Otite Barotraumatica

[lucacarroni]

Buon pomeriggio Professor Malpieri ,

mi chiamo Luca CARRONI e sono un pescapneista Ligure . Volevo un attimo sottoporle il problema in cui sono incorso per avere un suo gradito commento :

 

il giorno 8 Marzo ho effettuato una battuta di pesca partendo da terra . Premetto che il giorno precedente avevo sofferto di una rinite allergica che però mi sembrava essere scomparsa il giorno in cui sono andato in acqua . Comunque per farla breve a metà pescata provo difficoltà a compensare (normalmente compenso senza l'ausilio delle mani ) , quindi forzo leggermente la compensazione in discesa . In risalita avverto una difficoltà nell'orecchio a decomprimere , manovra che però riesce .

Esco dall'acqua senza nessun problema attorno alle 17 e faccio la doccia .

Attorno alle 19 comincio a sentire i primi fastidi all'orecchio destro e alle 22.00 comincio ad accusare un forte dolore . Provo ad assumere dell'antidolirifico (Tachidol) ma passo la notte in bianco per il dolore .

L'indomani mattina mi reco in ospedale (pronto soccorso) per una visita ma l'otorino non è presente , quindi il dottore di turno mi prescrive antibiotico (Augmentin per una settimana) e antinfiammatorio (Aulin) fissandomi la visita in padiglione Otorino per l'indomani . Come assumo l'Aulin il dolore recede , però noto una strana sensazione di ovattamento e pressione (come se fossi permanentemente in acqua) all'orecchio destro .

Il Lunedì mi presento in otorino dove il medico mi diagnostica un'otite barotraumatica e mi conferma la cura del medico del pronto soccorso integrandola con Deltacortene (per 8 giorni) .

Al termine della cura vengo inviato ad effettuare un controllo impedenziometrico e audiometrico che rivela un'ipoacusia attorno alla frequenza dei 1000 Hz abbastanza accentuata (in effetti mi ero reso conto che il senso di ovattamento continuava a persistere) .

Vengo nuovamente rinviato con urgenza al reparto di Otorino dove dal mattino seguente inizio una terapia in day hospital con Flebo di glicerolo (300 ml) , Trental e Urbason . Finisco oggi il ciclo di 8 serie di flebo (tutti i giorni) e il controllo audiometrico effettuato ieri ha evidenziato un notevole miglioramento anche se persiste un piccolo deficit uditivo sempre attorno alla famosa fascia dei 1000 Hz ; comunque il tecnico che mi ha fatto l'esame mi ha detto che il deficit è da me difficilmente apprezzabile per i valori nei quali si presenta .

Il dottore di turno oggi in otorino voleva effettuarmi una iniezione intratimpanica di cortisone prima della dimissione per provare a far regredire completamente l'ipoacusia , però io non ero del tutto convinto ed ho declinato , quindi mi è stata prescritta una terapia addizionale di Trental 600 in compresse (1 compressa al di per 20gg) , Lansox 30 Mg (1 Compressa al di per 15gg) e Deltacortene 25 Mg ( 1 compressa per 10 gg e poi 1/2 compressa per altri 18 gg) .

 

L'unico piccolo problema che mi si presenta è che al mattino appena sveglio ho un leggerissimo residuo senso di ovattamento all'orecchio che regredisce fino a scomparire durante la giornata . Vorrei inoltre sapere se vi è qualche accertamento ulteriore che potrei fare prima di poter tornare ad immergermi (e soprattutto quando posso pensare di tornare in acqua in tutta sicurezza) e se vi è qualche otorino specializzato in subacquea dalle mie parti (sono della provincia di Savona) .

 

Resto in attesa di sue

 

Saluti

 

Luca CARRONI

[Massimo Malpieri]

mi dispiace non aver letto prima questo msg.

 

sarebbe stato necessario un ciclo di sedute di ossigenoterapia iperbarica per far scomparire completamente il disturbo.

Ormai è passato troppo tempo, puoi comunque provare con un paiodi sedute e valutare se ci sono miglioramenti.

Sarebbe altresì opportuno assumere dei neuroprotettori (che non posso prescrivere attraverso pc).