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problemi di compensazione aiuto dott. Malpieri...


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puoi usarli ma non ti risolveranno molto; credo sia meglio estirpare il problema alla radice.

 

Buongiorno dottor Malpieri.

Se posso inserirmi il topic che sopra riporto mi ha incuriosito perchè ho dei pb simili (da una visita otorino fatta presso un noto specialista esperto di apnea di Padova consigliatomi dagli istruttori del corso di apnea fatto a suo tempo non ci sembrerebbero problemi fisiologici) ma non riesco a capire perchè faccio SEMPRE molta difficoltà a compensare. spesso da una sola orecchia tutto funziona e dall'altra non compenso.

Ho anche il dubbio di sbagliare sistematicamente il metodo per la compensazione, ma secondo lui la manovra è corretta: mi ha detto che crede che sia un pb di "rilassamento" o di tipo psicologico.

Effettivamente noto che quando sono più rilassato i pb sembrano parzialmente diminuire, ma èp come se mentre la prima e la seconda compensazione riesco ad effettuarle quasi sempre (= fino ai 5 metri circa) poi sono quasi sempre dolori.

Avvolte risalendo noto che una delle du orecchie mi fa male.

Se durante la discesa mi rigiro testa in su per compensare ci riesco più facilmente. (ma ovviamente disperdendo un sacco di energie in più)

 

Mi rendo conto che forse ho dato delle informazioni poco precise, ma se potesse almeno suggerirmi quali dettagli mancano per me sarebbe l'unico modo di non arrendermi definitivamente e appendere le pinne al chiodo...

Quale dovrebbe essere il metodo da lei ventilato nel topic sopracitato per "estirpare il problema alla radice?"

Esistono degli esercizi tubarici, sabrebbe darmi qualche indicazione?

Se fosse (solo) un problema di occlusione o congestione "cronica" cosa potrei fare per migliorare la situazione? Ho come la sensazione di avere una specie di "tappo" che mi rende difficile aprire le tube...

Se lo ritiene se possibile sarei anche disposto a fare un pellegrinaggio nel suo ufficio (non so dove sia ma verrei anche in capo al mondo...)

 

grazie per la risposta.

 

Alessandro

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Faccio una precisazionel'aggiunta:

Leggendo un'altra sua risposta forse potrei cercare di essere più chiaro: NON ho la sensazione di avere troppo muco (nel senso di sentirmi "raffreddato") ma anzi la sensazione è come di secchezza della mucosa.

forse mi servirebbe una specie di "fludificante..."??

grazie ancora

 

 

puoi usarli ma non ti risolveranno molto; credo sia meglio estirpare il problema alla radice.

 

Buongiorno dottor Malpieri.

Se posso inserirmi il topic che sopra riporto mi ha incuriosito perchè ho dei pb simili (da una visita otorino fatta presso un noto specialista esperto di apnea di Padova consigliatomi dagli istruttori del corso di apnea fatto a suo tempo non ci sembrerebbero problemi fisiologici) ma non riesco a capire perchè faccio SEMPRE molta difficoltà a compensare. spesso da una sola orecchia tutto funziona e dall'altra non compenso.

Ho anche il dubbio di sbagliare sistematicamente il metodo per la compensazione, ma secondo lui la manovra è corretta: mi ha detto che crede che sia un pb di "rilassamento" o di tipo psicologico.

Effettivamente noto che quando sono più rilassato i pb sembrano parzialmente diminuire, ma èp come se mentre la prima e la seconda compensazione riesco ad effettuarle quasi sempre (= fino ai 5 metri circa) poi sono quasi sempre dolori.

Avvolte risalendo noto che una delle du orecchie mi fa male.

Se durante la discesa mi rigiro testa in su per compensare ci riesco più facilmente. (ma ovviamente disperdendo un sacco di energie in più)

 

Mi rendo conto che forse ho dato delle informazioni poco precise, ma se potesse almeno suggerirmi quali dettagli mancano per me sarebbe l'unico modo di non arrendermi definitivamente e appendere le pinne al chiodo...

Quale dovrebbe essere il metodo da lei ventilato nel topic sopracitato per "estirpare il problema alla radice?"

Esistono degli esercizi tubarici, sabrebbe darmi qualche indicazione?

Se fosse (solo) un problema di occlusione o congestione "cronica" cosa potrei fare per migliorare la situazione? Ho come la sensazione di avere una specie di "tappo" che mi rende difficile aprire le tube...

Se lo ritiene se possibile sarei anche disposto a fare un pellegrinaggio nel suo ufficio (non so dove sia ma verrei anche in capo al mondo...)

 

grazie per la risposta.

 

Alessandro

puoi usarli ma non ti risolveranno molto; credo sia meglio estirpare il problema alla radice.

 

Buongiorno dottor Malpieri.

Se posso inserirmi il topic che sopra riporto mi ha incuriosito perchè ho dei pb simili (da una visita otorino fatta presso un noto specialista esperto di apnea di Padova consigliatomi dagli istruttori del corso di apnea fatto a suo tempo non ci sembrerebbero problemi fisiologici) ma non riesco a capire perchè faccio SEMPRE molta difficoltà a compensare. spesso da una sola orecchia tutto funziona e dall'altra non compenso.

Ho anche il dubbio di sbagliare sistematicamente il metodo per la compensazione, ma secondo lui la manovra è corretta: mi ha detto che crede che sia un pb di "rilassamento" o di tipo psicologico.

Effettivamente noto che quando sono più rilassato i pb sembrano parzialmente diminuire, ma èp come se mentre la prima e la seconda compensazione riesco ad effettuarle quasi sempre (= fino ai 5 metri circa) poi sono quasi sempre dolori.

Avvolte risalendo noto che una delle du orecchie mi fa male.

Se durante la discesa mi rigiro testa in su per compensare ci riesco più facilmente. (ma ovviamente disperdendo un sacco di energie in più)

 

Mi rendo conto che forse ho dato delle informazioni poco precise, ma se potesse almeno suggerirmi quali dettagli mancano per me sarebbe l'unico modo di non arrendermi definitivamente e appendere le pinne al chiodo...

Quale dovrebbe essere il metodo da lei ventilato nel topic sopracitato per "estirpare il problema alla radice?"

Esistono degli esercizi tubarici, sabrebbe darmi qualche indicazione?

Se fosse (solo) un problema di occlusione o congestione "cronica" cosa potrei fare per migliorare la situazione? Ho come la sensazione di avere una specie di "tappo" che mi rende difficile aprire le tube...

Se lo ritiene se possibile sarei anche disposto a fare un pellegrinaggio nel suo ufficio (non so dove sia ma verrei anche in capo al mondo...)

 

grazie per la risposta.

 

Alessandro

 

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