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Sortita del Comandante della CdP di V.V.


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ma la notizia dell'incidente era gia stata data in precedenza ,almeno 5 o 6 giorni fa ,oppure questo è un altro?

Luigi :huh:

 

E' vero Luigi, chiedo venia se ho fatto fraintendere "un'altra disgrazia"... quelli accaduti già bastano e avanzano!!!!

L'originale, di Riillo, passatemi il termine, è questo:

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=72037

 

Questo aperto dal sottoscritto, vuole solo evidenziare "a dove si andrà a parare"......

 

 

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Che ci chiederanno, il certificato di sana e robusta costituzione??

Controlli? e che controllano? I razzi, l'anulare, i fumogeni?

Sta di fatto che ormai si scende troppo e scende pure chi non è capace o che non ha le minime cognizioni.

Tirano le apnee troppe persone

 

qualcosa si inventeranno sicuramente..... e non sarà la felicità di tutti quanti.

siamo tutti concordi che si scende troppo e spesso con scarsa consapevolezza,

.... l'idea del certificato però non è mica tanto male.... licenza con tanto di brevetto di apnea (vari livelli) e idoneità specifica alla pratica subacquea,

scontenterebbe molti ma altrettanti sarebbero tutelati da incidenti dovuti a imperizia, scarsa attitudine alla pratica in oggetto o problemi di salute vari non compatibili con l'immersione.

 

Non credo che un pezzo di carta, oltre ad arricchire le tasche di qualcuno, risolverebbe la situazione. Ormai e' un anno che assistiamo inermi a questo "bollettino di guerra" settimanale .... e' vero come dice Dario Astapersa che il nostro e' uno sport estremo e dobbiamo esserne consapevoli, ma e' proprio questa mancanza di consapevolezza spesso la causa di tante disgrazie. Per tornare ai corsi/brevetti che suggeriva Federico: io ne ho seguiti un paio con le due principali didattiche e il comune denominatore di entrambe e' la ricerca della profondita' e della prestazione a tutti i costi, da raggiungere, a mio parere, con tempi assolutamente inconciliabili con quelli necessari a metabolizzare consapevolmente il significato della discesa in apnea sotto il pelo dell'acqua.Ciao

Gennaro

 

Condoglianze alla famiglia :clover::clover:

..........................

Mi scuso anticipatamente se rispondo qui a Gennaro, non so con chi e dove hai frequentato i corsi di apnea, ma quello che affermi è in totale contraddizione in qualsiasi didattica di apnea.

 

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Che ci chiederanno, il certificato di sana e robusta costituzione??

Controlli? e che controllano? I razzi, l'anulare, i fumogeni?

Sta di fatto che ormai si scende troppo e scende pure chi non è capace o che non ha le minime cognizioni.

Tirano le apnee troppe persone

l'intervento migliore mai scritto.

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Condoglianze.

Per i corsi, non so a quali ti riferisci, ma ti assicuro non è una corsa alla profondità, ma si parla sempre e solo di sicurezza.

Altra cosa, spesso si legge del recupero di questi ragazzi a profondità eccessive.

Non è detto però che l'incidente sia accaduto a tali profondità.

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Condoglianze.

Per i corsi, non so a quali ti riferisci, ma ti assicuro non è una corsa alla profondità, ma si parla sempre e solo di sicurezza.

Altra cosa, spesso si legge del recupero di questi ragazzi a profondità eccessive.

Non è detto però che l'incidente sia accaduto a tali profondità.

 

 

Condoglianze..

Se ad un corso l'istruttore "spinge" sulla profondità cambiate corso e sputtanatelo. Dopo 20 anni di pescasub non mi sento sicuro neanche io e un minimo di esperienza ce l'ho..un conto è farsi due vasche da 25mt e uscire bene e altro è scendere a 25mt, due cose nemmeno paragonabili.

L'uscita del Comandante è da interpretare, può avere male interpretato il discorso il giornalista.

Vero che l'incidente possa essere capitato a 10mt e poi il corpo trascinato verso il basso dalla zavorra e corrente..

