L'episodio di Bacoli

[OLOTURIA]

Come è possibile che ben 9, dico 9 esperti subaquei bombolari siano incappati tutti insieme nell'embolia per non avere rispettato le tabelle di risalita da 30 metri? Quali meccanismi psicologici possono causare un simile effetto domino? C'è un qualcosa che mi sfugge... è possibile una forma di ipnotismo collettivo magari indotto dall'effetto combinato di freddo e pressione? A ben vedere un episodio simile può essere solo frutto di autosuggestione e di ipnosi collettiva...

[Massimo Malpieri]

c'era sicuramente una guida a capo del gruppo, che ha impostato i tempi in base al suo computer subacqueo e che magari per un difetto ha provocato l'incidente. Non ho avuto ancora modo di parlare con i colleghi che li hanno trattati, ti terrò informato.

[Graziano Prelati]

prof. MALPIERI,mi scusi se mi intrometto,solo x dare qualche info ad OLOTURIA,LEI poi mi corregga se sbaglio,sicuramente cè da aspettare le risposte dei medici iperbarici che hanno trattato il gruppo.mi sentivo di dire questo:oggi anche una immersione a 30 mt.sembra che venga ritenuta una passeggiata,ma purtroppo ci sono molti fattori anche concomitanti che possono portare ad un incidente,le variabili sono molte tempo di permanenza slls massima profondità,tempo totale della immersione,attività esercitata durante limmersione,preparazione psicofisica dei sub,assuefazione alla profondità(anche se x molti sembrano pochi 30mt.)tipo di miscela usata,aria,elio,idrogeno,modo di respirare durante la immersione,tempi di risalita,soste di decompressione lì dove previste tipo di tabelle usate o parametri del supporto informatico(p.c.)non ultimo orario della immersione,stato fisico nel giorno della immersione e temperatura generale,e ripeto bagaglio di ore di immersione di ogni sub,anche se come sembra tutti abbiano subito lo stesso incidente,e come dice MALPIERI potrebbe protebbe essersi trattato di ALTRO.magari si è nuotato contro corrente e nessun p.c. subaqueo la calcola!quindi occhio ragazzi xchè una immersione con autorespiratore ouò essere molto + pericolosa di una discesa in apnea!parola di O.T.S. in pensione rimaniamo in attesa che il PROF.MALPIERI ci illumini

[Graziano Prelati]

prof. MALPIERI,mi scusi se mi intrometto,solo x dare qualche info ad OLOTURIA,LEI poi mi corregga se sbaglio,sicuramente cè da aspettare le risposte dei medici iperbarici che hanno trattato il gruppo.mi sentivo di dire questo:oggi anche una immersione a 30 mt.sembra che venga ritenuta una passeggiata,ma purtroppo ci sono molti fattori anche concomitanti che possono portare ad un incidente,le variabili sono molte tempo di permanenza slls massima profondità,tempo totale della immersione,attività esercitata durante limmersione,preparazione psicofisica dei sub,assuefazione alla profondità(anche se x molti sembrano pochi 30mt.)tipo di miscela usata,aria,elio,idrogeno,modo di respirare durante la immersione,tempi di risalita,soste di decompressione lì dove previste tipo di tabelle usate o parametri del supporto informatico(p.c.)non ultimo orario della immersione,stato fisico nel giorno della immersione e temperatura generale,e ripeto bagaglio di ore di immersione di ogni sub,anche se come sembra tutti abbiano subito lo stesso incidente,e come dice MALPIERI potrebbe protebbe essersi trattato di ALTRO.magari si è nuotato contro corrente e nessun p.c. subaqueo la calcola!quindi occhio ragazzi xchè una immersione con autorespiratore ouò essere molto + pericolosa di una discesa in apnea!parola di O.T.S. in pensione rimaniamo in attesa che il PROF.MALPIERI ci illumini

naturalmente ho volutamente omesso di parlare di immersioni successive e F.A.R. (fattore dazoto residuo) in quanto secondo mè pratica riservata solo ai professionisti.

[robymoni70]

http://www.tsaeurope.com/forum/topic.asp?T...2316ⳋ

leggete il msg dell' utente LING del 26/03/2010

[heron]

prof. MALPIERI,mi scusi se mi intrometto,solo x dare qualche info ad OLOTURIA,LEI poi mi corregga se sbaglio,sicuramente cè da aspettare le risposte dei medici iperbarici che hanno trattato il gruppo.mi sentivo di dire questo:oggi anche una immersione a 30 mt.sembra che venga ritenuta una passeggiata,ma purtroppo ci sono molti fattori anche concomitanti che possono portare ad un incidente,le variabili sono molte tempo di permanenza slls massima profondità,tempo totale della immersione,attività esercitata durante limmersione,preparazione psicofisica dei sub,assuefazione alla profondità(anche se x molti sembrano pochi 30mt.)tipo di miscela usata,aria,elio,idrogeno,modo di respirare durante la immersione,tempi di risalita,soste di decompressione lì dove previste tipo di tabelle usate o parametri del supporto informatico(p.c.)non ultimo orario della immersione,stato fisico nel giorno della immersione e temperatura generale,e ripeto bagaglio di ore di immersione di ogni sub,anche se come sembra tutti abbiano subito lo stesso incidente,e come dice MALPIERI potrebbe protebbe essersi trattato di ALTRO.magari si è nuotato contro corrente e nessun p.c. subaqueo la calcola!quindi occhio ragazzi xchè una immersione con autorespiratore ouò essere molto + pericolosa di una discesa in apnea!parola di O.T.S. in pensione rimaniamo in attesa che il PROF.MALPIERI ci illumini

naturalmente ho volutamente omesso di parlare di immersioni successive e F.A.R. (fattore dazoto residuo) in quanto secondo mè pratica riservata solo ai professionisti.

