Racconto, video cattura e recupero Palamita di Rovaglioso

[Pepu]

Le mie ferie calabresi sono terminate e solo adesso mi rendo conto di essermi divertito molto, a differenza degli scorsi anni.

 

Le catture non sono quasi mai mancate ed il pesce ha sempre allietato la nostra tavola, ma di tutte le pescate, quella che più mi ha divertito è stata quella della cattura della palamita, in compagnia di Nino Vipercarbon, a punta Rovaglioso.

 

Dopo avere padellato due orate di buona porzione, ero già stato baciato dalla dea bendata catturando una riccioletta di un paio di chili, sparata comodamente dalla superficie con il più vigliacco dei tiri...

 

Oltre ad un saraghetto, non avevo avuto altre occasioni significative, ma si vedeva che il mare si era finalmente risvegliato, con la mangianza spesso nervosa e la sensazione di potere vedere qualche bel pesce.

 

Mentre rientravo, stavo facendo dei tuffi su profondità per me abbastanza impegnative, al limite tra la franata e l'inizio della sabbia, sperando nell'avvistamento di qualche bella cernia nei punti dove già in passato avevo colpevolmente sprecato qualche ghiotta occasione.

 

All'ennesimo tuffo, più o meno a metà della discesa, noto con la coda dell'occhio del movimento sulla mia destra.

 

Con enorme sorpresa mi accorgo di essere circondato da un banco piuttosto consistente di palamite, assolutamente tranquille, che sfilano da destra verso sinistra.

 

Non riesco a valutare nè la distanza nè la dimensione dei pesci, ma in un attimo allineo il Geko 120 all'esemplare più in linea col fucile e scocco il tiro, alzando istintivamente la mira per la preoccupazione di mancare il pesce o colpirlo in basso.

 

Invece, vedo il pesce trafitto appena sotto la spina dorsale, proprio dove avevo mirato, partire a tutta velocità.

 

Mentre riguadagno la superficie lascio sfogare il pesce per paura di strapparlo e qui commetto il primo errore, perchè gli permetto di raggiungere il fondo e di strusciarsi tra le rocce.

 

Non lo vedo ma sento tirare come un dannato, finchè non avverto più nessuna trazione... penso di averlo strappato e mi danno sia per l'occasione persa sia per il pesce ferito inutilmente, anche se spero che riesca a salvarsi da una ferita in un punto non vitale.

 

Comincio a recuperare il filo direttamente dal mulinello, finchè non mi rendo conto che è incastrato da qualche parte.

 

Non si vede il fondo e temo che si tratti di qualche spezzone di rete o di corda abbandonato sul fondo.

 

Mi preparo con molta calma per il tuffo, determinato a valutare la situazione senza correre il minimo rischio, pronto a tagliare la sagola ed abbandonare l'asta.

 

So che la profondità è impegnativa per me, anche se farebbe sorridere molti profondisti, ma so anche di essere bene allenato ma soprattutto di non essere disposto a rischiare nulla e per nessun motivo, a costo di non arrivare sul fondo e risalire prima.

 

Per fortuna non penso che il pesce possa essere ancora sull'asta, a tutto vantaggio della mia tranquillità.

 

Dopo qualche minuto, quando mi sento pronto, faccio la capovolta e comincio la discesa con tranquillità, ma pinneggiando lentamente anche dopo la quota di negatività per aumentare la velocità della discesa.

 

Mentre il fondo si avvicina scorgo la sagola del mulinello fare un giro attorno ad una grossa roccia ed in un attimo mi rendo conto che è semplice da liberare, senza correre rischi.

 

Non appena libero la sagola, con piacevole sorpresa sento nuovamente tirare e vedo che il pesce era sdraiato sulla sabbia, ancora trattenuto dall'asta, per cui, non pensandoci nemmeno a tentare di afferrare il pesce, lo stacco dal fondo e risalgo filando il filo del mulinello in modo da impedirgli di arroccarsi di nuovo.

 

Arrivato in superficie mi rendo conto di avere operato in sicurezza e di avere comunque risolto il tuffo in tempi di assoluta tranquillità.

