Tecnica di caricamento

[CRIS2910]

Ho visto un filmato su you tube in cui viene effettuato il caricamento di oleop.e il carichino era modificato con una cordina messa ad U e fissata credo con due fori ai lati del carichino per rendere piu' facile la presa ......................specie sui piu' lunghi....

Volevo capire se conviene utilizzare sto sistema o altro ed eventualmente come poterlo fare?

Grazie!

[sspirito]

Ho visto un filmato su you tube in cui viene effettuato il caricamento di oleop.e il carichino era modificato con una cordina messa ad U e fissata credo con due fori ai lati del carichino per rendere piu' facile la presa ......................specie sui piu' lunghi....

Volevo capire se conviene utilizzare sto sistema o altro ed eventualmente come poterlo fare?

Grazie!

 

Mi e' capitato di vedere di svista qualcuno in acqua che utilizzava un carichino simile.

L'oleopneumatico piu' lungo che ho avuto e' stato un SL100 che caricavo senza nessuna cordicella, solo appoggiando il calcio sul piede ed afferrando l'asta con entrambe le mani.

 

[simone78]

Il sistema della cordicella va più che bene sugli oleo più lunghi date anche le dimensioni di chi lo carica, ma la cosa importante nel caricamento è tenere sempre la mano libera sulla testata del fucile per evitare la flessione dell'asta .

[Dentex]

[Emanuele Cinelli]

98 ... Ci ho litigato per 5 o 6 uscite, diciamo una quindicina di caricate, ora che ho trovato il bandolo non tribulo più e con il carichino di serie ... ovviamente tutto dipende dal rapporto altezza persona / lunghezza fucile, io (sono alto 1,84) ho tribulato inzialmente perchè appoggiando il calcio sulla coscia (come per il 70) mi mancavano 20/25 cm al carichino, allora ho provato sul collo del piede ma così era troppo vicino e dopo nemmeno mezza corsa invece di tirare dovevo spingere trovandomi in posizione pericolosa (e poi il calcio scivolava via dal piede quasi sempre). Alla fine la soluzione: incocco l'asta, piazzo il carichino e lo impugno, stringo il fucile tra le ginocchia circa a metà altezza (il mulinello e il calcio vengono stretti tra i polpacci e il tutto risulta molto stabile), tengo il fucile inclinato in avanti di circa 30 gradi e a questo punto tiro con il braccio e spingo con le gambe, zacchete caricato in un attimo e in piena sicurezza (il braccio è sempre in trazione e l'arpione non viene ma a trovarsi al di sotto della testa e vicino al corpo).

[lucabass82]

La tecnica di caricamento dipenda da quanto sei altro e dalla lunghezza del fucile..

Io sono alto 1,76 e col 98 appoggiato al collo del piede arrivo perfetto a prendere in mano il carichino senza alcuna prolunga......

[Pepu]

Dall'alto dei miei 165 cm. se non avessi la prolunga al carichino come mostrata da Dentex, col piffero che ci arrivo!

 

Potrei farmi l'extention al braccio, ma poi sarei scomodo a guidare...

 

Normalmente, i carichini hanno al massimo un solo foro da uno dei due lati, ne fai uno col trapano dalla parte opposta e prendi una cordina di sezione adeguata che farai passare dentro i fori, legandola in modo sicuro per evitare pericolosi cedimenti durante il caricamento.

 

Io ho fatto due giri di cordina così ho la doppia resistenza.

 

Come fatto da Andrea (e anche da me), per favorire il grip, puoi mettere nella corda un tubicino in gomma che facilita la presa e non ti "taglia" la mano.

 

Alessandro Martorana aveva suggerito di allungare molto la cordina, più o meno fino a metà dell'asta, così da avvolgerla attorno al polso e afferrando l'asta a metà, iniziare il caricamento fino ad afferrare la testata con la mano "incappiata".

 

A quel punto, con l'asta mezza carica trattenuta dalla mano saldamente afferrata alla testata, l'altra mano con cui si teneva il fusto del fucile torna disponibile per raggiungere il carichino, adesso a portata di mano e completare il caricamento.

 

Questa soluzione mi sembra molto utile soprattutto con gli oleo belli "pompi" dove si rischia di flettere l'asta nel caricamento.

 

L'importante è mantenere la punta dell'asta SEMPRE lontana dal viso o da altre parti del corpo, per evitare drammatiche ed incontrollabili fughe dell'asta...

 

Ciao.

[CRIS2910]

Dall'alto dei miei 165 cm. se non avessi la prolunga al carichino come mostrata da Dentex, col piffero che ci arrivo!

 

Potrei farmi l'extention al braccio, ma poi sarei scomodo a guidare...

 

Normalmente, i carichini hanno al massimo un solo foro da uno dei due lati, ne fai uno col trapano dalla parte opposta e prendi una cordina di sezione adeguata che farai passare dentro i fori, legandola in modo sicuro per evitare pericolosi cedimenti durante il caricamento.

 

Io ho fatto due giri di cordina così ho la doppia resistenza.

 

Come fatto da Andrea (e anche da me), per favorire il grip, puoi mettere nella corda un tubicino in gomma che facilita la presa e non ti "taglia" la mano.

 

Alessandro Martorana aveva suggerito di allungare molto la cordina, più o meno fino a metà dell'asta, così da avvolgerla attorno al polso e afferrando l'asta a metà, iniziare il caricamento fino ad afferrare la testata con la mano "incappiata".

 

A quel punto, con l'asta mezza carica trattenuta dalla mano saldamente afferrata alla testata, l'altra mano con cui si teneva il fusto del fucile torna disponibile per raggiungere il carichino, adesso a portata di mano e completare il caricamento.

 

Questa soluzione mi sembra molto utile soprattutto con gli oleo belli "pompi" dove si rischia di flettere l'asta nel caricamento.

 

L'importante è mantenere la punta dell'asta SEMPRE lontana dal viso o da altre parti del corpo, per evitare drammatiche ed incontrollabili fughe dell'asta...

 

Ciao

 

 

[chico973]

Solo una cosa fa attenzione quando fori il carichino a non indebolirne troppo la struttura perchè in caso contrario rischi sp iacevoli incidenti.

Un saluto

 

[Pepu]

Solo una cosa fa attenzione quando fori il carichino a non indebolirne troppo la struttura perchè in caso contrario rischi sp iacevoli incidenti.

Un saluto

 

Ottimo consiglio!

 

Spesso si scrivono le cose dando per scontato che uno ci pensi, ma non è detto che sia così.

 

Ciao. Pepu