diabolik147 Inviato Agosto 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 20, 2008 ciao a tutti mi kiamo francesco e sono nuovo di qst forum, sono sicuro ke mi troverò molto bene... Andiamo al punto: dovrei comprare le pinne nuove e non saprei comprare...voi cosa mi consigliate? il mio dubbio era tra le cressi gara 3000, 3000 LD e 2000, e le seatec con pala in materiale plastico. ma vorrei sapere anche se ci sono alternative buone a qst 2 marchi. vorrei una scarpetta comoda da potere usare anche senza calzari con il mutino.... dimenticavo di dire ke solitamente per i tipi di fondali ke frequento, pesco a nn più di 20mt. grazie a tutti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
nodo Inviato Agosto 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 20, 2008 Io prenderee sicuramente le cressi e per la profondità a cui peschi comprerei le 3000 anche se sono un po durette come pinne. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ermanno Inviato Agosto 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 20, 2008 ciao a tutti mi kiamo francesco e sono nuovo di qst forum, sono sicuro ke mi troverò molto bene... Andiamo al punto: dovrei comprare le pinne nuove e non saprei comprare...voi cosa mi consigliate? il mio dubbio era tra le cressi gara 3000, 3000 LD e 2000, e le seatec con pala in materiale plastico. ma vorrei sapere anche se ci sono alternative buone a qst 2 marchi. vorrei una scarpetta comoda da potere usare anche senza calzari con il mutino.... dimenticavo di dire ke solitamente per i tipi di fondali ke frequento, pesco a nn più di 20mt. grazie a tutti alla faccia!!!! E fino a quanti metri vorresti pescare, scusa????? Guarda che 20 sono tanti, non da tutti insomma... Se hai queste esigenze ti consiglierei di valutare l'opzione "pale in fibra di carbonio"... certo spendi più del doppio di una pinna in tecnopolimero, ma nei tuffi profondi ti aiuta, meno se peschi nel bassofondo, dove le pinne che hai citato tu, specialmente le Cressi, sono prodotti ben collaudati. Poi dipende se vuoi una pala più o meno morbida (3000 oppure 3000 LD ad esempio), ma comunque la qualità c'è in queste pinne, perciò vai sul sicuro Ciao, Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
nennam Inviato Agosto 21, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 21, 2008 Ciao. Io in questi giorni mi sto ponendo lo stesso problema. Ho concluso il dilemma in questo modo: Non pesco profondisssimo, faccio tanta strada in acqua seppur ho le gambe allenate e resistenti. Io opterò per le 3000ld. le trovo un ottimo compromesso. Sarei però curioso di sapere come vanno le professional della cressi... costano 30 euro in più ma se sono medio- dure( a metà strada tra le 3000 e le 3000ld)...c'è da farsi un penzierino. Qualcuno le ha provate? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
diabolik147 Inviato Agosto 21, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 21, 2008 grazie a tutti per le risposte.....proprio ieri ho visto le cressi gara professional, e il venditore mi ha detto ke si aspettava fossero un flop invece ne hanno vendute parecchie e senza nessuna lamentela dai compratori...beh devo dire ke sono anke molto belle e ciò mi fa pensare ke possano avere avuto successo anke per qst e nn per "meriti propri", cmq vorrei sentire i commenti di ki le ha provate.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Agosto 21, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 21, 2008 grazie a tutti per le risposte.....proprio ieri ho visto le cressi gara professional, e il venditore mi ha detto ke si aspettava fossero un flop invece ne hanno vendute parecchie e senza nessuna lamentela dai compratori...beh devo dire ke sono anke molto belle e ciò mi fa pensare ke possano avere avuto successo anke per qst e nn per "meriti propri", cmq vorrei sentire i commenti di ki le ha provate.... Per la scelta tra Seatec e Cressi (gara 3000) direi che a livello di pala in tecnopolimero entrambe siano abbastanza simili per modo di lavorare ed ottime mentre per quanto riguarda