palinuro Inviato Settembre 13, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2008 Finalmente la ressa estiva dei bagnanti sta finendo,a parte qualche pescatella veloce nella pausa pranzo e qualche calasole di un'oretta,quest estate non mi sono potuto concedere altro... stamattina nessun corso in piscina,mi sveglio con calma,colazione leggerissima e alle 9.00 sono in acqua... previsioni metereologiche non ottimali,meglio,non trovero' nessun trainista e tantomeno bagnanti in giro...comincio con serenità la mia pescata...dopo una mezz'ora scorgo che l'orizzonte comincia ad annerirsi,qualche tuono in lontananza,ma niente di preoccupante,se il vento non calma,la pioggia si sposterà a nord. neanche 20 minuti,alzo la testa e non vedo piu' il promontorio di capo palinuro,completamente avvolto in un temporale...mi son detto:"finalmete avro' l'emozione di pescare sotto la pioggia"...tempo dieci minuti e in acqua vedo i flash dei fulmini sempre piu' frequenti...c---o ho pensato,la cosa si fa pericolosa,imbraccio il c4 in carbonio e non mi sembra il caso di rischiare.comincio ad avviarmi verso il punto piu' comodo per uscire ma di colpo mi ritrovo nel mezzo di una burrasca,grandine anche da centimetro,a pelo d'acqua non si vedeva nulla,figuriamoci a mettere la testa fuori,a volte mi coprivo la testa con la mano per proteggermi dai colpi...i fulmini mi preoccupano,il carbonio del fucile potrebbe farmi friggere...siccome mancava ancora molto per uscire penso di legare il fucile alla boa,dare tutta la sagola possibile per allontanarlo da me e dirigermi a terra...neanche realizzo la cosa che mi accorgo di avere anche le pinne in carbonio...e che c--o...ok..rilassiamoci e via come un proiettile verso terra.speriamo che i crampi non mi prendano giusto ora...sbarco a mo di incursore,afferrro la borsa,raccolgo la sagola del pallone e via verso lo scooter,il tempo di mettere il casco e via verso casa...coi fulmini alle spalle l'unica preoccupazione mia era restare fritto.... morale della favola,oltre ad aver fatto ridere tutto il paese e alle macchine che mi suonavano per l'abbigliemento strano,mi sono ritrovato in una situazione che non avevo mai preventivato prima d'oggi... nel caso si ripetese cosa mi consigliate di fare???vi ci siete mai trovati?come l'avete affrontata??? p.s. tutt'ora grandine e pioggia avvolge la nostra costa,in attesa che il tempo migliori. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
padella Inviato Settembre 13, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2008 Mi ci sono trovato stamani,non è la prima volta.L'importante con queste condizioni (col mare che si agita,come stamani) è avere la possibilità di trovare un' uscita sicura,nel mio caso un porticciolo.Poi coi lampi e ituoni,io non ci ho pensato,ho scaricato il fucile,e sono partito a pinne levate verso l'uscita.Un consiglio,la prossima volta se non sei sicuro,meglio rinunciare. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Settembre 13, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2008 (modificato) il mare incazzoso è il mio preferito ma non ho ne le pale ne il fucile in carbonio, mi piacciono i legnetti e le pinne in gomma mi sembrano piu' indicate per le incursioni per quanto i fulmini non credo che ti friggano, almeno spero cmq non ho mai sentito di pescasub fritti ma di cannisti si per l'uscita meglio spiaggetta o porticciolo altrimenti fai la fine del polpo sugli scogli certo che la grandine però non deve essere piacevole Modificato Settembre 13, 2008 da Tango Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Settembre 13, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2008 La pesca sotto la pioggia crea pochi problemi...quella sotto i temporali è decisamente pericolosa e, per quanto possibile, si dovrebbe evitare... Ad ogni modo le attrezzature in carbonio non sono pericolose come credi, è decisamente più pericoloso l'effetto parafulmine che si può vebire a creare, ma quello prescinde dal materiale (o almeno in buona approssimazione) ed è più probabile su superfici piane...un mare in burrasca non lo è propriamente... Insomma, il pericolo dei fulmini non è certo la prima cosa di cui preoccuparsi in queste situazioni...se capita, uscire il più in fretta possibile dall'acqua è l'unica cosa da farsi. L'importante è non perdere la freddezza e mantenere in qualche modo l'orientamento...dovesse piovere o grandinare così forte da vedere solo la schiuma degli schizzi e non avere dei riferimenti validi sul fondo per capire dov'è la terra può diventare un serio problema...in questi casi un GPS poratile può essere di grande aiuto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
