Raccolta E-mail Con Risposte:

[Antonio Ristuccia]

Per chiarire, non intervenite in questo post prima di aver letto questo post....

[Antonio Ristuccia]

Questa è la mia e-mail....attendo la risposta...

 

"Gentile redazione di Pianeta Mare

Permettetemi di pesentarmi.Mi chiamo Antonio , ho 17 anni e sono un appassionato di pesca in apnea.

In data 2 Marzo 2008 ,durante il servizio che mostrava uno strascico in azione, si è potuto notare che i pescatori a bordo della imbarcazione dopo una faticata sovraumana sono riusciti a sollevare 7-800 kili di pesce (per lo più cefali) che dopo una accurata e lunghissima (oltre che letale per i pesci) selezione, vede ergere vittoriosa mezza cassetta di pesce, mentre sotto l'occhio indisturbato delle telecamere , i nostri impavidi eroi, rigettavano in mare lo scarto (90% della pescata???) , mentre si consumavano smancerie come "il mare non è più quello di una volta" oppure un odioso "tanto i cefali non li compra nessuno"...alora sporge spontanea una domanda, perchè noi pescapneisti dobbiamo essere demonizzati fino a renderci dei bracconieri (notare bene la distinzione fra pescapneista e pescasub) mentre questi signori possono strascicare liberamente anche nelle Aree Marine Protette???

 

Sicuro di una vostra risposta ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti

Antonio Ristuccia"

Vi ricordo di non uscire dal contesto del post , o contatterò l'amministrazione per l'eliminazione dei messaggi.....

[ermanno]

Oggi ho scritto anche io a Pianeta Mare....

 

...appena ho tempo vi posto la mail.

[vranzì]

Ho appena scritto a Pianeta Mare, vi farò sapere l'eventuale risposta (anche se ci credo poco che arrivi). Intanto la mia mail è questa

 

Gent.ssima redazione di Pianeta Mare,

da sempre il vostro programma si è dichiarato come un mezzo tramite il quale conoscere e difendere il mare e come una via di promozione su larga scala della pesca sostenibile. Purtroppo negli ultimi tempi mi sto ricredendo sulla correttezza delle informazioni sulla situazione del mare che state divulgando. In particolare sono rimasto sconvolto dalle scene apparse nella puntata andata in onda oggi pomeriggio (replica di quella di domenica 2 marzo), con particolare riferimento alla "pescata miracolosa" con una rete a strascico. Quando ho visto quei pescatori ributtare in mare una tonnellata di muggini e altri pesci morti, salvandone appena mezza cassetta, ho sentito una fitta al cuore. Subito dopo, come se niente fosse, il pescatore si stava lamentando, fra una risata e l'altra, che il mare non è più quello di una volta. Ora mi chiedo: è questa secondo voi la pesca sostenibile? Perchè queste immagini, anzichè utilizzarle come mezzo per compiangere la sfortuna dei pescatori professionisti, che ormai non sanno più cosa pescare, non vengono utilizzate per denunciare un metodo di pesca per nulla selettivo e estremamente dannoso?

Vorrei inoltre cercare di capire il motivo dell'inversione di tendenza del vostro atteggiamento nei riguardi della pesca sportiva in apnea.Fino a qualche anno fa, quando collaborava con voi Umberto Pelizzari, il vostro programma stava diffondendo la corretta immagine di questa disciplina, che è molto probabilmente il tipo di pesca più selettiva e sostenibile per il mare. Da diverso tempo invece ho notato un allineamento del vostro atteggiamento con gli altri programmi televisivi riguardanti il mare, ossia la pesca in apnea viene completamente ignorata, e, cosa ancora più grave, quando viene nominata è solo per additarla come principale responsabile dell'impoverimento dei nostri mari. Potreste spiegarmi il motivo di questo atteggiamento? Vi rendete conto che ci vorrebbe un esercito di pescatori in apnea per poter prelevare una quantità di pesce pari a quella gettata in mare da quel peschereccio (e chissà quante volte succedono fatti analoghi ogni giorno), e che un pescapneista non ucciderebbe mai un solo pesce se non per cibarsene?

 

Vi sarei estremamente grato se rispondeste ai quesiti posti.

 

 

 

Cordiali saluti,

 

Francesco Giunta, pescatore in apnea e amante del mare

[Ospite Venustus]

Uffa, oggi non sono riuscito a vedere il programma incriminato causa lavoro...e così non posso spedire la mail...non è che qualcuno ha registrato...o se su youtube si trova il sevizio della vergogna?

[sp1981]

Nel post principale ho appena inserito la risposta di Tessa, e su una cosa mi ha fatto riflettere e cioè:

Sarebbe meglio non mostrare queste immagini? io non credo

 

E' giusto prendere queste immagini e protestare non tanto contro Pianeta Mare ma contro il Ministero dell'ambiente.

[ermanno]

Scusate se in ritardo, ma ecco riportata le mail spedita alla redazione di PM in data 04/03/08...