la scarpetta considero Cressi al top per calzata/precisione e comodità, soprattutto con ottima possibilità di calzata a piede nudo senza problemi; per la scarpetta Seatec sarebbe a mio avviso piu' indicato l'utilizzo con calzari. Relativamente alle Cressi Gara Professional; non le ho ancora provate ma a prima vista le impressioni personali sembrano non del tutto confortanti (lo stesso tuo venditore sembrerebbe non troppo convinto e le non lamentele dei compratori non mi sembrano comunque significative). Ecco la mia idea: 1) La struttura generale appare quasi identica a quella della piu' corta e sempre neonata Reaction Pro, un pinna parecchio pesante ed abbastanza faticosa in rapporto al rendimento (forse piu' adatta all'utilizzo in subacquea con bombole), provata a lungo nell'ambiente del nuoto pinnato dove viene ancora preferito ed unicamente utilizzato il "vecchio" modello ProStar, nettamente piu' leggero e reattivo. Rimane l'ottima comodità di calzata, prerogativa di tutti i modelli Cressi. 2) Calcolando che un paio di pinne corte Reaction Pro (mis.42/43) pesa 1.600 grammi ed un paio di Gara 3000 (mis.42/43) pesa 1.950 grammi, sarebbe interessante sapere il peso di un paio di Gara Professional che non viene però citato dalla Cressi. 3) La struttura superiore della scarpetta sembra abbastanza morbida e cedevole (come nelle Reaction Pro) diversamente dalle Gara 3000 dove la scarpetta presenta una struttura di rinforzo a sostegno della trasmissione del movimento. 3) La lunga attesa tra la presentazione e la commercializzazione delle stesse mi farebbe pensare alla necessità di rettifiche ed aggiustamenti del progetto, ma ripeto è esclusivamente un'idea del tutto personale. Personalmente considero al momento pinne eccezionali le Gara 3000, sia in versione nera che grigia, praticamente esenti da difetti, robuste, comodissime ed in grado di prestazioni da non far talvolta rimpiangere anche le costosissime pale in carbonio. Con le Gara Professional sicuramente è avvenuto un cambio di progetto e saranno le prove d'utilizzo a confermarne o meno la validità, piuttosto che le "indicazioni" commerciali, l'estetica o gli articoli sulle riviste specializzate. Si assiste continuamente nell'ambito della subacquea in generale (pesca, apnea, ed ara soprattutto) ad una continua proposta di nuovi modelli ed articoli che non sono sempre supportati da reali innovazioni tecniche o miglioramenti sostanziali ma piuttosto supportati da tendenze commerciali o di marketing; forse è così che deve andare il mercato ma forse è anche così che il mercato è in crisi in questo momento....... Un saluto a tutti. Pietro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
diabolik147 Inviato Agosto 22, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 22, 2008 ho visto ke hai citato le ProStar, beh io mi sono trovato malissimo conn qst pinne si sono lineate orizontalmente entrambe sotto la scarpetta fin dall'inizio e mi sono ritrovato con le dita dei piedi piene di piaghette ke mi hanno lasciato a casa per circa 1 mese. per qst mi sto documentando prima di acquistare un'altro paio di cressi, anche se ormai mi sono quasi deciso per le gara 3000. le gara 3000 mi sono sembrate con una scarpetta robusta, impressione ke nn ho avuto per le gara professional Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Agosto 22, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 22, 2008 ho visto ke hai citato le ProStar, beh io mi sono trovato malissimo conn qst pinne si sono lineate orizontalmente entrambe sotto la scarpetta fin dall'inizio e mi sono ritrovato con le dita dei piedi piene di piaghette ke mi hanno lasciato a casa per circa 1 mese. per qst mi sto documentando prima di acquistare un'altro paio di cressi, anche se ormai mi sono quasi deciso per le gara 3000. le gara 3000 mi sono sembrate con una scarpetta robusta, impressione ke nn ho avuto per le gara professional Confermo la tua impressione sulle scarpette delle gara 3000 a scapito delle gara professional! Per quanto riguarda la pala (grigià piu' morbida