Ma L Tubo

[Ospite jrgian]

Ciao, Vincenzone.

 

Ovviamente non posso che risponderti per me.

 

Non sono offeso di nulla e non sono arrabiato con nessuno.

 

Ti abbraccio.

[Blu]

Ciao Vincè, ritornando al discorso tubo,

reputo importante che l'apneista si abitui a riemergere senza tenerlo in bocca, questo perchè dopo un'apnea,

la pp dell'ossigeno e ormai bassa, quidi è bene effettuare una espirazione controllata e "leggera", e non forzata come richiede invece un aeratore tenuto in bocca e pieno d'acqua, con la conseguenza di una sincope

sicura per la brusca diminuzione della pp di ossigeno.

 

Ciao ciao

 

Ps: pp sta per pressione parziale

 

BLU

[corvina71]

Ragazzi diamine!!!!! Ho letto solo ora tutto il report. Sinceramente mi trovo più vicino alla posizione di Bubbone, mio omonimo, e non capisco perchè ci si debba inalberare tanto. Ha ragione totalmente Stefano. Comunque cerco di levare la carne dal fuoco rispondendo alla 1 domanda. Frequento il corso Apnea Academy. Abbiamo visto qualche filmatino sulla sincope e la samba. Risposta? COme metto la testa sott'acqua via il boccaglio SEMPRE.Come riemergo respirazione in due tempi e mi rimetto il boccaglio. Tutte le discussioni che ho letto vanno a riguardare l'efficacia della pesca, ma indipendentemente da questa il boccaglio và ASSOLUTAMENTE tolto sott'acqua. Mettevelo dove Vi pare ma non in bocca. Personalmente lo lascio sotto il cinghiolo, non vado in tana non mi piace, e me lo rimetto quando riemergo. Un bacione a tutti e Vi scongiuro di non litigare siete TUTTI troppo utili a TUTTI. Grazie di cuore

[Vicienz ò Sub]

corvina... evvai con la spiegazione della respirazione in 2 tempi...

 

rendiamo il forum più ipertestuale... ;o)))

 

ciauz

[marcopulia]

assolutamente corretto quello che dice corvina : in riemersione mai il tubo in bocca ,è PERICOLOSSISSIMO,sia perchè (specie dopo un'apnea tirata) lo sforzo per buttare via l'acqua potrebbe essere causa di sincope, sia perchè, in caso di malore, tenere in bocca un boccaglio pieno d'acqua, potrebbe portare all'allagamento delle vie aeree rendendo il soccorso molto più complicato (una cosa è soccorrere una sincope asciutta,altra cosa è soccorrere sincope con acqua nei polmoni).

Io per prudenza lo tolgo già in fase di discesa, poichè, impegnati nell'azione di pesca, è molto facile dimenticarsene e risalire col boccaglio in bocca!!!!

 

ciao a tutti

[jack]

Vi dico come faccio io, il boccaglio lo tengo in bocca perchè non mi pice sentirlo sventolare,mi da quasi un senso di equilibrio (strano ma dipenderà dall'abitudine), trovo scomodo e macchinoso toglierlo per tenerlo in mano o metterlo in cintura col rischio di perderlo.

Per il problema delle bolle io lo faccio allagare semplicemente allargando un pò la bocca per i primi due metri del tuffo e poi riserrandola sul boccaglio, così facendo si evitano le bolle e si evita di sputarlo o toglierlo.

 

Detto questo trovo molto importante il fatto di non fare sforzi in emersione per soffiare via l'acqua e il non averlo in caso di sincope, perciò non faccio altro che sputarlo sempre negli ultimi due metri della risalita o prima se mi sento in difficoltà.

 

Con questo semplice sistema ottengo il triplice scopo di non toglierlo (quindi non avere problemi di sventolii o dove metterlo), di non fare bolle, e di non averlo in riemersione.

 

P.S. riguardo alle polemiche credo anch'io che non si debbano evocare sempre le tragedie in cui quasi tutti siamo stati coinvolti almeno una volta e dalle quali tutti sono consapevoli e sanno comunque trarre il giusto ammonimento e non dire si DEVE fare così o cosà ma piuttosto "io faccio così e ve lo consiglio e vi spiego perchè, poi vedete voi..."

Altrimenti si rischia ogni volta una polemica verso chi si sente depositario di verità o che perlomeno da l'impressione di sentirsi tale.

 

Ciao e stiamo calmi.

