vi voglio raccontare una bella storia di ripopolamento

[pinnamozza]

Ci tengo a raccontarvi questa storia in quanto a mi ha lasciato il segno , un bel segno ....

Vi premetto che oltre ad essere un pescatore in apnea , vado anche con autorespiratore ( ovviamente solo a scopo turistico ) perche , avere la possibilita di poter stare sotto il piu possibile anche nelle profondita maggiori e scrutare e osservare la natura marina nel piu fine dettaglio, non ha emozioni eguali nella vita terrena.

So che alcuni di voi ce l'hanno a morte con i bombolari , perche spesso li ricordano solo per bracconaggi di pesca , ma fortunantamente esistono anche persone corrette che amano il mare .

Vengo al dunque.

Dalle mie parti , prevalentemente con fondali sabbiosi, esiste un relitto a diverse miglia dalla costa .Trattasi di una piattaforma di estrazione gas ,affondata a causa di un incidente nel 1965.Nel lontano 1995 viene istituita la ZTB e pertanto resta automaticamente interdetta a qualsiasi tipo di pesca . Attualmente una associazione ne cura la getione ( permessi per le immersioni ricreative e quant'altro). A primavera , vengono posizionate alcune boe che permangono fino a novembre dopo di che vengono rimosse per impedire ormeggi fraudolenti di bracconaggio.

Nelle immersioni estive , non manco mai di portarmi nella tasca del gav alcuni gamberetti : far mangiare i pesci dalle mani é una emozione davvero forte, ma questo fatto porta il pesce ad avere una immagine dell uomo come amico , tanto è vero che basta agitare un oggetto di colore chiaro ( tipo una conchiglia ) , per essere investiti da branchi di pesci che reclamano il pranzo .

 

L'ultima domenica di novembre , è la data preposta per la rimozione ufficiale delle boe e dopo alcune raccomandazioni sono riuscito a presenziare all'evento .

Ci tengo esserci perchè la stagione di immersioni turistiche si chiude praticamente ai primi freddi ( circa metà ottobre ) e immergersi sul relitto dopo questa "lunga" assenza dell'uomo , si possono presentare sorprese uniche .........

 

L'appuntamento è qunindi fissato per le 8 e 45 in banchina , appuntamento che certamente non manco .

Breve appello per la verifica dei presenti e qundi possiamo partire .

Noto che , nonostante l'appello abbia dato esito positivo , non si parte !

Cerco allora di capire il motivo del ritardo , e dal "Capo Supremo" ricevo la notizia :

STIAMO ASPETTANDO L'AUTOMEZZO CHE CI PORTA GLI ANIMALETTI CHE DOBBIAMO LIBERARE ......

Rimango per un attimo senza parole .... l'emozione tocca il tetto , non sto piu nella pelle ........

All'arrivo degli animaletti , procediamo con l'imbarco di tutto il materiale nacessario per il loro trasporto fino alla zona del relitto .

L'elenco dei presenti è il seguente :

 

-una cernia Bruna

- 20 gattucci

- una murena

- 5 trigoni

- astici e aragoste

 

A parte i trigoni , vi posso dire che con il restante della famiglia nelle nostre zone gli incontri sono ormai una rarità.

ecco alcune foto :

[att

achment=18126:20091128_105316.JPG][attachme

nt=18126:20091128_105316.JPG]

 

Arrivati sul posto la mia squadra è la prima a scendere lungo la cima della boa.Rimango impressionato dalla quantità di ami e piombi che sono impigliati lungo la cima . Purtroppo i pescatori vengono a pescare di frodo e spesso riangono impigliati con le lenze.

Ma veniamo al bello , dopo un breve giretto per preparare il distacco della boa dal relitto , io e il mio compagno ritorniamo in superficie per vedere la liberazione dei trigoni che viene effettuata dalla superficie ( in quanto pesce non stanziale )

Viene poi il nostro compito , ci facciamo consegnare la gabbia contenete la cernia scendiamo molto lentamente per permettere alla cernia di adattarsi .Nel frattempo , alcuni videocameramen si sono già posizionati all'interno del relitto per documentare la liberazione .

.

Giunti sul relitto ci posizioniamo sullo spacco concordato nel briefing . I videoman sono posizionati , procedo con l'apertura della gabbia : dopo un attimo di incertezza la cernia esce e si va ad arroccare nella prima spaccatura , permettendo cosi di poterla filmare nel suo splendore .......

la saluto , con la speranza di rincontrarla alla prossima primavera !

