Apnea e sigarette....

[Massimo Malpieri]

allora devi sapere che le tue performances non sono invariate di molto perchè hai quello che si chiama fenomeno dell'air trapping (intrappolamento dell'aria) per l'enfisema polmonare più o meno marcato che hanno tutti i fumatori e che lascia una riserva d'aria intrappolata negli alveoli.

La tua domanda comunque era:

 

vorrei sapere, magari da qualcuno esperto quanto il vizio di fumare compromette l'apnea

 

Purtroppo ti accorgerai con il tempo come i tempi di apnea saranno sempre meno lunghi per il momento dico che sei ancora in tempo per smettere, un pizzico di tenacia e volontà.

Modificato Settembre 11, 2010 da Massimo Malpieri

[teosub63]

Buonasera Dottore, dopo tanti (troppi, circa 32) anni, lo scorso 2009 ho deciso di regalarmi la salute e ho spento l'ultima sigaretta

ora sono al 14°mese senza tabacco e nutro la speranza di aver smesso per sempre.

 

Ma veniamo alla discussione, da quando ho smesso di fumare ho notato un evidente peggioramento delle prestazioni apneeistiche e un maggiore affaticamento generale nella "pescata tipo"

(frequento più o meno sempre gli stessi posti e le pescate seguono una traiettoria che congiunge le zonette che si sono rivelate più profique nel corso degli anni)

di contro ho una maggiore facilità a recuperare le "brevi" apnee che mi sono ritrovato da non fumatore

 

sulla terraferma invece ho notato miglioramenti notevoli, arrivando a fare 3/4 d'ora di corsa 3-4 volte a settimana, cosa che da fumatore era semplcemente impensabile

 

mi/Le chiedo è un fenomeno transitorio dovuto a una qualche forma di adattamento alle nuove condizioni

oppure stò diventando ancora più scarso di prima??????

[83dario83]

é indubbio che il fumo di sigarette faccia male, in modo particolare sull'apparato respiratorio e cardiocrcolatorio, ma è pure vero che il danno è vario e cambia da persona a persona in proporzione alle sigarette fumate ma anche in base alle capacità di difesa del tuo organismo.

 

Il fumo di sigaretta provoca la malattia detta BPCO ovvero bronco-pneumo-patia cronica -ostruttica la quale comprende la bronchite cronica e l'enfisema che comprometto in maniera severa le funzioni dell'apparato respiratorio tra cui l'ossigenazione del sangue arterioso.

 

Ora è noto che il 40-50% dei fumatori sviluppa la bpco ma è pure vero che anche tra i peggiori fumatori ci sono quelli che non la svilupperanno mai; questo perchè magari hanno maggiori capacità di difesa. In pratica dipende anche da una predisposizione genetica.

In particlare nei meccanismi di difesa sono coinvolte le antiproteasi come le alfa-1-antripsina la cui quantità prodotta è trasmessa geneticamente. Chi ha livelli maggiori questa proteina è più protetto dallo sviluppare la bpco ma esistono tantissime altre malattie di cui il fumo è responsabile e dove i livelli delle antiproteasi non c'entrano nulla; tra cui il tumore polmonare, infarto, ictus che rientrano tra le prima cause di morte.

 

Quindi il motivo per tu non abbia avuto danni può essere dovuto al fatto che magari esprimi elevati livelli di antiproteasi ma chi te lo assicura???inoltre sei ancora giovane e i danni potrebbero palesarsi in futuro, la cosa migliore è buttare via le sigarette..... questo è poco ma sicuro.

 

 

 

 

 

 

[g.doddis]

Purtroppo ti accorgerai con il tempo come i tempi di apnea saranno sempre meno lunghi per il momento dico che sei ancora in tempo per smettere, un pizzico di tenacia e volontà.

 

Buonasera Dottore, dopo tanti (troppi, circa 32) anni, lo scorso 2009 ho deciso di regalarmi la salute e ho spento l'ultima sigaretta

ora sono al 14°mese senza tabacco e nutro la speranza di aver smesso per sempre.

 

Ma veniamo alla discussione, da quando ho smesso di fumare ho notato un evidente peggioramento delle prestazioni apneeistiche e un maggiore affaticamento generale nella "pescata tipo"

(frequento più o meno sempre gli stessi posti e le pescate seguono una traiettoria che congiunge le zonette che si sono rivelate più profique nel corso degli anni)

di contro ho una maggiore facilità a recuperare le "brevi" apnee che mi sono ritrovato da non fumatore

 

sulla terraferma invece ho notato miglioramenti notevoli, arrivando a fare 3/4 d'ora di corsa 3-4 volte a settimana, cosa che da fumatore era semplcemente impensabile

 

mi/Le chiedo è un fenomeno transitorio dovuto a una qualche forma di adattamento alle nuove condizioni

oppure stò diventando ancora più scarso di prima??????

