Cono Corrado Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 @matteo4s @ftorella forse non mi sono spiegato,e come pur ribadito da GIANNI BOI io non sto facendo la guerra ai cannisti. Sto solo spiegando come siano regolamentate le zone in altre parti d'europa. In Italia siamo ormai ghettizzati a pescare nelle vasche di casa. In francia esistono zone REGOLAMENTATE dove si privilegiano a volte i cannisti a volte i pescasub in modo EQUO. Poi se vi sta bene come stiamo qui è un vostro parere ma rispettabile anche se opinabilissimo e soprattutto senza il rispetto x chi va in mare e le mareggiate le prende per davvero in faccia. Qui c'è una regola Vera (in questo caso a favore dei p.sub) in Italia quale regola vige? quella delle pietrate?? No Patnel non vige la regola delle pietrate ma dovrebbe vigere quella del buon senso e della civile convivenza. Come sottolineato dal altri non mi sento di inneggiare alla grande civiltà (nel caso di specie) dei transalpini per una "norma" evidentemente discriminatoria. Tutto qui. Sicuramente tu conosci meglio la situazione e puoi sostenere che nel complesso vi sia equità di trattamento tra le due categorie; nel caso di specie non è così. Se fosse stato un cartello a favore dei cannisti staremmo inneggiando all'ennesimo scandalo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
matte4bs Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 @matteo4s @ftorella forse non mi sono spiegato,e come pur ribadito da GIANNI BOI io non sto facendo la guerra ai cannisti. Sto solo spiegando come siano regolamentate le zone in altre parti d'europa. In Italia siamo ormai ghettizzati a pescare nelle vasche di casa. In francia esistono zone REGOLAMENTATE dove si privilegiano a volte i cannisti a volte i pescasub in modo EQUO. Poi se vi sta bene come stiamo qui è un vostro parere ma rispettabile anche se opinabilissimo e soprattutto senza il rispetto x chi va in mare e le mareggiate le prende per davvero in faccia. Qui c'è una regola Vera (in questo caso a favore dei p.sub) in Italia quale regola vige? quella delle pietrate?? No Patnel non vige la regola delle pietrate ma dovrebbe vigere quella del buon senso e della civile convivenza. Come sottolineato dal altri non mi sento di inneggiare alla grande civiltà (nel caso di specie) dei transalpini per una "norma" evidentemente discriminatoria. Tutto qui. Sicuramente tu conosci meglio la situazione e puoi sostenere che nel complesso vi sia equità di trattamento tra le due categorie; nel caso di specie non è così. Se fosse stato un cartello a favore dei cannisti staremmo inneggiando all'ennesimo scandalo. quest'uomo è da sposare Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ftorella Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 @matteo4s @ftorella forse non mi sono spiegato,e come pur ribadito da GIANNI BOI io non sto facendo la guerra ai cannisti. Sto solo spiegando come siano regolamentate le zone in altre parti d'europa. In Italia siamo ormai ghettizzati a pescare nelle vasche di casa. In francia esistono zone REGOLAMENTATE dove si privilegiano a volte i cannisti a volte i pescasub in modo EQUO. Poi se vi sta bene come stiamo qui è un vostro parere ma rispettabile anche se opinabilissimo e soprattutto senza il rispetto x chi va in mare e le mareggiate le prende per davvero in faccia. Qui c'è una regola Vera (in questo caso a favore dei p.sub) in Italia quale regola vige? quella delle pietrate?? Ti sei spiegato benissimo, nelle tue parole e' chiaro che tu non voglia farne un cotrasto tra categorie. Io mi sono permesso di dire che penso che quel cartello regolamenta l'accesso a un'area di mare in un modo che personalmente non condivido. Perche' discrimina tra categorie sulla base del "chi arriva per primo". In Italia comunque non credo possa funzionare perche' non ci caghiamo le persone, figuriamoci i segnali. Un saluto Filippo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite patnel Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 Ti sei spiegato benissimo, nelle tue parole e' chiaro