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Ecomostro a Capo Mannu in Sardegna


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Prof Battaglia un mito davvero :clapping:

Purtroppo viene spesso nascosto il vero motivo di iniziative "per l'ambiente"...tanto sono i cittadini che pagano, con costi di energia tra i piu' alti dei paesi industrializzati..

Questa cosa dei costi ab-normali non la sapevo, almeno non cosi tanto..

Sostengo che il nucleare fermato in italia col referendum abbia portato nelle tasche di qualcuno tanti ma tanti soldi, approfittando, AL SOLITO della ignoranza della maggiorparte del popolo italiano, checchè se ne dica siamo nel G8 e nel 2010 ormai con 15milioni di semianalfabeti schiavi della TV e quindi delle lobby di potere economico,

e ci abbia definitivamente affossato e obbligati alla dipendenza da altri paesi ed alla mercè del mercato energetico.

D'altronde chi ha provato a rendere l'italia indipendente ci ha lasciato le penne...

Destinati a subire in eterno.

Modificato da Alessandro Fini
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Stiamo attenti a partire contro certi progetti.

 

Sono un sostenitore delle risorse rinnovabili, e la Sardegna è la patria del vento e del sole.

Quindi non sarebbe sbagliato sfruttare tali possibilità.

Credo che nessuno abbia il coraggio di fiondarsi contro un progetto per partito preso,così come nessuno penso possa dirsi contrario per principio alle energie rinnovabili, il problema è: sono realmente quello che verdi e ambientalisti vogliono venderci?!

 

La risposta è semplice, NO!

 

L'eolico contribuisce a livello mondiale per lo 0,5% dell'energia e il fotovoltaico per lo 0,001%. Olanda, Germania, Spagna e Stati Uniti hanno investito molto in queste tecnologie e ora stanno tornando indietro...

 

Mi sembri un attento lettore, su questi temi ti consiglio gli articoli e i saggi del Prof. Franco Battaglia, docente di Chimica dell'ambiente all'università di Modena, uno dei pochi ad avere i titoli per parlare di questi temi.

 

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=277289

http://www.ilgiornale.it/la_aut.pic1?ID=5750

http://digilander.libero.it/gparrac/ambien...logia_link.html

 

:bye:

 

Caro Davide, mi sa che dovresti aggiornare i dati sulle percentuali.

E in ogni caso non è impedendo la costruzione di un impianto che si incrementano le percentuali.

Il fotovoltaico è una fonte energetica di enormi prospettive, superato in questo momento dall'eolico e dall'idroelettrico.

Ma se lo si affossa pretestuosamente non decollerà mai.

Ti ricordo che se si facessero dei calcoli ONESTI sul costo del KWH prodotti con tutti i sistemi conosciuti, ma comprendendo TUTTI i costi veramente sostenibili, allora uscirebbe fuori un dato interessante: il nucleare, che viene sbandierato come il più economico, sarebbe forse il più costoso, perchè stranamente nel calcolo del costo del KWH nucleare NON VIENE CONTEGGIATO lo smaltimento dei combustibili esausti. e se permetti il problema delle scorie nucleari NON E' affatto secondario e ha implicazioni enormi sulla salute e sull'amibiente e impatta in maniera devastante sullo sviluppo delle comunità circostanti....

E il Costo ambientale per la bonifica o la messa in sicurezza delle aree in cui insistono le centrali.

 

insomma, il mondo spesso non è quello che scrivono i giornali, le cui statistiche sono taroccate come gli scudetti della Juve.

Adesso leggo gli altri messaggi...

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Anche se lo dico scherzando, non vorrei che ci si opponesse ad un campo eolico"off-shore" perchè gravita sul grotto popolato dai nostri amici pinnuti, ....e magari ci si trovasse ad accettare una centrale nucleare sulla costa solo perchè così le nostre tane sarebbero al sicuro...

non sò, francamente che faccina mettere..se quella che ride o quella che piange.

