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Iperventilazine???????


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ragazzi mi è sorto un dubbio: che l'iperventilazione sia pericolosissima è scentificamente provato o è solo il parere di alcuni??

vi pongo questa domanda perchè ho da poco visto dei video di un notissimo pescatore esperto di agguato ed ho notato che iperventila.

Ora, ognuno può fare ciò che gli pare, ma se fosse scientificamente dimostrato che l'iperventilazione è pericolsosa, quei video che dovrebbero essere didattici sono potenzialmente periscolossissimi!!

 

qualcuno può darmi qualche chiarimento?

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Ospite Mariano Satta

Ognuno è padrone di fare come gli pare...l'unica cosa certa è che

 

L'IPERVENTILAZIONE E' PERICOLOSISSIMA E NON DEVE ESSERE MAI PRATICATA,

chi ancora la pratica appartiene al passato come tecniche di respirazione e affermo tranquillamente che il protagonista del Video che "iperventila" NON è un modello da imitare sebbene catturi dei pesci con abilità...sopratutto se l'agguato è profondo.

 

I video non hanno niente di didattico...sono in vendita per soldi.

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ti ringrazio Mariano, dopo aver visto quei video ero rimasto perplesso, perchè io sapevo che l'iperventilazione è molto pericolosa, ma vedere un personaggio così famoso, nell'ambito della pesca in apnea, che la praticava, stava per far vacillare le mie certezze.

 

ciao e garzie

 

p.s.

sono daccordissimo che i video siano in vendita solo per soldi, ma converrai con me che chi li compra, lo fa con la speranza di imparare qualcosa, e quei video possono essere pericolosi!!! :angry:

 

p.p.s.

 

l'agguato era fatto a profondità anche superiori ai 30 mt., ed il protagonista faceva notare come per i tuffi più profondi curasse particolarmente la ventilazione espellendo esplosivamente l'aria!!!! :angry::unsure::blink:

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Ospite Mariano Satta

Nei corsi di Apnea e Pesca vengono insegnate le nuove tecniche di respirazione e rilassamento.

Mayol ha fatto scuola e le sue teorie criticate del passato dai pescasub ora sono le basi per effettuare le discipline dinamiche in modo corretto, sicuro e non forzato.

 

Per la pesca dell'agguato in superficie e profondo la respirazioni più adatte sono tutte le respirazioni Pranayama e sopratutto il Pranayama completo che comprende la respirazione diaframmatica, la toracica e la clavicolare...

 

Spero a breve di scrivere un testo adatto per i lettori di A.M. affinchè coloro che non hanno la possibilità di frequentare un corso abbiano almeno le basi per addentrarsi alla corretta respirazione senza IPERVENTILARE.

 

La respirazione "ESPLOSIVA" è come tutte le BOMBE quando gli togli la sicura...non è detto che scoppi... ma tutte le probabilità volgono in una unica direzione...e cioè che ESPLODA.

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Ospite jrgian

Condivido tutto di ciò che la "Vecchia Canaglia" ha scritto.

Credo che i video, per qualunque scopo siano fatti producono una visione distorta della realtà. A vedere certe cose sembra che tutto sia facile e raggiungibile.

Vi é ancora una considerazione da fare a proposito di chi sono gli attori di queste sceneggiate. In genere pescatori anche forti ma che ogni volta che hanno fatto gare non hanno mai raggiunto risultati all'altezza delle storie proposte. Da qui una domanda, dove e come vengono prodotti quei filmati? E' tutta roba lecita?

Mah? :blink::rolleyes::lol:

Ciao.

