mero Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Ho sempre sentito che la pescasub si allena con la pescasub e che quindi bisogna andare spesso a mare. Leggo di persone che vanno a mare 3 o 4 volte alla settimana e chi addirittura quasi tutti i giorni. Mo mi chiedo io ma sta gente ( in senso affettuoso) ma che fatica ( espressione napoletana per dire lavoro) fa?? Io lavoro in un agenzia di viaggi dove si lavoro 6 giorni su 7 e se vado in vacanza vado a settembre, e loro cosa fanno?? Lo volgio sapere perche' mi piacerebbe anche a me avere tutto sto tempo da dedicare al mare e a me stesso. Magari cambio vita, faccio scelte differenti, magari sacrifici differenti, perche' mica dico che anche loro non ne facciano, pero' sono molto curioso. Ragazzi fatevi sentire e sapere cosa ne pensate, fosse la volta buona che tutti facciano scelte di vita differenti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
blackeel Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Ho sempre sentito che la pescasub si allena con la pescasub e che quindi bisogna andare spesso a mare. Leggo di persone che vanno a mare 3 o 4 volte alla settimana e chi addirittura quasi tutti i giorni. Mo mi chiedo io ma sta gente ( in senso affettuoso) ma che fatica ( espressione napoletana per dire lavoro) fa?? Io lavoro in un agenzia di viaggi dove si lavoro 6 giorni su 7 e se vado in vacanza vado a settembre, e loro cosa fanno?? Lo volgio sapere perche' mi piacerebbe anche a me avere tutto sto tempo da dedicare al mare e a me stesso. Magari cambio vita, faccio scelte differenti, magari sacrifici differenti, perche' mica dico che anche loro non ne facciano, pero' sono molto curioso. Ragazzi fatevi sentire e sapere cosa ne pensate, fosse la volta buona che tutti facciano scelte di vita differenti Bravo, me lo chiedevo proprio domenica! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davk Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Mah Lorè, metti che molti hanno fatto della pescasub un lavoro non tutti eh! Ma ci sono esempi lampanti!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
frog Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Ho sempre sentito che la pescasub si allena con la pescasub e che quindi bisogna andare spesso a mare. Leggo di persone che vanno a mare 3 o 4 volte alla settimana e chi addirittura quasi tutti i giorni. Mo mi chiedo io ma sta gente ( in senso affettuoso) ma che fatica ( espressione napoletana per dire lavoro) fa?? Io lavoro in un agenzia di viaggi dove si lavoro 6 giorni su 7 e se vado in vacanza vado a settembre, e loro cosa fanno?? Lo volgio sapere perche' mi piacerebbe anche a me avere tutto sto tempo da dedicare al mare e a me stesso. Magari cambio vita, faccio scelte differenti, magari sacrifici differenti, perche' mica dico che anche loro non ne facciano, pero' sono molto curioso. Ragazzi fatevi sentire e sapere cosa ne pensate, fosse la volta buona che tutti facciano scelte di vita differenti Molti pescatori che si possono permettere di andare a pesca 3 o 4 volte a settimana sono persone che abitano molto vicino al mare e non appena hanno un po di tempo libero si buttano in acqua. Inoltre ci sono alcuni dei piu' grandi nomi noti che ne hanno fatto una professione vera e propria e stanno 365 giorni all'anno in acqua. E credo che non siano cosi' pochi quelli che lo fanno per professione. Dei nomi noti ci sono: Aldo Calcagno Massimo Quattrone Davide Petrini " Mi pare non sono sicuro" Roberto Praiola. Anche alcuni campioni del passato lo hanno fatto per professione tipo Antonio Toschi e Massimo Scarpati. Ci sono poi anche persone abbastanza sconosciute nell'ambiente che lo fanno per professione. Ne conosco anche qualcuno della mia citta'. Mi sono sempre chiesto se fosse possibile campare di sola pesca in apnea e a quanto pare " Se si e' bravi" ci si puo campare davvero senno' non si spiegherebbe come fanno queste persone ad andare avanti. A me piacerebbe davvero poter fare una simile scelta di vita ma bisogna rifletterci per bene prima di farlo perche' non e' di