 

Altri miei compagni hanno poi liberato il restante ,in altre zone del relitto .

Come da programma ci accingiamo al distacco della boa che viene recuperata dalla superficie , con tutta la cima .

 

facciamo un 'altro piccolo giretto e risaliamo in superficie per un breve debriefing.

Ripartiamo alla volta del porto , lasciando la zona del relitto senza segnalazione alcuna ( boe ) con la speranza che almeno in questo periodo invernale non sia di facile accesso a bracconieri .

 

Ciao pesci , speriamo di rivederci la prossima primavera !!!!!!!

 

voglio ringraziale A e G per avermi regalato questa possibilità.

Modificato Dicembre 8, 2009 da pinnamozza

[algamare07]

bel racconto il mare va sempre rispettato e curato,complimenti per tutto un saluto,ciao Aldo .

[julu]

scusa la mia ignoranza ma se togliete le boe lo fate x quale motivo? x nn far ritrovare il posto ai bracconieri? peccato che sicuramente hanno il gps....

cmq la vostra iniziativa è bellissima è una goccia in mezzo al mare ma se mai nessuno comincia....

[andrea0801]

scusa la mia ignoranza ma se togliete le boe lo fate x quale motivo? x nn far ritrovare il posto ai bracconieri? peccato che sicuramente hanno il gps....

cmq la vostra iniziativa è bellissima è una goccia in mezzo al mare ma se mai nessuno comincia....

 

la boa ai bracconieri serve per attaccarcisi, non di certo x trovare il posto. (senza attaccarti alla boa scarroccieresti in un minuto)

 

bel racconto, mi piacerebbe andarci con le bombole, per dar da mangiare hai pesci!

[Raiuga]

:clapping:

[Amarone]

Ci tengo a raccontarvi questa storia in quanto a mi ha lasciato il segno , un bel segno ....

Vi premetto che oltre ad essere un pescatore in apnea , vado anche con autorespiratore ( ovviamente solo a scopo turistico ) perche , avere la possibilita di poter stare sotto il piu possibile anche nelle profondita maggiori e scrutare e osservare la natura marina nel piu fine dettaglio, non ha emozioni eguali nella vita terrena.

So che alcuni di voi ce l'hanno a morte con i bombolari , perche spesso li ricordano solo per bracconaggi di pesca , ma fortunantamente esistono anche persone corrette che amano il mare .

Vengo al dunque.

Dalle mie parti , prevalentemente con fondali sabbiosi, esiste un relitto a diverse miglia dalla costa .Trattasi di una piattaforma di estrazione gas ,affondata a causa di un incidente nel 1965.Nel lontano 1995 viene istituita la ZTB e pertanto resta automaticamente interdetta a qualsiasi tipo di pesca . Attualmente una associazione ne cura la getione ( permessi per le immersioni ricreative e quant'altro). A primavera , vengono posizionate alcune boe che permangono fino a novembre dopo di che vengono rimosse per impedire ormeggi fraudolenti di bracconaggio.

Nelle immersioni estive , non manco mai di portarmi nella tasca del gav alcuni gamberetti : far mangiare i pesci dalle mani é una emozione davvero forte, ma questo fatto porta il pesce ad avere una immagine dell uomo come amico , tanto è vero che basta agitare un oggetto di colore chiaro ( tipo una conchiglia ) , per essere investiti da branchi di pesci che reclamano il pranzo .

 

L'ultima domenica di novembre , è la data preposta per la rimozione ufficiale delle boe e dopo alcune raccomandazioni sono riuscito a presenziare all'evento .

Ci tengo esserci perchè la stagione di immersioni turistiche si chiude praticamente ai primi freddi ( circa metà ottobre ) e immergersi sul relitto dopo questa "lunga" assenza dell'uomo , si possono presentare sorprese uniche .........

 

L'appuntamento è qunindi fissato per le 8 e 45 in banchina , appuntamento che certamente non manco .

Breve appello per la verifica dei presenti e qundi possiamo partire .

Noto che , nonostante l'appello abbia dato esito positivo , non si parte !

Cerco allora di capire il motivo del ritardo , e dal "Capo Supremo" ricevo la notizia :

STIAMO ASPETTANDO L'AUTOMEZZO CHE CI PORTA GLI ANIMALETTI CHE DOBBIAMO LIBERARE ......