o nera piu' dura) dipende dalle tue caratteristiche e dal tipo di utilizzo; personalmente ho utilizzato per parecchio tempo entrambe, preferendo ora la 3000 nera che utilizzo spesso anche "da allenamento" o in situazioni dove occorre praticità e robustezza rispetto alle pale in carbonio. La pala grigia comunica un buon feeling richiedendo una pinneggiata ampia e fluida molto simile a pale morbide in carbonio. Per quanto riguarda le ProStar...non riesco a capire la tua frase "conn qst pinne si sono lineate orizontalmente entrambe sotto la scarpetta fin dall'inizio" .... che posso interpretare come ti siano risultate fastidiose le nervature interne in prossimità delle punte delle dita; se è così, dipende dalla scelta azzeccata o meno del numero che nelle ProStar è a numeri sfalsati rispetto ad esempio alle Gara. Personalmente ho un 42/43 delle gara 3000 ed un 43/44 ProStar (comodissime per tutto, dalla subacquea con bombole, al nuoto pinnato, alla pesca in acqua bassa....con qualche tuffetto in costante a delfinetto). Sulla validità del modello (sempre rapportato al tipo di pinna ed alla nuova ReactionPro) mi riferivo alla leggerezza e reattività della pala per gli utilizzi sopra indicati, prestazioni imbattibili da tutte le pinne simili del mercato; considerà che è la pinna in assoluto piu' utilizzata dagli agonisti del nuoto pinnato e recentemente (dopo l'omologazione internazionale delle stesse da parte della cmas) ci hanno fatto dei record del mondo di velocità. Ciao Pietro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
diabolik147 Inviato Agosto 22, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 22, 2008 beh nn ho sbagliato il numero, proprio si è lineata la scarpetta a metà piede, così nn era solidale con il piede e la parte superiore delle dita strisciava con la scarpetta stessa e mi si distrutta. se guardi la scarpetta sotto è tutta in gomma tranne due strisciette in plastica (da me blu), ecco hanno ceduto qst ultime e si piegano. spero di essere stato chiaro. ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
diabolik147 Inviato Agosto 22, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 22, 2008 questi sono i miei piedi dopo un paio d'ore d'utilizzo..... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
diabolik147 Inviato Agosto 22, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 22, 2008 .... e qst è il particolare del difetto delle pinne, ke anche se meno evidente è anke nell'altra Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vare Inviato Agosto 22, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 22, 2008 Sulla validità del modello (sempre rapportato al tipo di pinna ed alla nuova ReactionPro) mi riferivo alla leggerezza e reattività della pala per gli utilizzi sopra indicati, prestazioni imbattibili da tutte le pinne simili del mercato; considerà che è la pinna in assoluto piu' utilizzata dagli agonisti del nuoto pinnato e recentemente (dopo l'omologazione internazionale delle stesse da parte della cmas) ci hanno fatto dei record del mondo di velocità. Ciao Pietro Ciao, posso approfittare della tua competenza in materia di pinnato? Io uso le ProStar per il nuoto da salvamento, in allenamento e ogni tanto in gara (faccio le gare master, non gli assoluti che sono su un altro pianeta per me), le ho trovate ottime, ma nel nuoto pinnato utilizzate le ProStar anche per le gare importanti? Nel salvamento tutti gli agonisti usano pale in fibra (soprattutto le WaterWay Rescue), con la pala più rigida e la scarpetta che dietro ha il lacciolo in gomma. Io le ho provate ma devo allenarmi un po' con quelle pale, si sentono molto sui polpacci, però in gara effettivamente sento che con le ProStar nonostante il numero sia giusto, la scarpetta non è perfettamente aderente (com'è normale che sia in queste pinne) e rimangono dei vuoti a lato del piede. Voi utilizzate un calzare? Qualcosa di simile? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ermanno Inviato Agosto 22, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 22, 2008 questi sono i miei piedi dopo un paio d'ore d'utilizzo..... Amico mio, ma non è possibile ridursi i piedi in queste condizioni.... anche se non ne sei abituato, devi usare OBBLIGATORIAMENTE i calzari, così risolvi il problema alla radice. Anche io non usavo nulla, e mi capitava la stessa cosa dietro al piede, sul tallone, ma avvolte per una stupidaggine ci si è costretti a stare a terra per un mese! Ho utilizzato dei calzari, con le stesse pinne, e non è mai più successo nulla! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
