J-Pao Inviato Gennaio 14, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 14, 2010 Ciao a tutti, sono un pescatore da acque basse che già bazzicavo questo forum ma ho smarrito i dati ed ho preferito re-iscrivermi! Quest'anno ho in progetto di andare a passare qualche giorno dalle parti di Termoli e Vasto ed ho visto che le spiagge hanno di fronte delle lunghe massicciate artificiali, mi chiedevo se è possibile pescare nelle vicinanze di suddette strutture ( sempre che non ci siano cannisti in posizione ). Detto ciò, so bene che la distanza minima dalla spiaggia è di 500 metri, però non dispongo di una imbarcazione e comunque pratico la pesca nelle prime ore del mattino ( di solito entro in acqua alle 6 per uscirne alle 10 ) così da non costituire disturbo per nessuno. Se mi potete dare consigli ed indicazioni sulla zona ve ne sarei molto grato!^^ Ah, sono un aspettista e l'acqua torbida ( purchè con visibilità di almeno 2-3 metri ) non è un gran problema. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ros.RC Inviato Gennaio 14, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 14, 2010 Art. 129 del Regolamento, intitolato "Limitazioni": L'esercizio della pesca subacquea è vietato: a) a distanza inferiore a 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti; a distanza inferiore a 100 metri da impianti fissi da pesca e dalle reti da posta; c) a distanza inferiore a 100 metri dalle navi ancorate fuori dai porti; d) in zone di mare di regolare transito di navi per l'uscita e l'entrata nei porti ed ancoraggi, determinate dal capo del compartimento marittimo; e) dal tramonto al sorgere del sole L'art. 129 del Regolamento è una norma regolamentare generale, valida su tutto il territorio e tutto l'anno. Ciononostante si è ormai pacifico ed accettato da tutti che il limite sia operativo solo durante la stagione balneare, definita dall'Ordinanza Balneare. Evidentemente, il motivo di questa interpretazione sta proprio nella ragione della norma, che è quella della tutela dei bagnanti VATTENE A PESCA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
roberto lorenzon Inviato Gennaio 14, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 14, 2010 ormai da, penso, un paio d'anni, ordinanze delle capitanerie di porto abruzzesi e molisane vietano anche solo avvicinarsi alle barriere frangiflutti. non ci si può neanche salire per pescare con la canna. casomai informati bene prima di partire Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Gennaio 15, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 ormai da, penso, un paio d'anni, ordinanze delle capitanerie di porto abruzzesi e molisane vietano anche solo avvicinarsi alle barriere frangiflutti. non ci si può neanche salire per pescare con la canna. casomai informati bene prima di partire idem come da ordinanza in romagna. idem sulle passerelle di roccia che partono dalla spiaggia... Giusto informarsi su eventuale "elasticità", in quanto dall'ordinanza non è specificata la presenza di bagnanti ma solo fascia riservata alla balneazione.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicoch_sniper Inviato Gennaio 15, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 ormai da, penso, un paio d'anni, ordinanze delle capitanerie di porto abruzzesi e molisane vietano anche solo avvicinarsi alle barriere frangiflutti. non ci si può neanche salire per pescare con la canna. casomai informati bene prima di partire bò ma che senso c'ha? se pesco tra scogli naturali o su una barriera(capisco al massimo quelle davanti ai porti) la differenza qual'è? che non se uscissero col fatto che è pericoloso perchè dei massi artificiali ci possono cascare sopra, perchè se reggono le mareggiate reggono pure un sub che ci si attacca all'aspetto! praticamente in delle zone sarebbe praticamente impossibile andare a pesca giusto? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Gennaio 15, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 ormai da, penso, un paio d'anni, ordinanze delle capitanerie di porto abruzzesi e molisane vietano anche solo avvicinarsi alle barriere frangiflutti. non ci si può neanche salire per pescare con la canna. casomai informati bene prima di partire bò ma che senso c'ha? se pesco tra scogli naturali o su una barriera(capisco al massimo quelle davanti ai porti) la differenza qual'è? che non se uscissero col fatto che è pericoloso perchè dei massi artificiali ci possono cascare sopra, perchè se reggono le mareggiate reggono pure un sub che ci si attacca all'aspetto! praticamente in delle zone sarebbe praticamente impossibile andare a pesca giusto? si parla di stagione balneare, cioè quella dove molti "inesperti" arrivano al mare e possono farsi del male. Il divieto al solito è preventivo, onde evitare di dovere intervenire causa la solita mancanza di fondi ecc.ecc. C'è chi si è incastrato letteralmente la gamba tra due scogli e ci è rimasto ore, chi non sapendo nuotare ci è arrivato in canotto e poi ci è rimasto avendolo bucato e non sapendo nuotare ecc. Inoltre è risaputo che nelle zone sabbiose in prossimità delle dighe sia pieno di mitili e vongole, da me è strapieno, e molti fanno i furbi (parlo di ristoratori, direttamente o indirettamente) visto che ne è vietata la raccolta...uno pesca col bombolino e un altro sta sulla diga a far finta di pescare a vedere se arriva la motovedetta.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