Rimango per un attimo senza parole .... l'emozione tocca il tetto , non sto piu nella pelle ........

All'arrivo degli animaletti , procediamo con l'imbarco di tutto il materiale nacessario per il loro trasporto fino alla zona del relitto .

L'elenco dei presenti è il seguente :

 

-una cernia Bruna

- 20 gattucci

- una murena

- 5 trigoni

- astici e aragoste

 

A parte i trigoni , vi posso dire che con il restante della famiglia nelle nostre zone gli incontri sono ormai una rarità.

ecco alcune foto :

[att

achment=18126:20091128_105316.JPG][attachm

e

nt=18126:20091128_105316.JPG]

 

Arrivati sul posto la mia squadra è la prima a scendere lungo la cima della boa.Rimango impressionato dalla quantità di ami e piombi che sono impigliati lungo la cima . Purtroppo i pescatori vengono a pescare di frodo e spesso riangono impigliati con le lenze.

Ma veniamo al bello , dopo un breve giretto per preparare il distacco della boa dal relitto , io e il mio compagno ritorniamo in superficie per vedere la liberazione dei trigoni che viene effettuata dalla superficie ( in quanto pesce non stanziale )

Viene poi il nostro compito , ci facciamo consegnare la gabbia contenete la cernia scendiamo molto lentamente per permettere alla cernia di adattarsi .Nel frattempo , alcuni videocameramen si sono già posizionati all'interno del relitto per documentare la liberazione .

.

Giunti sul relitto ci posizioniamo sullo spacco concordato nel briefing . I videoman sono posizionati , procedo con l'apertura della gabbia : dopo un attimo di incertezza la cernia esce e si va ad arroccare nella prima spaccatura , permettendo cosi di poterla filmare nel suo splendore .......

la saluto , con la speranza di rincontrarla alla prossima primavera !

 

Altri miei compagni hanno poi liberato il restante ,in altre zone del relitto .

Come da programma ci accingiamo al distacco della boa che viene recuperata dalla superficie , con tutta la cima .

 

facciamo un 'altro piccolo giretto e risaliamo in superficie per un breve debriefing.

Ripartiamo alla volta del porto , lasciando la zona del relitto senza segnalazione alcuna ( boe ) con la speranza che almeno in questo periodo invernale non sia di facile accesso a bracconieri .

 

Ciao pesci , speriamo di rivederci la prossima primavera !!!!!!!

 

voglio ringraziale A e G per avermi regalato questa possibilità.

che esperienza meravigliosa!! !

[Ciccio Sacco]

Ciao!

 

L'iniziativa lascia spazio ad alcune critiche...

 

Mi riferisco in primis all'azione di feeding che effettuate durante il periodo estivo: su questa usanza dei diving se ne parla e se ne è parlato in passato e ritengo che sia decisamente da vietare...

 

Sull'azione di ripopolamento dal tuo racconto sembra che ci siano alcune carenze su conoscenze pregresse e studi preliminari: per quanto possa sembrare banale l'introduzione anche di un solo esemplare di una specie x in un ambiente circoscritto può generare uno squilibrio. Mi stupisco del fatto che vi abbiano dato il permesso in una ztb. Avevate il permesso? In genere servono studi preliminari. Insomma avete introdotto 2 specie predatrici (cernia e murena) in uno spazio ridottissimo quale è un relitto nel derserto più totale. Ammesso che sopravvivano (perchè esperienze di questo tipo hanno dimostrato che pesci di quella taglia che vengono da un ambiente artificiale, se non adeguatamente addestrate - si avete letto bene - fanno presto una brutta fine, in bocca a qualche gronco che immagino saranno frequenti in quella zona) sei sicuro che non provochino uno scompenso nella composizione specifica che si era venuta a creare? Anche gli astici e le aragoste potrebbero finire mangiati e comunque si alimentano pure loro e vanno a competere per una risorsa pur sempre limitata in un ambiente limitatissimo quale un relitto. Esiste poi una buona probabilità che gli animali che avete rilasciato per un effetto conosciuto come stress da rilascio (=manipolazione) si allontanino...perdendosi nel "deserto" adriatico. L'allontanamento può essere causato anche da una scarsa attitudine alla competizione degli individui che avete rilasciato: se non adeguatamente addestrati non riescono a competere per la risorsa alimentare e sono costretti a cercare cibo altrove.

