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Sub Francese Multato


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Per la boa ci puo stare, ma se in fin dei conti, se era abbastanza lontano dalle persone. ( e non quelle distanze chilometriche che la legge vuole) 1032 euro sono davvero troppi, la legge andrebbe rivista e le sanzioni anche.

Che diano 1032 euro di multa alla gente che parcheggia sui posti per i disabili, quello si che mi sembra piu dannoso

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Per la boa ci puo stare, ma se in fin dei conti, se era abbastanza lontano dalle persone. ( e non quelle distanze chilometriche che la legge vuole) 1032 euro sono davvero troppi, la legge andrebbe rivista e le sanzioni anche.

Che diano 1032 euro di multa alla gente che parcheggia sui posti per i disabili, quello si che mi sembra piu dannoso

 

pienamente d'accordo con te!!!

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ecapitato pure a me un uscita a largo della costa stavolta pero lui aveva il pallone ma era verde scuro con la solita bandierina blu...vi giuro era invisibile...il giorno c'era anche un po di mare mosso non si sapeva se era un sub o altro sino a quando non e risalito dall'acqua ad osservare a noi che eravamo nel gommone...di certo pero noi non abbiamo sfrecciato al suo fianco abbiamo rallentato per controllarlo a distanza....hanno fatto bene comunque....un po troppo le 1032 euro...pero almeno a uno passa la voglia di lasciare il pallone a casa.... :D

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Per la boa ci puo stare, ma se in fin dei conti, se era abbastanza lontano dalle persone. ( e non quelle distanze chilometriche che la legge vuole) 1032 euro sono davvero troppi, la legge andrebbe rivista e le sanzioni anche.

Che diano 1032 euro di multa alla gente che parcheggia sui posti per i disabili, quello si che mi sembra piu dannoso

 

 

 

Se mettessero una multa di 60/100€ chissenefrega la paghi e continui , ma 1.032,00 brucia parecchio....

 

1.032,00 ci pensi per un bel pò prima di rifarlo, almeno per me poi se si hanno soldi da buttare è un'altro paio di maniche.

 

 

 

Ciao ;) ;)

 

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Di questi pirla 2 anni fa a ventimiglia ne ho visti a Bizzeffe..la cosa strana è che vicino a riva c'è molto più pesce a Menton in particolare delle belle spigole

 

E' una cosa normale, ad esempio ieri mi sono fatto un bagnetto con la maschera su una scogliera artificiale di poche decine di metri che si trova a 20 metri dalla spiaggia...

Inoltre poco fuori c'è il parco boe di ormeggio, ebbene ho visto un paradiso...Decine e decine di saraghi tutti di peso (Oltre i 400 gr), 2 orate che più tranquille non le ho mai viste...Per non parlare di salponi e cefaloni!!

Questo alle 16 con la gente che gli sguazzava a pochi metri!!

:bye:

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Sono sicuro che con questa mia risposta farò indispettire qualcuno, però secondo il mio modestissimo parere la guardia costiera è una delle forze dell'ordine più......"bigotte" (passatemi il termine per favore, non voglio essere in alcun modo irrispettoso nei confronti del Corpo). Mi spiego meglio; lo scorso anno mi trovavo a pesca a Lampedusa e nel pieno rispetto delle regole, pescavo in zona punta sottile (uno dei pochi angoli dell'isola in cui la pesca è consentita) ad una distanza di circa 80-100 metri dalla scogliera, oltre non potevo andare perchè il fondo cominciava a perdersi nel blu! Ad un tratto vedo arrivare una motovedetta che mi piomba addosso come se stesse venendo a sventare una rapina in banca, caricano a bordo me e il mio compagno di pesca e dopo non poche discussioni ci fanno uscire dall'acqua perchè eravamo troppo vicini alla costa, fortunatamente senza verbale!!!!!!!! Altro episodio: all'isola dei conigli dove ovviamente vai solo per fare il bagno dato che è zona di riserva integrale, ti fanno le paranoie (in estate) pure se sposti una pietra di 10 cm, giuro è la verità, poi ci torni in inverno e nella stessa baia ci trovi i pescatori professionisti locali che si rastrellano il fondale :( con tutti i mezzi a loro disposizione per andarsi a recuperare le cerniotte di 2-3 Kg che affollano la zona; oh queste cose non sono tirate fuori dal sacco ma raccontate da un ex pescatore lampedusano amico nostro! Ora dico io, perchè durante i mesi estivi si tende a fare tutto questo "brodo", in cui gli "angeli del mare" (così li chiamano in programmi tipo lineablu), sono impegnati in prima linea nella tutela del patrimonio ambientale, mentre in inverno si fanno beatamente i c@..i loro con buona pace degli ambientalisti di legambiente???????????????

