giakkal Inviato Novembre 27, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 27, 2009 dovresti fare foto della testa dall'alto, e di lato con le pinne dorsali alzate per essere certo della specie, ma se escludi per esperienza il Mugil, allora rimane, come supponevi, il bosega (Chelon labrosus), i varici non so proprio che siano... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo86 Inviato Novembre 27, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 27, 2009 (modificato) I cefali in questione sono cefali calamita cioè Liza ramada. Poi sicuramente avrà molti nomi dialettali, ma la specie è questa. Si riconosce subito per il profilo appuntito del muso. Il quarto, come giustamente è stato detto, è un dorino (Liza aurata) e si vede dalla corporatura, ma soprattutto dalla macchia dorata. Esistono poi il bosega (Chelon labrosus) che ha un grosso labbro superiore con papille evidenti, è più massiccio e non ha la macchia d'oro (e cmq ha una diversa forma della testa rispetto al calamita). Infine c'è il muggine o cefalo comune (Mugil cephalus) che è quello col testone grosso e l'occhione con la palpebra adiposa. Ci sono poi altre 2 specie, ma essendo piccoline non le peschiamo.. Modificato Novembre 27, 2009 da Lorenzo86 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
paino Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 ...mi riferisco ai 3 grossi (non a quello vicino al sarago che e un dorino....) in liguria ne arrivano grandi branchi in ottobre.....sono i "bosega"che arrivano sotto costa dal largo per riprodursi come dice qualcuno...? ....oppure sono i "varici"che escono dai porti per riprodursi come dice qualc´un altro....? io li ho mangiati con gusto e quindi escluderei la seconda ipotesi.... ...come si chiamano secondo voi?..e da dove vengono?.. ...ciao... grazie.... sono quelli per la quale ho perso una leccia.....con tutto il fucile Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fluido Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 sono testoni stanno più bassi nn sono cerini i cerini sono più buoni stanno in profondità Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
maxmenco Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 I cefali in questione sono cefali calamita cioè Liza ramada. Poi sicuramente avrà molti nomi dialettali, ma la specie è questa. Si riconosce subito per il profilo appuntito del muso. Il quarto, come giustamente è stato detto, è un dorino (Liza aurata) e si vede dalla corporatura, ma soprattutto dalla macchia dorata. Esistono poi il bosega (Chelon labrosus) che ha un grosso labbro superiore con papille evidenti, è più massiccio e non ha la macchia d'oro (e cmq ha una diversa forma della testa rispetto al calamita). Infine c'è il muggine o cefalo comune (Mugil cephalus) che è quello col testone grosso e l'occhione con la palpebra adiposa. Ci sono poi altre 2 specie, ma essendo piccoline non le peschiamo.. I muggini sono tra le specie + difficili da distinguere l'una dall'altra (e tra l'altro sono pure 6 o 7 in Mediterraneo). Spesso hanno caratteristiche molto sfumate o confuse, e magari bisogna andare a vedere caratteri 'rognosi' quali il numero dei solchi sulle scaglie, o il numero dei ciechi pilorici. La foto, inoltre, non aiuta per nulla... Detto questo, da quello che si può vedere (e per l'esperienza di catturare questa specie tipicamente in questo periodo, in branchi compattissimi e piuttosto tarnquillli e stanziali), secondo me hai ragione.... Dovrebbero essere proprio i 'Liza ramada'. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
stilet Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 (modificato) E' un cefalo calamita come ti hanno gia detto. sono molto comuni e se li prendi vicino ai porti divento delle specie " cefalo diesel" Sono come questi e se li prendi in acqua pulita sono ottimi: http://www.vimeo.com/7743172 Modificato Novembre 28, 2009 da stilet Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
BASSXX Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 per me i primi tre potrebbero essere visto la non chiara angolazione della foto, i classici mugil cefalo cioe quello comune oppure il calamita o botolo. per non parlare poi del dorato ( il quarto) che ce ne sono due tipi il Mugil auratus ( CEFALO DORATO O LOTREGANO) oppure il liza saliens ( cefalo verzelata). Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fravit Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 Per entrambi gli amici sono cefali calamita, tranne per il lustrino o dorino riconoscibile per la macchia dorata sulla guancia. Nelle nostre zone li chiamano Mazzoni o Vàrachi. Purtroppo sono cefali che frequentano i porti e le zone con scarichi fognari, quindi non viene molto apprezzato in cucina! Da dire che di questi periodi si riuniscono in branchi per la riproduzione e diventano prede abbastanza facili. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo86 Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 I cefali in questione sono cefali calamita cioè Liza ramada. Poi sicuramente avrà molti nomi dialettali, ma la specie è questa. Si riconosce subito per il profilo appuntito del muso. Il quarto, come giustamente è stato detto, è un dorino (Liza aurata) e si vede dalla corporatura, ma soprattutto dalla macchia dorata. Esistono poi il bosega (Chelon labrosus) che ha un grosso labbro superiore con papille evidenti, è più massiccio e non ha la macchia d'oro (e cmq ha una diversa forma della testa rispetto al calamita). Infine c'è il muggine o cefalo comune (Mugil cephalus) che è quello col testone grosso e l'occhione con la palpebra adiposa. Ci sono poi altre 2 specie, ma essendo piccoline non le peschiamo.. I muggini sono tra le specie + difficili da distinguere l'una dall'altra (e tra l'altro sono pure 6 o 7 in Mediterraneo). Spesso hanno caratteristiche molto sfumate o confuse, e magari bisogna andare a vedere caratteri 'rognosi' quali il numero dei solchi sulle scaglie, o il numero dei ciechi pilorici. La foto, inoltre, non aiuta per nulla... Detto questo, da quello che si può vedere (e per l'esperienza di catturare questa specie tipicamente in questo periodo, in branchi compattissimi e piuttosto tarnquillli e stanziali), secondo me hai ragione.... Dovrebbero essere proprio i 'Liza ramada'. Ti quoto, hanno caratteristiche difficili per l'identificazione come hai detto tu. Cmq pescandoli e osservandoli si possono vedere notare i caratteri che permettono di identificarli anche ad occhio. Per chi è interessato faccio una breve sintesi (scusate la qualità delle immagini..) riportando le specie (il cui nome varia poi da luogo a luogo, ma sono cmq queste 4): questo è Mugil cephalus cioè il cefalo comune o muggine. Ha un bel testone e l'occhio grosso e coperto da palpebra adiposa (si riconosce anche a distanza quando nuota sott'acqua) Questo e Liza aurata, cioè il dorino. Ha la macchia dorata sulla branchiaa e una forma filante con una testa piuttosto piccola Questo è Chelon labrosus, il bosega. Non ha neè l'occhione, ne la macchia d'oro e la testa è di medie dimensioni. Si riconosce per il labbrone superiore con papille evidenti (che si intravede dalla foto) Infine questo è il protagonista del post, Liza ramada ovvero il calamita. Non ha la macchia d'oro, non ha nè l'occhione nè il labbrone. E' piuttosto massiccio e si riconosce per il profilo del capo, che per quanto largo finisce sempre a punta (vedi foto di profilo). In realtà in alcini casi ha una macchia d'oro sbiadita.. Allora tutto si complica, ma se si guarda sempre il profilo del capo non ci si sbaglia.. Le foto purtroppo non sono chiarissime, ma se ci fate caso qualcosa si riesce a intuire. Notando queste cose poi si riescono a riconoscere abbastanza bene. In Mediterraneo esistono anche Oedalechilus labeo (cefalo labbrone) e Liza saliens (verzelata), ma sono abbastanza piccoli e non ci interessano. Spero di essere stato utile.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fravit Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 Lorenzo quoto anche io te e riporto i nomi dialettali così da capirci meglio con gli amici campani! Bella fotodescrizione complimenti! Ti quoto, hanno caratteristiche difficili per l'identificazione come hai detto tu. Cmq pescandoli e osservandoli si possono vedere notare i caratteri che permettono di identificarli anche ad occhio. Per chi è interessato faccio una breve sintesi (scusate la qualità delle immagini..) riportando le specie (il cui nome varia poi da luogo a luogo, ma sono cmq queste 4): http://img694.imageshack.us/img694/6990/muggine.jpghttp://img694.imageshack.us/img694/muggine.jpg/1/w800.png questo è Mugil cephalus cioè il cefalo comune o muggine. Ha un bel testone e l'occhio grosso e coperto da palpebra adiposa (si riconosce anche a distanza quando nuota sott'acqua) Cefalo Verace http://img42.imageshack.us/img42/664/dorato.jpghttp://img42.imageshack.us/img42/dorato.jpg/1/w800.png Questo e Liza aurata, cioè il dorino. Ha la macchia dorata sulla branchiaa e una forma filante con una testa piuttosto piccola Lustro http://img694.imageshack.us/img694/9795/bosega.jpghttp://img694.imageshack.us/img694/bosega.jpg/1/w800.png Questo è Chelon labrosus, il bosega. Non ha neè l'occhione, ne la macchia d'oro e la testa è di medie dimensioni. Si riconosce per il labbrone superiore con papille evidenti (che si intravede dalla foto) Cerino o cefal 'e trasit http://img188.imageshack.us/img188/3638/calamita.jpghttp://img188.imageshack.us/img188/calamita.jpg/1/w800.png Infine questo è il protagonista del post, Liza ramada ovvero il calamita. Non ha la macchia d'oro, non ha nè l'occhione nè il labbrone. E' piuttosto massiccio e si riconosce per il profilo del capo, che per quanto largo finisce sempre a punta (vedi foto di profilo). In realtà in alcini casi ha una macchia d'oro sbiadita.. Allora tutto si complica, ma se si guarda sempre il profilo del capo non ci si sbaglia.. Mazzone o Vàraco Le foto purtroppo non sono chiarissime, ma se ci fate caso qualcosa si riesce a intuire. Notando queste cose poi si riescono a riconoscere abbastanza bene. In Mediterraneo esistono anche Oedalechilus labeo (cefalo labbrone) e Liza saliens (verzelata), ma sono abbastanza piccoli e non ci interessano. Spero di essere stato utile.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