che tu non voglia farne un cotrasto tra categorie. Io mi sono permesso di dire che penso che quel cartello regolamenta l'accesso a un'area di mare in un modo che personalmente non condivido. Perche' discrimina tra categorie sulla base del "chi arriva per primo". In Italia comunque non credo possa funzionare perche' non ci caghiamo le persone, figuriamoci i segnali. Un saluto Filippo Ciao Filippo , Intanto grazie a Te e tutti coloro che han risposto. volevo farti una domanda: meglio il cartello che regolamenta quella zona cosi' o meglio il NON REGOLAMENTO CHE VIGE IN ITALIA? Come asseriva Corrado io ormai son 23-4 anni che pesco in Francia d'estate e devo dire che nella ripartizione delle coste c'è un trattamento equo tra cannisti e pescatori,c'è un regolamento piu' fruibile x i pescasub sia come zone che come possibilità di movimento. Leggo nei vari post lamenti di condizioni DISUMANE in cui si agisce e si pesca in Italia e allora perchè non proporre in modo positivo queste iniziative? e allora xchè non copiare? visto che siamo in c Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ftorella Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 Ciao Filippo , Intanto grazie a Te e tutti coloro che han risposto. volevo farti una domanda: meglio il cartello che regolamenta quella zona cosi' o meglio il NON REGOLAMENTO CHE VIGE IN ITALIA? Come asseriva Corrado io ormai son 23-4 anni che pesco in Francia d'estate e devo dire che nella ripartizione delle coste c'è un trattamento equo tra cannisti e pescatori,c'è un regolamento piu' fruibile x i pescasub sia come zone che come possibilità di movimento. Leggo nei vari post lamenti di condizioni DISUMANE in cui si agisce e si pesca in Italia e allora perchè non proporre in modo positivo queste iniziative? e allora xchè non copiare? visto che siamo in c Non credo sia meglio il cartello perche', come dicevo prima, lo trovo troppo penalizzante per chi arriva secondo, sia esso cannista o pescasub. Facendo un discorso generale, i cartelli e le regole che essi rappresentano devono essere figli di un processo culturale. Nel nostro Paese ci sono tante regole che nessuno rispetta perche' non abbiamo il senso della cosa comune e della fruizione pubblica degli spazi, che i nostri vicini d'oltralpe (e non solo) hanno. Senza poi dimenticare la assoluta mancanza di controlli e di sanzioni. Io vivo in Svizzera, dove tutto sembra perfetto e regolamentato e tutti si attengono alle regole, ma ti assicuro che qui quasi ogni semaforo ha una telecamera e se passi col giallo in 10 giorni ti arriva una multa casa che non te la scordi. E non pensare nemmeno di far ricorso appellandoti a cavilli legali (che qui tra l'altro sono inesistenti) perche' se perdi in giudizio la multa si decuplica, e devi pagare anche tutte le spese della procedura. Ogni sistema deve avere le sue regole, i suoi controlli e le sue sanzioni (certe e deterrenti) per poter funzionare. Un saluto Filippo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite patnel Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 Quoto in pieno cio' che hai detto Filippo!! GIUSTISSIMO!! il problema "italiano" è che purtroppo regole controlli e sanzioni lasciano il tempo che trovano. Hai letto degli spazi INVALICABILI che le barche in Francia devono Rispettare? Quanti morti evitano d'estate cosi'? ecco allora che un semplice cartello è,almeno secondo me, indice di una cultura avanti con gli anni che non penalizza nessuno. (Esempio i cannisti hanno lì una parte di spiaggia per poter pescare da riva!!) Purtroppo è l'andazzo italiano che non va... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sebastiankey Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 Ti sei spiegato benissimo, nelle tue parole e' chiaro che tu non voglia farne un cotrasto tra categorie. Io mi sono permesso di dire che penso che quel cartello regolamenta l'accesso a un'area di mare in un modo che personalmente non condivido. Perche' discrimina tra categorie sulla base del "chi arriva per primo". In Italia comunque non credo possa funzionare perche' non ci caghiamo le persone, figuriamoci i segnali. Un saluto Filippo Ciao Filippo , Intanto grazie a Te e tutti coloro che han risposto. volevo farti una domanda: meglio il cartello che regolamenta quella zona cosi' o meglio il NON REGOLAMENTO CHE VIGE IN ITALIA? Come asseriva Corrado io ormai son 23-4 anni che pesco in Francia d'estate e devo dire che nella ripartizione delle coste c'è un trattamento equo tra cannisti e pescatori,c'è un regolamento piu' fruibile x i pescasub sia come zone che come possibilità di movimento. Leggo nei vari post lamenti di condizioni DISUMANE in cui si agisce e si pesca in Italia e allora perchè non proporre in modo positivo queste iniziative? e allora xchè non copiare? visto che siamo in c ci manca solo che ci mettano delle zone dove possiamo pescare solo noi,e delle zone dove possano pescare solo i cannisti,cosi' tra le AMP e le zone per i cannisti vedremo ridurre ulteriormente i nosti spot di pesca,se si deve fare qualcosa e fare in modo che si possi pescare almeno nelle zone C delle AMP,ma lo vedo poco probabile Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sebastiankey Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 @matteo4s @ftorella forse non mi sono spiegato,e come pur ribadito da GIANNI BOI io non sto facendo la guerra ai cannisti. Sto solo spiegando come siano regolamentate le zone in altre parti d'europa. In Italia siamo ormai ghettizzati a pescare nelle vasche di casa. In francia esistono zone REGOLAMENTATE dove si privilegiano a volte i cannisti a volte i pescasub in modo EQUO. Poi se vi sta bene come stiamo qui è un vostro parere ma rispettabile anche se opinabilissimo e soprattutto senza il rispetto x chi va in mare e le mareggiate le prende per davvero in faccia. Qui c'è una regola Vera (in questo caso a favore dei p.sub) in Italia quale regola vige? quella delle pietrate?? No Patnel non vige la regola delle pietrate ma dovrebbe vigere quella del buon senso e della civile convivenza. Come sottolineato dal altri non mi sento di inneggiare alla grande civiltà (nel caso di specie) dei transalpini per una "norma" evidentemente discriminatoria. Tutto qui. Sicuramente tu conosci meglio la situazione e puoi sostenere che nel complesso vi sia equità di trattamento tra le due categorie; nel caso di specie non è così. Se fosse stato un cartello a favore dei cannisti staremmo inneggiando all'ennesimo scandalo. quest'uomo è da sposare e perche' non lo conosci di persona Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite patnel Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 vedremo ridurre ulteriormente i nosti spot di pesca.... (sebastian) Sebastià ma piu' ridotti di cosi'? a C.mare x esempio la zona Bikini... l'unica rimasta è interdetta da giugno.... NON è rimasto più niente!! magari lasciassero almeno 1... dico 1 posticino!!! già sarebbe tanto!! CHE SCANDALO!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
blu knight Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 e non sono i 30 metri perche i pesci si spaventano anche a 30 metri. Su questo sarebbe da aprire una discussione, il passaggio del sub "rovina" la zona x sempre o dopo 5 minuti tutto torna come prima? per quello che ho potuto vedere propendo per la seconda ipotesi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
matte4bs Inviato Settembre 24, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2010 e non sono i 30 metri perche i pesci si spaventano anche a 30 metri. Su questo sarebbe da aprire una discussione, il passaggio del sub "rovina" la zona x sempre o dopo 5 minuti tutto torna come prima? per quello che ho potuto vedere propendo per la seconda ipotesi. posso assicuranti che se peschi senza pastura ( e ad esempio a rockfishing lo fai ) se passi dove hai posato magari da mezzora un bibi e ci fosse disgraziatamente un orata che si avvicina quella non torna piu... se si pesca ad appanno con i bigattini è diverso Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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