 

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:clover::clover: x il povero sub

:thumbdnn::thumbdnn: x il comandante, mi sembra un proclamo per riempire le pagine del giornale, si sorvola sui problemi seri come regolamentare in modo adeguato la pesca in apnea (siamo nel 2010 non nel 1965 !!) e poi si vuol far sentire la propria voce quando succedono queste disgrazie :nono::nono:

Purtroppo gli incidenti possono succedere anche in 5mt d'acqua se il momento arriva non ci puoi fare nulla (io almeno la penso così), propongo di intervistare il comandante fra 1 mese vediamo se si ricorda della vicenda :devil::devil:

mi dispiace simone ma sono del tutto in disaccordo con te...io ho iniziato a 9anni come bombolaro e fino ad oggi mi immergo tutti i giorni (un gg in ara un gg in apnea)sai quanti incidenti ho avuto in questi 15 anni?????????

MANCO UNO

gli incidenti non possono succedere!!!e se davvero possono succedere noi potremo evitarli almeno del 70%

e tra parentesi..... non mi sembra proprio il momento di morire per un ragazzo di 30 anni.

siamo noi che c'e li andiamo a cercare questi momenti....

se in piena estate te ne vai al largo fuori da un capo senza mezzo d'appoggio e solo ed esclusivamente con il nostro esile quanto inutile palloncino e' normalissimo che aumenti il rischio di essere sulla "rotta"di qualche natante quindi PERCHE' CI VAI ???evita!!!

si vedono in giro persone che pescano da pochi anni e gia' fanno aspetti pazzeschi a 20 metri...credi che sia perche' sono dotate,brave fuori dalla norma????o perche' sono ignoranti??

altra gente che quando ci si trova a parlare ti dice:beh io faccio 5minuti in statica...quindi non volendo esagerare posso contare su 2:30 2:40 a 15 metri avendo ancora un buon margine.... :fish:

a ste persone che gli devi dire????quali brevetti ????quali cose????

S'ANNU A STARI A CASA E BASTA!!!!!!!!!!

 

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Andrò controcorrente..ma nella sostanza sebbene i termini usati siano piuttosto strani per un uomo di mare..quello che è stato detto nn fa una piega..

Ho pescato diverse volte nel tirreno cosentino..ero l'unico con la boa segnasub..e con la bandiera sul gommone...quoto anche quanto detto da Alessio e da Alessandro..

certo che potrebbe essere l'occasione di regolamentare in maniera diversa la pesca in panea..non facendoci pescare per forza nell'abisso...e da parte mia ben vengano i controlli...mi sono rotto le palle di quelli che mi passano a 10 mt dalla testa nonostante la Boa...o che mi girino intorno trainando a pochi metri da me..e fottendosene bellamente della distanza minima..

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Beh dalle mie parti è già tolleranza ZERO per i pescasub ... ma per multarci "ingiustamente" con salacche da Nmila euro perchè peschiamo a 499 mt da riva invece che a 500 ... che poi sono un'nfinità assurda .

 

Ho visto fare verbali da 2000 euro a ragazzini che pescavano in 3 metri d'acqua con i fucilini della Coop ... ma ( per ora) non ho ancora visto fare multe a barche che sfiorano le boe segnasub.

 

In merito alla Licenza di pesca sub ... sono combattuto nel giudicare se giusta o no ... da una parte servirebbe:

1) a censire, visto che siamo sempre stati considerati una minoranza almeno potremmo vedere davvero quanti siamo e far valere il nostro peso "politico"

2) ad avere una sorta certificato di salute idoneo alla pratica da dover vidimare ogni anno.

