Riparazione Taglietto Muta. Carico Nel Modo Giusto?

[megghio83]

Per una mia disattenzione nel caricare il mio comanche 90 ho procurato un taglietto verticale di 3-4 cm sotto l'appoggio sternale di carico .Premesso che ho già provveduto tramite la funzione cerca a capire che lo squarcio posso ripararlo , volevo capire bene cosa acquistare: collaprene ( colla liquida di neoprene senza colore, marca Gubra) o mastice in neoprene liquido della Seatec . Probabilmente sono la stessa cosa, ma forse c'è qualche differenza in termini di tenuta o di utilizzo. Cosa mi consigliate? Ho letto che prima di passare la colla-mastice si deve passare un pò di trielina sui lembi. VA bene anche l'alcool etilico?Inoltre è sufficiente il semplice incollaggio dei lembi o mi conviene incollare dall'interno della muta una striscia di neoprene? A tal proposito, dato che mi fornisco dell'attrezzatura da negozi online, non ho trovato nessun negozio che venda strisce di neoprene. Ho pensato di utilizzare un quadratino ricavato da una vecchia camera d'aria, potrebbe funzionare?

 

Detto questo, e mi rivolgo ai comanchisti, non trovate che l'appoggio di carico sia ad alto rischio tagli-muta? Avrei pensato di ricoprirlo con qualcosa di morbido, ma non so come fare, magari qualcuno ha già provveduto a renderlo morbido e sicuro. Forse di questa arma perfetta è l'unico difettuccio. Magari è solo la mia tecnica di caricamento che non è corretta: metto l'appoggio di carico sulla protezione sternale della muta, allungo il braccio destro , afferro con la mano destra un elastico, subito dopo con la mano sinistra afferro l'elastico, con i palmi della mani rivolte verso l'alto, ogiva sulla prima tacca, pausa, ogiva sulla seconda. Ho paura di tagliare la muta caricando la prima tacca appoggiando il fucile sugli addominali, per questo carico in questo modo. Sbaglio? Quando ho combinato il patatrac ero in acqua bassissima e mi è slittato l'appoggio di carico talgiando la muta.

Inoltre il modo canonico di caricamento di un arbalete prevede i palmi delle mani rivolti verso l'alto ( io faccio così ) o verso il basso?

 

Attendo suggerimenti e vi ringrazio

[Andrea Zani]

Per una mia disattenzione nel caricare il mio comanche 90 ho procurato un taglietto verticale di 3-4 cm sotto l'appoggio sternale di carico .Premesso che ho già provveduto tramite la funzione cerca a capire che lo squarcio posso ripararlo , volevo capire bene cosa acquistare: collaprene ( colla liquida di neoprene senza colore, marca Gubra) o mastice in neoprene liquido della Seatec . Probabilmente sono la stessa cosa, ma forse c'è qualche differenza in termini di tenuta o di utilizzo. Cosa mi consigliate?

mastice in neoprene liquido della Seatec o Cressi o altra marca che realizzi un prodotto dedicato !

 

Ho letto che prima di passare la colla-mastice si deve passare un pò di trielina sui lembi. VA bene anche l'alcool etilico?

La Trielina sgrassa di più, va però usata in piccolissime dosi e senza strofinare eccessivamente, serve solo per togliere quella patina oleosa tipica delle materie plastiche.

 

Inoltre è sufficiente il semplice incollaggio dei lembi o mi conviene incollare dall'interno della muta una striscia di neoprene? A tal proposito, dato che mi fornisco dell'attrezzatura da negozi online, non ho trovato nessun negozio che venda strisce di neoprene. Ho pensato di utilizzare un quadratino ricavato da una vecchia camera d'aria, potrebbe funzionare?

Se il taglio o piccolo ed uniforme (non lacerato) e la muta è almeno da 5 mm (dotata quindi di uno spessore che possa funzionare da base per l'incollaggio) non importa se al contrario il taglio è grande, lacerato o la muta è molto sottile consiglierei di utilizzare la pezza di rinforzo; ok la strisciolina di camera d'aria curandoti di eliminare anche li lo strato oleoso magari carteggiandola un pochino. Usa una camera d'aria da bici da corsa (No da Mountain Bike) cioè morbida e sottile di spessore, terrà molto meglio l'incollaggio poichè seguirà meglio le pieghe della muta durante l'utilizzo !

 

Detto questo, e mi rivolgo ai comanchisti, non trovate che l'appoggio di carico sia ad alto rischio tagli-muta? Avrei pensato di ricoprirlo con qualcosa di morbido, ma non so come fare, magari qualcuno ha già provveduto a renderlo morbido e sicuro.

Vai di camera d'aria oppure usa una striscia ricavata da un guanto da cucina di quelli gialli così aumenti anche la visibilità del fucile se abbandonato sul fondo

 

Forse di questa arma perfetta è l'unico difettuccio. Magari è solo la mia tecnica di caricamento che non è corretta: metto l'appoggio di carico sulla protezione sternale della muta, allungo il braccio destro , afferro con la mano destra un elastico, subito dopo con la mano sinistra afferro l'elastico, con i palmi della mani rivolte verso l'alto, ogiva sulla prima tacca, pausa, ogiva sulla seconda. Ho paura di tagliare la muta caricando la prima tacca appoggiando il fucile sugli addominali, per questo carico in questo modo. Sbaglio? Quando ho combinato il patatrac ero in acqua bassissima e mi è slittato l'appoggio di carico talgiando la muta.

Inoltre il modo canonico di caricamento di un arbalete prevede i palmi delle mani rivolti verso l'alto ( io faccio così ) o verso il basso? ](mani verso l'alto !!!) in questo modo una volta agganciata la tacca la sottrazione da sotto delle mani impedisce all'archetto di fuoriuscire involontariamente dalla tacca devastandoti le mani. Con le mani verso il basso invece il rischio è altissimo !!! Con i fucili corti fino a 75 la tecnica è corretta mentre sui medi come il 90 o sui lunghi .........a meno che tu non sia alto 3 metri con 2 metri di braccia posizionare direttamente il fucile sull'appoggio sternale per il carico in prima tacca significa esercitare una trazione che, come hai visto, non è parallela al fusto e tende a farti scivolare il fucile sul petto rumpendoti la muta ! io uso gli addominali per la prima tacca e l'appoggio sternale solo per il salto dalla prima alla seconda. Attendo suggerimenti e vi ringrazio

Modificato Maggio 14, 2008 da Andrea Zani

[megghio83]

 

 

Grazie per i consigli preziosi!

Modificato Maggio 14, 2008 da Andrea Zani

[delfino447]

Io ho un pantalone di una muta tutto tappezzato e riparato con del neoprene liquido della effesub....ti assicuro che con 2-3euro risolvi tantissimo problemi.Francesco

[aledec88]

Ho incollato del neoprene dietro la parte che va a contatto con la muta. Ne bastano un paio di strati leggermente (pochi mm) più ampi della plastica x risolvere tutto!!

X l'incollaggio credo di aver usato normale colla (Attack o bostik) per la parte plastica-neoprene, neoprene liquido x la parte neoprene-neoprene.