Ancora grazie al prof. Malpieri per l'intervento, come sempre molto chiaro e professionale.

Anch'io mi trovo più o meno nella stessa condizione di Teosub63: lo scorso mese di marzo ho finalmente deciso di regalarmi un po' di salute decidendo di farla finita col fumo. La decisione è nata dopo una brutta bronchite protrattasi per più di tre settimane e quasi cronicizzata (parziali guarigioni e successive ricadute). La bronchite era di probabile origine allergica, ma sicuramente era aggravata dal fatto che fumassi regolarmente 13-15 sigarette al giorno. Una volta guarito (a suon di cortisonici...) ho pensato: perchè non provare a fare a meno di 'sta m#a? Per fortuna, con un po' di buona volontà ci sono riuscito. Adesso, finalmente libero dalla schiavitù del fumo, posso dire di stare decisamente meglio: anch'io come Teo ho notato enormi miglioramenti nelle attività fisiche "terrestri" (corsa, bicicletta, basket), tanto da sentirmi "rinato" sotto certi punti di vista.

Onestamente mi aspettavo di trovare giovamenti analoghi anche nell'apnea, ma con mio grande stupore così non è stato... Infatti le apnee di adesso (circa 1 min e 40-50 sec) sicuramente non sono più lunghe di quelle di un anno fa, quando ancora fumavo regolarmente . Addirittura, nel primo periodo da non fumatore le prestazioni apneistiche si erano sensibilmente abbassate, per poi riassestarsi lentamente nei mesi successivi ai livelli di quando fumavo. Ci tengo a precisare che io non tiro mai le apnee: risalgo sempre ancora prima di avvertire le contrazioni diaframmatiche, e da quando non fumo più non credo di aver innalzato la soglia di sicurezza (di per sè già abbastanza alta).

Considerando che a quanto pare non sono l'unico a non aver giovato (almeno apparentemente) dell'astinenza dal fumo in termini di prestazioni apneistiche, mi piacerebbe sapere se esiste una spiegazione a ciò, al di là del fenomeno dell'air trapping, a cui prima accennava in un precedente messaggio. In connessione a questo, volevo anche chiederle se l'enfisema del fumatore regredisce dopo un periodo (seppur lungo) senza fumare: in parole povere, si guarisce dall'enfisema, oppure il danno a livello alveolare è permanente?

 

Grazie in anticipo per la risposta e per il prezioso servizio che spensieratamente e gratuitamente ci concede.

Tano

 

[ciappuzzo]

mi sà che ti rispondi da solo,tra cortisonici e malattia la tua capacità polmonare non è certo cresciuta,e mentre nell'attività terrestre hai poi notato subito un miglioramento dovuto anche a una maggiore tonicità dei muscoli in quella dell'apnea i miglioramenti sono stati più lenti,senza contare la tensione dell'ex fumatore,che non fà certo scendere in apnea più rilassati.

se poi come a me ti si accumula tutta nel girovita,ancora peggio! <_>

e quasi due minuti di apnea non sono affatto pochi,anzi ...non bisogna farsi influenzare da prestazioni da guinness ottenuti carpando ossigeno puro,come dalle profondità raggiunte nel no limits,comunque il i miglioramenti maggiori si notano nell'alzabandiera al mattino!

[g.doddis]

mi sà che ti rispondi da solo,tra cortisonici e malattia la tua capacità polmonare non è certo cresciuta,e mentre nell'attività terrestre hai poi notato subito un miglioramento dovuto anche a una maggiore tonicità dei muscoli in quella dell'apnea i miglioramenti sono stati più lenti,senza contare la tensione dell'ex fumatore,che non fà certo scendere in apnea più rilassati.

se poi come a me ti si accumula tutta nel girovita,ancora peggio! <_>

e quasi due minuti di apnea non sono affatto pochi,anzi ...non bisogna farsi influenzare da prestazioni da guinness ottenuti carpando ossigeno puro,come dalle profondità raggiunte nel no limits,comunque il i miglioramenti maggiori si notano nell'alzabandiera al mattino!

Non è una questione di capacità polmonare: questa non è cresciuta ma neanche diminuita (sempre 7 litri, misurati in visite spirometriche sia prima della bronchite che a distanza di qualche mese dalla guarigione).

