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il cappello di pile


Messaggi raccomandati

Il cappello di pile, quello zozzo, che non si lava mai e puzza di piscio e salsedine

 

L’accappatoio tutto strappato che cammina da solo

 

La schiumata che si lascia dietro il cofano della macchina

 

L’odore del neoprene

 

I 3 nodi che si fanno sempre

 

Quel fucile che a vederlo fa schifo.. ma quanto è bello, quanto m’ha dato..

 

Le squame rimaste attaccate sulla fiocinetta dalla pescata prima

 

Quelle che si trovano nel punto d’ingresso lasciate da un altro sub uscito prima di noi..

 

Le giornate di mareggiata a vedere quando cala

 

Il “giornaletto” sul comodino

 

L’acqua pulita quando non puoi andare

 

Le pescate che vorresti non finissero mai

 

I pomeriggi d’inverno, quando piove, nel garage a rifare le impiombature..

 

La prova della sistemazione dell’attrezzatura sul pallone

 

Il pozzetto che ci ricorda l’estate..

 

Il profumo di un sarago fresco

 

La bottiglia di bianco buono riservata per l’occasione speciale

 

Il rumore dell’asta sulle rocce

 

La calda luce della moonligh nei calasole di febbraio

 

Le planate a mezz’acqua che sembra di volare

 

L’acqua pulita sotto al torbido... come le porte di un altro mondo

 

Il mare piatto che sembra olio

 

Il mare mosso che.. forse e mejo che se n’annamo..

 

Il solito posto dietro casa..

 

Il campanile che ci ho segnato tanto..

 

Le mire che camminano..

 

La palla di castagnole che si apre come un sipario

 

Le corvine che magicamente appaiono, ferme 2 metri da te

 

Il grotto che “svermina”

 

L’orata che viene convinta

 

La caduta su un bel pesce... facendo finta che non ti interessa..

 

Il fucile lanciato dietro che sale a galla

 

Il mulinello che fischia..

 

Il mare quando ci sei solo tu

 

Le frasi strane che ti ripeti pescando.. “Torò..Torò..” …

 

La risposta che ti dà il compagno in pesca… mezz’ora dopo che gli hai fatto una domanda..

 

Quella che gli dai tu.. mezz’ora dopo…

 

Il pensiero: “sò 6 ore che non parlo…”

 

Il sole che fa da orologio

 

I secondi che scorrono sul suunto, tra un tuffo e l’altro, e che non passano mai..

 

I racconti dei vecchi pescatori; il mare com’era negli anni ‘70

 

La gioia dei ragazzini alle prime armi

 

La gioia che ti fa tornare bambino

 

Il segno della maschera sul viso degli amici

 

 

 

 

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