3) ad emarginare tutti coloro che pescano di frodo o illegalmente ( ci sarebbero lo stesso , ma almeno sarebbero isolati dal resto come "veri" bracconieri )

 

in negativo servirebbe invece a :

1) complicarci la vita in lungaggini burocratiche e costi

2) a far arricchire qualcuno

3) a far scoraggiare i neofiti

 

... ma alla fine penso che tutto questo non servirebbe a salvare più vite , perchè non penso che chi pesca a certi livelli ( dai 20 metri in giù ) sia uno sprovveduto che non si fa una visita annuale o che vada a pesca non in salute correndo rischi.

ormai lo sappiamo bene TUTTI quale sia il problema .... per avere una se pur minima garanzia di sicurezza in più BISOGNA PESCARE IN COPPIA e quando dico coppia dico che uno se ne stà su e guarda e fino a che l'altro non è riemerso non si tuffa a sua volta , credo che solo questa sia la condotta da attuare per pescare in sicurezza .

Lo posso dire perchè l'ho provato di persona , parecchi anni fà pescavo in coppia con un amico , fondale dai 15 ai 20 ( oggi neanche tanti per molti) io ero su e riuscivo a vedere a malapena l'amico sotto ma ero concentrato , mi accorsi del prolungamento dell'apnea oltre il consueto , aveva sparato ad un dentice e lo cominciai a vedere mentre trafficava col pesce e risaliva un po affannato ( il pesce era grosso) intuii subito che stava durando molta fatica ... e istintivamente feci la capovolta e mi tuffai incontro a lui ... mai nella mia vita ebbi intuizione più azzeccata , 3 secondi dopo vidi che smise di pinneggiare e lasciò andare pesce e asta , lo presi per le spalle e lo guidai per gli ultimi metri in superfice , via i piombi e la maschera non dimenticherò mai gli scossoni inconvulsi che aveva , un paio di schiaffoni e riprese a respirare da solo .... quel giorno se Paolo fosse stato solo sarebbe MORTO !!! una volta lucido ... non ricordava nulla ,si ricordava solo una grande fatica a tener egli occhi aperti ...

 

Bene , nonostante questa esperienza ... mi trovo spesso ad andare a pesca DA SOLO .... perchè siamo fatti così , amiamo questo nostro modo di vivere il mare senza condizionamenti, trovare un compagno (fidato) di pesca non è sempre facile e pratico e allora che si fà si rinuncia all'unico giorno di pesca della settimana che abbiamo perchè siamo soli ? no di certo.

 

Quello che invece ci dovrebbe far riflettere maggiormente è il caso come quello del povero Giulio , quando 2 o 3 sub esperti vanno a pesca INSIEME , nella stessa zona sullo stesso gommone ma poi si separano in acqua ogniuno per se .... denota un comportamento che ci dimostra quanto amiamo VIVERE CERTE EMOZIONI DA SOLI , in compagnia per condividere in amicizia , ma da soli per vivere le nostre emozioni "private", penso che sia questa la nostra bestia nera .

 

RIFLETTIAMO , TORNARE A CASA DAI NOSTRI CARI E' UN DOVERE !

 

perchè (al dilà delle convinzioni politiche, etiche ecc. ) perdere un figlio , un marito o un padre morto in Afganistan in missione di pace è immensamente doloroso ma ce ne facciamo una ragione.

perdere lo stesso Padre o figlio per la pesca sub ( e non ho detto un pesce ... c'è differenza) forse per noi che amiamo tutto questo può essere anche plausibile , ma per i nostri cari assolutamente NO!

 

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:clover::clover: x il povero sub

:thumbdnn::thumbdnn: x il comandante, mi sembra un proclamo per riempire le pagine del giornale, si sorvola sui problemi seri come regolamentare in modo adeguato la pesca in apnea (siamo nel 2010 non nel 1965 !!) e poi si vuol far sentire la propria voce quando succedono queste disgrazie :nono::nono:

Purtroppo gli incidenti possono succedere anche in 5mt d'acqua se il momento arriva non ci puoi fare nulla (io almeno la penso così), propongo di intervistare il comandante fra 1 mese vediamo se si ricorda della vicenda :devil::devil:

mi dispiace simone ma sono del tutto in disaccordo con te...io ho iniziato a 9anni come bombolaro e fino ad oggi mi immergo tutti i giorni (un gg in ara un gg in apnea)sai quanti incidenti ho avuto in questi 15 anni?????????

