bblood Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 Neanche a te Ottavio....mi riferisco al fatto che alcuni secondo me non avevano neanche i requisiti minimi per entrare in acqua...ovvero saper caricare un arba o un pneumatico da almeno 100 cm....capisco l'entusiamo ma bisogna essere consci dei propri limiti...proprio come quando si va a pescare.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 Le classifiche !!! ciao Barbara Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tino de luca Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 A Heron, BBlood, Danyteddy,Ottavio Infantino, scusate se dimentico qualcuno dei nuovi tirosub, faccio i miei complimenti per lo spirito sportivo e l'umiltà con cui avete accettato il risultato della vostra prima gara, tutti quelli che oggi sono dei bravi tiratori hanno fatto il vostro stesso percorso. Se avete voglia di continuare...(ve lo consiglio) potrete togliervi delle belle soddisfazioni e poi si migliora anche nella pesca. Quando si riesce a colpire con regolarità un puntino come il centro del bersaglio, un sarago a 4 metri diventa una balena :laughing:Ho visto anche io persone che non sarebbero dovute neanche entrare in acqua per via della totale mancanza delle più elementari regole sulla sicurezza propria e altrui, purtroppo non si può sapere prima se chi entra in acqua ha le capacità o meno a usare un fucile...fa testo il certificato medico,tessera atleta e federale che dovrebbero essere una garanzia, poi se c'è l' incoscienza e la sottovalutazione della disciplina non si può dare la colpa a qualcuno,non mi sembra che nelle gare di pesca si vada a chiedere all'atleta se è in grado di pescare... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 (modificato) Come ho già scritto è una questione di conoscenza personale dei propri limiti..io non mi lamento...era la terza volta che sparavo ad un bersaglio ed ho sempre messo l'asta nel bersaglio...il che non mi sembra male...tutta esperienza...non pensavo neanche di essere in classifica...invece ci sono con una manche sola per altro penalizzata..mi viene voglia davvero di andare a Modena per riscattare la penosa prestazione....vedremo...un grazie a tutti i campioni che è uno spettacolo vedere in acqua e che hanno penalizzato la loro prestazione per stare dietro a pivelli come noi...in particolare un grazie a Giuseppe a Mirco Roberto Tino e Primo grazie grazie ed ancora grazie Modificato Gennaio 23, 2008 da bblood Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 a proposito...per la prox gara...ognuno con il proprio fucile e la propria ventosa... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
adryr85 Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 a proposito...per la prox gara...ognuno con il proprio fucile e la propria ventosa... <{POST_SNAPBACK}> ......che sacrificio enorme che fate a prestare un fucile Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ottavio Infantino Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 a proposito...per la prox gara...ognuno con il proprio fucile e la propria ventosa... ......che sacrificio enorme che fate a prestare un fucile Il sacrificio è dover aspettare e rintracciare per ore i propri pezzi sparsi in giro per l'impianto.. Ovvio che tu facevi eccezione, arrivando da lontano ed all'improvviso. E' una regola che varrà anche per me, tranquillo! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 (modificato) a proposito...per la prox gara...ognuno con il proprio fucile e la propria ventosa... ......che sacrificio enorme che fate a prestare un fucile Non è così. Per un agonista di tirosub il fucile è l'attrezzo per eccellenza, delicato, settato, personalizzato. E' il fondamento della specialità. Logico che ogni agonista sia un pelino geloso del proprio fucile. Eppure i fucili c'erano, tutti gli agonisti di maggiore esperienza avevano messo a disposizione il proprio fucile, anche il proprio fucile da gara! Se nella fase di prova i fucili a disposizione sono risultati numericamente carenti non è stato per mancanza numerica degli stessi, ma per eccessivo numero di atleti esordienti senza attrezzatura propria, non sono funzionati bene gli scambi. La manifestazione si prefiggeva lo scopo di promuovere l'attività, e lo scopo è stato raggiunto, mai si erano visti tanti esordienti in gara in una sola manifestazione (ben 25). La presenza di così tanti esordienti era calcolato, previsto e voluto, infatti non a caso lo scorso dicembre era stato effettuato