 

Il motivo principale per cui la centrale andrebbe accettata e il campo eolico respinto è semplice: la prima costa un quinto del secondo.

Tutti gli altri guai (speculazione e mafia in primis, passando per gli sconvolgimenti paesaggistici e i danni all'agricoltura) sono "valori aggiunti" dovuti principalmente alla pessima gestione politica di questa ri$or$a.

 

Ho capito, state recitando un copione.

Vabbè, parliamo di pesca che mi sà che è molto meglio.

 

Se davvero andaste a vedere quanto costa UNA SOLA centrale nucleare non ci credereste.

Un investimento impossibile da sostenere per lo stato italiano.

Ricordatevi che, fortunatamente per noi, il discorso sul nucleare "possibile" è solo un modo per chiacchierare a vuoto e senza costrutto.

Perchè i politici che parlano di nucleare in Italia, a meno di gravi menomazioni mentali, sono in malafede e sanno bene che è "praticamente irrealizzabile".

Conviene molto di più fare contratti con altri paesi e acquistare energia a bassissimo costo, senza problemi di smaltimento delle scorie e di scontri sociali...anche se facciamo la figura dei mendicanti.

Tutti lo sanno, ma è bello parlare di cose che non si conoscono per bocca di persone pagate profumatamente per fare disinformazione ad arte.

 

Ma resto tranquillo, nessuna centrale nucleare vedrà la luce in questa italietta cialtrona e pressapochista.

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Conviene molto di più fare contratti con altri paesi e acquistare energia a bassissimo costo, senza problemi di smaltimento delle scorie e di scontri sociali...anche se facciamo la figura dei mendicanti.

Tutti lo sanno, ma è bello parlare di cose che non si conoscono per bocca di persone pagate profumatamente per fare disinformazione ad arte.

Senza offesa Gianni, ma di energia a basso costo non ne vediamo nè io nè te, quella che compriamo da chi la produce la paghiamo carissima, e non solo facciamo la figura dei mendicanti, ma siamo sempre alle dipendenze di qualcuno come l'intero mondo occidentale dipende dal petrolio e dalle sue speculazioni.

 

Se vogliamo continuare così facciamo pure, basta poi non lamentarsi dei continui rincari energetici.

 

Restiamo ognuno della propria rispettabile opinione, nessun problema, basta non tacciare chi la pensa diversamente di malafede.

 

:bye:

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Anche se lo dico scherzando, non vorrei che ci si opponesse ad un campo eolico"off-shore" perchè gravita sul grotto popolato dai nostri amici pinnuti, ....e magari ci si trovasse ad accettare una centrale nucleare sulla costa solo perchè così le nostre tane sarebbero al sicuro...

non sò, francamente che faccina mettere..se quella che ride o quella che piange.

 

Il motivo principale per cui la centrale andrebbe accettata e il campo eolico respinto è semplice: la prima costa un quinto del secondo.

Tutti gli altri guai (speculazione e mafia in primis, passando per gli sconvolgimenti paesaggistici e i danni all'agricoltura) sono "valori aggiunti" dovuti principalmente alla pessima gestione politica di questa ri$or$a.

 

Ho capito, state recitando un copione.

Vabbè, parliamo di pesca che mi sà che è molto meglio.

 

Se davvero andaste a vedere quanto costa UNA SOLA centrale nucleare non ci credereste.

Un investimento impossibile da sostenere per lo stato italiano.

Ricordatevi che, fortunatamente per noi, il discorso sul nucleare "possibile" è solo un modo per chiacchierare a vuoto e senza costrutto.

Perchè i politici che parlano di nucleare in Italia, a meno di gravi menomazioni mentali, sono in malafede e sanno bene che è "praticamente irrealizzabile".

Conviene molto di più fare contratti con altri paesi e acquistare energia a bassissimo costo, senza problemi di smaltimento delle scorie e di scontri sociali...anche se facciamo la figura dei mendicanti.