Infine, inquinamento genetico: da dove vengono questi pesci/crostacei? Da zone limitrofe? sono geneticamente compatibili?

 

Spero siano spunti di riflessioni e non di flame...

Ciao

Modificato Dicembre 8, 2009 da Ciccio Sacco

[ciappuzzo]

a parte che non si dà da mangiare ai pesci,anche se lo fanno tutti,credo che avrebbe più successo per il popolamento di quell'area un serio controllo contro il bracconaggio che l'immissione di pesce,che anche se si adatta in assenza di controlli è destinato a finire in pentola.

invece come sempre quando si tratta di amp,bisogna affidarsi alla buona sorte per sperare di vedere dei risultati.

p.s.ma i"trigoni"che roba sono?a me sembrano ghiozzi!

[andrea0801]

Ciao!

 

L'iniziativa lascia spazio ad alcune critiche...

 

Mi riferisco in primis all'azione di feeding che effettuate durante il periodo estivo: su questa usanza dei diving se ne parla e se ne è parlato in passato e ritengo che sia decisamente da vietare...

 

Sull'azione di ripopolamento dal tuo racconto sembra che ci siano alcune carenze su conoscenze pregresse e studi preliminari: per quanto possa sembrare banale l'introduzione anche di un solo esemplare di una specie x in un ambiente circoscritto può generare uno squilibrio. Mi stupisco del fatto che vi abbiano dato il permesso in una ztb. Avevate il permesso? In genere servono studi preliminari. Insomma avete introdotto 2 specie predatrici (cernia e murena) in uno spazio ridottissimo quale è un relitto nel derserto più totale. Ammesso che sopravvivano (perchè esperienze di questo tipo hanno dimostrato che pesci di quella taglia che vengono da un ambiente artificiale, se non adeguatamente addestrate - si avete letto bene - fanno presto una brutta fine, in bocca a qualche gronco che immagino saranno frequenti in quella zona) sei sicuro che non provochino uno scompenso nella composizione specifica che si era venuta a creare? Anche gli astici e le aragoste potrebbero finire mangiati e comunque si alimentano pure loro e vanno a competere per una risorsa pur sempre limitata in un ambiente limitatissimo quale un relitto. Esiste poi una buona probabilità che gli animali che avete rilasciato per un effetto conosciuto come stress da rilascio (=manipolazione) si allontanino...perdendosi nel "deserto" adriatico. L'allontanamento può essere causato anche da una scarsa attitudine alla competizione degli individui che avete rilasciato: se non adeguatamente addestrati non riescono a competere per la risorsa alimentare e sono costretti a cercare cibo altrove.

Infine, inquinamento genetico: da dove vengono questi pesci/crostacei? Da zone limitrofe? sono geneticamente compatibili?

 

Spero siano spunti di riflessioni e non di flame...

Ciao

 

quante pippe mentali!

 

genetismo??!! forse pensi il relitto sia alle galapagos??

[Ciccio Sacco]

Il fatto è che un'iniziativa di ripopolamento non si fa con 1 pesce, sembra più un tentativo di avere qualcosa da far vedere ai sub l'estate prossima...

In ogni caso anche l'immissione di un singolo pesce in un ambiente così piccolo può portare a scompensi che si ripercuotono a lungo termine nella diversità specifica dell'ambiente stesso...per questo gli interventi di ripipolamento sono vietati (di norma) nelle zone protette! E in ogni caso servono dati preliminari per chiarire se l'immissione di pesci non provochi uno scompenso etc. etc.

 

@ciappuzzo: quelli in foto che ti sembrano ghiozzi sono dei gattucci.

 

@andrea0801: Pippe mentali?! proprio in ambienti particolari come l'adriatico problemi di inquinamento genetico possono portare a colli di bottiglia pericolosi. Il ripopolamento non si improvvisa...

Modificato Dicembre 8, 2009 da Ciccio Sacco

[pinnamozza]

Ciao!

 

L'iniziativa lascia spazio ad alcune critiche...

 

Mi riferisco in primis all'azione di feeding che effettuate durante il periodo estivo: su questa usanza dei diving se ne parla e se ne è parlato in passato e ritengo che sia decisamente da vietare...

