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"record" In Diretta


Ospite walter

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Se dovessimo seguire l'unica competizione sportiva di alto livello con l'assoluta certezza che il doping non c'entri dovremmo TUTTI limitarci agli scacchi.

E poi adesso intendiamoci, sembra che abbiate la matematica certezza che nella pesca in apnea non ci sia del "marcio"...mi sembrate quasi un pò ingenui.

Inoltre: credete esistano famosi recordman puliti?? Può venire chiunque, anche Pelizzari o Coste in persona a giurarmi che non hanno mai assunto sostanze. Io non ci crederei nemmeno per tutto l'oro del mondo.

Lo so, sarò pessismista, ma a questo mondo non lo si è mai abbastanza.

 

Detto questo mi viene francamente da ridere vedere questo scagliarsi contro un campione (si campione, anche se dopato, perchè al giorno d'oggi lo sono tutti, ahimè) solamente perchè, per soldi, ha fatto una dimostrazione in TV di apnea statica dopo iperossigenazione forzata. Perchè sarebbe la prima volta che Totti si mette a palleggiare su un set televisivo? E per questo sarebbe il piu' forte del mondo?

 

Ciao a tutti :bye:

Modificato da jacklosquartagronghi
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Miglior contributo in questa discussione

Mi dispiace deludervi ma le puppe della nielsen sono FINTISSIME.....l'ho conosciuta quando faceva la modella era bellissima e slanciatissima....dopo la cura americana..sembrava una cavallona...veramente un peggioramento esponenziale..anche se in tv è un altra cosa....dal vivo infatti è moooolto meglio

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Ora... prove serie mi pare una parola grossa. Possibile che ci siamo già dimenticati??

 

http://www.fridykning.se/freediving/features/aidadope.html

 

 

Grazie del link, sapevo della disavventura di Tom con l'accusa di doping

poi ritirata, non conoscevo questo interessante articolo di Sebastian.

Quello che si capisce leggendo bene e' che l'accusa di doping a Tom era

sostanzialmente infondata. Si capisce pero' anche che i test antidoping dell'AIDA

non sono forse il top. Non me ne intendo e quindi non dico altro.

Come funzionano i test antidoping in Italia? Altra curiosita': quanto costano?

saluti

Andrea

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Grazie del link, sapevo della disavventura di Tom con l'accusa di doping

poi ritirata, non conoscevo questo interessante articolo di Sebastian.

Quello che si capisce leggendo bene e' che l'accusa di doping a Tom era

sostanzialmente infondata. Si capisce pero' anche che i test antidoping dell'AIDA

non sono forse il top. Non me ne intendo e quindi non dico altro.

Come funzionano i test antidoping in Italia? Altra curiosita': quanto costano?

saluti

Andrea

 

Ah non sapevi... no, perché il bello non è mica quello.

 

E' che, provato l'errore dell'AIDA.... Tom Sietas non è stato invitato alla sfida di statica organizzata se ben ricordo da Frolla in quanto.... insomma era visto come un personaggio controverso.... il tutto con l'Amen del presidente internazionale AIDA, che ha partecipato alla gara ed ha "difeso" il suo recordman dicendo che era una gara ad invito e che quindi Frolla poteva invitare chi voleva e l'AIDA non ci metteva bocca....

 

Se questa è serietà..... mi pare dello stesso tipo di serietà vista anche di recente con il record in assetto costante senza pinne di Stepanek.

 

Joefox

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A quanto pare riproporre lo show di 2 anni fa è stato un successo per la TV e proprio grazie all'apnea

---------------------------------------

 

Circa una settimana fa su Canale 5 è andata in onda la riproposizione del fortunato speciale Lo Show dei Record, versione televisiva del libro “Il Guinness dei Primati” che già tanto successo riscuote in molti Paesi del mondo ogni anno. Il risultato, al di là di ogni aspettativa, è stato entusiasmante, tanto che ci si chiede per quale motivo Mediaset non pensi ad una programmazione seriale o quantomeno annuale dello show. (Qui la fotogallery)

 

Lo speciale, condotto da Barbara D’Urso con le incursioni di Raul Cremona, e prodotto per l’Italia da Europroduzione, era già stato trasmesso il 7 gennaio 2006 e, nonostante ebbe quale competitor l’allora fortissima partenza de Il Treno di Desideri condotto da Antonella Clerici, ottenne quasi il 25% (24,68%) di share con picchi di oltre il 35-40%. Quest’anno, esattamente il 3 gennaio 2008, la rete diretta da Massimo Donelli ha deciso di riproporre il Guinness World Record versione italiana ma non con record nuovi, come sarebbe stato auspicabile visto che si trattava di primati che dalla messa in onda del 2006 sarebbero potuti essere stati battuti nel frattempo, bensì con la replica integrale della puntata di due anni fa.

