I Fanghi Di Pecoraro

[rob]

Con il qualunquismo e il pressapochismo non si affrontano i probblemi così si rovina l'Italia

[Salvino]

Ora vediamo col nuovo governo che succederà...Non esultate che è presto

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Penso che peggio di un ecologista ESTREMISTA come il "pecoraro" non ci possa andare.

Per fortuna si è levato dai.......

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C'è di peggio fidati...Finchè non ce la vietano del tutto la pesca, può accadere di tutto; quindi meglio non esultare e vedere come si evolve la situazione....

[Willow]

sarà ministro ancora per poco, LIBERI dal Pecorone!

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ore 20.41: pecoraja A CASA!

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NUNC EST BIBENDUM

[Crazzeranu]

E sotcaz... torna a casa il Cogli@@@@ Meno male che sono ambientalisti.......... cess mi fanno venire il vomito

[BarraBarra]

questo è proprio malato...speriamo non faccia altri danni!

[stilet]

Fortuna che da oggi, questo pezzo di ***** tornerà a prendere i cannolicchi senza mani.......... così come piace a lui...... visto che ne avrà di tempo!!!

Speriamo solo di non vederlo mai più amministrare il potere politico.

I danni che ha creato sono immani.

[Simone Belloni Pasquinelli]

Peccato per Pecoraro, vi posso dire che era davvero uno che ci teneva all'ambiente... (di casa sua, naturalmente)... forse.

[zenigata]

beh, indubbiamente il problema sedimenti esiste.

Probabilmente è meglio lasciarli dove sono.

Volendo rimuoverli difficilmente potrebbero essere trasferiti in discariche ($$$$$). Anche il trattamento e poi il successivo collocamento in casse di colmata sarebbe piuttosto oneroso.

Vedremo.

L'unica cosa su cui si può star certi è che la questione verrà affrontata all'italiana (ovvero in modo assurdo).

ciao

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forse non ti è chiaro il problema sedimenti e il fiume di denaro che gira intorno a questo argomento.....

è una questione di interesse MONDIALE, i porti di maggior traffico commerciale ogni tot anni hanno bisogno di una dragatura altrimenti le navi, sempre più grandi, rischiano di arenarsi....capisci bene che un porto non può andare KO per un pò di "fango"...

questo non è solo riguardo a porti commerciali ma anche approdi turistici, esempio la stazione marittima di Venezia, a ogni nave che arriva e fà manovra c'è un fango da P A U R A, capisci che togliere quella melma interessa a tutti....tutti hanno interesse che possano sbarcare 4-5000 turisti a nave... $$$

il problema è mondiale....avevo letto un articolo tempo addietro che un sicuro business per il futuro è l'attività di dragaggio $$$ e logicamente la politica, destra o sinistra che sia, dove c'è un bel giro di quattrini si interessa sempre ed ha incredibilmente a cuore l' ambiente....

 

 

una domanda a chi è del settore....ma fino ad oggi dove è stato nascosto tutto il materiale??....è stato bonificato ...o....

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ciao ziguela, il problema lo conosco abbastanza bene, visto che tra siti contaminati - bonifiche - e ultimamente sedimenti ci ho a che fare per lavoro da ormai parecchi anni. Come dicevo il problema è complesso e non di facile soluzione. Mi correggo: è meglio lasciarli dove sono, ove possibile e non cercare di bonificare il mare facendo più casino che altro.

Attenendosi a quanto è riportato nel decreto in oggetto il campo di applicazione sarebbero i siti di interesse nazionale (es rada di Augusta, di fronte agli stabilimenti industriali) e non i porti turistici in cui arriverebbero migliaia di turisti. Che poi la cosa si estenda ad altri ambiti, questo non te lo so dire. Comunque è caduto il governo quindi è tutto rimandato.