J-Pao Inviato Gennaio 15, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 (modificato) Alla fin fine mi pare di capire che se ti beccano a pescare sulle massicciate frangiflutti un verbale te lo becchi si/no in base all'interpretazione più o meno elastica da parte delle forze dell'ordine... Ora, ipotizzando una mia possibile vacanzetta in loco i primissimi giorni di Giugno quando ancora le spiagge non sono affollate e pescando solo le ore dopo l'alba, corro dei rischi troppo elevati oppure mi posso divertire in relativa tranquillità? Ma sopratutto, c'è qualcosa da pescare o rischio 1000 e passa euro di multa soltanto per bagnare la boa? La mia destinazione sarebbe un campeggio nelle vicinanze di San Salvo Marina, tale costa verde... Modificato Gennaio 15, 2010 da J-Pao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mas Inviato Gennaio 15, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 propio questo mese ce una publicita della regione abruzzo su una rivista di pescasub,e in quella zona costa verde(camping sun beach)fuori stagione facciamo belle pescate. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
J-Pao Inviato Gennaio 15, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 Ottimo, questo mi rende assai più sereno!^^ Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lupodelupi Inviato Gennaio 15, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 Alla fin fine mi pare di capire che se ti beccano a pescare sulle massicciate frangiflutti un verbale te lo becchi si/no in base all'interpretazione più o meno elastica da parte delle forze dell'ordine... Ora, ipotizzando una mia possibile vacanzetta in loco i primissimi giorni di Giugno quando ancora le spiagge non sono affollate e pescando solo le ore dopo l'alba, corro dei rischi troppo elevati oppure mi posso divertire in relativa tranquillità? Ma sopratutto, c'è qualcosa da pescare o rischio 1000 e passa euro di multa soltanto per bagnare la boa? La mia destinazione sarebbe un campeggio nelle vicinanze di San Salvo Marina, tale costa verde... Fermo restando che la normativa è precisa e quindi ti assumi i "rischi" del caso il mio consiglio per Giugno è questo: entra in acqua alle 5,30 ed esci non oltre le 9.00 mentre nel pomeriggio non prima delle 18.30. Sono orari in cui i bagnanti generalmente non ci sono e la Capitaneria, fin' ora, è stata un po .... tollerante. Al mattino è al tramonto ci sono buone possibilità d' incontrare le spigole.... anche belle. Sono presenti cefali in buon numero, polpi, gronchi generalmente piccoli, qualche rara orata. Ci sono anche saraghi e corvine ma, quelli sparabili, mooolto smaliziati. Per quest' ultimi, se hai la fortuna d' incappare in un periodo di acqua pulita ti consiglio un' accurata ricerca in tana oppure, ben zavorrato, lunghi e silenziosissimi agguati. Qualcuno ha anche avuto la fortuna d' incontrare leccie o ricciole... io no. Buon divertimento! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
J-Pao Inviato Gennaio 15, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 15, 2010 Fermo restando che la normativa è precisa e quindi ti assumi i "rischi" del caso il mio consiglio per Giugno è questo: entra in acqua alle 5,30 ed esci non oltre le 9.00 mentre nel pomeriggio non prima delle 18.30. Sono orari in cui i bagnanti generalmente non ci sono e la Capitaneria, fin' ora, è stata un po .... tollerante. Al mattino è al tramonto ci sono buone possibilità d' incontrare le spigole.... anche belle. Sono presenti cefali in buon numero, polpi, gronchi generalmente piccoli, qualche rara orata. Ci sono anche saraghi e corvine ma, quelli sparabili, mooolto smaliziati. Per quest' ultimi, se hai la fortuna d' incappare in un periodo di acqua pulita ti consiglio un' accurata ricerca in tana oppure, ben zavorrato, lunghi e silenziosissimi agguati. Qualcuno ha anche avuto la fortuna d' incontrare leccie o ricciole... io no. Buon divertimento! Grazie mille per l'ottimo consiglio, seguirò scrupolosamente gli orari indicati! E' molto incoraggiante come descrizione, ancora grazie!^^ Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
roberto lorenzon Inviato Gennaio 19, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 19, 2010 purtroppo l'ordinanza, almeno dalle ns parti, non riguarda solo il periodo estivo; alle barriere non ci si può avvicinare a meno di 30mt. poi con il periodo estivo ci sono anche i bagnanti e relative ordinanze. l'assurdo è che vietano per la possibilità che qualcuno ci si possa far male....allora perchè non vietano anche la montagna quando c'è la neve, oppure l'arrampicata, lo sci alpinismo, i fuoripista e quant'altro! ci risiamo! è il ns paese! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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