giallu1968 Inviato Gennaio 4, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 4, 2008 Buonasera a tutti i pescasub, apneisti e frequentatori del sito,nonche' al Prof.Malpieri. Dopo aver visto la "performance" dell' apneista (14,20 min) ,mi sono di nuovo spinto a leggere quanto piu' possibile,su questo forum sul discorso apnea. Ho subito capito del trucco del tizio che respirava ossigeno puro e bon. Cmq leggendo in qua' e la' , sento parlare di persone che fanno apnee statiche da 7 -8 min,dinamiche da 100mt e oltre, apnee in profondita pescando tranquillamente sino a 30 metri. Quello che mi fa pensare e' che sono persone normali e non campioni di questa o quella specialita'. Mi dico allora,che avranno sicuramente frequentato qualche corso di apnea per arrivare a queste performance. Ma poi leggo di grosse contraddizioni anche fra insegnanti di questa o quella specialita'. Tra l'altro anche cose definite molto pericolose per la salute. In definitiva allora come ci si deve preparare per fare queste apnee . Bisogna fare un 'allenamento aerobico e questo s'e' capito,ma poi come ci si prepara all'apnea si espira di piu' o meno dell' ispirazione,si trattiene un po' il fiato fra un'atto e l'altro o no? si respira diaframmaticamente o no profondamente o no? Io ad esempio ho il libro di Marco Bardi ,tra l'altro fatto molto bene ,lo consiglio davvero,pero' anche li sulla respirazione si parla di espirare di piu' che inspirare insomma si iperventila e si rischia allora....... Quello che mi piacerebbe sapere e' che quello che faccio facciamo per trattenere il fiato sia corretto e sicuro ,poi sinceramente se ci sto due minuti o tre sott'acqua ,non me ne frega niente. Quindi se qualcuno ci puo' delucidare una volta per tutte su come si deve respirare per fare i vari tipi di apnee, ne sarei contento,sia io che penso altri utenti del Forum. Grazie a tutti. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Gennaio 6, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 6, 2008 mi piacerebbe avere la risposta giusta al tuo quesito ma in realtà la verità ancora nessuno la conosce. Indubbiamente le metodiche di respirazione che favoriscono l'atto espiratorio sono pericolose per l'abbassameno della percentuale della CO2 nel sangue con ritardo di comparsa delle contrazioni diaframmatiche e conseguente pericolo di sincope però...come dicevano i latini: in medium stat virtus cioè la cosa migliore stà nel mezzo (traduzione personalizzata). Ritengo che fondamentalmente sia l'esperienza personale e la consapevolezza delle proprie capacità il giusto mezzo per ottenere un'apnea valida per farti divertire senza correre rischi. Buon Anno. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
giallu1968 Inviato Gennaio 6, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 6, 2008 "Ritengo che fondamentalmente sia l'esperienza personale e la consapevolezza delle proprie capacità il giusto mezzo per ottenere un'apnea valida per farti divertire senza correre rischi". Si credo proprio che abbia ragione su questa affermazione,e credo anche che se uno entra in acqua con questo spirito,prende anche piu' pesci ! Grazie di nuovo per le risposte che non fa mai mancare a nessun post. Buon Anno anche a lei. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Gennaio 6, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 6, 2008 Si credo proprio che abbia ragione su questa affermazione,e credo anche che se uno entra in acqua con questo spirito,prende anche piu' pesci ! ...ne prende di meno, ma li racconta tutti!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Gennaio 7, 2008 Segnala Condividi Inviato Gennaio 7, 2008 ........ne prende di meno, ma li racconta tutti!! a tu è così che fai?.... http://i11.tinypic.com/8evhkeo.gifhttp://i6.tinypic.com/8gi69er.gif Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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