Ospite eggi Inviato Agosto 2, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2003 Ho appena visto l'ultima puntata di Linea Blu e con un servizio sull'isola d'Elba si è detto che presto diverrà AMP.E' stato intervistato anche il nostro MITO RENZO MAZZARRI, il quale ,da vero Signore del MARE...e di terra che è, ha difeso ampiamente la nostra categoria(anche quelli scarsi come me eheheh) dicendo nell'intervista che la pesca sportiva deve essere tutelata non essendo assolutamente dannosa ed anzi si auspicava vivamente che in futuro tale attività potesse essere ancora svolta .Un'ulteriore prova di classe di quest'uomo che con la sua personalità ,schiettezza ,sincerità rimane il mito di IERI OGGI E DOMANI. GRANDE E IMMENSO COME IL MARE IL NOSTRO RENZO!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Agosto 2, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2003 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Agosto 2, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2003 Nei giorni scorsi leggevo il settimanale Elba Oggi, che sta parlando diffusamente della questione (viene da piangere). Ho inviato loro una mail con la speranza che le indicazioni fornite (sostanzialmente sono quelle dell'editoriale " Pesca in apnea, una disciplina incompresa) possano tornare utili alla redazione nelle interviste che potranno trovarsi a fare. Ho fatto loro presente che è un vero paradosso che a discriminare la pesca in apnea (si parla di lasciare i palamiti e di proibire pesca in apnea e strascico) sia proprio la casa di Renzo Mazzarri. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
phalacrocorax Inviato Agosto 3, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 3, 2003 Ho visto il servizio di Linea Blu con L'intervista a Mazzarri. Finalmente danno voce anche a chi la pesca la sa fare, la conosce e la fa con giudizio. Lo staranno a sentire? Non è che ci convien passare tutti al palamito? Poi forse ci ripensano!! Riccardo-Phalacrocorax Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Piero H6 Inviato Agosto 3, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 3, 2003 Il mitico Renzo si è dimostrato ancora una volta un GRANDE Speriamo che le limitazioni ai pescasub in queste, benedette aree protette, siano poco restrittive, altrimenti saremo costretti ad andare a pesca in laghetti artificiali .... Per la gioia dei diving club, le AMP prenderanno pian piano tutta la costa italiana Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Agosto 3, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 3, 2003 Ed ecco il comunicato stampa dell'Ente Parco Arcipelago Toscano: COMUNICATO STAMPA 30 Luglio 2003 - Cresce il consenso dei Comuni dell’Arcipelago Toscano sull’Istituzione dell’Area Marina Protetta Isole di Toscana. Il Sindaco di Porto Azzurro Maurizio Papi ha, infatti, espresso una disponibilità di massima al Commissario dell’Ente Parco per l’istituzione dell’Area Marina Protetta anche nelle acque prospicienti il Suo Comune. Salgono così a 6 i Comuni dell’Isola d’Elba che hanno detto sì all’Area Marina Protetta. Si tratta dei Comuni di Capoliveri, Capraia, Marciana Marina, Portoferraio, Porto Azzurro, Rio nell’Elba e Rio Marina. Restano, per il momento, fuori le Amministrazioni Comunali di Campo nell’Elba e Marciana. “Credo che Porto Azzurro – ha detto il Commissario del Parco Ruggero Barbetti – abbia fatto bene a riflettere e ad offrire un parere positivo. L’Area Marina Protetta è un’opportunità sulla quale dobbiamo investire e crescere tutti assieme.” Il Commissario Barbetti ha, poi, evidenziato la necessità di chiarire che l’Area Marina Protetta si divide in tre zone: dall’area di riserva integrale al mare per tutti. Le aree marine protette sono costituite da ambienti dati dalle acque, dai fondali, dai tratti di costa prospicienti che presentano un rilevante interesse per le caratteristiche naturali, geomorfologiche , fisiche, biochimiche. Particolare attenzione è dedicata alla flora e alla fauna acquatica e terrestre e all’importanza scientifica, ecologica, culturale, educativa ed educativa dei parchi blu. La zona A è quella meno estesa nell’Area Marina Protetta, mentre la zona C è quella più ampia. La zona A, di protezione integrale, è l’area caratterizzata dal maggior grado di protezione, dove più intenso è lo sforzo di non modificare l’habitat marino con la presenza umana. Qui l’accesso è possibile, solo se autorizzato, esclusivamente per attività scientifiche o didattiche. Nella zona B sono indicativamente consentiti: a. la balneazione; b. la navigazione a vela e a remi; c. l'accesso e la sosta alle unità di servizio con compiti di sorveglianza e soccorso, nonché alle unità di appoggio ai programmi di ricerca scientifica per le finalità e con i modi esplicitamente determinati e autorizzati; d. la navigazione a motore, ai natanti e alle imbarcazioni condotte dai residenti o dai proprietari di abitazioni nei Comuni ricadenti nell’Area Marina Protetta; e. la navigazione a motore, regolamentata, ai natanti, alle imbarcazioni e alle unità adibite al