melaltoadriatico Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 tu hai preso gli ultimi della classe da mangiare e cioè i cavstelli,poi ci sono i dorini le bosghe i lutrecani e infine le micce (mugil cefalus ) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marce84 Inviato Novembre 28, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 Lorenzo quoto anche io te e riporto i nomi dialettali così da capirci meglio con gli amici campani! Bella fotodescrizione complimenti! Ti quoto, hanno caratteristiche difficili per l'identificazione come hai detto tu. Cmq pescandoli e osservandoli si possono vedere notare i caratteri che permettono di identificarli anche ad occhio. Per chi è interessato faccio una breve sintesi (scusate la qualità delle immagini..) riportando le specie (il cui nome varia poi da luogo a luogo, ma sono cmq queste 4): questo è Mugil cephalus cioè il cefalo comune o muggine. Ha un bel testone e l'occhio grosso e coperto da palpebra adiposa (si riconosce anche a distanza quando nuota sott'acqua) Cefalo Verace Questo e Liza aurata, cioè il dorino. Ha la macchia dorata sulla branchiaa e una forma filante con una testa piuttosto piccola Lustro Questo è Chelon labrosus, il bosega. Non ha neè l'occhione, ne la macchia d'oro e la testa è di medie dimensioni. Si riconosce per il labbrone superiore con papille evidenti (che si intravede dalla foto) Cerino o cefal 'e trasit Infine questo è il protagonista del post, Liza ramada ovvero il calamita. Non ha la macchia d'oro, non ha nè l'occhione nè il labbrone. E' piuttosto massiccio e si riconosce per il profilo del capo, che per quanto largo finisce sempre a punta (vedi foto di profilo). In realtà in alcini casi ha una macchia d'oro sbiadita.. Allora tutto si complica, ma se si guarda sempre il profilo del capo non ci si sbaglia.. Mazzone o Vàraco Le foto purtroppo non sono chiarissime, ma se ci fate caso qualcosa si riesce a intuire. Notando queste cose poi si riescono a riconoscere abbastanza bene. In Mediterraneo esistono anche Oedalechilus labeo (cefalo labbrone) e Liza saliens (verzelata), ma sono abbastanza piccoli e non ci interessano. Spero di essere stato utile.. ....grazie mille a tutti.....mi avete chiarito le idee in fatto di nomenclatura..... ......ok....sono "calamita" ma resta la domanda da dove vengono.....dal largo o dai porti? io li ho cucinati in vari modi e ed erano ottimi..... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zefiro Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 ....grazie mille a tutti.....mi avete chiarito le idee in fatto di nomenclatura..... ......ok....sono "calamita" ma resta la domanda da dove vengono.....dal largo o dai porti? io li ho cucinati in vari modi e ed erano ottimi..... e allora non venivano dai porti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite ragazzo bravino Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 I cefali in questione sono cefali calamita cioè Liza ramada. Poi sicuramente avrà molti nomi dialettali, ma la specie è questa. Si riconosce subito per il profilo appuntito del muso. Il quarto, come giustamente è stato detto, è un dorino (Liza aurata) e si vede dalla corporatura, ma soprattutto dalla macchia dorata. Esistono poi il bosega (Chelon labrosus) che ha un grosso labbro superiore con papille evidenti, è più massiccio e non ha la macchia d'oro (e cmq ha una diversa forma della testa rispetto al calamita). Infine c'è il muggine o cefalo comune (Mugil cephalus) che è quello col testone grosso e l'occhione con la palpebra adiposa. Ci sono poi altre 2 specie, ma essendo piccoline non le peschiamo.. concordo pienamente con la descrizione fatta... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite mèrou d'or Inviato Novembre 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2009 Secondo m sono come dici tu i bosega... in sardegna vengono anche chiamati cefali di fondale... per caso quando gli hai catturati,avevano una sorta di gelatina intorno agli occhi? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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