Per quanto riguarda la tua domanda (dove sono stati messi fino ad oggi?) ci sono varie alternative previste dalla legge (legge 296/2006 - finanziaria 2007) tra cui compaiono anche lo scarico in mare aperto e il ripascimento (per quelli non contaminati), le casse di colmata per quelli un po zozzi e la discarica per quelli pestilenziali.

Prima non ti so dire (sicuramente la gestione era ancora più selvaggia), ma mi viene in mente lo stoccaggio dei fanghi di dragaggio di uno stagno in un grande cumulo, vicino allo stagno stesso.

Sicuramente quelli finiti in discarica rappresentano una percentuale infinitesima.

 

Penso che Pecoraro il decreto non l'abbia neanche letto. I promotori di questo decreto sono altri, ben saldi con le chiappe sulle proprie poltrone sia con prodi, sia con berlusca.

ciao

paolo

[pejo]

Fortuna che da oggi, questo pezzo di ***** tornerà a prendere i cannolicchi senza mani.......... così come piace a lui...... visto che ne avrà di tempo!!!

 

Speriamo solo di non vederlo mai più amministrare il potere politico.

I danni che ha creato sono immani.

 

Purtroppo, è anche presidente dei Verdi!

 

[Rijkaardt]

Penso che Pecoraro il decreto non l'abbia neanche letto. I promotori di questo decreto sono altri, ben saldi con le chiappe sulle proprie poltrone sia con prodi, sia con berlusca.

ciao

paolo

Questo non lo scusa, anzi: aggrava la sua posizione.

Ragion di più perchè nessuno pianga la sua dipartita (anzi: c'è da sperare che diparta per le patrie galere. Dov'è probabile incontri grande sollazzo!)

Modificato Gennaio 26, 2008 da Ricky

[Antonio Ristuccia]

scusate l'ignoranza...ma questi fanghi non possono essere utilizzati per la produzione di biogas????se si allora mi chiedo quanto siano ignoranti i politici...

[zenigata]

Penso che Pecoraro il decreto non l'abbia neanche letto. I promotori di questo decreto sono altri, ben saldi con le chiappe sulle proprie poltrone sia con prodi, sia con berlusca.

ciao

paolo

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Questo non lo scusa, anzi: aggrava la sua posizione.

Ragion di più perchè nessuno pianga la sua dipartita (anzi: c'è da sperare che diparta per le patrie galere. Dov'è probabile incontri grande sollazzo!)

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... e certo che non lo scusa. c'è da essere incazzati come delle iene. La cosa preoccupante è che il mal governo è immune dal colore politico (un po ovunque, ma in italia siam messi proprio male).

Per quanto riguarda il mare e l'ambiente vengono fatte le leggi che son scritte peggio che con i piedi (es. dlgs 152/06 - norme in materia ambientale).

Il taglia - incolla imperversa (Control C - Control V). Nessuno legge e fa attenzione a quel che è stato scritto. E stiamo parlando di LEGGI, che in teoria dovrebbero essere scritte in modo chiaro, corretto e non soggette a diverse interpretazioni.

Mah, che dire? Come osservava un giornalista qualche giorno fa "per fortuna che a livello internazionale l'italia non conta proprio un casso".

ciao

[Marionl]

Finalmente il Pecoraio si toglie dalle @@, credo che sia l'unico ad essere stato capace di fare incazzare Casini e fargli dire parolacce in Tv. Mi chiedo pero quando se ne andrà via dai @@ l'altro paladino dell'ambiente, quello che sta sempre in TV con la zappetta in mano e vuole mettere parchi ovunque.

 

Con quel nome Tozzi, non è meglio che fa il cantante? mahhh

[ciappuzzo]

Finalmente il Pecoraio si toglie dalle @@, credo che sia l'unico  ad essere stato capace di fare incazzare Casini e fargli dire parolacce in Tv.  Mi chiedo pero quando se ne andrà via dai @@ l'altro paladino dell'ambiente, quello che sta sempre in TV con  la zappetta in mano e vuole mettere parchi ovunque. 