 

Sull'azione di ripopolamento dal tuo racconto sembra che ci siano alcune carenze su conoscenze pregresse e studi preliminari: per quanto possa sembrare banale l'introduzione anche di un solo esemplare di una specie x in un ambiente circoscritto può generare uno squilibrio. Mi stupisco del fatto che vi abbiano dato il permesso in una ztb. Avevate il permesso? In genere servono studi preliminari. Insomma avete introdotto 2 specie predatrici (cernia e murena) in uno spazio ridottissimo quale è un relitto nel derserto più totale. Ammesso che sopravvivano (perchè esperienze di questo tipo hanno dimostrato che pesci di quella taglia che vengono da un ambiente artificiale, se non adeguatamente addestrate - si avete letto bene - fanno presto una brutta fine, in bocca a qualche gronco che immagino saranno frequenti in quella zona) sei sicuro che non provochino uno scompenso nella composizione specifica che si era venuta a creare? Anche gli astici e le aragoste potrebbero finire mangiati e comunque si alimentano pure loro e vanno a competere per una risorsa pur sempre limitata in un ambiente limitatissimo quale un relitto. Esiste poi una buona probabilità che gli animali che avete rilasciato per un effetto conosciuto come stress da rilascio (=manipolazione) si allontanino...perdendosi nel "deserto" adriatico. L'allontanamento può essere causato anche da una scarsa attitudine alla competizione degli individui che avete rilasciato: se non adeguatamente addestrati non riescono a competere per la risorsa alimentare e sono costretti a cercare cibo altrove.

Infine, inquinamento genetico: da dove vengono questi pesci/crostacei? Da zone limitrofe? sono geneticamente compatibili?

 

Spero siano spunti di riflessioni e non di flame...

Ciao

 

in merito al feeding , credo che tu non abbia appieno appreso il concetto : trattasi di 5/6 gamberetti che pochissime ( 1 o 2 ) persone si portano dietro in maniera del tutto saltuaria .

Non andiamo mica tutti i giorni a portare quintali di pesce..... Davvero pensi che 2 gamberetti siano da vietare ??' Mha....

 

credo che tu stia a guardare la pagliuzza senza guardare agli alberi , tu non sai quante reti sono impigliate sul relitto , quante volte troviamo le reti fantasma con il pesce in putrefazione dentro ......e poi potrei proseguire........

 

per quanto mi riguarda la cosa era seguita anche da biologi marini , nel rispetto di ogni singolo elemento .

per ambiente circoscritto credo che tu debba venire a fare una visitina nel sito di immersione : lo sai quanto è grande la piattafoma , con tutti i suoi tralicci , ( piu altre strutture che sono state depositate in fase successiva previo autorizzazione delle competenti autorita )? A volte addiritura capita chi si perde .

per le aragoste e gli astici sono gia presenti sul relitto , si tratta solo di ripopolare quello che i bracconieri vanno a catturare di nascosto ....

 

d'altra parte non abbiamo introdotto specie che non sono presenti in adriatico , pertanto confido nell'esperienza di chi era biologo e ha detto come , dove e quando liberare ogni singola specie .......

 

Te lo dico io dove devi puntare il fucile : a tutte quelle imbarcazioni adibite alla pesca turistica che vanno a pescare ormeggiati alle boe e nonostante le denunce anche con filmato hanno portato a solo pene amministrative . Ne hai una idea che cosa vuol dire una imbarcazione da 100 persone ( 100 canne da pesca e piu ) che vanno a pescare sopra al relitto ????? è una mattanza !!!!

 

io credo che ne sia davvero valsa la pena , anzi credo che simili cose debbano essere replicate .

 

inoltre precedentemente era stato eseguito un medesimo ripopolamento ed era stato dumentato anche da rai tre .

[pinnamozza]

a parte che non si dà da mangiare ai pesci,anche se lo fanno tutti,credo che avrebbe più successo per il popolamento di quell'area un serio controllo contro il bracconaggio che l'immissione di pesce,che anche se si adatta in assenza di controlli è destinato a finire in pentola.

invece come sempre quando si tratta di amp,bisogna affidarsi alla buona sorte per sperare di vedere dei risultati.

p.s.ma i"trigoni"che roba sono?a me sembrano ghiozzi!

ma che ghiozzi , sono dei gattucci ...

per il trigone quarda qua :

 

http://free.imd.it/Colapesce/Pescitalia/pi...igoneviolaa.jpg

[Ciccio Sacco]

in merito al feeding , credo che tu non abbia appieno appreso il concetto : trattasi di 5/6 gamberetti che pochissime ( 1 o 2 ) persone si portano dietro in maniera del tutto saltuaria .