Tutti lo sanno, ma è bello parlare di cose che non si conoscono per bocca di persone pagate profumatamente per fare disinformazione ad arte.

 

Ma resto tranquillo, nessuna centrale nucleare vedrà la luce in questa italietta cialtrona e pressapochista.

Ho fornito dei numeri e la fonte dell'informazione; per correttezza potresti fare altrettanto :)

Modificato da siccia
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Anzichè avventurarti nel mondo dell'incomprensione globale, prova a chiedere spiegazioni nei casi in cui non riesci a capire o a valutare...

Il fatto che l'Italia goda delle sovvenzioni più alte d'Europa, sommato alla riduzione dei costi di produzione, ha fatto sì che l'utile lordo delle imprese aumentasse di 8 volte in 4 anni e che in nostro Paese fosse (e lo sia ancora) considerato dalle banche d'affari come l'isola del tesoro; non a caso l'International Power,nel 2007, pagò un miliardo e 830 milioni di euro per comprare una parte dei parchi eolici sviluppati nel Mezzogiorno e rese straricco Oreste Vigorito, fondatore della Ivpc (allora il principale operatore italiano).

Fu l'inizio del caos...

 

Fonte - Stanno partendo i lavori per il più grande parco eolico d'Europa che sorgerà a Capo Rizzuto, sui terreni della famiglia Arena (il boss Nicola Arena è recluso al 41 bis).

La società che ha avuto l'autorizzazione si chiama Vent1 Capo Rizzuto Srl, che per il 10% è propietà della Purena Srl di Nicola Arena...

Inoltre il Comune in passato è stato sciolto per l'infiltrazione di esponenti del clan nel municipio...

In Sicilia la musica non cambia, siamo pieni di pale che girano, ma i benefici sono per pochi eletti...

Quindi in un certo senso hai ragione nel dire che in Italia dietro l'eolico ci siano studi...infatti c'è chi le studia tutte per fottere il prossimo, ma informandoti quegli studi puoi capirli anche tu.

Le colpe come detto sono riconducibili alla pessima gestione politica della risorsa.

Il mio parere è puramente tecnico dato che queste cose le ho studiate e sto continuando a studiarle. Per il resto sovvenzioni e altro non entro in merito anzi ammetto la mia completa ignoranza.

Modificato da Cono Corrado
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Conviene molto di più fare contratti con altri paesi e acquistare energia a bassissimo costo, senza problemi di smaltimento delle scorie e di scontri sociali...anche se facciamo la figura dei mendicanti.

Tutti lo sanno, ma è bello parlare di cose che non si conoscono per bocca di persone pagate profumatamente per fare disinformazione ad arte.

Senza offesa Gianni, ma di energia a basso costo non ne vediamo nè io nè te, quella che compriamo da chi la produce la paghiamo carissima, e non solo facciamo la figura dei mendicanti, ma siamo sempre alle dipendenze di qualcuno come l'intero mondo occidentale dipende dal petrolio e dalle sue speculazioni.

 

Se vogliamo continuare così facciamo pure, basta poi non lamentarsi dei continui rincari energetici.

 

Restiamo ognuno della propria rispettabile opinione, nessun problema, basta non tacciare chi la pensa diversamente di malafede.

 

:bye:

 

Scusa Davide, ma non ti seguo in questo discorso.

Guarda che basta andare a vedere i dati e si scoprirebbero delle cose assai interessanti.

Faccio un esempio.

La Francia adotta una politica energetica assai varia e sofisticata e utilizza da sempre il nucleare( ma è una potenza atomica militare e quindi non paragonabile all'Italia), producendo energia che viene venduta all'estero a prezzi estremamente competitivi per smaltire la produzione 24H/24 delle centrali.

Il paradosso è che l'Italia acquista dalla Francia energia elettrica di provenienza nucleare a bassi costi perchè la Francia ha un apparato sviluppato da 40 anni ed efficiente al massimo.

