Presenza Pesce Sottocosta

[zodiac]

Salve a tutti sono Zodiac scrivo da Livorno ,abbiate pazienza e' il mio primo post.vorrei agganciarmi alla dicussione sulla presenza di pesce nell'immediato sottocosta.Sento mia questa discussione perche' il mare piu' prossimo alla costa e' la zona in cui caccio abitualmente almeno 50/60 uscite l'anno.La drastica diminuzione degli avvistamenti di pesce e' sotto gli occhi di tutti e riguarda tutte le specie classiche che frequentano il sottocosta . Il motivo principale sono gli ostacoli che il pesce incontra per spostarsi senza pericolo.In realta' sono convinto che in un mare ,per esempio quello livornese, gia' overstock, 5/10 pescate effettuate a cianciolo nei momenti cruciali della riproduzione possono impedire l'avvicinamento del pesce alla costa senza che nessuno di noi cacciatori possa esserne testimone,poiche' avvenute a diverse miglia dalla costa.E comunque nel fortunato caso in cui il pesce dovesse farcela, provvederebbero i palamiti ,che a LIVORNO SONO UNA PESCA INDUSTRIALE PARALLELA,a completare l'opera . A questo panorama potete aggiungere sicuramente aggiungere altri scenari la sostanza e' che il pesce ha il terrore di muoversi.Una volta anche un pescatore da 50/60 uscite l'anno potteva imbattersi nella classica entrata di pesce, saraghi piuttosto che branzini, oggi sono spettacoli rari, appannaggio di chi in mare ci va veramente tanto e comunque la taglia e il numero dei branchi sono ridicoli solo a paragonarli a 10 anni fa.Il muggine oggi una rarita' (a proposito sono entrati i caparelli ? ) non sfugge al discorso sopra fatto ne e' impedita la migrazione, non dimentichiamoci che parliamo di un pesce dalle enormi capacita ' di adattamento.CIAO ALLA PROSSIMA

[Tango]

benvenuto Zodiac

per quanto riguarda il pesce è un vero dramma

i palamiti poi non li sopporto

[Ospite morgan]

Salve a tutti sono Zodiac scrivo da Livorno ,abbiate pazienza e' il mio primo post.vorrei agganciarmi alla dicussione sulla presenza di pesce nell'immediato sottocosta.Sento mia questa discussione perche' il mare piu' prossimo alla costa e' la zona in cui caccio abitualmente almeno 50/60 uscite l'anno.La drastica diminuzione degli avvistamenti di pesce e' sotto gli occhi di tutti e riguarda tutte le specie classiche che frequentano il sottocosta . Il motivo principale sono gli ostacoli che il pesce incontra per spostarsi senza pericolo.In realta' sono convinto che in un mare ,per esempio quello livornese, gia' overstock, 5/10 pescate effettuate a cianciolo nei momenti cruciali della riproduzione possono impedire l'avvicinamento del pesce alla costa senza che nessuno di noi cacciatori possa esserne testimone,poiche' avvenute a diverse miglia dalla costa.E comunque nel fortunato caso in cui il pesce dovesse farcela, provvederebbero i palamiti ,che a LIVORNO SONO UNA PESCA INDUSTRIALE PARALLELA,a completare l'opera . A questo panorama potete aggiungere sicuramente aggiungere altri scenari la sostanza e' che il pesce ha il terrore di muoversi.Una volta anche un pescatore da 50/60 uscite l'anno potteva imbattersi nella classica entrata di pesce, saraghi piuttosto che branzini, oggi sono spettacoli rari, appannaggio di chi in mare ci va veramente tanto e comunque la taglia e il numero dei branchi sono ridicoli solo a paragonarli a 10 anni fa.Il muggine oggi una rarita' (a proposito sono entrati i caparelli ? ) non sfugge al discorso sopra fatto ne e' impedita la migrazione, non dimentichiamoci che parliamo di un pesce dalle enormi capacita ' di adattamento.CIAO ALLA PROSSIMA

 

Senza offesa però prima di aprire una discussione nuova,e visto che lo stesso argomento sulla presenza di pesce sottocosta si stava già trattando in un'altra discussione. Potevi presentarti a noi tutti...... comunque benvenuto tra noi.

[sp1981]

quello che dici è giustissimo, ti dirò che questa cosa l'ho notata veramente quando non si vedevano in giro i cefali ed io pensavo "ma come non si vedono neanche cefali? cosa succede?".

poi nel livornese la situazione è veramente pessima, io quando ci vengo non vedo mai pesce e se non peschi in tana è difficile beccare qualcosa.

Ricordo una volta che appena partito da terra zona hotel rex vidi in 4metri di fondo un dentice sottocosta sul kg e pensando fosse una rappresentazione della mia mente persi l'attimo per sparare inq uanto ero in superficie.

 

La desolazione che quest'anno c'è stata nel sottocosta è mooolto preoccupante ed io mi inca....o quando intervistano i pescatori che si lamentano per non pescare pesce quando sarebbe meglio che si facessero un esame di coscienza!!!!!

[ahuliv]

quello che dici è giustissimo, ti dirò che questa cosa l'ho notata veramente quando non si vedevano in giro i cefali ed io pensavo "ma come non si vedono neanche cefali? cosa succede?".

poi nel livornese la situazione è veramente pessima, io quando ci vengo non vedo mai pesce e se non peschi in tana è difficile beccare qualcosa.

Ricordo una volta che appena partito da terra zona hotel rex vidi in 4metri di fondo un dentice sottocosta sul kg e pensando fosse una rappresentazione della mia mente persi l'attimo per sparare inq uanto ero in superficie.

 

La desolazione che quest'anno c'è stata nel sottocosta è mooolto preoccupante ed io mi inca....o quando intervistano i pescatori che si lamentano per non pescare pesce quando sarebbe meglio che si facessero un esame di coscienza!!!!!

Sono anch'io Livornese e pesco nelle tue stesse zone; hai pienamente ragione quando dici che non si vede più un muggine (15 anni fa non gli sparavo mai perchè in famiglia non gli voleva mangiare nessuno...) ed è sempre più difficile trovare saraghi di taglia in giro; che ti devo dire... le colpe sono un po' di tutti: dai pescatori con il filo dello 0,10 e l'amo minuscolo che fanno strage di minutaglia sempre dallo stesso scoglio, a quel bischero che conosco bene che di settembre fa 40/50 polpi al giorno in un metro d'acqua lungo 300 mt. di tufo ad antignano del peso da 20 a 50 gr. l'uno; a l'altro che per tutta l'estate con tuta integrale da 5 e 10 kg di piombi toglie tutti i favolli, con le uova o senza, nella stessa zona. sommato a quello che dici tu si impoverisce naturalmente tutta la filiera del pesce..Ha volte frequento la costa azzurra dove è tutta un'altra musica, il sotto costa è vivo e durante una nuotata di mezz'ora si vedono ragni, saraghi orate e tanta minutaglia. Ritengo che nelle zone dove c'è una forte pressione "pescatoria" (perdonatemi il termine) dovrebbe esserci correttezza da parte di tutti (compreso i pescatori professionisti!) e, soprattutto controlli accurati che in Francia ho visto con i miei occhi; sono naturalmente favorevole alle riserve "a rotazione" minuscole : che ne dite di un divieto di pesca per tutti dalla punta del Gabbiano ai tre ponti a Sonnino per 2/3 anni (controllato naturalmente) e dopo da lì a punta Righini a Castiglioncello ecc. ecc.. Ma questa è fantapesca....