Evidentemente perchè in estate bisogna dare l'immagine, alle centinaia di migliaia di turisti che affollano l'isola, di un Corpo che tutela in maniera irreprensibile questa perla del Mediterraneo........vabbè!

Comunque questi sono solo 2 piccoli esempi per dire che se da un lato è giusto punire i trasgressori delle regole, dall'altro sarebbe anche giusto adottare misure diverse in funzione del tipo di reato! :siiiii:

:bye:

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Mai, e dico mai, che si legga di diposrtisti multati per aver sfiorato la strage.

 

 

:o:siiiii:

 

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ToninoTp: credo che neanche la Guardia Costiera abbia interesse a negare la carenza di controlli, soprattutto in determinate aree e in determinati periodi dell'anno. Del resto, la nostra piccola categoria presidia il mare di continuo e non manca di segnalare illeciti (a volte solo presunti, ma nella maggioranza dei casi veri e reali) agli organi competenti, spesso constatandone l'incapacità di intervenire prontamente.

 

Io penso che la legge di fatto sia quella che più condiziona il comportamento dei cittadini. Se in teoria una cosa è proibita ma in pratica la si può fare impunemente senza problemi, allora in tanti la faranno. La legalità dovrebbe essere assicurata dall'intima convinzione di tutti i cittadini, ma qui in Italia ci stanno gli Italiani, che hanno molti pregi ma non brillano certamente per senso civico. Senza controlli non può esistere legalità, e l'inasprire norme e criteri applicativi durante i pochi controlli effettuati oggi non fa che esasperare quei cittadini che la legge la vorrebbero rispettare appieno, per godersi in santa pace un po' di mare in apnea e magari prendersi un pesce per la cena.

 

Purtroppo è successo anche a me di essere fermato come un delinquente, con il gommone che mi è arrivato a due metri in planata. Anche a me è capitato di sentirmi dire "devi andare a 500 metri dalla costa" quando l'ordinanza dell'ufficio dei controllori diceva che nel caso di costa rocciosa a picco in assenza di bagnanti si può pescare senza alcun limite dalla costa. Peraltro, a 100 metri dal punto in cui si svolgeva lo scambio con i controllori c'era un viavai di imbarcazioni, traghetti, navi di ogni tipo... tutte in planata o comunque a velocità superiore ai 10 nodi, in dispregio delle indicazioni del Ministero dei Trasporti, che vorrebbe invece una distanza di rispetto dalle coste a picco di 500 metri, molti di più. Però sotto accusa c'ero io, che ero in regola.

 

Questi episodi non devono spingerci ad inopportune generalizzazioni: le CCPP come corpo si sono mostrate molto sensibili verso i nostri problemi, e mi auguro che in futuro ci saranno rapporti sempre più distesi tra i cittadini pescasub ed i controllori. Però non possiamo negare l'evidenza.

 

Secondo me l'alternativa è banale:

 

- se la legalità sarà assicurata con controlli adeguati e l'attività LEGALE verrà valorizzata e tutelata, allora le cose potranno andare meglio

- se si inaspriranno controlli e sanzioni senza assicurare controlli adeguati, i fenomeni di illegalità sono destinati a proliferare

 

 

Joefox

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ToninoTp: credo che neanche la Guardia Costiera abbia interesse a negare la carenza di controlli, soprattutto in determinate aree e in determinati periodi dell'anno. Del resto, la nostra piccola categoria presidia il mare di continuo e non manca di segnalare illeciti (a volte solo presunti, ma nella maggioranza dei casi veri e reali) agli organi competenti, spesso constatandone l'incapacità di intervenire prontamente.

