barotrauma

[Dentex]

nel ringraziarti per la disponibilità che sempre hai nei nostri confronti, volevo accendere questa discussione per chiederti se, in alcuni casi, il barotrauma all'orecchio, possa essere imputato ad una sorta di "usura".

un breve sunto di ciò che è accaduto a me, ovviamente non per te Massimo, visto che ti ho già riferito tutto al telefono quando è accaduto, ma per chi legge.

"stavo facendo l'aspetto ad alcuni dentici ad una profondità di circa 5/7 mt. quando durante l'ennesima discesa, giunto a circa 1 mt. dal fondo eseguo l'ultima compensazione nella fase di appostamento ma se dall'orecchio sinistro ho avvertito l'estroflessione del timpano, dal destro ho sentito il rumore dell'aria che esce fuori. ovviamente la sentenza dell'otorino del posto è stata che avevo un piccolo forellino nella membrana".

detto questo preciso che non avevo raffreddore, che compensavo magnificamente, come sempre, senza la necessità di stringere il naso e che nell'incidente non ho avvertito alcun dolore ne fuoriuscita di sangue o altro. aggiungo infine che analogo incidente mi era capitato, all'orecchio sinistro, quella volta, oltre 10 anni fa.

 

quindi, pensando anche che ad alcuni calciatori cedono "le ginocchia" perchè logorate dall'uso, mi chiedevo se anche per noi, che compensiamo milioni di volte in una vita sott'acqua, nel mio caso sono già più di 30 anni, non possa succedere che la membrana timpanica, logorata dall'uso, ceda da sola senza subire un'influenza esterna.

 

grazie Massimo per quello che fai

[Massimo Malpieri]

è un'ipotesi che potrebbe avere dei fondamenti di verità; scherzi a parte con il tempo la MT tende ad essere meno elastica per il continuo lavoro a cui è sottoposta con maggior rischio di perforazione.