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l'iperventilazione e pericolosa perche abbassa il livello di anidride carbonica nel sangue.ma come si iperventila? quanti atti respiratori occorrono per definire una ventilazione una iperventilazione?

ai corsi si insegna tutto questo ,ma per partecipare ai corsi si paga,cosi come si paga per acquistare una videocassetta.e' un vendere un prodotto anche quello.ma non e che tutto cio che si vende e immondizia solo per il fatto che sia li per fare guadagnare qualcuno.cosi come non e vangelo cio che si "dona" gratuitamente.e un modo un po distorto per vedere ed insegnare a vedere le cose.

e comunque il personaggio in questione sta sul naso a parecchi,quindi anche se scrivesse il vangelo.......

ma poi siamo sicuri che si possa definire iperventilazione quella che si fa vedere nel video?

io credo di no

non credo che poi siano le gare il parametro per giudicare un pescatore un bravo pescatore.visto che nelle gare se ne fanno di cotte e di crude.

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Ospite freealex
sono daccordissimo che i video siano in vendita solo per soldi, ma converrai con me che chi li compra, lo fa con la speranza di imparare qualcosa, e quei video possono essere pericolosi!!!

 

... ho qualche dubbio ... meglio spenderseli in torta e castagnaccio ... Per migliorare le proprie abilità venatorie credo che non ci sia niente di meglio che pescare e stare il più possibile in mare ... meglio ancora con qualche amico possibilmente più esperto di noi ... s'impara prima e sicuramente è più sicuro oltre che più divertente.

 

Spero a breve di scrivere un testo adatto per i lettori di A.M. affinchè coloro che non hanno la possibilità di frequentare un corso abbiano almeno le basi per addentrarsi alla corretta respirazione senza IPERVENTILARE

 

... Questo sì che è ragionare ! ;)

 

cisivede freealex

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l'iperventilazione e pericolosa perche abbassa il livello di anidride carbonica nel sangue.ma come si iperventila? quanti atti respiratori occorrono per definire una ventilazione una iperventilazione?

ai corsi si insegna tutto questo ,ma per partecipare ai corsi si paga,cosi come si paga per acquistare una videocassetta.e' un vendere un prodotto anche quello.ma non e che tutto cio che si vende e immondizia solo per il fatto che sia li per fare guadagnare qualcuno.cosi come non e vangelo cio che si "dona" gratuitamente.e un modo un po distorto per vedere ed insegnare a vedere le cose.

e comunque il personaggio in questione sta sul naso a parecchi,quindi anche se scrivesse il vangelo.......

ma poi siamo sicuri che si possa definire iperventilazione quella che si fa vedere nel video?

io credo di no

non credo che poi siano le gare il parametro per giudicare un pescatore un bravo pescatore.visto che nelle gare se ne fanno di cotte e di crude.

Guli io credo proprio che sia iperventilazione; butta via l'aria che sembra un mantice!!!!

 

x freealex:

quello che dici tu è sacrosanto, ma non credi che un neofita, che non ha mai fatto nessun corso, vedendo quel video possa pensare " ahhh allora è così che devo respirare" e non credi che ciò possa essere molto pericoloso??

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Ospite Mariano Satta

ABBIAMO LA FORTUNA DI POTERE RIPESCARE I POST D'INTERESSE DALL'ARCHIVIO

Vi allego un post di chi di pesca VERA se ne intende " MARCO BARDI ":

 

Fece un'intervento tempo fà sul forum IL 20/09/2002, al quale segui un mio post che spiegava come allegato cosa è l'iperventilazione.

____________________________________________________________

Marco Bardi Inviato il: Sep 20 2002, 10:42 AM  

Senior

 

A seguito del precedente post sulla ventilazione, vorrei suggerire un importante dettaglio non valutato prima.

Qualunque respirazione potrebbe diventare iperventilazione se si supera i volumi ventilatori consentiti.

Esiste un metodo per accertarsi se iperventiliamo o meno. E' un metodo empirico ma già molto indicativo.

Se si effettua la respirazione abituale per molti minuti e non compaiono i sintomi di iperventilazione(vertigi-formicolio alle estremità del corpo) in pratica simili ai sintomi di quando si gonfia un materassino sulla spiaggia, in tal caso la respirazione è normale. Se invece dopo alcuni minuti (fino a 20 circa) compaiono i sintomi sopra descritti, è evidente che la CO2 sia scesa di pressione parziale e quindi abbiamo iperventilato.