Se noi ci "inventassimo" centrali nucleari da 20 miliardi di € di investimento iniziale cadauna,( da ammortizzzare negli anni con l'evidente aumento del costo del singolo KWH rispetto allo stesso KWH acquistato dai cugini) andremmo in perdita secca rispetto a ciò che si fa adesso.

 

Ti ricordo che POI, una volta che il KWH "nucleare francese" arriva in Italia a costi irrisori l'Enel lo trasforma in KWH prodotto in altri modi, diciamo così italiani e lo rivaluta automaticamente.

Un pò quello che fanno i grossisti di frutta e verdura che acquistano le pere sul campo a 5 centesimi il Kg e poi le rivendono al consumatore a 3€.

 

Dal punto di vista energetico il nucleare è il passato e già oggi ci sono serissimi studiosi che profetizzano una corsa agli scarsissimi giacimenti naturali per accaparrarsi la produzione residua( cioè quella a costi accettabili di estrazione) che durerà forse una 50ina di anni.

Fermo restando che i tempi di realizzazione "seri" di una centrale, e non le cazzate sparate da 4 policanti interessati , è di circa 15 anni, basta poco per fare i conti.

Non voglio nemmeno citare gli interessantissimi lavori di molti esperti che già ora fanno le dovute precisazioni sulla realizzazione di centrali italiane, aggiungendo sempre una decina di miliardi di investimenti in più per ogni singola centrale e che spostano l'ottenimento del primo KWH nucleare italiano, sempre che le centrali vengano iniziate DOMANI MATTINA, a circa 20 anni.

 

Stiamo parlando di aria fritta.

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qui però non stiamo parlando di nucleare contro rinnovabile!!

 

ragazzi, qui stiamo parlando di un disastro ambientale irreversibile, basi di 20metri per lato profonde 30 metri, questi devastano il fondale!!!

A UN TIRO DI SPUTO DALLA TORRE DI SCAU E SAI E DALLA BELLISSIMA SPIAGGIA DI IS ARENAS

 

QUESTA è UNA BESTEMMIA!!!

 

 

 

 

ma quale off-shore!!!

 

e non venite a dire che si riempirà di pesce, ma chi se ne frega, io preferisco pochi pesci in un paradiso naturale, che molti in uno schifo del genere,

 

io sono per le fonti rinnovabili, ma cosi no!!

 

comunque si sta muovendo mezzo mondo contro questo scempio, e noi Sardi è meglio che ci svegliamo un pò perchè qui ci mangiano davvero la pastasciutta in testa.

Stasera ho preso contatto con un amica funzionario in uno dei comuni interessati e sono uscito a distribuire un po di fogli per la raccolta della firme, mi ha fatto piacere sapere che anche qui nei comuni del centro erano gia state prese altre iniziative

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qui però non stiamo parlando di nucleare contro rinnovabile!!

 

ragazzi, qui stiamo parlando di un disastro ambientale irreversibile, basi di 20metri per lato profonde 30 metri, questi devastano il fondale!!!

A UN TIRO DI SPUTO DALLA TORRE DI SCAU E SAI E DALLA BELLISSIMA SPIAGGIA DI IS ARENAS

 

QUESTA è UNA BESTEMMIA!!!

 

 

 

http://i34.tinypic.com/34oy5qq.jpg

 

ma quale off-shore!!!

 

e non venite a dire che si riempirà di pesce, ma chi se ne frega, io preferisco pochi pesci in un paradiso naturale, che molti in uno schifo del genere,

 

io sono per le fonti rinnovabili, ma cosi no!!

 

comunque si sta muovendo mezzo mondo contro questo scempio, e noi Sardi è meglio che ci svegliamo un pò perchè qui ci mangiano davvero la pastasciutta in testa.

Stasera ho preso contatto con un amica funzionario in uno dei comuni interessati e sono uscito a distribuire un po di fogli per la raccolta della firme, mi ha fatto piacere sapere che anche qui nei comuni del centro erano gia state prese altre iniziative

 

Eccessivo è lo squilibrio tra i soldi che girano attorno a questo affare e i controlli tesi a verificare l'idoneità dei luoghi "candidati" ad accogliere certi impianti...e come sempre là dove i controlli scarseggiano, l'illegalità trova terreno fertile...

