglio che la pinneggiata alternata. Per virare (in vasca da 50 non mi capita spesso!) tocco il muro con la destra e giro, senza farmi troppi problemi.

La spinta dal muro con gambe trancia fiato e gambe stesse ma ti fa guadagnare metri in scivolata .... vedi tu come ti trovi meglio. Naturalmente anche dopo la virata è sempre delfino.

 

PS Uso la mono.

PPSS Uso le pinne corte

 

Ciao

Barbara

Io non mi spingo mai dal muro. Ho provato ma è un movimento che va bene solo nel nuoto in superficie. Alzo le pinne verso l'alto, mi giro e riparto. Se ho le pinne corte e vado a delfino anche io tocco solo e mi giro con il braccio destro che ha toccato il fondo che va di nuovo a sovrapporsi al sinistro in posizione allungata. Se invece ho le due pinne appoggio la mano sinistra sul fondo lasciandola lungo il fianco (fa quasi da ventosa), tocco con la mano destra, alzo le due pinne verso l'alto e riparto aiutandomi un po' nel riallineamento con la mano sinistra che "tira" sul fondo vasca.

 

Capito, ero partita dal presupposto, massima distanza con meno spreco di energia + apnea, ma non è quello a cui miravi io cerco di mantenere sempre la stessa quota quando nuoto non mi piace seguire il fondo scendere e risalire.

Fai come ti trovi meglio

 

Ciao!

 

 

 

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  • 1 mese dopo...

Volevo ringraziarvi nuovamente per i consigli che mi avete dato, dopo un po' di familiarità con la virata sul fondo mi sono concentrato sulla virata a mezz'acqua e finalmente sono riuscito a farla in maniera decente, toccando il fondo e ripartendo, sia a delfino che a gambata alternata! Prima nella virata a mezz'acqua facevo l'errore di tenere le pinne troppo basse, come se dovessi spingermi dal fondo, similmente alla rana, ora invece riesco a virare sollevando le pinne verso l'alto e fare un movimento abbastanza fluido, toccando il fondo solo con la mano :) e riesco a ripartire a delfino senza avere quell'attimo di "pausa" che invece avevo nella virata sul fondo, dovuto alla mano sinistra che rimaneva lungo il corpo.

Ciao!!

Andrea

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