Il risultato è stato come detto eccezionale: innanzitutto ha vinto la serata, superando il temibile Affari Tuoi (come puntualmente avevamo rilevato nel consueto spazio Auditel) totalizzando pressochè lo stesso ascolto della precedente messa in onda, anzi addirittura superiore (25,63%), sorprendentemente si sono toccati i 7 milioni e, specialmente nel finale, picchi di oltre il 40% in coincidenza con il record di apnea detenuto da uno statunitense da quasi 50 anni e poi battuto da un giovane ragazzo tedesco che è rimasto sott’acqua per oltre 14 minuti immobile in una teca di plexiglas piena d’acqua.

Lo Show dei Record è la trasposizione in video del celeberrimo best-seller “Guinness dei Primati” che da oltra 50 anni raccoglie in milioni di copie vendute una quantità di personaggi, di record tra i più strani al mondo, di performance ai limiti dell’umana concezione. E’ divenuto un cult e molti ambiscono a poter vedere il proprio nome tra le sue pagine, cosa che dota il recordman logicamente di notorietà e, perchè no, ne da’ un notevole riscontro economico in termini di sponsorizzazione e/o testimonial di prodotti pubblicitari.

 

Il “format” di Guinness - Lo Show dei Record è allo stesso tempo semplice ed entusiasmante: si fondono suspence, emozioni, divertimento, pathos e va in onda con successo da alcuni anni negli USA, in Gran Bretagna, in Francia, Spagna, in Australia, in Canada, Svezia e molti altri Paesi. Uno spettacolo caratterizzato dall’imprevedibilità: nessuno sa infatti se il protagonista riuscirà a battere il record, anche quello più rischioso o stravagante, e questo fa accrescere l’interesse del telespettatore desideroso di sapere se vincerà o meno.

 

Una prova l’abbiamo avuta con il record in apnea: emozionante è stata per tutto l’arco della puntata la preparazione che è stata effettuata per cercare di superare quello dello statunitense e ancora di più lo è stato quando il ragazzo tedesco si è immerso e per ben 14 minuti e oltre è rimasto immobile, alzando al massimo un dito per comunicare al fratello e alla ragazza che tutto proseguiva nel miglior modo. Tutti noi, compreso il sottoscritto, siamo stati rapiti da questa emozionante sfida contro se stessi, tanto è vero che a mezzanotte il termometro dello share è schizzato oltre il 40% con quasi quattro milioni di telespettatori che hanno atteso con ansia la vittoria poi avvenuta.

 

continua qui

Modificato da Barbara Pignataro
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A quanto pare riproporre lo show di 2 anni fa è stato un successo per la TV e proprio grazie all'apnea

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Circa una settimana fa su Canale 5 è andata in onda la riproposizione del fortunato speciale Lo Show dei Record, versione televisiva del libro “Il Guinness dei Primati” che già tanto successo riscuote in molti Paesi del mondo ogni anno. Il risultato, al di là di ogni aspettativa, è stato entusiasmante, tanto che ci si chiede per quale motivo Mediaset non pensi ad una programmazione seriale o quantomeno annuale dello show. (Qui la fotogallery)

 

Lo speciale, condotto da Barbara D’Urso con le incursioni di Raul Cremona, e prodotto per l’Italia da Europroduzione, era già stato trasmesso il 7 gennaio 2006 e, nonostante ebbe quale competitor l’allora fortissima partenza de Il Treno di Desideri condotto da Antonella Clerici, ottenne quasi il 25% (24,68%) di share con picchi di oltre il 35-40%. Quest’anno, esattamente il 3 gennaio 2008, la rete diretta da Massimo Donelli ha deciso di riproporre il Guinness World Record versione italiana ma non con record nuovi, come sarebbe stato auspicabile visto che si trattava di primati che dalla messa in onda del 2006 sarebbero potuti essere stati battuti nel frattempo, bensì con la replica integrale della puntata di due anni fa.

Il risultato è stato come detto eccezionale: innanzitutto ha vinto la serata, superando il temibile Affari Tuoi (come puntualmente avevamo rilevato nel consueto spazio Auditel) totalizzando pressochè lo stesso ascolto della precedente messa in onda, anzi addirittura superiore (25,63%), sorprendentemente si sono toccati i 7 milioni e, specialmente nel finale, picchi di oltre il 40% in coincidenza con il record di apnea detenuto da uno statunitense da quasi 50 anni e poi battuto da un giovane ragazzo tedesco che è rimasto sott’acqua per oltre 14 minuti immobile in una teca di plexiglas piena d’acqua.

Lo Show dei Record è la trasposizione in video del celeberrimo best-seller “Guinness dei Primati” che da oltra 50 anni raccoglie in milioni di copie vendute una quantità di personaggi, di record tra i più strani al mondo, di performance ai limiti dell’umana concezione. E’ divenuto un cult e molti ambiscono a poter vedere il proprio nome tra le sue pagine, cosa che dota il recordman logicamente di notorietà e, perchè no, ne da’ un notevole riscontro economico in termini di sponsorizzazione e/o testimonial di prodotti pubblicitari.