certo uno scherzo!!. Ci penso parecchie volte perche' se vai ad analizzare i possibili aspetti positivi ti ritrovi a gestire un attivita' tutta tua dove hai la tua liberta' e sei praticamente sempre a contatto con il mare e con il tuo sport preferito. Insomma!! quando si analizzano gli aspetti positivi pare di aver trovato la soluzione lavorativa piu' bella del mondo ma come ho gia detto bisogna anche vedere l'altra faccia della medaglia. Un aspetto un po negativo potrebbe essere rappresentato dal fatto che alla fine stare in mare ogni santo giorno potrebbe diventare un tantino pesante e bisogna anche considerare che quando lo si fa per lavoro a mare ci devi andare anche quando le condizioni meteomarine non sono proprio il massimo e forse li qualche problemino arriva. Pero' credo anche che queste persone non possano basare tutto il lavoro esclusivamente sulla pesca in apnea. Credo che qualche volta peschino anche utilizzando altri sistemi tipo bolentino di fondo o altro. Cmq considerando le mie condizioni lavorative leggermente precarie " almeno per ora" mi piacerebbe poter provare un esperienza del genere. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Impiegato di pubblica amministrazione! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Alextunnaria Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Considera anche che molti di questi campioni gestiscono la vita in funzione della pesca. Per cui cercano per quanto possibile di impegnarsi in un'attività che lasci molto tempo libero per allenarsi. Poi ci sono appunto i professionisti, vita di merda, ma esistono. E gli esempi nel mondo dell'agonismo penso siano tantissimi, molti dei quali anche nomi di spicco. Insomma, vuoi diventare campione come loro? hai i recquisiti fisici e tecnici? licenziati, conduci una vita dura, fai sacrifici e vai tutti i giorni al mare; tranquillo, il pesce non mancherà mai a casa, ma ne vale davvero la candela? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
siccia Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Ho sempre sentito che la pescasub si allena con la pescasub e che quindi bisogna andare spesso a mare. Leggo di persone che vanno a mare 3 o 4 volte alla settimana e chi addirittura quasi tutti i giorni. Mo mi chiedo io ma sta gente ( in senso affettuoso) ma che fatica ( espressione napoletana per dire lavoro) fa?? Io lavoro in un agenzia di viaggi dove si lavoro 6 giorni su 7 e se vado in vacanza vado a settembre, e loro cosa fanno?? Lo volgio sapere perche' mi piacerebbe anche a me avere tutto sto tempo da dedicare al mare e a me stesso. Magari cambio vita, faccio scelte differenti, magari sacrifici differenti, perche' mica dico che anche loro non ne facciano, pero' sono molto curioso. Ragazzi fatevi sentire e sapere cosa ne pensate, fosse la volta buona che tutti facciano scelte di vita differenti Metti su un ristorante a conduzione familiare(meglio se in riva al mare) e vedrai quanto tempo libero avrai per andare a mare. Sfortunatamente mettere su un ristorante del genere è na parola...e spesso queste fortune,oggi, si ereditano. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Mero, i "Campioni" non sono nati così, lo sono diventati... Io non diventerò mai un Campione di pesca, anche se disponessi di tutto il tempo libero e col mare sotto i piedi, per limiti fisici che so di avere... Che ti devo dire? Fossi in te lascerei il lavoro e mi tufferei in mare dalla mattina alla sera, magari diventi Campione pure tu e campi con i milioni di euro delle sponsorizzazioni che "sappiamo bene" che tutte le ditte elargiscono ai loro Campioni. Unica condizione, non devono fare altri lavori e devono andare in acqua tutti i giorni della loro vita!!! Ma checazz di domande che ti fai, ma soprattutto, che ci fai? A parte gli scherzi, visto che con te me lo posso permettere , ciascuno fa del suo tempo libero quello che più gli fa comodo. Qualcuno ha la fortuna di avere un lavoro autonomo che gli consente (vivendo sul mare) di pescare tutte le volte che vuole. Qualcun altro, per assecondare la