 

Con quel nome Tozzi, non è meglio che fa il cantante?  mahhh

ma hai mai letto il forum della rai quindi pagato con i nostri soldi di cui il geologo(se fosse morto il povero Ortolani si starebbe rigirando nella tromba )è nientepopodimeno che moderatore?

ogni tanto appare,evita di rispondere,sifà un po di pubblicità e poi scompare,che al confronto io quando tento un aspetto paio il titanic!

[ziguela]

beh, indubbiamente il problema sedimenti esiste.

Probabilmente è meglio lasciarli dove sono.

Volendo rimuoverli difficilmente potrebbero essere trasferiti in discariche ($$$$$). Anche il trattamento e poi il successivo collocamento in casse di colmata sarebbe piuttosto oneroso.

Vedremo.

L'unica cosa su cui si può star certi è che la questione verrà affrontata all'italiana (ovvero in modo assurdo).

ciao

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forse non ti è chiaro il problema sedimenti e il fiume di denaro che gira intorno a questo argomento.....

è una questione di interesse MONDIALE, i porti di maggior traffico commerciale ogni tot anni hanno bisogno di una dragatura altrimenti le navi, sempre più grandi, rischiano di arenarsi....capisci bene che un porto non può andare KO per un pò di "fango"...

questo non è solo riguardo a porti commerciali ma anche approdi turistici, esempio la stazione marittima di Venezia, a ogni nave che arriva e fà manovra c'è un fango da P A U R A, capisci che togliere quella melma interessa a tutti....tutti hanno interesse che possano sbarcare 4-5000 turisti a nave... $$$

il problema è mondiale....avevo letto un articolo tempo addietro che un sicuro business per il futuro è l'attività di dragaggio $$$ e logicamente la politica, destra o sinistra che sia, dove c'è un bel giro di quattrini si interessa sempre ed ha incredibilmente a cuore l' ambiente....

 

 

una domanda a chi è del settore....ma fino ad oggi dove è stato nascosto tutto il materiale??....è stato bonificato ...o....

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ciao ziguela, il problema lo conosco abbastanza bene, visto che tra siti contaminati - bonifiche - e ultimamente sedimenti ci ho a che fare per lavoro da ormai parecchi anni. Come dicevo il problema è complesso e non di facile soluzione. Mi correggo: è meglio lasciarli dove sono, ove possibile e non cercare di bonificare il mare facendo più casino che altro.

Attenendosi a quanto è riportato nel decreto in oggetto il campo di applicazione sarebbero i siti di interesse nazionale (es rada di Augusta, di fronte agli stabilimenti industriali) e non i porti turistici in cui arriverebbero migliaia di turisti. Che poi la cosa si estenda ad altri ambiti, questo non te lo so dire. Comunque è caduto il governo quindi è tutto rimandato.

Per quanto riguarda la tua domanda (dove sono stati messi fino ad oggi?) ci sono varie alternative previste dalla legge (legge 296/2006 - finanziaria 2007) tra cui compaiono anche lo scarico in mare aperto e il ripascimento (per quelli non contaminati), le casse di colmata per quelli un po zozzi e la discarica per quelli pestilenziali.

Prima non ti so dire (sicuramente la gestione era ancora più selvaggia), ma mi viene in mente lo stoccaggio dei fanghi di dragaggio di uno stagno in un grande cumulo, vicino allo stagno stesso.

Sicuramente quelli finiti in discarica rappresentano una percentuale infinitesima.

 

Penso che Pecoraro il decreto non l'abbia neanche letto. I promotori di questo decreto sono altri, ben saldi con le chiappe sulle proprie poltrone sia con prodi, sia con berlusca.

ciao

paolo

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ecco come ci arriva il mercurio nella carne dei tonni...raschi la di un porto, un centro industriale ecc. e poi la butti in mezzo al mare e il problema puff non c'è più...

 

....grazie zenigata, per il primo intervento non O.T. di tutta la discussione