La prova si effettua senza poi scendere in apnea ed ai primi sintomi di iperventilazione si deve interrompere subito.

Servirà solo a capire se la propria respirazione è rilassante o iperventilante. Successivamente se ne trarrà le conclusioni decidendo il da farsi.

Per i meno esperti invece consiglierei di non dare troppa importanza a tutti questi dettagli, ma respirare più lentamente possibile per 4-5 atti completi e poi scendere senza troppo condizionarsi, altrimenti si rischia di commettere errori pericolosi. Solo dopo qualche anno di esperienza oppure un buon corso di apnea, si potrà iniziare a capire e cambiare le proprie abitudini.

Non bruciamo le tappe!! Per ottenere i risultati ci vuole tempo. Sarà bravo colui che raggiungerà l'obiettivo senza pericoli e senza forzature.

 

Buona apnea.

Marco Bardi.  

____________________________________________________________

 

Mariano Satta Inviato il: Sep 20 2002, 12:56 PM

Staff Member

 

Per evitare che qualcuno possa incappare in qualche incidente o che inconsapevolmente possa effettuare una iperventilazione

 

VI ALLEGO il link da dove è tratto il testo:

per il testo completo CLICCA QUI

 

http://digilander.iol.it/apneasub/index.htm

 

  - IPERVENTILAZIONE -

 

iperventilare significa respirare una quantità d'aria per un minuto superiore al normale.

 

Normalmente si ventilano circa 8 litri/minuto. Questa quantità può essere aumentata o aumentando il volume corrente o incrementando la frequenza oppure usando entrambi i sistemi.

 

Il volume corrente si aumenta utilizzando prima il volume di riserva espiratorio, poi il volume di riserva inspiratorio.

 

In parole povere vuole dire che per effettuare una buona iperventilazione bisognerebbe prima buttare fuori tutta l'aria presente nei polmoni e così da poter inspirare una quantità di ossigeno maggiore, in questo modo si riesce ad abbassare notevolmente il livello dell'anidride carbonica (CO2).

 

L'iperventilazione comporta una quasi totale eliminazione della CO2 dell'aria presente nei polmoni, e quindi una rapida rimozione della CO2 anche dai tessuti, con conseguente grande riduzione della sua Pressione Parziale (Pp).

 

Gli effetti sulla Pressione Parziale dell'ossigeno invece sono molto scarsi.

 

L'iperventilazione aumenta la durata dell'apnea ritardando la comparsa dell'ipercapnia.

 

Se all'inizio dell'apnea la quantità di CO2 nel sangue è più bassa del normale, occorrerà più tempo per raggiungere il livello a cui si manifestano le contrazioni diaframmatiche.

 

Nell'apnea praticata senza iperventilazione l'aumento della concentrazione di CO2, che parte da livelli normali, determina la comparsa delle contrazioni diaframmatiche, e quindi lo stimolo a respirare, prima che la concentrazione di ossigeno sia scesa a livelli pericolosi vicini cioè alla SOGLIA DELLA SINCOPE.  

 

Il segnale d'interruzione dell'apnea è determinato dall'ipercapnia.

 

Nell'apnea dopo iperventilazione, dato che la Pressione Parziale della CO2 è stata abbassata, prima che il suo incremento sia tale da provocare la comparsa di contrazioni diaframmatiche, possono manifestarsi i segni di insufficiente concentrazione di ossigeno (SINCOPE).  

 

Il fattore limite diviene l'ipossia.

 

Ciò si verifica solo per iperventilazioni eccessive, che provocano anche la comparsa di disturbi (capogiri, formicolio alle labbra o alle mani, annebbiamento della vista:blink:   ) causati dalla vasocostrizione cerebrale indotta dall'ipocapnia (poca CO2).