diabolik147 Inviato Agosto 23, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 23, 2008 hai ragione è stata solo una dimenticanza e nn credevo potesse finire così.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Agosto 26, 2008 Segnala Condividi Inviato Agosto 26, 2008 Sulla validità del modello (sempre rapportato al tipo di pinna ed alla nuova ReactionPro) mi riferivo alla leggerezza e reattività della pala per gli utilizzi sopra indicati, prestazioni imbattibili da tutte le pinne simili del mercato; considerà che è la pinna in assoluto piu' utilizzata dagli agonisti del nuoto pinnato e recentemente (dopo l'omologazione internazionale delle stesse da parte della cmas) ci hanno fatto dei record del mondo di velocità. Ciao Pietro Ciao, posso approfittare della tua competenza in materia di pinnato? Io uso le ProStar per il nuoto da salvamento, in allenamento e ogni tanto in gara (faccio le gare master, non gli assoluti che sono su un altro pianeta per me), le ho trovate ottime, ma nel nuoto pinnato utilizzate le ProStar anche per le gare importanti? Nel salvamento tutti gli agonisti usano pale in fibra (soprattutto le WaterWay Rescue), con la pala più rigida e la scarpetta che dietro ha il lacciolo in gomma. Io le ho provate ma devo allenarmi un po' con quelle pale, si sentono molto sui polpacci, però in gara effettivamente sento che con le ProStar nonostante il numero sia giusto, la scarpetta non è perfettamente aderente (com'è normale che sia in queste pinne) e rimangono dei vuoti a lato del piede. Voi utilizzate un calzare? Qualcosa di simile? Ciao vare. In ambito nuoto pinnato, nella specialità pinne devono essere utilizzate pinne strettamente di serie in plastica/gomma e di misura massima stabilita; recentemente sono stati considerati ed omologati dalla Cmas ulteriori modelli modelli delle varie case produttrici, tra cui di Cressi le ReactionPro e le ProStar (oltre che Pluma e Rondinella), mentre precedentemente l'omologazione era ad appannaggio solo di Technisub e delle ungheresi Najade. L'utilizzo di una tipologia di pinna differente (es.pale in fibra e lunghezza superiore) porta l'utilizzatore a concorrere nella categoria nuoto pinnato tra chi utilizza la monopinna, attrezzo sicuramente piu' performante. Come già accennato precedentemente per dare un mio parere delle GaraProfessional, nella specialità pinne (velocità in assoluto ed anche spesso nel fondo) le pinne maggiormente utilizzate rimangono le ProStar, per leggerezza e reattività, a scapito delle neonate e largamente pubblicizzate Reaction Pro. Generalmente nessuno utilizza i calzari ed eventualmente i mezzi puntalini in neoprene leggero come con la monopinna e per quanto riguarda il numero dipende dalla durata della gara ma preferibilmente tendente allo stretto ai fini della precisione. Recentemente vengono ampiamente considerate le ungheresi NajadeSpeed, pinnette in termogomma con lacciolo posteriore (senza tallone tipo monopinna) che vengono calzate al contrario per avere piu' spinta nella fase positiva della pinneggiata ed i pareri sono spesso favorevoli. Essendo pinne "corte" richiedono un tipo di pinneggiata (frequenza) molto simile al nuoto puro e generalmente vengono preferite proprio da ex nuotatori. Personalmente (premetto che non sono un "atleta vero") devo dire che le ho provate (solo vedendole non ci avrei mai scommesso) e le ho acquistate. Un saluto. Pietro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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