 

P.S.

Devo correggermi, a costare 1/5 del campo eolico è l'uranio e non la centrale

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Ti ricordo che POI, una volta che il KWH "nucleare francese" arriva in Italia a costi irrisori l'Enel lo trasforma in KWH prodotto in altri modi, diciamo così italiani e lo rivaluta automaticamente.

Un pò quello che fanno i grossisti di frutta e verdura che acquistano le pere sul campo a 5 centesimi il Kg e poi le rivendono al consumatore a 3€.

Ma Gianni questo da dove arriva?

Io sono peggio di San Tommaso, se non leggo non credo...qualcuno ha chiesto i dati di queste tue affermazioni, piacerebbe anche a me leggere l'altra faccia della medaglia.

Sottolineo (qualora ce ne fosse bisogno) la totale assenza di polemica da parte mia e la volontà di informarsi il più possibile.

Grazie.

Cono

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Il motivo principale per cui la centrale andrebbe accettata e il campo eolico respinto è semplice: la prima costa un quinto del secondo.

Tutti gli altri guai (speculazione e mafia in primis, passando per gli sconvolgimenti paesaggistici e i danni all'agricoltura) sono "valori aggiunti" dovuti principalmente alla pessima gestione politica di questa ri$or$a.

 

cerca, se puoi, quanto costa lo smaltimento dei rifiuti nuclerai e per quanto "poco tempo" devono essere custoditi....

P.S. quello del probabile sito è uno dei miei posti preferiti!

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Orribile l'idea dell'Eolico a mare ancora più orribile l'idea di centrali nucleari!! non scherziamo!!

 

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Pincapo tu hai ragionissima e difatti mi scuso in anticipo con te e con tutti gli altri se questo mio intervento sarà decisamente off-topic.

Scusa Davide, ma non ti seguo in questo discorso.

Guarda che basta andare a vedere i dati e si scoprirebbero delle cose assai interessanti.

Faccio un esempio.

La Francia adotta una politica energetica assai varia e sofisticata e utilizza da sempre il nucleare( ma è una potenza atomica militare e quindi non paragonabile all'Italia), producendo energia che viene venduta all'estero a prezzi estremamente competitivi per smaltire la produzione 24H/24 delle centrali.

Il paradosso è che l'Italia acquista dalla Francia energia elettrica di provenienza nucleare a bassi costi perchè la Francia ha un apparato sviluppato da 40 anni ed efficiente al massimo.

Sono io che non ti seguo...

 

Tanto per cominciare, visto che è credenza diffusa e falsa, lo sviluppo militare e quindi l'essere o meno una potenza atomica, NON c'entra minimamente con la possibilità di avere o sviluppare una solida produzione energetica basata sul nucleare. Tanto più che nessuna nazione mondiale ricava energia in maggioranza da questo, coprono soltanto i carichi base.

 

In secondo luogo la nostra disastrosa situazione eergetica ci porta già ad essere dipendenti dalle importazioni per l'80%, nessunaa nazione coscienziosa accetterebbe mai una condizione simile e nessuno anzi si crogiolerebbe sul fatto che tanto la possiamo acquistare comodamente da terzi.

 

Quando poi, per i più svariati motivi, quell'energia viene meno anche solo in minima parte si verificano i black out che abbiamo già provato sulla nostra pelle, ergo meglio fare molta attenzione.

Se noi ci "inventassimo" centrali nucleari da 20 miliardi di € di investimento iniziale cadauna,( da ammortizzzare negli anni con l'evidente aumento del costo del singolo KWH rispetto allo stesso KWH acquistato dai cugini) andremmo in perdita secca rispetto a ciò che si fa adesso.

Questa è fantaeconomia!