 

Sono stato SMZ in marina nel 1985/86 e durante il corso al Varignano (SP) un mio collega ha avuto un embolia dopo un'immersione proprio su quella profondità.

 

Apparentemente non hanno riscontrato ne errori ne malesseri particolari, quali cause imputabili, ma si è saputo solo qualche giorno dopo che si stava sottoponendo ad una dieta ferrea (probabilmente errata) e si è dato la causa a questo.

 

Mah....

[OLOTURIA]

http://www.tsaeurope.com/forum/topic.asp?T...2316ⳋ

leggete il msg dell' utente LING del 26/03/2010

Veramente mi sono letto tutto il 3d ed ho riscontrato una bella sequela di "si dice" e di "sembrerebbe" condita dagli illuminati pareri di esperti istruttori ma il mistero rimane fitto. Serve per forza dovere aspettare i risultati dell'inchiesta ufficiale per avere lumi e ragguagli? Ci vorranno anni...

[Massimo Malpieri]

la risposta è molto più semplice di quello che si pensava: durante l'immersione si sono persi un componente del gruppo lo hanno cercato sino a quando sono rimasti tutti senz'aria e hanno omesso la deco; tutto quì.

[OLOTURIA]

hanno omesso la deco; tutto quì.

..allora sarebbe bastato farsi calare a fondo dal tender una bombola piena per tentare di evitare tutto l' ambaradam... nel caos non ci deve aver pensato proprio nessuno! Potrebbe essere una misura cautelativa da aggiungere come prassi nelle immersioni di gruppo di gente tanto esperta...

[ciappuzzo]

hanno omesso la deco; tutto quì.

..allora sarebbe bastato farsi calare a fondo dal tender una bombola piena per tentare di evitare tutto l' ambaradam... nel caos non ci deve aver pensato proprio nessuno! Potrebbe essere una misura cautelativa da aggiungere come prassi nelle immersioni di gruppo di gente tanto esperta...

see,e secondo te non si perdevano pure quella,gente tanto esperta da perdersi un escursionista e mettersi a cercarlo in 10 invece che farlo in due e sfruttare poi l'aria rimasta nelle bombole degli altri 8 per lka decompressione?!

[OLOTURIA]

see,e secondo te non si perdevano pure quella,gente tanto esperta da perdersi un escursionista e mettersi a cercarlo in 10 invece che farlo in due e sfruttare poi l'aria rimasta nelle bombole degli altri 8 per lka decompressione?!

Vero, e c'erano altre soluzioni possibili e praticabili neppure improvvisate. Ma la domanda resta un'altra cioè è possibile che nonostante l'esperienza tutti e 10 i bombolari siano andati in panico quindi c'è una relazione tra stress da profondità, pressione, miscele gassose e panico? Mi spiego meglio: se esiste il gas esilarante (perossido d'azoto NOx usato per le anestesie, per il overboost dei motori d'aereo e per montare la panna)allora esiste il "gas panicizzante" che impedisce di pensare lucidamente al subacqueo stressato? Esiste una relazione tra panico e profondità e sopratutto i militari ne hanno grande esperienza fino dai tempi degli ARO e delle incursioni nei porti nemici, quindi una possibile spiegazione ce l'hanno proprio loro.

[vyncenzo]

Ma il manuale non dice che se ci si perde di vista si deve risalire???

Poi l'istruttore doveva portare su gli altri 8 e poi pensare al primo!

 

Come al solito la leggerezza è uguale a rischio.

 

[OLOTURIA]

Ma il manuale non dice che se ci si perde di vista si deve risalire???

Poi l'istruttore doveva portare su gli altri 8 e poi pensare al primo!

Talmente ovvio che la domanda che io ho fatto in realtà dovresti leggerla così: "..e se l'istruttore fosse stato vittima di percezioni alterate? l'iperossigenazione e/o la presenza di NOx (ossidi e perossidi d'azoto noti come "gas esilarante") creano stati di ebbrezza molto simili all' ubriacatura e il più delle volte la vittima neppure si accorge del fatto di essere ubriaco finchè non entra nel panico.. Ma la cosa veramente sospetta è che il manuale lo conoscevano bene anche gli altri 9 subaquei ..compreso quello smarito che a sua volta non ha provveduto a risalire secondo tabella .. e che tutti quanti gli 8 abbiano poi seguito supinamente l'istruttore quindi apre la strada ai miei dubbi sulla qualità della ricarica delle bombole.

C'è un precedente clamoroso in aeronautica: durante gli anni'70 la AMI perdette ben 4 caccia F104S e 4 valorosi ed espertissimi equipaggi nelle nebbie della Germania durante un' esercitazione invernale NATO. Il capoformazione puntò dritto al suolo e tutta la formazione lo seguì nella morte a ranghi compatti. L'inchiesta appurò che la carica di ossigeno liquido era stata debolmente contaminata durante le operazioni di rifornimento al suolo...