La Pesca In Apnea

[PierUgo]

Nella pesca in apnea devi essere costante, perchè tante volte vai a mare, prendi freddo e non porti a casa manco un pesce. Però se vuoi riuscire devi essere testardo, non farti scoraggiare e ritornare in mare appena puoi.

 

Devi essere umile, perchè spesso ti trovi a che fare con gente più brava di te, che quando tu esci a mani vuote loro invece hanno preso un sacco di pesci. E ci sono quelli con più esperienza, ma anche quelli con meno esperienza, ma che sono semplicemente più dotati di te, hanno un migliore istinto venatorio rispetto al tuo, capiscono meglio il pesce, lo sanno trovare dove tu non lo vedi o dove te lo fai scappare.

 

Ho dovuto accettare il fatto che a me non ha insegnato niente nessuno, perchè mio padre ha terrore dell'acqua e se non andassi in mare sarebbe anche più contento, quello che so l'ho imparato da solo chiedendo a chi ne sa più di me e sbagliando un sacco di pesci che sembravano guardarmi e dire "sparami" e io invece sparo spesso male e li perdo.

 

Devi metterti in testa che è un confronto alla pari, perchè tu hai il fucile e loro no, ma loro respirano e tu no, loro sono nel loro ambiente e tu no.

 

Devi portare rispetto al mare e averne timore, perchè è immensamente più forte di te, se ci prendi troppa confidenza e ti senti onnipotente, alla fine vince sempre lui e rischi anche di lasciarci la pelle.

 

Devi conoscere i tuoi limiti, perchè se ti metti in testa di scendere a 30 metri e non sei allenato, rischi la pelle. Se ti senti esaltato e cerchi di andarci in un botto solo, senza esserci arrivato per gradi, è pericolosissimo e rischi la pelle.

 

Devi avere un coraggio calmo, perchè delle volte il fondo è veramente lontano, ma se tu non sei calmo dentro bruci più ossigeno e alla fine non ci arrivi.

 

Se conosci tutte queste cose e hai anche un po' di fortuna, a volte il mare ti premia, e ti offre da mangiare uno dei suoi figli. Che poi tu vorrai dividere con chi ti sta vicino.

 

La pesca per me è tutto questo. Ogni volta che vado a pescare io rinasco perchè mi rimetto in contatto con me stesso. Come ha scritto Pelizzari "sul fondo le pulsazioni diminuiscono, il corpo svanisce, resta soltanto l'anima"

[Willow]

Veramente bella

 

[ettoreditaranto]

bella, bella, bella...................

[bblood]

Veramente bella

 

Dopo queste tue belle considerazioni,ti aspetto alla prossima gara in lago,so che le fai già in mare,comunque sei iscritto in un club dove hai delle persone esperte e gentili che sicuramente a fronte di una tua richiesta ti aprirebbero il loro mondo,insengnadoti più di un segreto ...lo so perchè li conosco e con me è stato così.

[simone78]

come te capisco io non te pò capì nessuno...bello sfogo

[il Meloria]

Nella pesca in apnea devi essere costante, perchè tante volte vai a mare, prendi freddo e non porti a casa manco un pesce. Però se vuoi riuscire devi essere testardo, non farti scoraggiare e ritornare in mare appena puoi.

 

Devi essere umile, perchè spesso ti trovi a che fare con gente più brava di te, che quando tu esci a mani vuote loro invece hanno preso un sacco di pesci. E ci sono quelli con più esperienza, ma anche quelli con meno esperienza, ma che sono semplicemente più dotati di te, hanno un migliore istinto venatorio rispetto al tuo, capiscono meglio il pesce, lo sanno trovare dove tu non lo vedi o dove te lo fai scappare.

 

Ho dovuto accettare il fatto che a me non ha insegnato niente nessuno, perchè mio padre ha terrore dell'acqua e se non andassi in mare sarebbe anche più contento, quello che so l'ho imparato da solo chiedendo a chi ne sa più di me e sbagliando un sacco di pesci che sembravano guardarmi e dire "sparami" e io invece sparo spesso male e li perdo.

 

Devi metterti in testa che è un confronto alla pari, perchè tu hai il fucile e loro no, ma loro respirano e tu no, loro sono nel loro ambiente e tu no.

 

Devi portare rispetto al mare e averne timore, perchè è immensamente più forte di te, se ci prendi troppa confidenza e ti senti onnipotente, alla fine vince sempre lui e rischi anche di lasciarci la pelle.

 

Belle e verissime parole

 

Devi conoscere i tuoi limiti, perchè se ti metti in testa di scendere a 30 metri e non sei allenato, rischi la pelle. Se ti senti esaltato e cerchi di andarci in un botto solo, senza esserci arrivato per gradi, è pericolosissimo e rischi la pelle.

 

Devi avere un coraggio calmo, perchè delle volte il fondo è veramente lontano, ma se tu non sei calmo dentro bruci più ossigeno e alla fine non ci arrivi.

 

Se conosci tutte queste cose e hai anche un po' di fortuna, a volte il mare ti premia, e ti offre da mangiare uno dei suoi figli. Che poi tu vorrai dividere con chi ti sta vicino.

 

La pesca per me è tutto questo. Ogni volta che vado a pescare io rinasco perchè mi rimetto in contatto con me stesso. Come ha scritto Pelizzari "sul fondo le pulsazioni diminuiscono, il corpo svanisce, resta soltanto l'anima"

 

[algamare07]

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[Piero Malato]

Caruccia

 

Piero Malato

Santa Marinella - Roma

[Mimetic77]

Infondo è ciò che siamo! E' bene scriverla perchè "qualcuno" la capisca e sappia in realtà cosa proviamo e chi siamo! Bravo!!!

[stilet]

[ciccio]

[Tango]

tutto vero, anche se a me basta scendere e sentire l'abbraccio del mare che mi stringe piu' giu' vado

[daniele.martelloni]

Bel pensiero. E riflettendo un pò, il mare è anche lezione di vita!

[ciappuzzo]

bellissima,anche se personalmente credevo si limitasse all'andare in giro mascherati con tutine aderentissime e un tubo di gomma in bocca!

[mikro]

SEI UN GRANDE!!

COMPLIMENTI!!!

RICCARDO