 

Un impianto nucleare costa (con tanto di smantellamento e trattamento/smaltimento scorie) 2,5 Mld di euro per GW installato a cui vanno aggiunti 3.2 Mld di euro di combustibile (uranio) per 20 anni, l'eolico costa 1 Mln di euro a MW installato.

 

Facendo due conti, se volessimo coprire con l'eolico appena un 10% del nostro fabbisogno energetico ci vorrebbe un investimento di "appena" 24 Mld di euro, e senza dimenticare che quella sarebbe solo la potenza installata, quella realmente erogata è (statisticamente rilevata dalle esperienze dei parchi eolici già esistenti) di appena 1/6.

 

La perdita secca l'avremmo sperperando con i campi eolici, esattamente come stà facendo la Germania che è sempre indicata come modello ma che in realtà è solo palese dimostrazione di un colossale fallimento.

 

Una piccola cosa che stranamente si omette sempre, nessuno dice MAI che il 90% della potenza eolica installata, proprio in vistù dell'instabilità di produzione, DEVE essere mantenuto come produzione tradizionale, nucleare o fossile che sia. E attenzione, questo non lo dico io e non lo dice nemmeno chi ha interesse a spingere il nucleare, lo dice la E-ON tedesca, principale installatrice di turbine eoliche, qualcuno che con il vento ci guadagna una montagna di soldi!

 

Nel wind report 2005 si legge:

 

"La potenza eolica può sostituire solo molto parzialmente la potenza convenzioale. Tipicamente il 90% della potenza eolica installata deve essere mantenuto come potenza tradizionale se si vuole garantire la costante fornitura energetica. Nel 2020, con una prevista potenza eolica installata di 48 GW, si sarà in grado di sostituire 2 GW di impianti tradizionali."

 

Tradotto in soldoni la Germania stà spendendo 48 Mld di euro per risparmiarne appena 8; 40 Mld di euro di perdita secca in 20 anni...è questo l'esempio da seguire?

 

Eolico e fotoltaico esistono solo perchè esistono le sovvenzioni pubbliche, uno scempio che paga la collettività senza avere nulla in cambio.

Ti ricordo che POI, una volta che il KWH "nucleare francese" arriva in Italia a costi irrisori l'Enel lo trasforma in KWH prodotto in altri modi, diciamo così italiani e lo rivaluta automaticamente.

Un pò quello che fanno i grossisti di frutta e verdura che acquistano le pere sul campo a 5 centesimi il Kg e poi le rivendono al consumatore a 3€.

L'energia a bassissimo costo, ripeto, la vedi tu e non si capisce bene dove. La nostra bolletta elettrica è il 60% più alta della media europea. Con la stessa quantità di denaro noi compriamo 500 kwh mentre un francese ne compra 1000. E il giochetto di rivalutare il kwh importato, altra leggenda, sinceramente non regge.

Dal punto di vista energetico il nucleare è il passato e già oggi ci sono serissimi studiosi che profetizzano una corsa agli scarsissimi giacimenti naturali per accaparrarsi la produzione residua( cioè quella a costi accettabili di estrazione) che durerà forse una 50ina di anni.

Fermo restando che i tempi di realizzazione "seri" di una centrale, e non le cazzate sparate da 4 policanti interessati , è di circa 15 anni, basta poco per fare i conti.

Non voglio nemmeno citare gli interessantissimi lavori di molti esperti che già ora fanno le dovute precisazioni sulla realizzazione di centrali italiane, aggiungendo sempre una decina di miliardi di investimenti in più per ogni singola centrale e che spostano l'ottenimento del primo KWH nucleare italiano, sempre che le centrali vengano iniziate DOMANI MATTINA, a circa 20 anni.

L'energia solare (tra cui anche il vento) è il passato, è stata più che sufficiente fino a quando sulla terra si era mezzo milardo di abitanti, adesso siamo decisamente troppi e non credo che nessuno siarisoluto a morire pur di campare di illusioni.