palinuro Inviato Settembre 13, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2008 volevo precisare che il mare non era mosso...ma increspatissimo per via della grandine,l'unica mia curiosità-preoccupazione era legata al rapporto carbonio->fulmini... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ugo 72 Inviato Settembre 13, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2008 Ciao Alf proprio non te ne va una giusta......immaggino la scena e scusa mi viane da ridere tu che corri fino a casa con la muta per il paese. ...sei grande. Ti saluto e fami sapere di tua splendide catture a presto, se poi vieni qui nel lazio ci organiziamo e andiamo insiema. ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
redsnapper Inviato Settembre 13, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2008 Io mi preoccuperei di piu ad essere fuori dell'acqua con il fucile in carbonio. In effetti quando siamo in acqua l'arbalete è immerso è la cosa che spunta di piu è il boccaglio...che è di plastica, e si sa che i fulmini colpiscono le superfici piu alte... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Settembre 14, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 14, 2008 Non è che i fulmini colpiscono le superfici più alte, i fulmini sono un passaggio di corrente tra due campi statici (cielo e terra) che avviene nel momento che le due densità statiche raggiungono un potenziale tale da poter bucare il dielettrico (l'aria, in questo caso) che le separa; orbene, per un principio ben noto, gli elettroni tendono ad addensarsi più facilmente verso le punte che verso le superfici piane, indi sono le punte ad essere il punto di maggior probabilità per l'instaurarsi di un fulmine (che avviene da terra a cielo, eccetto per le prime scariche guida che avvengono da cielo a terra). Da questo cosa ne deduciamo: che il subacqueo immerso in sostanza non corre grossi pericoli in relazione alla fulminazione diretta, specie se il mare è mosso e/o si trova vicino a una scogliera magari molto movimentata (mentre in un mare piatto la testa, o altro, che sporge potrebbe essere proprio la punta che scatena il fulmine; escluderei il boccaglio che essendo di plastica non dovrebbe arrivare a creare un accunulo di elettroni tale da poter scatenare un fulmine); piuttosto i pericoli derivano dalle correnti di terra, ovvero la corrente che dal punto di inizio del fulmine si diffonde attorno attraverso il terreno o, nel nostro caso, l'acqua e che in mare possono diffondersi per diversi metri. Poi tutto può capitare ... è successo anche che qualcuno sia stato fulminato in casa, so di uyn caso in cui la persona colpita era addirittura nel proprio letto. Per una relazione più approfondita e tecnica leggete qui, è un mo vecchio articoletto sull'argomento fulmini, sebbene riferito alla montagna, ma le cose non sono poi tanto diverse. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
palinuro Inviato Settembre 14, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 14, 2008 quindi pescando con fucile e pinne in carbonio,e all'orizzonte capitasse di vedere fulmini illuminare il cielo,posso star tranquillo o mi conviene battere la ritirata?? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Settembre 14, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 14, 2008 quindi pescando con fucile e pinne in carbonio,e all'orizzonte capitasse di vedere fulmini illuminare il cielo,posso star tranquillo o mi conviene battere la ritirata?? Si batte in ritirata a prescindere dal carbonio nell'attrezzatura... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Settembre 14, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 14, 2008 quindi pescando con fucile e pinne in carbonio,e all'orizzonte capitasse di vedere fulmini illuminare il cielo,posso star tranquillo o mi conviene battere la ritirata?? Carbonio (che poi fucili e pinne non sono in carbonio puro e mi piacerebbe sapere quale sia la loro conducibilità specifica, poi basta non sventolarli in alto fuori dall'acqua a mo di parafulmine) o no me la batterei in ritirata lo stesso, ma non tanto o non solo per i fulmini e comunque senza prendersi un infarto o fare le cose in modo frettoloso. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Settembre 14, 2008 Segnala Condividi Inviato Settembre 14, 2008 Alfredo, secondo me hai corso più rischio a ritirarti a casa sullo scooter magari con il fucile che svettava come un'antenna dietro la schiena, che ha rimanere in acqua. Direi che in acqua o a terra le probabilità di essere colpiti sono pressocchè uguali anche se il problema legato al mare e la conduttibilità dell'acqua salata. La cosa saggia è mettersi al riparo, chiaramente bisogna evitare quei luoghi non idonei, come appunto sotto gli alberi. La cosa che avrei evitato in presenza di minaccia di temporale è proprio quella di andare a mare con lo scooter, molto più sicuro ed idoneo l'uso dell'autovettura che come ben saprai funge da gabbia di Faraday. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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