MANCO UNO

gli incidenti non possono succedere!!!e se davvero possono succedere noi potremo evitarli almeno del 70%

e tra parentesi..... non mi sembra proprio il momento di morire per un ragazzo di 30 anni.

siamo noi che c'e li andiamo a cercare questi momenti....

se in piena estate te ne vai al largo fuori da un capo senza mezzo d'appoggio e solo ed esclusivamente con il nostro esile quanto inutile palloncino e' normalissimo che aumenti il rischio di essere sulla "rotta"di qualche natante quindi PERCHE' CI VAI ???evita!!!

si vedono in giro persone che pescano da pochi anni e gia' fanno aspetti pazzeschi a 20 metri...credi che sia perche' sono dotate,brave fuori dalla norma????o perche' sono ignoranti??

altra gente che quando ci si trova a parlare ti dice:beh io faccio 5minuti in statica...quindi non volendo esagerare posso contare su 2:30 2:40 a 15 metri avendo ancora un buon margine.... :fish:

a ste persone che gli devi dire????quali brevetti ????quali cose????

S'ANNU A STARI A CASA E BASTA!!!!!!!!!!

Un po' ti invidio per la frequenza di mare che hai (anche per l'avatar)! :P

 

Devo però correggerti su una cosa, per quanto tu possa stare attento, nella pesca in apnea, l'unico modo per prevenire un incidente è quello di non entrare in acqua...

 

E' vero che ci sono tanti, troppi che sfidano la sorte, convinti che quando riemergono da un tuffo è perchè sono stati bravi, ma ci sono altrettanti che l'incidente non se lo vanno a cercare, ma gli capita per mille motivi.

 

Muoiono persone estremamente prudenti, ma muoiono lo stesso e non si saprà mai per quale motivo.

 

In un altro post ho scritto che a volte mi sembra di venire tirato da un tuffo in 5 metri dopo 40 secondi all'aspetto, nel senso che non so riconoscere qual'è la sensazione che ti porta al limite, visto che tante volte riemergo da un tuffo superiore alla MIA media per profondità e tempi, con sensazioni di assoluta tranquillità.

 

Credo, ma non ne ho la prova, che in sincope ci si può andare anche per motivi diversi dall'avere sbagliato la respirazione o avere tirato l'apnea, ma anche per banalità che ti portano a modificare quello che è il tuo normale equilibrio di sempre (o almeno quello che tu credi di avere).

 

Non ci credo che sulla terraferma siamo tutti bravi ed in acqua co***oni, perchè moriamo...

 

D'accordissimo sul resto del discorso che non bisogna andarsele a cercare, ma vale lo stesso discorso per quelli come il ragazzo che ieri sera in moto, in pieno centro cittadino, ha superato un'intera fila di macchine all'incrocio con semaforo, ad almeno 80 all'ora, con appena un paio di metri di spazio tra le macchine che andavano nei due sensi...

 

Ho pensato, che Dio lo guardi, perchè lui non se ne preoccupa.

 

Magari ha partecipato a qualche corso strafigo di motocross col Campione di turno ed ha dimostrato di essere bravissimo, sentendosi immune da incidenti.

 

Credo che il paragone sull'imprudenza calzi...

 

Ciao. Pepu.

 

 

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Mi riferivo alla fatalità della vita in generale (quando è il tuo momento non ci puoi fare nulla, sia a -25 sia seduto in poltrona a casa, io la penso così), poi il fatto che purtroppo succedono queste cose anche a quelli + esperti a persone che conoscono bene la disciplina, ma a quanto pare come dice un vecchio detto paesano "l'ora del fesso arriva per tutti prima o poi". !!!

Sono d'accordo con te che se uno va con il pallone a ferragosto fuori rischia di suo ma è vero pure che spesso (dalle mie parti) le barche non ti vedono o non sanno neanche la distanza di sicurezza da una boa !!!

