Salvavita Artigianale...

[crosta]

L'ho usato raramente, per fortuna, ma lo ritengo un sistema rapido e sicuro per sganciare la cintura dei pesi, in caso di emergenza, senza la paura di perdere sia la zavorra che la pescata...

E' un'idea semplice, forse molti di voi già lo fanno, ma visto che non ne ho sentito parlare da nessuna parte, ho pensato potesse essere utile farlo conoscere su questo forum.

 

Da tempo avevo pensato di sperimentare qualcosa che mi consentisse di recuperare la cintura dalla superfice una volta sganciata in risalita per motivi di sicurezza.

Ho trovato una soluzione ottimale ed a basso costo. Un pedagno, di quelli in sughero con la sagola avvolta intorno, agganciato alla cintura per mezzo di un moschettone e di un D-Ring Omer.

In caso di necessità, se devo sganciare la cintura per risalire in sicurezza, libero il pedagno (che risale da solo srotolando il sagolino) e mollo la zavorra. Una volta in superfice non devo fare altro che recuperare con calma!

 

Scusate se sfondo una porta aperta, ma ripeto non ho visto nessuno utilizzare questo sistema.

Spesso non si sgancia per non perdere la zavorra e pure la pescata, rischiando però una sincope...

Con questo stratagemma invece ci si toglie il pensiero, e si può sganciare in tempo evitando guai seri.

 

Spero di essere stato utile.

 

Ciao.

non penso che in caso di emergenza ci si possa permettere il lusso di sprecare secondi a sganciare il pedagno , già è molto l'avere la lucidità di sganciare la zavorra

 

 

Caporama L'ho ha ripetuto almeno 10 volte che non serve per l'emergenza ma va utilizzato prima MOLTO PRIMA ,quando c'e' un errore di valutazione e si sta risalendo sganci la cintura e spingi il gancio consapevolmente senza stentare o crearti problemi pensando che non la ritrovi piu' ,quindi i piombi li molli prima che ti si accende la spia rossa dell'emergenza perche gia' sai a priori che li recuperi dopo qualche minuto.

Si discute sul sistema sia quello di Caporama che di quello di Caio che ritengo tutte due utili per la sicurezza,anzi va' fatto un elogio solo per averne parlato ,se poi si continua a dire che non bisogna arrivare al limite della sincope su questo siamo tutti daccordo mica siamo di primo pelo ,ma se poi ci si arriva ,che fare?

Queste sono due valide soluzioni,chi vuole le usa e che vuole no,anzi sarebbero interessanti commenti per migliorare questi sistemi magari con diversi materiali.

Bravi.

 

 

 

 

Giuliano.

 

[carlo_p]

Trovo molto utile un sistema di segnalazione della cintura sganciata per chi non la collega al pallone, ma a mio modetso parere deve essere davvero AUTOMATICO, senza bisogno di operazioni da parte del sub. Quindi buon per caporama se si trova bene con il suo - sperimentato - sistema, ma ritengo molto piu' utile e "psicologicamente" funzionante quello di Caio. Mi sento meglio se so di non dovere muovere un dito per sganciare, a parte quello necessario per aprire la cintura...

--Carlo

[Ospite ivan_lopez73]

Poi se hai un sitema migliore ti prego di dirmelo, amo apprendere nuove tecniche.

non tirare le apnee

 

[crosta]

Poi se hai un sitema migliore ti prego di dirmelo, amo apprendere nuove tecniche.

non tirare le apnee

 

Ma va' ,non lo sapevo .

Grazie.

 

 

 

Giuliano.

 

[Ospite CapoRama]

Grazie a te crosta.

 

Ciao.

[Ospite CapoRama]

Trovo molto utile un sistema di segnalazione della cintura sganciata per chi non la collega al pallone, ma a mio modetso parere deve essere davvero AUTOMATICO, senza bisogno di operazioni da parte del sub. Quindi buon per caporama se si trova bene con il suo - sperimentato - sistema, ma ritengo molto piu' utile e "psicologicamente" funzionante quello di Caio. Mi sento meglio se so di non dovere muovere un dito per sganciare, a parte quello necessario per aprire la cintura...

--Carlo

 

Recuperare una cintura dei pesi di 5 kg da un fondale di 30 mt non è un passatempo gradevole... se poi lo devi fare con un sagolino da 1 mm ed i guanti in neoprene da 3 mm allora è proprio una tortura!

Voglio dire che il sistema di caio impone l'uso di un sagolino molto sottile, condizione che permette di occultarlo sotto la cintura, inoltre, come ho già spiegato, credo sia un tantino complicato tenere fermo galleggiante e sagolino sotto la cintura mentre si pesca. Per il semplice fatto che la muta si comprime per effetto della pressione idrostatica e tente a scivolare verso il basso mentre il sub effettua la discesa verso il fondo.

Rimane il fatto che, come dice l'amico crosta, ne stiamo parlando, e questo non mi sembra cosa da sottovalutare.

 

Ciao.

[Mr. Rugby]

Mi inserisco, non per esperienza diretta, ma solo perchè ho visto nei giorni scorsi su "Caccia e pesca" un video di Bernard Salvatori (titolo "I professionisti della profondità") dove regolarmente ad ogni discesa (30 e + metri) si sganciavano la cintura sul fondo.

Usandola come zavorra mobile e recuperandola con un mulinello collegato ed attaccato ad una seconda cintura, non una manovra di emergenza ma una tecnica puntualmente applicata.

 

PS = Devo dire che mi sono chiesto se qualche incauto vedendo il video si sarebbe sentito autorizzato a provare ad aumentare improvvisamente le proprie quote operative .... ma questo non c'entra.