 

PS: Ancora NESSUNA RISPOSTA!!!

 

 

Spettabile Redazione di Pianeta Mare, sono il Sign. Vitiello Ermanno, un grandissimo appassionato di mare e di pesca a 360°. Sono un vostro assiduo telespettatore ed un giornalista/articolista per alcune riviste del settore Pesca in Mare della Sprea Editori e della Madiatika, nonché collaboratore di vari siti internet di pesca tra i più frequentati della rete.

 

 

Scrivo per esporre lo “sdegno” provato assistendo ad un servizio andato in onda domenica scorsa, 2 marzo in cui, all’interno di una puntata dedicata interamente alla salvaguardia dell’ambiente marino, si vedeva dapprima una rete talmente piena che i pescatori non riuscivano ad issarla a bordo, e poi di tutto quel pescato veder salvato neanche una quindicina di pezzi, cioè mezza misera cassettina e tutto il resto a mare: quintali di pesce MORTO (per la maggiorparte cefali)!!!!!

 

 

La superficialissima spiegazione della conduttrice all’accaduto è stata un semplice: “…tanto questo pesce non ha mercato…”

 

 

In giro si sentono solo le lamentele dei pescatori professionisti… Come fanno dopo tutto quello che succede quotidianamente a mare? Di chi è la colpa se milioni di pesci non cresceranno mai e non daranno mai frutto e giovamento alla pesca?

Nel servizio si diceva che ci sarebbe voluto troppo tempo a recuperare da quell' ammasso di pesce un bel numero di cassettine di cefali che invece non avevano mercato (ma che a mio avviso avrei preferito veder vendute o magari in tavola a mense di senzatetto o orfanotrofi)... ma perchè lavorare inutilmente per un minimo guadagno? “Meglio andare a pescare in laguna” si diceva nel servizio!!!!...

Discorsi a mio avviso inaccettabili: meglio buttare tutto a mare e rientrare a mani vuote in porto e continuare a "lamentarsi" con le istituzioni e richiedere sussidi economici alla Comunità Europea!

 

 

Ma ora vorrei sapere perchè quel pesce ormai irrimediabilmente tolto al mare e alla vita non ha mercato? Trascuriamo per un attimo lo spreco alimentare umano perché quanto accaduto è prima di tutto uno schiaffo alla povertà…

Prendiamo la questione marginalmente: gli impianti di itticoltura comprano mangimi in polvere, perchè invece non acquistano questo pesce? E le industrie che producono gli stessi mangimi, dove sono? Non possono utilizzare tutto questo pesce barbaramente ributtato in mare?

Dove sono le istituzioni dinanzi a questo scempio?

Il brutto della questione non è quello che siano morti tanti pesci, ma che siano stati ributtati tutti a mare...

Uccidere le creature del nostro “pianeta mare” per alimentarsi non è una cosa brutta, ma lo diventa quando l’uccisione non ha alcun tipo di beneficio alla vita umana!

Esistono leggi apposite e taglie minime per il pescato strettamente legate al tipo di pesca e rete utilizzata per lo strascico o qualunque altra tecnica di pesca professionale… Se l’illecito è stato accertato e in questo specifico caso filmato, perché allora la trasmissione non si è fatta portatrice della giustizia e del rispetto delle leggi?

 

 

La critica non è solo rivolta a chi ha compiuto quest’atto vergognoso, perché di ciò Pianeta Mare non ne ha nessuna colpa, ma la vostra trasmissione viene messa in causa in questo momento perchè scene così non meritavano neanche di essere mandate in onda!

 

Che VERGOGNA!!!

 

 

La trasmissione si occupa di salvaguardare il mare e le sue ricchezze, ma non ho apprezzato la totale indifferenza nei confronti dello scempio perpetrato! Il mio pensiero è comune a decine e decise di persone che ho sentito di persona in questi giorni e credo che sia molto più costruttivo da parte di una trasmissione seria ed importante come è Pianeta Mare di “denunciare” quello che di sbagliato succede quotidianamente e non “sorvolare” su quanto accaduto…

Spero riusciate a capire lo stato d'animo di tutte quelle persone che sono rimaste profondamente colpite dalla messa in onda del servizio.

 

 

Chi pesca per diletto, da terra, dalla barca o i pescatori subacquei, sono troppo spesso accusati di danneggiare il mare con la loro attività "ricreativa"... ma quanto successo in video è uno spettacolo che si ripropone decine, forse centinaia di volte al giorno non solo in alto Adriatico ma in tutt'Italia: che non ci venissero perciò a dire che la colpa è dei pescatori del fine settimana!!!

 

 

UNO SCEMPIO! E poi c'è gente che muore di fame... e poi il mare è sempre più povero.... non ho parole!!!!

 

Mi auguro di vedere una precisa presa di posizione della Vostra trasmissione nei confronti di tali sprechi ed attendo una risposta alla presente lettera.

 

 

Cordialmente.

 

Ermanno Vitiello