trasporto collettivo, alle visite guidate e alle attività dei centri d’immersione; f. l'ormeggio in zone individuate e attrezzate con appositi campi boe; g. l’ancoraggio, esclusivamente ai natanti e alle imbarcazioni condotte dai residenti o dai proprietari di abitazioni nei Comuni ricadenti nell’Area Marina Protetta; h. l’esercizio della pesca professionale, nei modi e nei luoghi stabiliti, riservata ai pescatori aventi sede nei Comuni ricadenti nell'Area Marina Protetta, nonché alle cooperative di pescatori aventi sede legale nei detti Comuni, e loro soci; i. le attività di pescaturismo, riservate ai pescatori professionisti aventi sede nei Comuni ricadenti nell'area marina protetta, nonché alle cooperative di pescatori aventi sede legale nei detti Comuni, e loro soci; j. la pesca sportiva regolamentata con lenza e canna; k. le visite guidate subacquee regolamentate, con o senza autorespiratore, organizzate dai centri d'immersione subacquea aventi sede legale nei Comuni ricadenti nell'Area Marina Protetta; l. le immersioni subacquee regolamentate, con o senza autorespiratore; Nelle zone C sono indicativamente consentiti: a. la balneazione; b. la navigazione a vela e a remi; c. l'accesso e la sosta alle imbarcazioni di servizio con compiti di sorveglianza e soccorso, nonché alle imbarcazioni di appoggio ai programmi di ricerca scientifica per le finalità e con i modi esplicitamente determinati e autorizzati; d. la navigazione a motore, secondo le norme vigenti, ai natanti e alle imbarcazioni condotte dai residenti, dai proprietari di abitazioni o dai risiedenti stagionalmente per almeno 7 gg. consecutivi in una struttura ricettiva nei Comuni ricadenti nell’Area Marina Protetta; e. la navigazione a motore regolamentata, ai natanti, alle imbarcazioni, alle navi da diporto e alle unità adibite al trasporto collettivo, alle visite guidate e alle attività dei centri d’immersione; f. l'ormeggio regolamentato in zone individuate e attrezzate con appositi campi boe; g. l’ancoraggio alle unità da diporto dei residenti, dei proprietari di abitazioni o dei risiedenti stagionalmente per almeno 7 gg. consecutivi in una struttura ricettiva nei Comuni ricadenti nell’Area Marina Protetta; h. l’ancoraggio alle unità da diporto, in zone appositamente individuate; i. l’esercizio della pesca professionale, praticata con gli attrezzi della piccola pesca e con gli altri attrezzi selettivi di uso locale (sciabichello, ecc.), riservata ai pescatori aventi sede nei Comuni ricadenti nell'Area Marina Protetta, nonché alle cooperative di pescatori aventi sede legale nei detti Comuni, e loro soci; j. le attività di pescaturismo, riservate ai pescatori professionisti aventi sede nei Comuni ricadenti nell'Area Marina Protetta, nonché alle cooperative di pescatori aventi sede legale nei detti Comuni, e loro soci; k. la pesca sportiva con lenza, bolentino e palamito, riservata ai residenti nei Comuni ricadenti nell'Area Marina Protetta, nonché, previa regolamentazione, con altri attrezzi e tecniche di pesca di uso locale; l. la pesca sportiva con lenza e canna per i non residenti, previa autorizzazione, nei modi e nei luoghi stabiliti; m. le immersioni subacquee, anche guidate, con o senza autorespiratore Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Staderini Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Stavo in pensiero! In effetti se l'appello di Mazzarri venisse accolto, si potrebbe creare un precedente e quindi.......ancora una volta tagliati fuori! Ma, scusate, tempo fà apparve una notizia in cui si diceva che era stato raggiunto un accordo tra la Fipsas e l'ente parco dell'Arcipelago Toscano. Qualcuno mi sa dire cosa prevedeva? Grazie. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite emmelle Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Ho la vaga sensazione che lo scopo "occulto" dei parchi sia quello di dare in uso pressochè esclusivo un tratto di mare agli abitanti del/dei comuni bagnati dal parco. Max Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
flachi Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Scorrendo i vari quotidiani locali di questi ultimi giorni,ho letto la notizia che si sono tenuti incontri fra alcune Autorità Regionali e rappresentanti delle province di Livorno e Grosseto per portare a compimento il progetto di "Istituzione AMP delle Isole dell'Arcipelago Toscano" . Mi è sembrato di capire che il progetto finale sia quello di includere TUTTE le nostre Isole della Toscana (Giglio compreso?) in un unico parco marino. Leggendo questo Forum , mi sembra che la strada percorsa verso questo obiettivo sia ormai molta e non tarderemo ad essere ALLONTANATI da tutte le coste delle nostre Isole. Inoltre ,scorrendo il sito "www.parchi-marini.it " si legge che una prossima "area di reperimento" sarà quella che va da Talamone a Bocca d'Ombrone. Scusate , ho capito male io oppure lo scenario di un futuro prossimo che abbiamo davanti è di una chiusura pressochè totale delle zone pescabili in Toscana? Sarò troppo pessimista? Il vento che tira è quello