lo stage di prova. Quello che non era stato calcolato non era il numero di fucili messi a disposizione degli esordienti (ben 8, a cui poi ne sono stati aggiunti altri 3 o 4), ma il fatto che tali fucili non erano facilmente riconoscibili. Durante le prove alcuni fucili sono rimasti inattivi, altri hanno subito rotture. Ma il vero errore in cui sono incappato da organizzatore è stato quello di assegnare i fucili di prova direttamente agli atleti, illudendomi che gli scambi funzionassero automaticamente. Quando ci si è resi conto tutti del problema si è sopperito assegnando alle corsie di prova gli atleti tutor (Singia, De Luca, Meduri, Girolimetti, Casarotto e altri) ma questo ha risolto solo parzialmente il problema dell'apparente carenza di fucili (alcuni sono stati usati fino alla rottura del sagolino o dell'archetto o del calciolo , altri hanno continuato a rimanere inattivi a bordo vasca o appesi alle corsie). Ora, vista l'esperienza fatta, al fine di evitare confusione (e risparmiare ovviamente tempo), assegnerei i fucili di prova direttamente alle corsie, contrassegnandoli con un cartellino numerato ben visibile e riconoscibile. Peccato che l'idea sia venuta dopo, con il senno di poi. Nello stage di prova non si era riscontrato questo problema, i fucili di prova seguivano il tutor e tutto funzionava..... Tutta esperienza per il futuro Mauro Modificato Gennaio 23, 2008 da Barbara Pignataro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Gennaio 23, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 23, 2008 Andiamo per ordine. Per Mirco, se non hai trovato appiglio è solo perchè non sei il mio tipo... e quindi era tutto spostato dalla parte opposta! L'appiglio, cosa avevi capito? Per Max Tave, sei un carognone perchè hai preferito andare a pescare. Che il mio "personalissimo" anatema si abbatta su tutti i tuoi fucili che spareranno solo su pesci di peso inferiore a 299 grammi!!! I tiri andati a segno erano 3 non due... al momento ti batto ancora e con un tempo "dignitoso" 120 secondi (secondo miglior tempo...) e secondo classificato! Problema fucili, dovete sapere (mi rivolgo ai nuovi Tirosubbi) che il fucile del Tiratore Subacqueo è una specie di feticcio, molto più che nella pesca. Passi ore a pensare a come migliorarlo ed a sperimentare bilanciamenti elastici/asta per migliorare il più possibile la regolarità e la precisione dei tiri che riesci a creare un equilibrio "cosmico" che anche il battito d'ala di una farfalla a Tokyo (chissà perchè si usa sempre questo esempio ) può modificare questo equilibrio. Capite perchè anche tra compagni di squadra ci si presta malvolentieri il proprio "gioiello". Per noi questo sport è molto importante, quindi diamo importanza anche ai più piccoli particolari... E' ovvio che la gara di Varedo era un'occasione per molti di provare la competizione anche a costo di qualche piccolo sacrificio per noi "malati". Se capitasse un'altra gara con le stesse caratteristiche lo rifarei senza pensarci due volte perchè la più grande soddisfazione tra molti disagi è stata quella di vedere tanto entusiasmo e voglia di provare a fare bene. Il fatto che qualcuno ha incontrato delle difficoltà nel caricare o nel muoversi in acqua è una cosa che capita spesso nelle gare. Solo che due o tre persone inesperte (chi non lo è stato) in una gara non si notano quanto dieci o più. Per le ventose di problemi non ce ne sono, ma l'orgoglio del Tiratore lo porta a personalizzarsi il più possibile l'attrezzatura fino nei particolari più insignificanti. Insomma, ognuno con i propri attrezzi, per quanto possibile. L'importante è che ci sia seguito al nostro impegno con la partecipazione di più gente possibile. A migliorare, se c'è volontà ed umiltà si fa davvero in fretta. Io mi sono affidato ciecamente al mio primo ed unico Maestro (Tino) cercando di mettere in campo tutti i suoi consigli nei minimi particolari. Tuttora che ho raggiunto un discreto livello continuo a farmi dare consigli su come migliorare anche le sfumature che spesso fanno la differenza, soprattutto a livello mentale! Riconoscendo nelle specificità del Tiro Sub qualcosa di profondamente diverso dalla pesca, mi sono annullato per carpire ogni particolare che Tino mi ha spiegato. In appena 5 gare, dopo soli 7 mesi di attività sono arrivato 5° al mio primo Campionato Italiano a Catania nel 2004 e questo è in buona parte merito suo! Noi siamo a disposizione per aiutarvi a crescere come Tino ha fatto con me. Voi create le occasioni per fare delle prove e degli allenamenti, vi toglierete delle belle soddisfazioni. Adesso rivolgo un paio di domande a quelli che hanno fatto la loro prima gara, ma dovete essere sinceri! Pensavate che fosse più facile o vi aspettavate che sparare ad un puntino grande come una moneta da un eurocent non è così semplice anche per i più incalliti e bravi pescatori? Ciao. Peppe. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ottavio Infantino Inviato Gennaio 24, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2008 Alcune immagini del pre-gara.. Organizzatori e GdG in briefing http://img186.imageshack.us/img186/9189/1trofeoomersubpepposub0hw8.jpg Partecipanti attenti al briefing.. http://img257.imageshack.us/img257/3999/1trofeoomersubpepposub0dt8.jpg Il Maestro Tino De Luca http://img530.imageshack.us/img530/5569/1trofeoomersubpepposub0xn7.jpg Pepu docet http://img165.imageshack.us/img165/6779/1trofeoomersubpepposub0tb6.jpg Prove "in bianco" di Oreste Vacondio.. http://img204.imageshack.us/img204/1005/1trofeoomersubpepposub0fe1.jpg http://img168.imageshack.us/img168/7742/1trofeoomersubpepposub0lv1.jpg Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
catisa Inviato Gennaio 24, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2008 (modificato) Pensavate che fosse più facile o vi aspettavate che sparare ad un puntino grande come una moneta da un eurocent non è così semplice anche per i più incalliti e bravi pescatori?Dopo lo stage di prova si comprende che non è per niente facile, ci può stare una casualità nel fare uno o più volte 400 o 450 ma ribadirlo per 10 tiri.... e per varie gare...... è un'altro paio di maniche. Le sensazioni della prova e della gara. In prova come già detto il mio gruppo ha avuto a che fare con Roberto Singia - rsi, con il suo fucile e soprattutto con le sue dritte e/o consigli. Ho ripetuto i suoi dettami e i risultati non si sono fatti attendere. Per la gara avevo un presentimento che ci sarebbero stati dei problemi per l'arma, anche se il buon Mauro aveva già detto che metteva a disposizione della NPS il suo America. Essendo un pò precisino e pensando che se uno fosse incappato in un problema, come taglio della sagola ecc.ecc... avrebbe messo fuori gioco un pò di atleti, mi sono preparato , per modo di dire, il mio schioppo da pesca. (Grazie a Roberto, Primo ed Oreste per le dritte.) Ritenuto preciso per la pesca, qualche pesce lontanuccio l'ho portato a casa, non ho trovato quelle sensazioni della prova. Ricercavo quei segnali di Roberto e non mi ci trovavo e, mio modesto parere, era troppo leggero in punta, bastava che l'atleta a fianco (un pò troppo vicini?) pinneggiasse un pochino di più e dovevo riallineare il tutto, poi non mettiamo la prima volta a riarmare con un monfofilo da 100 un Totem. (Mirco ne sa qualcosa... ). Non abbiamo potuto, per vari motivi fare dell prove e mi sono trovato con delle variabili non definite da gestire in 5'. Questo è lo stato dell'arte di Tiz, per adesso non mi arrendo, e se qualche totemaro che tira ha qualche dritta sarà ben accetta. Ciao. Tiz. Modificato Gennaio 24, 2008 da catisa Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Gennaio 24, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2008 bravi bravi....vi divertite già! complimenti a tutti sopratutto ai nuovi partecipanti...i vecchi ormai hanno stancato (vecchi inteso come partecipanti ) qua per ora è tutto sotto naftalina,anche la piscina ...ma per ora con le spigole in giro si pensa ad altro.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Gennaio 25, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2008 E no!!! Le chiappe "gnude" di Orvac in primissimo piano no, eh! Più tardi continuo il discorso avviato prima... Pepu. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orvac Inviato Gennaio 25, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2008 Pure pelose...Puahhhh!!! Che schifo! Ma volete proprio che smetta! Squalifiche, deretani...e poi cos'altro devo aspettarmi! Se non ci fossi io a portare qualche idea nuova... Raga...per VOI...con me...sarà sempre più dura!!! Due medaglie di legno, ai piedi del podio...per ora! Oreste Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mirco C. Inviato Gennaio 25, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2008 Oreste, capisco la ricerca di nuove soluzioni, ma arrivare a sparare in perizoma... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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