[Roby]

Causa forza maggiore sono stato un pò lontano dal forum, ma avevo in mente la stessa domanda sul tubo fatta in questa discussione.

Sopratutto la mia curiosità deriva dalle infinite foto che si vedono sulle riviste ( anche su quella nuova) dove Campioni immortalati (per lo più nelle catture) tengono sempre il tubo in bocca. Ora tempo fà parlando con un Grande (il più grande) dell'apnea mi disse che il tubo và tolto di bocca. Io che avevo il vizio di tenerlo sempre in bocca mi sono messo di buzzo buono e ho eliminato definitivamente questo comportamento. facendo poi il corso AA naturalmente ho avuto conferma di tutto quanto.

Ora tornando alle foto sulle riviste credo che non siano un buon esempio per chi legge osserva e poi emula.......

Ciao

[corvina71]

Carissimo Vincenzone vado a spiegarti la respirazione in due tempi dopo un'apnea. Quando si esce da un'apnea è opportuno riprendere a respirare come di seguito. Espirare solo parzialmente l'aria immagazzinata prima di scendere, diciamo al 50%, per poi inspirare profondamente, trattenere l'aria per 2/3 secondi ed espirare totalmente. Questo perchè la sincope è sempre in agguato e potrebbe arrivare anche due o tre secondi dopo essere riemersi. Espiarando totalmente l'aria dopo un'apnea potrebbe essere pericoloso anche se dopo si inspira. I nostri istruttori si sono arrabbiati quando dopo una discesa costante un apneista in superficie ha esultato la conquista dei 20 metri. Si esulta dopo due tre atti respiratori, se vogliamo essere sicuri di esultare.Comunque il primo atto respiratorio dopo un'apnea deve essere eseguito in due tempi come già detto.Spero di essere stato chiaro e mi metto in discussione con chiunque ne sappia di più. Rinnovo i miei ringraziamenti ai miei istruttori A.A. di Roma che mi hanno permesso di migliorarmi a dismisura e di apprezzare questo fantastico mondo.Un umile corsista.

 

P.s. Carissimo Jack come fai tu è pericolosissimo e ti dico perchè. Non sò se hai mai visto fìilmati sulle sincopi, comunque ti dico che esse colpiscono SEMPRE NEGLI ULTIMI METRI DELLA RISALITA, che sono sempre i più difficili e i più impegnativi. Quindi sputare il boccaglio in superificie potrebbe essere già tardi. Sarebbe opportuno che imparassi a levarlo come metti la testa sott'acqua. RAGAZZI IN MARE SI RISCHIA LA PELLE e sinceramente preferisco perdere un pesce che la vita.

 

Proverbio: BUON MARINAIO E' COLUI CHE SI TOGLIE DAI GUAI, OTTIMO MARINAIO E' COLUI CHE NON CI SI METTE MAI.

 

[Luciano Cottu]

La confusione è oramai al massimo.

Sembra che tutto dipenda da questo boccaglio(vedi per un'idea più precisa il post pescainpillole).

 

Una foto sott'acqua si fa col boccaglio in bocca per eliminare "l'effetto labride" ossia due labbroni veramente antiestetici,ma questo è il minimo.

 

Purtroppo si confonde la pesca subacquea con i corsi Apnea Academy, riservati a tutt'altra cosa.

Una cosa è riemergere da un'apnea, un'altra e riemergere DALL'ENNESIMA APNEA di una giornata di tre /4/ 5 anche 6 ore di pesca (spesso capita).

 

Un povero sub che ha calcolato male i tempi, vuoi perchè trattenuto sul fondo dall'inesperienza o dai consigli di chi li dice che un pesce e meglio prenderlo "all'aspetto fuori tana" che non ho capito cosa sia, oppure da assurdi "gattonamenti" a fondo chiamati "agguati profondi"; non è in condizione di modulare proprio nulla, la cosa che deve fare e quella che madre natura (che spesso non si ascolta) richiede: deve solo respirare continuamente A BOCCA LIBERA DAL BOCCAGLIO, e lo dovrebbe fare più intensamente quando l'apnea si è prolungata oltre i limiti, senza limitarne l'espirazione al 50% con addirittura apnee brevi fra un'inspirazione e l'altra, tecnica che serve a tutt'altro.

 

Quello che molti istruttori non capiscono è che un giovane inesperto non è Pelizzari o Mazzarri.

 

Cari amici diffidate da chi vi consiglia metodi di pesca che ALLUNGANO I TEMPI DI UN'APNEA, e verificate perchè lo fanno e cosa vendono.