 

Adesso il pesce è ad una decina di metri sotto di me, quasi completamente sfiancato, ma trattenuto da un lembo di pelle grazie alla doppia aletta.

 

Non ho mai preso un pesce così bello e non lo voglio perdere tentando un recupero dalla superficie o vedendolo strapparsi non appena mi fiondo su di lui per afferrarlo, per cui riguadagno la distanza che mi separa dalla plancetta pedagnata, assecondando le ultime sfuriate del pesce, dove recupero il secondo fucile col quale scendo a doppiare la palamita.

 

Vedendo che il secondo tiro ha assicurato il recupero, mi decido a filmare il momento del recupero dalla superficie, così da immortalare questo momento che mi ha regalato delle bellissime emozioni.

 

Nei due video si intravedono i pesci che mi girano intorno e la smulinellata, con la convinzione di averla strappata e poi il successivo recupero.

 

La morale è che nella pesca, senza una sana dose di fattore "C" non si va da nessuna parte...

 

Spero che sia stato tutto di vostro gradimento.

 

Ciao A tutti. Pepu.

 

Palamita di Rovaglioso

 

Recupero Palamita

 

 

[ViperCarbon]

bellissima giornata Pepu :clapping:

 

speriamo tocchi anche a me la prossima estate, il becco l'ho fatto mettere apposta

 

alla prossima

Modificato Agosto 2, 2010 da ViperCarbon

[Pepu]

bellissima giornata Pepu :clapping:

 

speriamo tocchi anche a me la prossima estate, il becco l'ho fatto mettere apposta

 

alla prossima

Grande Nino!

 

Sei sulla buona strada, cominciando dal "becco".

 

Non avere fretta come non l'ho avuta io e vedrai che ogni pescata qualche piccolo miglioramento c'è sempre.

 

L'importante è che ci siano i pesci per capire se quello che facciamo è giusto o sbagliato...

 

Ci vediamo presto. Peppe.

[algamare07]

bella peppe

[marduk]

Ottimo racconto e bei video e bellissima Palamita complimenti !!!!

[BRUNORC]

Caro Peppe, mi dispiace proprio che anche quest'anno le ns. ferie non sono coincise

Avrei avuto il piacere, come qualche anno fa, di farmi qualche pescata in tua compagnia.

In ogni caso sono contento per te, che quest'anno hai avuto l'opportunità di divertirti effettuando qualche bella cattura come questa.

 

Complimenti

 

Non so se le tue ferie sono finite, ma se a fine agosto o settembre prevedi di ritornare qualche giorno, fammelo saper che ci organizziamo.

Bruno

[Andrea VR]

Bravo Pepu.

 

Hola

[pejo]

Ma che fai?? Copi? Grande anno per i "Nordici"!!

[gardalaker]

e lavorare invece di cazzeggiare ?

bravo peppe

[caranx]

Grande Peppe!!!

[caranx]

Grande Peppe!!!

[magoo]

Bravo Pepu... una sola domanda però : dov'è la spina " dorsale " di un pesce ? Perchè anch'io una volta sparai alto sul groppone un Dentice che mi si strappò e pensai " morirà perchè gli ho spaccato la spina dorsale, ma un mio amico mi disse che non morirà, perchè la spina di un pesce è centrale !

[teagene]

Complimenti per le belle catture....come promesso se mi trovo dalle tue parti ti telefono... a presto.

[dariocappa]

bella pepu,la palamita deve essere molto divertente da sparare,chissa se un giorno...

[Robertolatella]

Bravissimo come al solito Peppe, complimenti! Putroppo anche quest'anno non siamo riusciti a conoscerci di persona, mi avrebbe fatto enorme piacere. Ma come si dice non mancherà occasione. A presto.

Roby

 

PS: mi dai qualche notizia su questa località chiamata Rovaglioso. Conosco poco la zona e mi piacerebbe andarci qualche volta. E' a sud di Palmi giusto? E le quote operative sono umane? Grazie ancora.