lulazz Inviato Agosto 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 (modificato) anche io sono stato in corsica qualche volta e mi ci sono trovato meglio che in italia il comportamento dello staff del porto di calvi va condannato ma bisognerebbe arrivarci in fondo per sdrammatizzare ma se la lettera il dott la mandava senza tutti i riferimenti a laureati e laurendi vari non faceva piu' bella figura? ciao Dr. Lulazz Modificato Agosto 28, 2009 da lulazz Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mr. Rugby Inviato Agosto 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 per sdrammatizzare ma se la lettera il dott la mandava senza tutti i riferimenti a laureati e laurendi vari non faceva piu' bella figura? ciao Dr. Lulazz Quoto Dr. Mr. Rugby L'estate cattiva della Corsica e lo strano silenzio francese Maltrattare gli ospiti italiani è consentito? No, ovviamente, e a Parigi lo sanno bene Le strane notizie in arrivo dalla Corsica — più consone ad antichi porti malesi, che a un’isola europea, amica e vicina — hanno giustamente irritato l’opinione pubblica italiana (quella che legge un giornale o frequenta un sito d’informazione). Non è bello sapere che connazionali vengono picchiati perché chiedono accoglienza in porto; non è elegante rispedire una barca nel mare in tempesta; non è opportuno cacciare di notte la gente dai campeggi, com’è accaduto. Di tutto questo, in Francia, non si parla. Giornali, televisioni e siti tacciono. Maltrattare gli ospiti italiani è consentito? No, ovviamente, e a Parigi lo sanno bene. Diciamo che sulle vergogne nazionali, soprattutto quando vengono da un Sud di difficile gestione, noi italiani siano più aperti, franchi e autocritici dei cugini oltre le Alpi. Giusto o sbagliato? Giusto, se non si arriva all’autolesionismo. Luigi Barzini Jr, una gloria di questo giornale, diceva: «Essere onesti con se stessi è la miglior forma di amor di patria». Raccontarsi è indispensabile, se si vuole trovare la forza di correggersi. Noi italiani l’abbiamo fatto e lo facciamo. Solo gli sciocchi protestano, ritenendo che i panni sporchi si lavano in famiglia. Ben sapendo che la famiglia del proverbio, quasi sempre, i panni non li lava: li nasconde. Le testimonianze in arrivo dalla Corsica — destinate ad aumentare, si ha l’impressione — raccontano di una scortesia al limite della brutalità. Le voci viaggiano, soprattutto tra chi viaggia: quest’epilogo d’estate potrebbe avere conseguenze sul futuro turistico dell’isola francese (così come la vicenda dei conti spropositati di certi ristoranti ha danneggiato l’Italia, in Oriente e non solo). In attesa che i media francesi si occupino della vicenda — noi l’abbiamo fatto, per i nostri peccati — molti turisti potrebbero decidere di portare i propri soldi più a sud. In Sardegna, da dove scrivo, i porti e i campeggi non sono molti. Ma gli ospiti li cercano, e non li picchiano. Beppe Severgnini Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rijkaardt Inviato Agosto 30, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 30, 2009 che vi devo dì... io mi ci sono sempre trovato bene, si vede che quando arriva il casino agostino le cose cambiano. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Settembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Settembre 10, 2009 io posso dirvi che ho preso tante sberle e calci dai francesi ed ho capito chè meglio non contraddirli, menano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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