Non andiamo mica tutti i giorni a portare quintali di pesce..... Davvero pensi che 2 gamberetti siano da vietare ??' Mha....

 

credo che tu stia a guardare la pagliuzza senza guardare agli alberi , tu non sai quante reti sono impigliate sul relitto , quante volte troviamo le reti fantasma con il pesce in putrefazione dentro ......e poi potrei proseguire........

 

per quanto mi riguarda la cosa era seguita anche da biologi marini , nel rispetto di ogni singolo elemento .

per ambiente circoscritto credo che tu debba venire a fare una visitina nel sito di immersione : lo sai quanto è grande la piattafoma , con tutti i suoi tralicci , ( piu altre strutture che sono state depositate in fase successiva previo autorizzazione delle competenti autorita )? A volte addiritura capita chi si perde .

per le aragoste e gli astici sono gia presenti sul relitto , si tratta solo di ripopolare quello che i bracconieri vanno a catturare di nascosto ....

 

d'altra parte non abbiamo introdotto specie che non sono presenti in adriatico , pertanto confido nell'esperienza di chi era biologo e ha detto come , dove e quando liberare ogni singola specie .......

 

Te lo dico io dove devi puntare il fucile : a tutte quelle imbarcazioni adibite alla pesca turistica che vanno a pescare ormeggiati alle boe e nonostante le denunce anche con filmato hanno portato a solo pene amministrative . Ne hai una idea che cosa vuol dire una imbarcazione da 100 persone ( 100 canne da pesca e piu ) che vanno a pescare sopra al relitto ????? è una mattanza !!!!

 

io credo che ne sia davvero valsa la pena , anzi credo che simili cose debbano essere replicate .

 

inoltre precedentemente era stato eseguito un medesimo ripopolamento ed era stato dumentato anche da rai tre .

 

Si evidentemente....l'hai scritto tu che i pesci appena vedono i sub si precipitano perchè si aspettano il cibo.

Una piattaforma per quanto grande è sempre un ambiente circoscritto e limitato e quindi più sensibile ad interventi di immissione...

Se immettete per compensare il danno dei bracconieri immagino abbiate le stime qualitative e quantitative della fauna presente....che dovrete seguire durante tutto l'anno...se no, non serve. Conoscerete immagino la capacità portante del relitto di modo che niente da voi immesso possa provocare il declino o la scomparsa di ciò che c'era già.

Non dico che il ripopolamento non serve....dico che non va improvvisato perchè se no si rischia di fare più danno che altro e/o se finisce bene non si ottiene nulla.

[pinnamozza]

scusa la mia ignoranza ma se togliete le boe lo fate x quale motivo? x nn far ritrovare il posto ai bracconieri? peccato che sicuramente hanno il gps....

cmq la vostra iniziativa è bellissima è una goccia in mezzo al mare ma se mai nessuno comincia....

 

la boa ai bracconieri serve per attaccarcisi, non di certo x trovare il posto. (senza attaccarti alla boa scarroccieresti in un minuto)

 

bel racconto, mi piacerebbe andarci con le bombole, per dar da mangiare hai pesci!

 

poi se magari si mettono all'ancora sopra al relitto , poche sono le probabilita di non incagliarla ... solo uno stupido butta l'ancora sopra al relitto !!!!!

[pinnamozza]

quote]

 

Si evidentemente....l'hai scritto tu che i pesci appena vedono i sub si precipitano perchè si aspettano il cibo.

 

non ho detto che appena arrivano i sub i pesci si precipitano a prendere il mangiare .

ma ho detto che:tanto è vero che basta agitare un oggetto di colore chiaro ( tipo una conchiglia ) , per essere investiti da branchi di pesci che reclamano il pranzo

 

le cose sono un pochino diverse

 

comunque fai bene , tu 6 biologo e fai bene a fare la parte del biologo ....

 

ciao e a presto

 

mi chedo una cosa : per il discorso genetica come la mettiamo per gli allevamenti fatti nel mare???? per quelli non c'è pericolo di rovinare il normale equilibrio sopratutto se nel caso di mareggiata si rompessero le reti di contenimento ??? normalmente qualche pesce potra pure scappare ??? e allora , non vi sono gli stessi pericoli ????