di favorire al massimo le attività che "guadagnano", pertanto : - a Capraia i sub vanno solamente con i Diving AUTORIZZATI, pesca in apnea off- limits dovunque , piccola nautica da diporto sempre più ghettizzata dalla riduzione degli scivoli di alaggio (chivuole mettere il gommone in acqua deve pagare!!!) , e via di seguito .... Come ci vuole far capire la pubblicità televisiva del Governo, chi non spende e non consuma deve star fuori !!! Consumate gente ....consumate!! Fabrizio Lachi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Fabrizio, hai colto nel segno. E la cosa buffa è che si istituisce un'AMP per AGGIRARE quanto stabilito dal decreto istitutivo del Parco. L'appiglio c'è, è nella legge del 1982 per la difesa del mare. Per non parlare di come è maturata questa storia....c'è da farsi due risate...o un bel pianto, non so. Ci hanno dato il benservito: Meloria, Pianosa, Elba, Giglio, Montecristo, Capraia, Gorgona, Talamone, Formiche di Grosseto (mica ce le siamo dimenticate) OFF LIMITS (già ora o a breve). E intanto la CACCA continua a defluire da tutti i fiumi (beh, quando vedrà la boa che segnala l'AMP la CACCA virerà per rispetto alla natura incontaminata e senza pescasub), i bracconieri già si sfregano le mani (non avranno più tanti rompiscatole intorno metre fanno razzia) e TUTTI saranno felici e contenti, soprattutto i titolari di Diving con sede legale su una delle isole ed autorizzazione (tutti gli altri sono antiecologici). Di sicuro non beccheranno più un centesimo da me. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite jrgian Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 I peggiori nemici dei pescasub? I sub! Meditate, gente meditate! Ciao da Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
jack Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Questol'avevo scritto stamattina rispondendo a Jrgian in un altro tread, ma va bene anche qui.... -------------------------------------------------------------------------------------------- Certo che l'apnea non è un problema, ci mancherebbe, il problema è l'appiattimento della pesca (editorialmente parlando) nei suoi confronti, lo scrissi anche qualche mese fa, l'appetibile aspetto commerciale dei corsi di apnea contro l'obsoleta, romantica e disinteressata pescasub, mi ricorda l'avvento del diving commerciale selvaggio di qualche anno fa e basta guardare i regolamenti delle AMP per capire chi sopravvive e chi no. Se si legge il post sul parco dell'Elba si verdrà che le uniche immersioni permesse saranno quelle a pagamento dei diving locali con autorespiratore e "in apnea".....(conosco certi istruttori di diving che in apnea si lavano giusto la faccia) E' proprio vero, "pecunia non olet". ----------------------------------------------------------------------------------------------- Stiamo attenti, mentre noi ci convertiamo al buonismo ecologico professandoci paldini e tutori consapevoli dei fondali (vedi articolo di Bardi, perarltro codivisibilissimo) questi qua ce lo mettono in quel posto appena fai la capovolta Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite a.bassu Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Ragazzi , abbiate fiducia , diventerà come la Sardegna , dove è vietato immergersi gratis. Saluti Sandro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite jrgian Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Vedo un grande e radioso futuro fatto di: Decine di migliaia di pescatori di Frodo. Ciao da ps:Il proibizionismo non ha mai risolto i problemi. Presto o tardi (sicuramente tardi) se ne accorgeranno. Ora sono come i pesci in frenesia alimentare. Sono felici ad ogni AMP che inventano. Quando non avranno più i soldi per alimentare l'ingordigia dei indigeni delle centinaia di riserve, saranno cannibalizzati dagli stessi. Ora c'è la corsa all'oro del Ministero dell'ambiente! Fra qualche anno non vi sarà alcuna differenza fra riserve e non riserve ed il valore aggiunto delle AMP non sarà più vendibile. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite reggiano Inviato Agosto 4, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 4, 2003 Il DIO $ conta più della buona fede e delle buone intenzioni .....Siamo arrivati al capolinea e purtroppo non c?è via di scampo e nemmeno di dialogo .In Italia la P.A.D.I. spadroneggia ,quindi largo ai bomboloni e ai DISCOUNT della subacquea ,Legambiente in alcune isole si occupa addirittura di energia elettrica e scuole Speriamo che questi DITTATORI lascino aperto alcuni tratti senza inventarsi zone e,f,g,h,i,l .........per esempio a Linosa rimane svincolato il tratto di fronte al porto . Ci vorrebbe STRISCIA e fare un'indagine per vedere come vengono spesi i soldi per l'istituzione.....Ne uscirebbero delle belle e sicuramente tanti sindaci userebbero le mutande di ferro dopo ...Voglio vedere se riescono a farne ancora molti finiranno bene sti cavolo di soldi da ingurgitare senza sforzo alcuno .....Ma possibile che nessuno se ne accorga del magnamagna ???? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.