 

:clover::clover: x il povero sub

:thumbdnn::thumbdnn: x il comandante, mi sembra un proclamo per riempire le pagine del giornale, si sorvola sui problemi seri come regolamentare in modo adeguato la pesca in apnea (siamo nel 2010 non nel 1965 !!) e poi si vuol far sentire la propria voce quando succedono queste disgrazie :nono::nono:

Purtroppo gli incidenti possono succedere anche in 5mt d'acqua se il momento arriva non ci puoi fare nulla (io almeno la penso così), propongo di intervistare il comandante fra 1 mese vediamo se si ricorda della vicenda :devil::devil:

mi dispiace simone ma sono del tutto in disaccordo con te...io ho iniziato a 9anni come bombolaro e fino ad oggi mi immergo tutti i giorni (un gg in ara un gg in apnea)sai quanti incidenti ho avuto in questi 15 anni?????????

MANCO UNO

gli incidenti non possono succedere!!!e se davvero possono succedere noi potremo evitarli almeno del 70%

e tra parentesi..... non mi sembra proprio il momento di morire per un ragazzo di 30 anni.

siamo noi che c'e li andiamo a cercare questi momenti....

se in piena estate te ne vai al largo fuori da un capo senza mezzo d'appoggio e solo ed esclusivamente con il nostro esile quanto inutile palloncino e' normalissimo che aumenti il rischio di essere sulla "rotta"di qualche natante quindi PERCHE' CI VAI ???evita!!!

si vedono in giro persone che pescano da pochi anni e gia' fanno aspetti pazzeschi a 20 metri...credi che sia perche' sono dotate,brave fuori dalla norma????o perche' sono ignoranti??

altra gente che quando ci si trova a parlare ti dice:beh io faccio 5minuti in statica...quindi non volendo esagerare posso contare su 2:30 2:40 a 15 metri avendo ancora un buon margine.... :fish:

a ste persone che gli devi dire????quali brevetti ????quali cose????

S'ANNU A STARI A CASA E BASTA!!!!!!!!!!

 

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Ragazzi, nulla fa escludere che sia una delle solite castronerie inventate e scritte dal giornalista di turno.

Se notate, nei due articoli vengono dati nome, profondità e anni del sub differenti, quindi è attendibile che siano le parole del comandante ?

Io nutro seri dubbi !?

:(

 

 

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Purtroppo gli incidenti possono succedere anche in 5mt d'acqua se il momento arriva non ci puoi fare nulla (io almeno la penso così), propongo di intervistare il comandante fra 1 mese vediamo se si ricorda della vicenda :devil::devil:

mi dispiace simone ma sono del tutto in disaccordo con te...io ho iniziato a 9anni come bombolaro e fino ad oggi mi immergo tutti i giorni (un gg in ara un gg in apnea)sai quanti incidenti ho avuto in questi 15 anni?????????

MANCO UNO

gli incidenti non possono succedere!!!e se davvero possono succedere noi potremo evitarli almeno del 70%

e tra parentesi..... non mi sembra proprio il momento di morire per un ragazzo di 30 anni.

siamo noi che c'e li andiamo a cercare questi momenti....

se in piena estate te ne vai al largo fuori da un capo senza mezzo d'appoggio e solo ed esclusivamente con il nostro esile quanto inutile palloncino e' normalissimo che aumenti il rischio di essere sulla "rotta"di qualche natante quindi PERCHE' CI VAI ???evita!!!

si vedono in giro persone che pescano da pochi anni e gia' fanno aspetti pazzeschi a 20 metri...credi che sia perche' sono dotate,brave fuori dalla norma????o perche' sono ignoranti??

altra gente che quando ci si trova a parlare ti dice:beh io faccio 5minuti in statica...quindi non volendo esagerare posso contare su 2:30 2:40 a 15 metri avendo ancora un buon margine.... :fish:

a ste persone che gli devi dire????quali brevetti ????quali cose????

S'ANNU A STARI A CASA E BASTA!!!!!!!!!!

