ciappuzzo Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 conosco pescatori,non solo in apnea,che tutti i giorni (o quasi)la pausa pranzo la passano al mare pescando. se poi sei agonista,ti prendi permessi e ferie per fare la preparazione e le gare,comuqnue sono persone che hanno una grande passione,molto grande. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Dario Lopes Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 In un'intervista Josè Amengual sosteneva che per primeggiare in ambito internazionale(questo fanno i più grandi campioni) era necessario andare in acqua 5 voltes a settimanas tutto l'annos... ,come faceva lui,che non s'è mai allenato in altro modo che non fosse pescare in apnea. Carbonell da qualche tempo ha un lavoro che non gli permette più certi ritmi e infatti ha perso qualche colpo ultimamente,col risultato che ha annunciato il suo ritiro dopo l'ultimo mondiale. Morale: per essere campioni la frequentazione assidue del mare è necessaria....ci vuole il ristorantino Togli a Carbonell ed Amengual le loro doti innate (occhio, istinto, fiuto del pesce, acquaticità, coraggio, apnea, chiamale come vuoi...), puoi tenerli in ammollo 20 ore al giorno ma non prenderanno niente... Taglia le palle ad un gatto, puoi buttarlo in una gabbia di gatte in calore ma non ne tromberà nessuna... Da che mondo è mondo ci si si divide tra chi sostiene che i destini delle persone siano geneticamente prefissati dalla nascita o sia l'ambiente a determinare l'agire, le abitudini, il successo o l'insuccesso... Entrambe le teorie sono percorribili, a seconda dei casi... Io, nel caso della pescasub, semplicemente credo che le doti naturali prevalgano su quelle ambientali, that's all... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marco Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 In un'intervista Josè Amengual sosteneva che per primeggiare in ambito internazionale(questo fanno i più grandi campioni) era necessario andare in acqua 5 voltes a settimanas tutto l'annos... ,come faceva lui,che non s'è mai allenato in altro modo che non fosse pescare in apnea. Carbonell da qualche tempo ha un lavoro che non gli permette più certi ritmi e infatti ha perso qualche colpo ultimamente,col risultato che ha annunciato il suo ritiro dopo l'ultimo mondiale. Morale: per essere campioni la frequentazione assidue del mare è necessaria....ci vuole il ristorantino Togli a Carbonell ed Amengual le loro doti innate (occhio, istinto, fiuto del pesce, acquaticità, coraggio, apnea, chiamale come vuoi...), puoi tenerli in ammollo 20 ore al giorno ma non prenderanno niente... Taglia le palle ad un gatto, puoi buttarlo in una gabbia di gatte in calore ma non ne tromberà nessuna... Da che mondo è mondo ci si si divide tra chi sostiene che i destini delle persone siano geneticamente prefissati dalla nascita o sia l'ambiente a determinare l'agire, le abitudini, il successo o l'insuccesso... Entrambe le teorie sono percorribili, a seconda dei casi... Io, nel caso della pescasub, semplicemente credo che le doti naturali prevalgano su quelle ambientali, that's all... sacrosantemente..vero Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
blu knight Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Mi pare che molti campioni diventano rappresentanti di articoli subacquei (unire la passione al lavoro) sempre meglio che fare i pescatori professionisti (una vitaccia)! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Parisi Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Premetto che non scrivo perchè mi sento un campione, credo però di essere un privilegiato. Gestisco una torrefazione artigianale di caffè e lavorando in ufficio ed in proprio riesco a gestire al meglio i miei tempi. Solitamente nella bella stagione riesco a fare almeno due tramonti (dalle 16,30 a notte) e una pausa di mezzogiorno (11,30 - 14,30) ogni settimana, il sabato lavoro uno si e uno no e quindi a volte vado tutto il giorno altre solo il pomeriggio. La domenica è sacra, dedicata alla famiglia, la dedico alla pesca solo per le gare. Riesco ad organizzare due vacanze di pesca con amici ogni anno di circa 4-5 giorni e la settimana di ferie che faccio a settembre (unica all'anno) la passo con la famiglia senza l'ossessione della pesca. Lavoro a cento metri dal porto dove tengo il mio barchino, diciamo che dalla scrivania al primo tuffo sul cappello di qualche secca in zona passano al massimo 45 minuti (spesso anche molto meno). In inverno riduco molto le uscite e dedico l'ottanta per cento della mia attività all'altra mia grande passione, la mountain bike. Ciao belli!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mero Inviato Maggio 20, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Premetto che non scrivo perchè mi sento un campione, credo però di essere un privilegiato. Gestisco una torrefazione artigianale di caffè e lavorando in ufficio ed in proprio riesco a gestire al meglio i miei tempi. Solitamente nella bella stagione riesco a fare almeno due tramonti (dalle 16,30 a notte) e una pausa di mezzogiorno (11,30 - 14,30) ogni settimana, il sabato lavoro uno si e uno no e quindi a volte vado tutto il giorno altre solo il pomeriggio. La domenica è sacra, dedicata alla famiglia, la dedico alla pesca solo per le gare. Riesco ad organizzare due vacanze di pesca con amici ogni anno di circa 4-5 giorni e la settimana di ferie che faccio a settembre (unica all'anno) la passo con la famiglia senza l'ossessione della pesca. Lavoro a cento metri dal porto dove tengo il mio barchino, diciamo che dalla scrivania al primo tuffo sul cappello di qualche secca in zona passano al massimo 45 minuti (spesso anche molto meno). In inverno riduco molto le uscite e dedico l'ottanta per cento della mia attività all'altra mia grande passione, la mountain bike. Ciao belli!! Ecco un bell esempio di cio' che dicevo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dariocappa Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 lorè,ma arò t'abbì?tu puoi essere il numero uno solo del trench men blog,e se vuoi fare bene l'agente di viaggi,quando un amico ti chiede un biglietto per firenze rispondi,scurnacchiatò! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mero Inviato Maggio 20, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 lorè,ma arò t'abbì?tu puoi essere il numero uno solo del trench men blog,e se vuoi fare bene l'agente di viaggi,quando un amico ti chiede un biglietto per firenze rispondi,scurnacchiatò! curnut io ti chiamo da lavoro e tu non mi cachi mi dici come te li faccio sti biglietti?? co pnzier???? Si na sporc Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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