Una scuola di pesca in apnea seria, deve portare l'apneista a PRENDERE IL PESCE nel MINOR TEMPO POSSIBILE.

Per la cronaca in 55/70 sec. si può prendere un pesce attorno ai trenta metri.

Senza "inni propiziatori".

 

saluti

Luciano Cottu

[corvina71]

CIao Luciano, in simpatia amicizia e profonda stima, il mio post non era mirato a prendere il pesce, bensì alla sicurezza in mare.Sinceramente il pesce lo lascio dov'è se devo spingermi troppo oltre.E' vero che la pesca è diversa dall'apnea, ma è pur vero che i punti in comune e di fondamentale importanza sono molti.C'è chi toglie il boccaglio sono per non infastidire l'azione di pesca, c'è chi lo fà per la sicurezza. Ritengo sia più importante il 2 punto pur rimanendo il comune fatto che il tubo vada tolto.Imparare a praticare l'apnea, di conseguenza la pesca e non viceversa, in totale sicurezza farebbe bene a tutti.Altro esempio, forse stupido, stà nel fatto che molti pescasub fanno ancora l'iperventilazione, non faccio nomi ma Ve lo assicuro, mentre gli apneisti sani di mente nò. Con questo, e sempre mettendomi in discussione, voglio solo affermare che secondo me la pesca subacquea è consequenziale all'apnea e sarebbe meglio imparare prima la prima e poi l'arte venatoria. Il contrario potrebbe essere pericoloso tutto qui (non togliere mai il boccaglio, iperventilare ecc ecc.).Capisco che praticare nuove tecniche, di respirazione, di pesca ecc, sia difficile e complicato, ma, come detto da Roby bisogna mettercisi di buzzo buono e imparare; sempre se si vuole stare tranquilli, altrimenti ognuno faccia come vuole basta che poi non mi fate arrabbiare Mariano.

 

 

P.s. Il post non è fatto con l'intenzione di aumentare i tempi di apnea, ma solo di rendere più sicura quest'ultima. Ci tengo a precisare che SOLO IL PIRMO ATTO RESPIRATORIO VA FATTO IN DUE TEMPI, gli altri ventilando normalmente.

Vostro stimatissimo

[jack]

P.s. Carissimo Jack come fai tu è pericolosissimo e ti dico perchè. Non sò se hai mai visto fìilmati sulle sincopi, comunque ti dico che esse colpiscono SEMPRE NEGLI ULTIMI METRI DELLA RISALITA, che sono sempre i più difficili e i più impegnativi. Quindi sputare il boccaglio in superificie potrebbe essere già tardi. Sarebbe opportuno che imparassi a levarlo come metti la testa sott'acqua. RAGAZZI IN MARE SI RISCHIA LA PELLE e sinceramente preferisco perdere un pesce che la vita.

 

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Ciao Corvina, quello che faccio io non lo riterrei pericolosissimo, almeno non lo ritengo tale in una normale azione di pesca, perchè è a quello che mi riferivo, i record sono un'altra cosa e i filmati di cui parli li ho visti e purtroppo ho visto sincopi dal vivo e in mezzo al mare.

Ho detto che sputo il tubo negli ultimi metri o prima , non in superfice, questo è per me un gesto meccanico che faccio ovviamente nel pieno possesso delle facoltà mentali, se una sincope mi dovesse colpire prima di aver sputato il tubo allora avrò fatto certamente degli errori ben più gravi del fatto di avere ancora il tubo in bocca, e questo è il punto da chiarire, per pescare, anche fondi se si è capaci, non servono prestazioni record ma ottimizzazione delle risorse che ognuno ha in funzione dell'azione di pesca che ripeto è tutt'altro che apnea pura, e questo si può ottenere solo con l'esperienza frutto di una pratica graduale.

 

Ciao

[levante]

ciao, personalmente non lo fisso mai, onde evitare che con un urto mi si sfili anche la maschera. all'aspetto lo sputo e poi se sono in acqua bassa lo rimetto in bocca, altrimenti le attinie(molto presenti dalle mie parti) vi si appiccicano e la bocca diventa un salsicciotto. in acqua fonda non ci sono. se pesco in tana non lo passo neanche sotto il cinghiolo della maschera, ma lo tengo solo con i denti e a cafolla effettuata passa nella mano.

P.S.

se prendi un bel pesce non te lo scordare sullo scoglio; un minimo di sangue freddo diamine! siamo pescatori in apnea!