 

Il petrolio è 30 anni che è finito, eppure come vanno le cose adesso lo vediamo bene.

 

Dal punto di vista energetico e, soprattutto dell'emissione di CO2, il nucleare è il futuro ed è l'unica strada percorribile. E ancora una volta cito qualcuno che tutto può essere ma non certo di parte: lo scenziato britannico e fondatore del movimento ecologista James Lovelock, Patrick Moore fondatore di Greenpeace, Steward Brand fondatore del Whole Earth Catalogue, Fred Krupp, Jonathan Lash, Gustav Speed e tanti altri; tutta gente che non ha certo a cuore lo sviluppo a tutti i costi e il dio denaro. Ho citato scenziati, non certo un cialtrone politico fallito e riciclato come Al Gore che si pone a capo della congrega degli pseudo ecologisti mondiali.

 

I tempi di realizzazione non sono affatto 15 anni e per motivi molto semplici. Nonostante il disastroso referendum antinucleare abbianmo continuato a costruire il nostro know how

formando ingegneri nucleari di valore mondiale, entrando nella costruzione e gestione di reattori all'estero per conto terzi, le nostre società hanno investito nel nucleare francese, slovacco, rumeno. I nostri tecnici lavorano per la sicurezza delle centrali dell'est europa e per lo smantellamento dell'arsenale nucleare dell'ex URSS.

 

In poche parole abbiamo le strutture (Garigliano,Latina,Trino Vercellese e Caorso), abbiamo il personale, sappiamo come trattare le scorie ricordando che una centrale produce 3 mc/anno di scorie già vetrificate e cementate. Possiamo fare tutto e già lo facciamo per altri all'estero.

 

E questa è la realtà dei fatti, nè le cazzate sparate da 4 politicanti interessati, nè tantomeno le idiozie di altrettanti politicanti interessati a qualcos'altro.

Stiamo parlando di aria fritta.

L'aria fritta sono le continue idiozie che continuano a propinare alla gente persone che non avrebbero alcun titolo per parlare. Se in Italia si considera come esperto di clima e gli si permette di scrivere editoriali a tema, il politologo Sartori, direi che non c'è da meravigliarsi di tanta smaccata e diffusa ignoranza.

 

Chiedo scusa per aver annoiato tutti prometto di smetterla. :P

 

:bye:

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da quel che vedo in giro, ci sono grandi aziende anche metalmeccaniche che si autoalimentano col fotovoltaico

a me bastano due batterie da 450 amp per tirare 12 ore col pc, tv, luce, frigor mentre l'aria condizionata se l'accendo a motore spento se le suca in tre ore

 

+ energia + sprechi questa è la mia equazione

 

vuoi istallare una centrale nucleare in Sardegna ok, ma poi non ti lamentare se sorgeranno hotel su tutta la costa

 

 

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Ciao ragazzi!

 

Ma scherziamo sul nucleare vero?! no perchè non si può fare altro...

 

Avete idea della quantità di acqua necessaria a raffreddare una centrale nucleare?? in Francia il 22% delle acque interne viene utilizzata solo dalle centrali: di questo 22% circa il 90% viene restituita ai fiumi mooolto più calda e "solo" un po' arricchita di scorie radioattive...

Da noi utilizzerebbero l'acqua del mare...bello vero?!

E poi con le scorie che ci facciamo?? ah già! non esiste ne tecnologia ne miniera o incantesimo in grado di annullarne la pericolosità!!! E da qui una casuale incidenza di tumori nelle zone di deposito oltre che nelle vicinanze della centrale. Naturalmente senza considerare le infiltrazioni di criminalità organizzata...sai che soldi a stoccare le scorie!

 

Un'ultima considerazione (anche se ce ne sarebbero da fare!): che mi risulti l'italia non è ricca di uranio che deve essere acquistato a carissimo prezzo dall'estero...alla stregua del petrolio resteremmo schiavi di chi possiede la materia prima.

 

 

scusate l'OT!

 

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