 

Io penso che la legge di fatto sia quella che più condiziona il comportamento dei cittadini. Se in teoria una cosa è proibita ma in pratica la si può fare impunemente senza problemi, allora in tanti la faranno. La legalità dovrebbe essere assicurata dall'intima convinzione di tutti i cittadini, ma qui in Italia ci stanno gli Italiani, che hanno molti pregi ma non brillano certamente per senso civico. Senza controlli non può esistere legalità, e l'inasprire norme e criteri applicativi durante i pochi controlli effettuati oggi non fa che esasperare quei cittadini che la legge la vorrebbero rispettare appieno, per godersi in santa pace un po' di mare in apnea e magari prendersi un pesce per la cena.

 

Purtroppo è successo anche a me di essere fermato come un delinquente, con il gommone che mi è arrivato a due metri in planata. Anche a me è capitato di sentirmi dire "devi andare a 500 metri dalla costa" quando l'ordinanza dell'ufficio dei controllori diceva che nel caso di costa rocciosa a picco in assenza di bagnanti si può pescare senza alcun limite dalla costa. Peraltro, a 100 metri dal punto in cui si svolgeva lo scambio con i controllori c'era un viavai di imbarcazioni, traghetti, navi di ogni tipo... tutte in planata o comunque a velocità superiore ai 10 nodi, in dispregio delle indicazioni del Ministero dei Trasporti, che vorrebbe invece una distanza di rispetto dalle coste a picco di 500 metri, molti di più. Però sotto accusa c'ero io, che ero in regola.

 

Questi episodi non devono spingerci ad inopportune generalizzazioni: le CCPP come corpo si sono mostrate molto sensibili verso i nostri problemi, e mi auguro che in futuro ci saranno rapporti sempre più distesi tra i cittadini pescasub ed i controllori. Però non possiamo negare l'evidenza.

 

Secondo me l'alternativa è banale:

 

- se la legalità sarà assicurata con controlli adeguati e l'attività LEGALE verrà valorizzata e tutelata, allora le cose potranno andare meglio

- se si inaspriranno controlli e sanzioni senza assicurare controlli adeguati, i fenomeni di illegalità sono destinati a proliferare

 

 

Joefox

 

Quoto in toto ciò che hai scritto, difatti spero che il mio msg non sia stato travisato; volevo soltanto dire che alle volte fa un pò rabbia il fatto di vedersi trattati come delinquenti quando in fondo cerchiamo di trascorrere un paio d'ore immersi nella nostra passione! Per il resto il lavoro delle capitanerie di porto è assolutamente esemplare (magari alle volte un pò troppo enfatizzato), ma va bene così! ;)

:bye:

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Mai, e dico mai, che si legga di diposrtisti multati per aver sfiorato la strage.

 

quoto!

 

 

e comunque non dobbiamo piu' stupirci di niente, ci incavoliamo con i gommonie poi la guardia costiera quando ti ferma in mare, mentre sei in acqua, ti si avvicina ben benino con un mezzo enorme a pochi centimetri da te, questo ci sembra normale!? a me sembra una cosa fuori dal normale.

 

il motto puo' essere, meglio pescare a sdrusciapanza e pagare 1032 euro - che farsi passare un'elica sulla schiena

e' una provocazione ma e' la cruda realta'

 

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Se mettessero una multa di 60/100€ chissenefrega la paghi e continui , ma 1.032,00 brucia parecchio....

 

1.032,00 ci pensi per un bel pò prima di rifarlo, almeno per me poi se si hanno soldi da buttare è un'altro paio di maniche.

 

 

 

Ciao ;) ;)

 

Bhe io continuo a dire che in rapporto a quello che è, la multa è troppo elevata, è come se per mancato uso di cinture di danno 1032 euro di multa (pensaci è la stessa identica cosa), personalmente faccio l'università quei soldi non li ho perche dipendo dai miei e se mi capitasse una cosa del genere posso proprio dimenticarmi di pescare <_<

 

Bel deterrente devo dire.

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Cmq la multa è stata recentemente rivista. Adesso è di 1000 euro, non più 1032.

Però il pagamento in misura ridotta di 1000 euro coincide con il nuovo minimo edittale, sempre di 1000 euro

Questo significa che il vecchio scritto difensivo con la riduzione della sanzione alla metà (516 euro) non esiste più.

 

Il bello è che chi ha ritoccato questa norma secondo me non ha la minima idea delle conseguenze pratiche.

 

 

Joefox

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