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E' Un Problema Siciliano?


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ma

io credo che la fama di avercelo duro dei pescasubbi ormai sia arrivata anche nei porti dei pescherecci

non digeriscono il fatto che oggi i lupi di mare siamo noi e non piu' loro, bisogna prenderne atto per non essere colti alla sprovvista

provocano perchè non ci stanno

invitiamo questa fazione di pescatori a fare qualche tuffo, magari profondo insieme a noi è una cosa legale, si può fare benissimo

quelli sono pescatori, noi siamo il meglio dei pescatori

loro credono di conoscere il mare e i suoi abitanti, noi sentiamo l'odore dei pesci senza vederli

insomma quagliò questi stanno a rosicare non è guerra

 

mi fermo sempre nei porti o sulle spiagge a fare 4 chiacchere con il pescatore intento a riparare le reti, molte volte al primo sguardo partono scintille, ma da uomo a uomo, a 4 occhi si risolve tutto e il piu' delle volte ci stà una stretta di mano quando ci si saluta

 

PS Siccia magari rischi una multa da 1000 euro, ma hai mai pensato a colorare la boa mimetica così almeno non ti puntano?

scherzo!!!

ciao e in culo alla balena

 

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ci vorrebbero delle telecamere sul pallone :angry: :angry:

Ma io direi meglio delle cariche esplosive, con sensori visivi, ed acustici , ed intelligenti, appena "sentono-vedono" una barca sotto i 50 eplodono facendo venire la cacarella ai timonieri : :lol::lol::lol:

Naturalmente scherzo per esorcizzare, il problema esiste, ed è reale il pericolo che corriamo quando siamo in balia, di incivili,pirati,ed in alcuni casi di delinquenti, che mettono a repentaglio la nostra incolumità, sapendo di farla franca in ogni caso.

 

Un raccontino che credo dia il senso di quello che ho detto.

 

"Qualche anno fà" ero a pescare con un mio carissimo amico, e fratello di pesca, eravamo sullo srtetto di Messina, poco prima del faro la corrente non era impetuosa, e ci faceva pescare anche se con fatica, avevamo preso dei bei saraghi di peso scivolando sulla corrente, con il pallone alla cintura, la tecnica era quella di farsi portare dalla corrente scendendo a foglia morta cercando di colpire i pesci che andavano controcorrente, si sganciava il mulinello e si recuperava la preda dalla superficie, qualche risultato allora si aveva.

 

Il mio compagno Lillo aveva sparato un grosso maggiore, ma male resosi conto aveva lasciato il fucile con il mulinello lento ed in immersione lavorava sul filo il pesce, quando ad un tratto gli parte dalle mani verso la superfice con asta e pesce che gli passano davanti.

 

In poche parole l'elica duna barca aveva avvolto il filo fino al fucile facendo delle tacche al fusto dello stesso, un Omer T20 106.

 

Il colmo si è avuto quando il pescatore ha chiesto i danni per avere rovinato l'elica al mio amico, e quest'ultimo guardava il fucile comprato poche settimane prima, non è finita bene per il pescatore, Lillo non è calmo come me. ;)

:bye: Sarino

 

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Scusate, ma perchè non fate denuncia, oppure perchè non chiamate il 1530 o il 112, o il 113 e il 117?

 

Guardate che se segnalate il problema, Carabinieri, Guardia Costiera ecc ecc, intervengono!!!

 

E fanno il verbale da 216 euro al cafonauta!!!

 

Questa estate è successo anche questo

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Scusate, ma perchè non fate denuncia, oppure perchè non chiamate il 1530 o il 112, o il 113 e il 117?

 

Guardate che se segnalate il problema, Carabinieri, Guardia Costiera ecc ecc, intervengono!!!

 

E fanno il verbale da 216 euro al cafonauta!!!

 

Questa estate è successo anche questo

 

Nel nostro caso abbiamo fatto anche una denuncia, ma "bonificata" al commissariato con una stratta di mano.

 

 

 

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Ospite Alextunnaria
Scusate, ma perchè non fate denuncia, oppure perchè non chiamate il 1530 o il 112, o il 113 e il 117?

 

Guardate che se segnalate il problema, Carabinieri, Guardia Costiera ecc ecc, intervengono!!!

 

E fanno il verbale da 216 euro al cafonauta!!!

 

Questa estate è successo anche questo

SCUSA? ho letto bene? cose da pazzi, c'è ancora chi crede in queste favolette. Io mi paro il culo diversamente, se aspetto loro sono MORTO! e un morto non si risarcisce!

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Scusate, ma perchè non fate denuncia, oppure perchè non chiamate il 1530 o il 112, o il 113 e il 117?

 

Guardate che se segnalate il problema, Carabinieri, Guardia Costiera ecc ecc, intervengono!!!

 

E fanno il verbale da 216 euro al cafonauta!!!

