Ot:vivo per miracolo

[salsedine]

Daniele, io parlavo di cose serie ma qua pare che ogni discussione debba finire a trikke e ballakke. Leggi tutto e dimmi cosa ritieni che ci sia di sbagliato nelle cose che ho detto. Mi fa piacere che qualcuno abbia capito e che sia d'accordo con me, vuol dire che non sono matto. Ma alcuni sono intervenuti solo per non dire nulla e alzare polvere.

Di sbagliato non hai detto nulla, ma il tuo discorso è fin troppo scontato vieni a fare la morale in un luogo dove la sicurezza e la legalità è al primo posto.

Non credi che per tutti sia naturale alzare la testa appena si avverte il più piccolo rumere che assomigli a quello di un motore marino? O forse pensi che con quello che succede stiamo tranquilli sicuri che chi ci punta saprà mantenere la distanza di sicurezza? Ma devi capire che nel tuo discorso, fin troppo corretto, ci sono delle condizioni che purtroppo non ci permetteranno mai di riuscire in tempo a prevenire l'eventuale inconveniente che un cog...... potrebbe causare.

Sono sicuro che chiunque e dico chiunque di noi che vive il mare potrà raccontare la sua esperienza negativa, pensi forse che siamo tutti delle persone poco attente? Ti dico di no, purtroppo a volte con le condizioni di mare formato o la troppa velocità che va oltre i 20 nodi non si fa in tempo a valutare cosa fare, poi se vuoi fare la morale ti dico che è fin troppo scontato ció che dici e ribadisco nessuno va in acqua per lasciarci le penne o farsi passare sopre qualche imbarcazione.

 

Parlare di sicurezza e prevenzione è sempre qualcosa di scontato. Dire che in macchina se si va piano sia meno probabile avere un incidente mortale è scontato. Dire che una donna se in giovane età procede ai controlli per il cancro al seno, ha più probabilità di prendere in tempo la malattia e sopravvivere è scontato.

Ma non è il silenzio lo strumento preferito dalla prevenzione, bensì la pubblicità e la divulgazione. Dunque ogni occasione per ribadire certi concetti è un opportunità per poterli divulgare.

Gli incidenti si dividono in evitabili e inevitabili e le persone si dividono in attente e distratte. E i messaggi di prevenzione sono indirizzati ai distratti, affinché si evitino gli incidenti evitabili. Poi io non ho motivo di dubitare che tu sia uno accorto, buon per te. Ma non mi puoi neanche affermare, proprio perché in mare ci vai, che in estate i pescatori subacquei siano tutti ligi alle regole di condotta prudente. Chissà…forse perché nessuno ne parla mai ed a loro il messaggio non è arrivato. Perché nei forum si parla di sincope, barotrauma polmonare e taravana. Io preferisco, anche prendendomi tutte le antipatie (di cui non mi frega nulla), e se mi capita dirle queste cose anziché mettermi in fila e sforzarmi di trovare le parole più poetiche possibili nei necrologi che oramai infestano le nostre estati.

[salsedine]

La passione per la pesca in apnea, non è prendere per forza il pesce, ma trovare il giusto rilassamento interiore e buttarsi per un tuffo pieno di emozioni.... e perchè no, anche qualche cattura...Mi fai capire come si fa a trovare questa sensazione di beneficio se mi devo girare sempre attorno a controllare....

Carissimo palista (altrimenti il mod si arrabbia, ti saresti dovuto leggere il messaggio che ha cancellato...semplicemente fantastico ), non è che io ti voglia prendere in giro peeeeeeerò:

se noi stiamo parlando di un tema serissimo come quello di alcune famiglie che hanno dovuto sopportare la morte di un figlio giovane (fortunatamente non in questo caso); che parla di eliche, morti, lesioni, dispersi e omissioni di soccorso; e io e Salvatore (per esempio) ci accapigliamo perché lui ritiene che siamo tutti attentissimi e io no, tu scrivi quella frase sopra che è la prova incontrovertibile che c'è gente che non ha voglia di guardarsi intorno...che ti devo dire????

[Davide Serra]

Anche se ovviamente hai tutte la ragione di questo mondo, secondo me un pescatore subacqueo "moderno" non può non accorgersi di una barca che arriva a venti nodi sulla sua testa. Sono distrazioni che oggigiorno non ci si può più permettere, neanche in inverno. Avere gli occhi, e soprattutto le orecchie, aperti può salvarci la vita.

In acqua ho sempre prestato il massimo dell'attenzione come immagino anche tu, e non credo possa esseri sfuggito che i motori nautici non sono tuti uguali e non fanno necessariamente rumore in proporzione alla velocità e alla potenza.

 

Già fra 2T e 4T c'è un abisso, il secondo è ancora un sibilo, un leggero ronzio che già ti è sopra la testa, mentre il primo ti spacca i timpani a 200 mt di distanza.

 

La distrazione sicuramente c'è come l'imprudenza, ma sinceramente credo che sia molto meno diffusa e causa di incidenti di quanto si possa pensare.

 

[Luca S]

Quoto Davide , volevo scriverlo anch'io ! i moderni 4 tempi non si sentono proprio , questo per noi e' un bel problema. Con i due tempi si sente il rombo in acqua anche da distanze considerevoli , ma i 4 tempi a volte sembrano spenti dal minimo rumore che emettono .