 

Al manifestarsi di questi sintomi, bisogna immediatamente interrompere l'iperventilazione

 

Chiudo affermando che questo allegato potrà essere interpretato solo in un senso e cioè:

 

MAI IPERVENTILARE e quanto scritto serve solo e soltanto a prendere visione di cosa è e che incidenti può causare l'Iperventilazione.

 

Il mio suggerimento è di fare affidamento a quanto ha scritto Marco Bardi e senza chiedervi più di tanti perchè rispettate alla lettera quanto scrive e suggerisce il CAMPIONE.

Sempre massima attenzione e prudenza.

 

Mariano Satta

sattamariano@hotmail.com

 

Modificato da Mariano Satta - Oct 15 2002, 01:04 PM

 

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Onestamente non credo che si possa fare di tutta l'erba un fascio: i video possono essere buoni o cattivi, dipende da come si fanno.

Che poi non si possano regalare è evidente: hanno dei costi.

 

Credo anche che chi esprime dubbi sulle gare e sulla loro idoneità a mettere in evidenza le doti dei pescasub dovrebbe provare a farle e soprattutto a vincerle, altrimenti le chiacchiere diventano medaglie. Riguardo le vicende ....dubbie: io sono per il rispetto della legge e per il trionfo dell'etica sportiva. Non mi accanisco con chi dichiara di infischiarsene della legge perché credo che la cosa migliore per la nostra immagine sia ignorare queste persone, isolarle e condannare il loro atteggiamento. Idem per chi se ne infischia dell'etica sportiva. Insomma, non me la prendo con pescasub se ci sono bracconieri né con lo sport se ci sono i bari.

 

Ma per chi rispetta le regole dello Sport, ho un grande rispetto. Niente chiacchiere, niente mirabolanti racconti di pesci presi o ...presunti, solo classifiche ufficiali nel rispetto di regole uguali per tutti.

 

Vi pare poco? A me no.

 

Onore ai campioni del nostro sport, senza di loro ci sarebbero meno appassionati, meno lettori di questo sito, meno clienti per le aziende grandi e piccine.

 

Giorgio

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Premessa: chi scrive è un ex agonista che ha visto morire in gara un ragazzo come noi e che ad un altro ha rifilato un destro perchè questi si riavesse da uno stato di sincope.

Non capisco davvero perchè si facciano con disinvoltura i nomi di chi si ritiene essere esempio positivo da seguire e che, viceversa, si tacciano (si taccia...) quello di chi viene considerato un modello da non imitare. Perchè tutta questa omertà? Perchè non fare il nome di Girgio Dapiran? A chi osserva la tecnica descritta dal noto pescasub, rilevandone la potenziale pericolosità, andrebbe fatto notare che lo stesso "attore" del video dia monito allo spettatore del medesimo di non impegnarsi nell'emulazione di performance analoghe "proibitive", precisando che i risultati psico-fisici da lui raggiunti sono il frutto di una condizione atletica formatasi con duro allenamento. E' molto facile allungare la lista degli esempi negativi facendo i nomi specifici di persone (ma, cosa dite allora di Valentino Rossi & compagnia bella?).

E' invece impegnativo e (credo) un dovere sincero, sforzarsi di promuovere una cultura differente, lontana dall'ipocrisia e dall'immagine distorta che dà chi celebra come valori la profondità in se stessa (molte aziende fanno questo), la competizione in se stessa (molti cosiddetti "campioni" fanno questo) e, non ultimo...prendere un pesce in se stesso.

Sinceramente. Alessio

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E' invece impegnativo e (credo) un dovere sincero, sforzarsi di promuovere una cultura differente, lontana dall'ipocrisia e dall'immagine distorta che dà chi celebra come valori la profondità in se stessa (molte aziende fanno questo), la competizione in se stessa (molti cosiddetti "campioni" fanno questo) e, non ultimo...prendere un pesce in se stesso.

 

Noi ci proviamo.

 

Giorgio

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