corsaroblack Inviato Marzo 31, 2008 Segnala Condividi Inviato Marzo 31, 2008 Carissimo Marco ti rivolgo una domande : il prototipo di fucile pneumatico Air balete che avete presentato all' Eudi molto interessante tecnicamente, anche perchè mi sembra sia una versione evoluta dello Skorpion che non ebbe molta fortuna anche perchè commercializzato in un periodo in cui l'arbalete prese il volo! Ed anche perchè aveva qualche piccolo svantaggio rispetto alla concorenza più diretta cioè la canna da 13mm invece che la canna 11mm che era brevettata dalla concorenza. la domanda è la seguente se questo prototipo Air balete ha la canna da 11mm e volete commercialiazzarlo cosi' come farete se questo tipo di soluzione da 11mm è un brevetto della Mares !!??? Cordiali Saluti Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Marcoomer Inviato Aprile 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2008 Abbi fede.Quando uscira' il fucile lo vedrai Link di questo messaggio Condividi su altri siti
corsaroblack Inviato Aprile 1, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2008 Abbi fede.Quando uscira' il fucile lo vedrai <{POST_SNAPBACK}> Caro Marco non mi ritengo soddisfatto della tua risposta scusa ma mi sembra molto evasiva!! Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Aprile 2, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 2, 2008 Caro Marco non mi ritengo soddisfatto della tua risposta scusa ma mi sembra molto evasiva!! <_> Essendo ancora allo stato di prototipo (o almeno a quel punto era all'EUDI) credo che certe risposte siano d'obbligo, senza contare che i brevetti sono quanto di più aleatorio possa esistere, poche semplici modifiche e si aggirano con semplicità. Link di questo messaggio Condividi su altri siti
corsaroblack Inviato Aprile 2, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 2, 2008 Caro Marco non mi ritengo soddisfatto della tua risposta scusa ma mi sembra molto evasiva!! <{POST_SNAPBACK}> Essendo ancora allo stato di prototipo (o almeno a quel punto era all'EUDI) credo che certe risposte siano d'obbligo, senza contare che i brevetti sono quanto di più aleatorio possa esistere, poche semplici modifiche e si aggirano con semplicità. <{POST_SNAPBACK}> La discussione caro Davide comincia a prendere una strada interessante! Però permettimi di poter replicare, non è comunque mia intenzione essere polemico! Per quanto riguarda il brevetto non credo si possa eludere anche perchè se è stato depositato bene come enti,varianti e schemi tecnici non ci sono santi che tengano! Mares con il suo know how ed l'esperienza di marketing che hanno non mi sembrano degli sprovveduti che possano lasciare simili falle quando depositano un brevetto! Tranne che il brevetto sia decaduto, ceduto o dato in licenza!!! Comunque sia la cosa ritengo interessante il fucile anche se niente di nuovo sotto il sole!!! Cordiali saluti. Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Aprile 3, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 3, 2008 (modificato) La discussione caro Davide comincia a prendere una strada interessante! Però permettimi di poter replicare, non è comunque mia intenzione essere polemico! Per quanto riguarda il brevetto non credo si possa eludere anche perchè se è stato depositato bene come enti,varianti e schemi tecnici non ci sono santi che tengano! Mares con il suo know how ed l'esperienza di marketing che hanno non mi sembrano degli sprovveduti che possano lasciare simili falle quando depositano un brevetto! Tranne che il brevetto sia decaduto, ceduto o dato in licenza!!! Comunque sia la cosa ritengo interessante il fucile anche se niente di nuovo sotto il sole!!! Cordiali saluti. Temo di non essermi spiegato bene... A livello industriale l'istituto del brevetto è sempre più trascurato a vantaggio della rapidità di ingresso sul mercato e questo principalmente per due motivi. Il primo stà nel fatto che si brevettano gli oggetti, i meccanismi non i concetti che ne stanno alla base. Ragion per cui o si studiano una quantità enorme di varianti così da poter evitare che piccole modifiche possano aggirare la tutela brevettuale, oppure si investono questi denari per precedere tutti sul mercato. Il vantaggio è palese, nonostante l'invenzione possa essere utilizzata da altri si avrà il tempo di consolidare la propria posizione di mercato e l'acquirente si farà la salda convinzione di chi sia realmente l'innovatore e chi i cloni. Il secondo problema è dato dal fatto che spesso (dipende dai paesi) è necessario presentare tutti i disegni tecnici, gli schemi esecutivi, insomma tutto quello che occorre per spiegare come l'oggetto funziona. Dopo un periodo si "deposito segreto" il brevetto diventa pubblico, chi entra in possesso di quel materiale non ha nemmeno bisogno di investire in costosissime (per tempo e denaro) sessioni di reverse engineering. Più è complesso ed innovativo il prodotto e più si punta sul fatto che il capire come funzioni una scatola nera faccia da concreto deterrente. Queste sono le strategie che ho imparato collaborando con aziende che avrebbero molto da brevettare già solo per il giro d'affari che ruota intorno ai loro prodotti. Modificato Aprile 3, 2008 da Davide Serra Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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