sua passione ha fatto delle scelte di vita rinunciando o rimandando il momento di farsi una famiglia pur di vivere come gli va. C'è anche chi fa lavori a stretto contatto col mare ed ha la fortuna di avere alle spalle una famiglia che gli dà la serenità per potere allenarsi con costanza. Di sicuro chi raggiunge determinati risultati è perchè se li è costruiti pian piano facendo dei sacrifici e delle rinunce, contando comunque su una bravura fuori dal comune senza la quale, come sarebbe per me... certi obiettivi non li raggiungerebbe mai, rimanendo tuttalpiù un bravissimo ed esperto pescatore... e basta! Che sei invidioso? Cià, bello! Pepu. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alex76 Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Ho sempre sentito che la pescasub si allena con la pescasub e che quindi bisogna andare spesso a mare. Leggo di persone che vanno a mare 3 o 4 volte alla settimana e chi addirittura quasi tutti i giorni. Mo mi chiedo io ma sta gente ( in senso affettuoso) ma che fatica ( espressione napoletana per dire lavoro) fa?? Io lavoro in un agenzia di viaggi dove si lavoro 6 giorni su 7 e se vado in vacanza vado a settembre, e loro cosa fanno?? Lo volgio sapere perche' mi piacerebbe anche a me avere tutto sto tempo da dedicare al mare e a me stesso. Magari cambio vita, faccio scelte differenti, magari sacrifici differenti, perche' mica dico che anche loro non ne facciano, pero' sono molto curioso. Ragazzi fatevi sentire e sapere cosa ne pensate, fosse la volta buona che tutti facciano scelte di vita differenti Metti su un ristorante a conduzione familiare(meglio se in riva al mare) e vedrai quanto tempo libero avrai per andare a mare. Sfortunatamente mettere su un ristorante del genere è na parola...e spesso queste fortune,oggi, si ereditano. ..il bravo Stefano Bellani è uno di questi... ristorante di proprietà all isola di capraia e pescatore agonista internazionale.Pesca quando vuole e ha la fortuna di vivere in un posto bellissimo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Nella vita, come sempre, si può fare tutto. E' solo questione di priorità. In tal senso, volere è potere. Certo, ci sono delle rinunce da fare, ma dall'esterno non si vedono neanche. Joefox Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 il lavoro dei Campioni è fare i Campioni un lavoro che ti occupa 24 ore al giorno, perchè sei campione e tutti guardano a te come esempio non è lavoro per tutti bisogna essere maturi e preparati perchè le insidie sono molte un lavoro che ti riempe la vita e se sei un vero campione lo fai con fierezza un lavoro che fà crescere quella disciplina in cui sei campione e la innalza agli olimpi insomma fare il campione vuol dire farsi un c..o grande come una casa Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Gallinucci Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 (modificato) Io faccio il "cercafase" un giorno di lavoro e sei mesi di malattia. Mettere le dita nella corrente non è un gioco da ragazzi V'ho suggerito un bel lavoro èhhh brutti sfaticati!! Modificato Maggio 20, 2008 da Alessio Gallinucci Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Io faccio il "cercafase" un giorno di lvoro e sei mesi di malattia. Mettere le dita nella corrente non è un gioco da ragazzi sei sempre il N° Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Io faccio il "cercafase" un giorno di lvoro e sei mesi di malattia. Mettere le dita nella corrente non è un gioco da ragazzi Grazie Alessio, mi hai suggerito il mio futuro... Corro subito a vedere se è un lavoro alla mia "portata"... Ma tu quante Volts lo fai in un anno? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Maggio 20, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2008 Io faccio il "cercafase" un giorno di lvoro e sei mesi di malattia. Mettere le dita nella corrente non è un gioco da ragazzi e vorrei aggiungere che un particolare pregio dei campioni è la modestia Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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