nunor Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 ciao a tutti, il mio probl è che nonostante io faccia piscina , mi esercito , riesco a non respira per più di due minuti (anche se non è tanto lo so)quandp mi mmergo non riesco a stare sotto per più di trenta secondoi. perchè? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
il Meloria Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 La mia non e' una risposta da specialista ma e' per farti capire come siamo strani.......Io abito sul mare e se vado in piscina non riesco a stare in apnea statica per piu' di un minuto.....ma quando pesco faccio anche aspetti da 1min & 50..strano no! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mimetic77 Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 Sicuramente sarà una fobia, insicurezza, inquietudine...è tutta una questione mentale Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
-cico- Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 ...sarà anche una questione di rilassamento... insomma i fattori possono essere tanti... mi pare comunque che da qualche parte nel sito ho scaricato delle piccole brochure che spiegano come allenare l'apnea... fai un giretto e vedrai che le trovi.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pezzogna Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 Ciao premetto che non sono un esperto e quello che sto per dire è il risultato di letture sul forum e di un po di pratica personale.Prima di ogni altra considerazione vorrei sapere se quando dici di trattenere il fiato per due minuti lo fai in piscina o a secco.Ad ogni modo se questa è la tua apnea a secco è più che normale che in mare resisti 30 secondi.Se invece è la tua apnea in piscina allora ci sono una serie di fattori da tenere in conto.Il fatto di essere in un ambiente così vasto può renderti nervoso, una zavorra non perfettamente calibrata è un'ulteriore sforzo da compiere nelle tue immersioni, la temperatura che certamente non è quella della piscina contribuisce a consumare energia e quindi ossigeno, caricare un fucile subacqueo e tenerlo in mano la corrente contraria che ti rallenta e ti affatica nel nuoto.Se metti tutte queste cose insieme ecco la tua apnea.Il mio consiglio se posso è di non demordere è solo l'apnea che allena l'apnea continua ad uscire in mare con passione e costanza, vedrai che il mare ti accoglierà come in un caloroso abbraccio dal quale non vorresti mai separarti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gianlucasub_2008 Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 Ciao premetto che non sono un esperto e quello che sto per dire è il risultato di letture sul forum e di un po di pratica personale.Prima di ogni altra considerazione vorrei sapere se quando dici di trattenere il fiato per due minuti lo fai in piscina o a secco.Ad ogni modo se questa è la tua apnea a secco è più che normale che in mare resisti 30 secondi.Se invece è la tua apnea in piscina allora ci sono una serie di fattori da tenere in conto.Il fatto di essere in un ambiente così vasto può renderti nervoso, una zavorra non perfettamente calibrata è un'ulteriore sforzo da compiere nelle tue immersioni, la temperatura che certamente non è quella della piscina contribuisce a consumare energia e quindi ossigeno, caricare un fucile subacqueo e tenerlo in mano la corrente contraria che ti rallenta e ti affatica nel nuoto.Se metti tutte queste cose insieme ecco la tua apnea.Il mio consiglio se posso è di non demordere è solo l'apnea che allena l'apnea continua ad uscire in mare con passione e costanza, vedrai che il mare ti accoglierà come in un caloroso abbraccio dal quale non vorresti mai separarti :clapping: grande il pezzogna....meglio di cosi......... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mano Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 e proprio cosi, questione mentale, ma conta molto anche la costanza e la pratica piu si va a pesca e piu si prende il ritmo io ad esempio riuscivo a fare aspetto con dei tempi discreti solo nel periodo che riuscivo ad andare a pesca 2/3 volte alla settimana e sembrava quasi che tutto avvenisse in modo naturale ora invece che sono da tanto senza fare piscina e vado a pesca molto meno di 2/3 volte alla settimana mi ritrovo a fare aspetti molto piu brevi ps comunque io in piscina sono arivato a fare apnee di 3 minuti ma e sicuro che un conto e fare apnea in piscina e un conto e andare a pesca due cose tanto diverse specie se si entra da terra Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dariocappa Inviato Maggio 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 1, 2008 l'apnea ha una regola,cioè non ci sono regole. il senso è che è molto diverso fare statica in piscina ed andare a pescare,è questo lo capisce anche un bambino,ma è anche molto diverso pescare in inverno con tanto peso addosso e con una muta da 7 che pescare in estate leggeri leggeri,ti faccio il mio esempio,non senza dire che quello che scrivo è relativo perchè capita anche che in estate capitano giornate che non faccio neanche i tempi invernali. dunque statica in piscina circa 5 min. aspetto invernale circa 1 min,1 min,10sec. aspetto estivo circa 2 min,2min,10,fino anche a 2,40. poi se mi sveglio all'alba leva almeno un 20% di rendimento,idem se sono nervoso,aggliungi qualcosa alla fine della stagione estiva quando scendo quasi tutti i giorni e l'allenamento tsi fa sentire. come vedi sono tante le cose che influiscono, la cosa importante è che più che ai tempi tu pensi alla tecnica di pesca che,se fatta bene,ti permette di catturare anche con tempi non eccezionali. ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
shadowdream77 Inviato Maggio 2, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 2, 2008 ....ciao.....un conto è immergersi in piscina con un costume e prendere il tempo di apnea........e un conto è entrare in acqua con muta,piombi,fucile e tutto quello di cui ha bisogno un pescasub.....quando peschi difficilmente riesci a stare completamente immobile (..onde,corrente...ecc....) e già questo comporta un affaticamento e quindi un consumo di ossigeno....in mare si pinneggia,ci si sposta e tutto questo non è paragonabile con un'apnea in piscina....prova a farti qualche vasca in piscina e poi prendi il tempo di apnea...vedrai che i tempi saranno drasticamente diminuiti....e tutto questo è normalissimo.....personalmente,se entro in piscina e prendo il tempo di apnea,supero i 2 minuti......se faccio anche 3\4 vasche sciolte e riprendo il tempo di sicuro anche un minuto e mezzo me lo sogno...... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
delfinokiller Inviato Maggio 2, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 2, 2008 Ciao premetto che non sono un esperto e quello che sto per dire è il risultato di letture sul forum e di un po di pratica personale.Prima di ogni altra considerazione vorrei sapere se quando dici di trattenere il fiato per due minuti lo fai in piscina o a secco.Ad ogni modo se questa è la tua apnea a secco è più che normale che in mare resisti 30 secondi.Se invece è la tua apnea in piscina allora ci sono una serie di fattori da tenere in conto.Il fatto di essere in un ambiente così vasto può renderti nervoso, una zavorra non perfettamente calibrata è un'ulteriore sforzo da compiere nelle tue immersioni, la temperatura che certamente non è quella della piscina contribuisce a consumare energia e quindi ossigeno, caricare un fucile subacqueo e tenerlo in mano la corrente contraria che ti rallenta e ti affatica nel nuoto.Se metti tutte queste cose insieme ecco la tua apnea.Il mio consiglio se posso è di non demordere è solo l'apnea che allena l'apnea continua ad uscire in mare con passione e costanza, vedrai che il mare ti accoglierà come in un caloroso abbraccio dal quale non vorresti mai separarti Complimenti per la risposta, è molto esaustiva!Quoto!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciappuzzo Inviato Maggio 2, 2008 Segnala Condividi Inviato Maggio 2, 2008 ciao a tutti, il mio probl è che nonostante io faccia piscina , mi esercito , riesco a non respira per più di due minuti (anche se non è tanto lo so)quandp mi mmergo non riesco a stare sotto per più di trenta secondoi. perchè? con la muta o senza?come misuri il tempo?è sempre così o dopo un pò di tempo le cose migliorano o peggiorano? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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