AMP Porto Cesareo

[alessandro congedo]

Il TAR Puglia in data 04/11/2010 accoglie il ricorso per l'annullamento del decreto 09.12.2009 del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare avente ad oggetto "approvazione del regolamento di esecuzione e di organizzazione dell'Area Marina Protetta Porto Cesareo" in quanto mancante del parere obbligatorio della Commissione di riserva.

 

Magra consolazione per noi pescasub in quanto rimane in piedi il decreto istitutivo dell' Area Marina Protetta con il quale viene espressamente vietata la pesca subacquea.

 

Cadono, quindi, le varie prescrizioni contenute nel regolamento (come l'obbligo di autorizzazione preventiva per trasportare attrezzi non consentinti nel parco) e le varie tasse tra cui quella di stazionamento.

 

A breve ne verrà riproposto uno nuovo.

[mademan88]

mamma mia non se ne capisce più niente con questa AMP!!

Il mio parere, per quanto riguarda l'istituzione di aree protette che possano dare la possibilità a specie diverse di riprodursi e vivere in tranquillità almeno per un pò di tempo ( si sa che solo alcuni pesci sono stabili in certe zone e che la maggior parte compiono degli spostamenti), è più che positivo in quanto a volte si pretende che "in mare ci sia pesce" ma non si capisce che questo sempre più spesso, non solamente a causa dei pescatori professionisti ( di pescasub irresponsabili e bracconieri ce ne sono a bizzeffe) non sarà possibile perchè a causa di traffico marittimo, ancoraggio, presenza massiccia di bagnanti e pesca sia professionale che sportiva, il pesce latita!!

in fin dei conti le zone più ricche di pesce sono quelle sporadiche secche sconosciute ai molti, magari a 10-15 miglia dalla costa, dove il pesce può riprodursi in tutta tranquillità!!

con questo non voglio certo affermare che sia d'accordo sull'esclusione dei pescasub, il pescatore più selettivo tra le varie categorie, dalle AMP!!!

Preferirei di gran lunga che codeste aree marine protette fossero si istituite e con divieto assoluto di pesca anche per i pescatori artigianali ecc ecc, zone dove è interdetta qualunque attività tranne la ricerca, ma per un periodo limitato!!

un branco di orate in riproduzione produrrà un numero di "neonati" che andranno, almeno in parte visto che molti muoiono per cause non imputabili all'umanità, a ripopolare quella zona...in 15 anni per esempio quella zona riceverà un ripopolamento, credo, più che sufficente!!

in questo caso si sposterà l'amp "un pò più in la" in modo da ripopolare un'altra zona!!!

se le reti vengono calate sempre negli stessi punti come accade qui da me, quei punti inevitabilmente andranno incontro ad un degrado non solo ittico ma di fauna e flora non indifferente ( cosa che può notare chiunque vada a farsi il bagnetto con maschera e pinne nella zona di porto selvaggio, in tempi neanche troppo passati, circa 10 anni fa, zona ricchissima di pesce e oggi, dopo anni e anni di reti poste quasi una sull'altra, deserto totale).

Oserei quasi dire una "rotazione decennale" per esempio di queste amp: dal '97, data di istituzione dell'amp di porto cesareo, al 2012 la zona odierna, dal 2013 al 2028 il parco di porto selvaggio che tra parentesi lo meriterebbe molto di più essendo un parco già terrestre e avendo a mio avviso dei bellissimi fondali, e così via!!

 

può anche darsi che stia dicendo una grandissima ca....ta ma secondo me in questo modo si ripopolerebbe nel giro di un trentennio molte più zone di quanto se ne ripopolino ora con queste amp!!

 

che ne dite?? é proprio una stro.....ta questa mia idea??

[Pescatori in apnea Nomadi]

forse il ricorso è questo

 

http://www.giustizia-amministrativa.it/Doc...01002610_01.XML