Un po' ti invidio per la frequenza di mare che hai (anche per l'avatar)! :P

 

Devo però correggerti su una cosa, per quanto tu possa stare attento, nella pesca in apnea, l'unico modo per prevenire un incidente è quello di non entrare in acqua...

 

E' vero che ci sono tanti, troppi che sfidano la sorte, convinti che quando riemergono da un tuffo è perchè sono stati bravi, ma ci sono altrettanti che l'incidente non se lo vanno a cercare, ma gli capita per mille motivi.

 

Muoiono persone estremamente prudenti, ma muoiono lo stesso e non si saprà mai per quale motivo.

 

In un altro post ho scritto che a volte mi sembra di venire tirato da un tuffo in 5 metri dopo 40 secondi all'aspetto, nel senso che non so riconoscere qual'è la sensazione che ti porta al limite, visto che tante volte riemergo da un tuffo superiore alla MIA media per profondità e tempi, con sensazioni di assoluta tranquillità.

 

Credo, ma non ne ho la prova, che in sincope ci si può andare anche per motivi diversi dall'avere sbagliato la respirazione o avere tirato l'apnea, ma anche per banalità che ti portano a modificare quello che è il tuo normale equilibrio di sempre (o almeno quello che tu credi di avere).

 

Non ci credo che sulla terraferma siamo tutti bravi ed in acqua co***oni, perchè moriamo...

 

D'accordissimo sul resto del discorso che non bisogna andarsele a cercare, ma vale lo stesso discorso per quelli come il ragazzo che ieri sera in moto, in pieno centro cittadino, ha superato un'intera fila di macchine all'incrocio con semaforo, ad almeno 80 all'ora, con appena un paio di metri di spazio tra le macchine che andavano nei due sensi...

 

Ho pensato, che Dio lo guardi, perchè lui non se ne preoccupa.

 

Magari ha partecipato a qualche corso strafigo di motocross col Campione di turno ed ha dimostrato di essere bravissimo, sentendosi immune da incidenti.

 

Credo che il paragone sull'imprudenza calzi...

 

Ciao. Pepu.

si si il paragone calza a dovere,forse mi sono espresso male,

per quel che mi ricordo io,in un estate, si contavano 1 o 2 sub che ci lasciavano le penne... ma adesso la situzione e' lievemente cambiata ne muoiono una ventina l'anno!!!!!!!!!!!

bisogna chiedersi come mai...

prima sicuramente erano di meno le persone che si affacciavano a questo sport di conseguenza meno persone meno incidenti! pero' quelle poche persone chiamiamoli vecchi sub ancora per la magior parte c sono tutti questo perche'sanno ed hanno l'esperienza tale da vievere il mare....

invece ora vedi un 17enne con fucilino maschera e pinne in estate e a settembre lo rivedi con muta mimetica, tutto parato ,attrezzatura dell'ultimo tipo, ecc ecc

non mi sto esprimendo bene lo so' spero che si capisca cio' che voglio dire

per farti un esempio pratico anche se del tutto futile....

in molti abbiamo iniziato con la fiocina a mano poi il sacro e glorioso polpone (che al sol ricordare lo scricchiolio della molla in fase di caricamento ci riviene il sorriso)poi i primi mini sten solo dopo abbiamo cominciato ad aver il bisogno di comprare l'arba lungo l'oleo lungo ecc ecc...

altre persone invece iniziano col 110!!!!!!!per farti capire.....

a mio avviso la subacquea ma sopratutto i subacquei si evolvono piu' velocemente di quanto in verita' potrebberoma sopratutto dovrebbero...

... e volutamente voglio sorvolare sul fatto che dai 400 euro a un istruttore che ti muove 4volte il diaframa,ti impara il gesto e in una settimana ti dice che sei pronto per la pesca a 20 metri....tu c vai e c resti...tutto qui.

 

gli incidenti potrebero capitare a tutti ma tu sai che se in 5metri d'acqua c'hai 1 provabilita' su 5 di rimanerci in 20 metri d'acqua le provabilita aumentano di 3 volte

 

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