Non si tratta neanche di tensione da ex-fumatore: che tensione vuoi che senta ancora, a distanza di più di 5 mesi dall'ultima sigaretta? A riprendere di fumare non ci penso neanche, e non sono affatto teso per questo...

Per il resto, in effetti ho dovuto controllarmi (e tuttora ho un occhio di riguardo) per non guadagnare chili. Sebbene non sia certamente un peso piuma (anzi, tutt'altro...), fotunatamente il girovita - e la bilancia - non ne hanno risentito: il peso corporeo si è mantenuto più o meno stabile nel corso dei mesi.

Lascia stare la carpa e il no-limits... neanche lontanamente ricerco prestazioni estreme, questo credo si sia già capito da quanto ho detto prima. Inoltre, per me la carpa resta solo un pesce d'acqua dolce...

E' chiaro quindi che la mia domanda non era stata fatta perchè voglio a tutti i costi aumentare i tempi di apnea, ma soltanto perchè vorrei capire come mai i benefici del non fumare, così evidenti a terra, non si traducano in un aumento di prestazioni anche nell 'apnea. Tutto qui.

 

Tano

[catandrea84]

Io sono un fumatore medio, fumo circa 4 sigarette al giorno, al contrario di quanto ho letto io noto un'enorme differenza nelle apnee quando magari decido di non fumare per 2 giorni prima di una pescata, nel senso che quando non fumo le apnee sono più rilassanti e il mio corpo risponde molto meglio....motivo per cui ultimamente cerco di non fumare il giorno prima della battuta di pesca....al contrario quando andavo a pesca al tramonto, magari dopo una sigaretta fumata dopo pranzo, la battuta di pesca era continuamente afflitta da tensione, bisogno di espettorare e spesso anche da fame d'aria e conseguente difficoltà di recupero anche con apnee intorno al minuto....

Da premettere che, anche quando fumo regolarmente, riesco a fare giornalmente senza alcuno sforzo nuotate da 1.5 a 3km in mare....a me il fumo provoca molta difficoltà nell'apnea ed è abbastanza ininfluente sul nuoto....

Ognuno reagisce in maniera diversa.....

[vinx1980]

Comunque sono molto contento della piega che ha preso l'argomento. Lo ritengo un argomento interessante e vorrei ringraziare tutti gli esperti che stanno partecipando alla discussione, ho imparato molte cose che non sapevo sui danni collaterali del fumo.

[Sergio2010]

Salve a tutti,

 

per prima cosa volevo chiedere scusa se riapro una discussione aperta tempo fà, ma leggendo questo post mi son ritrovato nella mia stessa situazione, cioè e da circa due mesi che non fumo e che ho ricominciato con la pesca in apnea, in parole povere come alcuni utenti mi ritrovo che nelle attività terrestri sopratutto corsa riesca a fare pure due ore e mezza cosa che prima era impensabile, invece con le apnee stò avendo diversi problemi, quello più evidente e la fame d'aria, cosa molto strana per il fatto che anche non essendo un esperto in materia, penso che per correre ci vuole pure un bel fiato come con l'apnea, boooooooooooooooo.

 

Chiedo gentilmente al Dott. Malpieri di aiutarmi, perchè avendo ripreso queta vecchia passione (pesca in apnea) con grande amore, non vorrei che i danni dal fumo siano irreversibili tanto da poter lasciare a malincure questa stupenda passione anche se continuando a non fumare.

 

Grazie anticipatamete al Dott. Malpiere della risposta.

 

Cordiali Saluti

[Massimo Malpieri]

devi avere la pazienza di aspettare e vedrai che le prestazioni andranno via via migliorando, dai tempo ai polmoni di buttare via tutto il catrame accumulato.

[vinx1980]

Io ho smesso di fumare dal 2 gennaio e devo dire che sto' riscontrando solo benefici, sopratutto il dopo pescata è molto diverso da prima.

L'unica cosa che non è migliorata, ma nemmeno peggiorata per adesso sono i tempi di apnea ma va benissimo cosi'.

Una domanda un po' Ot al dott. Malpieri ma visto che ci sono volevo chiederle è possibile che i tempi di apnea siano ridotti a causa del freddo he provo in acuqa?

[Sergio2010]

Ciao VINX,

sicuramente il Prof. Malpieri ti darà un risposta molto più dettagliata, ma sicuramente il freddo compromette un po i tempi di apnea causa maggior consumo di ossigeno.

 

OT: VINX ho visto che sei di Sant'Anastasia, io sono di Ercolano, qualche volta potremmo organizzarci per qualche pescatella, e vediamo di toglierci questo vizio della sigarette definitivamente.

 

Cordiali Saluti