 

Questa estate è successo anche questo

SCUSA? ho letto bene? cose da pazzi, c'è ancora chi crede in queste favolette. Io mi paro il culo diversamente, se aspetto loro sono MORTO! e un morto non si risarcisce!

 

e soprattutto i morti non parlano :eek:

cmq sarebbe la via giusta da seguire, non possiamo sostituirci alle forze dell'ordine, non si può

solo che prima di arrivare allo scontro, sia di denunce che fai da te, bisognerebbe cercarere soluzioni meno drastiche,

tentar non nuoce in fondo, mettere da parte l'orgoglio ogni tanto fà solo che bene a parer mio

:bye:

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Ospite Alextunnaria
Scusate, ma perchè non fate denuncia, oppure perchè non chiamate il 1530 o il 112, o il 113 e il 117?

 

Guardate che se segnalate il problema, Carabinieri, Guardia Costiera ecc ecc, intervengono!!!

 

E fanno il verbale da 216 euro al cafonauta!!!

 

Questa estate è successo anche questo

SCUSA? ho letto bene? cose da pazzi, c'è ancora chi crede in queste favolette. Io mi paro il culo diversamente, se aspetto loro sono MORTO! e un morto non si risarcisce! [/color]

 

e soprattutto i morti non parlano :eek:

cmq sarebbe la via giusta da seguire, non possiamo sostituirci alle forze dell'ordine, non si può

solo che prima di arrivare allo scontro, sia di denunce che fai da te, bisognerebbe cercarere soluzioni meno drastiche,

tentar non nuoce in fondo, mettere da parte l'orgoglio ogni tanto fà solo che bene a parer mio

:bye:

Tango, io purtroppo non ci credo più a queste cose. La legge, almen qua dove pesco io, non si è mai fatta vedere ne doppo segnalazione, ne per controlllo di routine. Un mese fa postai le foto dello "scempio" di cafonauti che viaggiavano a motore acceso vicino ad adulti e bambini, ma ricordo che non fece poi così tanto clamore. Non voglio raccontare per la tremiliardesima volta di come questi delinquenti ti passino a 5metri dalla boa fregandosene altamente di te, voglio solamente dire che qua, Sardegna Sud Ovest, lembo di terra sotto la giurisdizione Italiana, mai una sola volta è stato elevato alcun verbale per mancato rispetto delle distanze di sicurezza nei confronti di BAGNANTI e SUB. Ora, vista la situazione, puoi capire che le parole di Pignataro suonino alle mie orecchie come una beffa, una presa per i fondelli dopo che PER MIRACOLO sei tornato sano e salvo a casa tua. Io, molti miei amici, molti miei conoscenti, molta gente ha chiamato quel 1530, quel 112, quel nonsochediavolo di numero che non si è MAI presentato sotto forma di una divisa autorevole che facesse rispettare le Leggi dello Stato Italiano. Basta con le fantasie, basta con le storielle, io non credo più a queste dicerie. Qua se ti vuoi portare la pelle a casa devi stare sempre allerta, devi entrare in acqua all'alba, devi controllare l'orizzonte intorno a te ad ogni tuffo, devi sperare che anche oggi ti vada bene, che anche oggi quel pirla di sempre non ti travolga con il suo bolide.

Modificato da Alextunnaria
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Scusate, ma perchè non fate denuncia, oppure perchè non chiamate il 1530 o il 112, o il 113 e il 117?

 

Guardate che se segnalate il problema, Carabinieri, Guardia Costiera ecc ecc, intervengono!!!

 

E fanno il verbale da 216 euro al cafonauta!!!

 

Questa estate è successo anche questo

SCUSA? ho letto bene? cose da pazzi, c'è ancora chi crede in queste favolette. Io mi paro il culo diversamente, se aspetto loro sono MORTO! e un morto non si risarcisce!

 

Si, hai letto bene, e non solo ci si crede a queste favolette, ma le si tramutano in realtà queste

favolette.

 

E non alzare la voce.

Modificato da Barbara Pignataro
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Avete ragione entrambi. Purtroppo ci sono parti della nostra costa dove una singola motovedetta dovrebbe controllare centinaia di chilometri (un esempio banale in Sicilia è il siracusano, dove a fronte di una sola unità mediamente efficiente la costa da tenere sotto controllo va da Augusta fino a Porto Palo) ed in questi casi il fatto di chiamare il 1530 comporta non pochi problemi: l'unità è fuori per altro intervento, non è efficiente, manca il carburante, etc.

Inoltre mettiamo pure in conto la difficoltà di comprovare il reato (la Guardia Costiera dovrebbe essere a poche centinaia di metri dal luogo, cosa materialmente impossibile nella maggioranza dei casi).

Come poi ho detto in un post precedente, per effetto diretto di multe ed altro non è difficile trovarsi la mattina con le ruote dell'auto tagliate, le portiere graffiate con i chiodi o cose ancora peggiori, per cui in un paese dove non esiste la certezza della pena e la legalità è una bella parola, alla fine ci si convince a farsi i fatti propri.

Il metodo poi della risoluzione bonaria, citato da Rosario e frequente un po' dappertutto, ma soprattutto al Sud, non fa che accuire i singoli comportamenti.

In pratica ci vorrebbero le motovedette come i Chips negli States: dietro ogni cartellone pubblicitario o sopra ogni ponte delle autostrade. Allora, forse, si può ipotizzare una sensibile diminuzione di questi comportamenti, che oggi sono all'ordine del giorno e non soltanto in mare, ma allo stato attuale non è possibile, almeno in Italia, si dovrebbe cambiare la mentalità di ben più di una generazione ed al momento non vedo molti spiragli di luce.

 

Bye

 

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E' una situazione difficile, che raggiunge il suo culmine nel mese di agosto, io ho smontato le ruote del carrello per fare i freni il 2 agosto e li rimonto domani.

Comunque come diceva anche F104 le forze dell'ordine possono ben poco per questo problema, l'esigua presenza di motovedette in un area vasta e trafficata, di qualsiasi zona d'Italia, non puo garantire alla nostra categoria una sicurezza e un controllo contro questa specie di esseri umani o simili che affollano il mare e sfogano tutte le loro repressioni tenute dentro un'auto, credendo che in mare non i siano regole perchè non ci sono semafori o strisce pedonali, e diciamo che il paragone con le strisce pedonali tiene un poco con le boe segnasub, pensate a quanti pedoni ischiano di essere investiti sulle strisce nonostante di vigli urbani o forze dell'ordine ce ne siano di più in terra che in mare.

Questo non vule essere una dicharazione di resa, nel senzo teniamoci il problema tanto siamo in Italia, NO.

Le campagne ci sono, boe adesive, siamo riusciti ad arrivare a 100 metri come distanza di sicurezza, il problema è farlo rispettare, bisognerà armarci di macchina impermeabile e appenderla alla boa, così con foto si puo fare una denuncia.

A mio avviso l'aumento di potenza guadabile senza patente è stato un danno per chi vive il mare, ma certo non riusciremo mai ad avere la patente obbligatoria per tutti i motori, ci sono le grandi case che farebbero il contrario.

Purtroppo c'è tanto da fare, le forze dell'ordine sono poche e a volte impreparat a frontggiare un problema come questo, perchè sottovalutato, anche perchè noi ne parliamo ma non lo denunciamo, perchè lo riteniamo uno scampato pericolo e finisce lì, ne parliamo tra noi e no fa statistixca.

Non conosco una strada crta che possa portare alla risoluzione, ma forse il denunciare sempre alla capitaneria episodi di scampato pericolo potrebbe aumentare la sensibilità verso questo problema.

:bye:

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E' vero, bisogna essere realisti...

E poi come e con che cosa chiami la Capitaneria (o chi per loro) mentre sei in acqua?

E, ammesso che vengano, chi trovano? Te con la tua rabbia, non certo il trasgressore...

--Carlo

 

In Toscana quest'anno è andata così come ha descritto Giorgio. Sono stati multati.

 

Non so se la Toscana è "un'isola" felice, ma vi posso assicurare che Carabinieri, Guardia Costiera li ho visti ogni giorno, più volte al giorno. E i controlli li fanno.

 

 

Barbara

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Scusate, ma

]

 

ok Alex

come darti torto, ma mettersi a piangere sui problemi non li risolve

si stà solo cercando la strada giusta

sono ormai 6 anni che il mese di giugno lo passo ad isola rossa SS, la sardegna è bellissima ma ho visto scene che un cointinentale come me non ci crede se non le vede, come risse nei bagni della spiaggia con personale dello stabilimento da una parte e turisti dall'altra, donne comprese armate di pali di ombrelloni ed estintori

ormai conosco bene il proprietario dello stabilimento, fu' lui a cazziarmi la prima volta quando entravo in acqua con la tutina da serf a pescare mormore sotto le gambe dei bagnanti con un vecchio arba con elastici ancor piu' vecchi, ero un pirla e lo ammetto ma ora grazie a lui mi sono messo in riga

 

la rissa di cui parlavo era nata proprio perchè un turista dopo aver noleggiato dai bagni una moto si era messo a fare slalom con le teste dei bagnanti, tornato a riva e cazziato era andato a chiamare parenti e amici

 

mi chiedo sempre come faccia ad avere ancora la forza di cercare giustizia dopo questi episodi, eppure tutti gli anni è lì a vigilare sulla baia e a portare i bombolari a spasso

e mi chiedo anche come fà a grigliare polpi tutte le sere :angry:

 

morale: basta un bagnino a volte ma con le palle quadrate

 

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