 

Il “format” di Guinness - Lo Show dei Record è allo stesso tempo semplice ed entusiasmante: si fondono suspence, emozioni, divertimento, pathos e va in onda con successo da alcuni anni negli USA, in Gran Bretagna, in Francia, Spagna, in Australia, in Canada, Svezia e molti altri Paesi. Uno spettacolo caratterizzato dall’imprevedibilità: nessuno sa infatti se il protagonista riuscirà a battere il record, anche quello più rischioso o stravagante, e questo fa accrescere l’interesse del telespettatore desideroso di sapere se vincerà o meno.

 

Una prova l’abbiamo avuta con il record in apnea: emozionante è stata per tutto l’arco della puntata la preparazione che è stata effettuata per cercare di superare quello dello statunitense e ancora di più lo è stato quando il ragazzo tedesco si è immerso e per ben 14 minuti e oltre è rimasto immobile, alzando al massimo un dito per comunicare al fratello e alla ragazza che tutto proseguiva nel miglior modo. Tutti noi, compreso il sottoscritto, siamo stati rapiti da questa emozionante sfida contro se stessi, tanto è vero che a mezzanotte il termometro dello share è schizzato oltre il 40% con quasi quattro milioni di telespettatori che hanno atteso con ansia la vittoria poi avvenuta.

 

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ecco...appunto; io non mi interesso di apnea (non sapevo nemmeno chi era Siestas :P e i numeri che aveva combinato...ma vivendo nel mondo reale e non nelle illusioni ci ero arrivato...) quello che si voleva dire riguardo a "pagliacciata" è che nell'opinione pubblica tutto diventa apnea....sia che ti attacchi a una flebo tutta la notte precedente al "record"sia che non lo fai...io personalmente se fossi un'Apneista mi incazzerei....

:bye:

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Grazie a Barbara per le info.

 

Se questa è serietà..... mi pare dello stesso tipo di serietà vista anche di recente con il record in assetto costante senza pinne di Stepanek.

 

Si' ok su questo si puo' discutere (come si puo' discutere della serieta' di

altre associazioni sportive o meglio dei loro capi). Tu porti l'esempio del record

di Stepanek, a me ha fatto piu' impressione la "diretta registrata" in occasione

del record di Nitsch.

Ma non vorrei che si confondessero le cose, una cosa e' l'AIDA e una cosa sono

gli atleti. Sietas e' uscito completamente pulito dall' accusa, il suo campione B

e' stato analizzato da un laboratorio tedesco affiliato col comitato olimpico

internazionale.

saluti

Andrea

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quello che si voleva dire riguardo a "pagliacciata" è che nell'opinione pubblica tutto diventa apnea....sia che ti attacchi a una flebo tutta la notte precedente al "record"sia che non lo fai...io personalmente se fossi un'Apneista mi incazzerei....

 

Si' fa irritare, ma non necessariamente con Sietas. Sono andato a vedere l'edizione

2008 del Libro dei Guinnes, e li' a pagina 80 (nell'edizione tedesca almeno) c'e' un grazioso fotomontaggio di Tom sott'acqua che legge il Libro dei Guinness appunto.

Il testo dice che ha trattenuto il fiato per tot minuti, il che e' vero. Non si dice in quali condizioni, questo fa arrabbiare ma non credo sia stato Tom a decidere cosa veniva scritto.

A chi ha organizzato trasmissione e record poco importa la serieta' della prova, e probabilmente non sa neanche cos'e' la statica, o l'aida, o la fipsas, la differenza

fra un costante e un variabile e un no limits.

I media decidono cosa piace allo spettatore, e lo spettatore finanzia i media.

 

Cosi' e' la vita, e ci sono pagliacciate ben peggiori.

ciao

Andrea

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quello che si voleva dire riguardo a "pagliacciata" è che nell'opinione pubblica tutto diventa apnea....sia che ti attacchi a una flebo tutta la notte precedente al "record"sia che non lo fai...io personalmente se fossi un'Apneista mi incazzerei....

 

Si' fa irritare, ma non necessariamente con Sietas. Sono andato a vedere l'edizione

2008 del Libro dei Guinnes, e li' a pagina 80 (nell'edizione tedesca almeno) c'e' un grazioso fotomontaggio di Tom sott'acqua che legge il Libro dei Guinness appunto.

Il testo dice che ha trattenuto il fiato per tot minuti, il che e' vero. Non si dice in quali condizioni, questo fa arrabbiare ma non credo sia stato Tom a decidere cosa veniva scritto.

A chi ha organizzato trasmissione e record poco importa la serieta' della prova, e probabilmente non sa neanche cos'e' la statica, o l'aida, o la fipsas, la differenza

fra un costante e un variabile e un no limits.

I media decidono cosa piace allo spettatore, e lo spettatore finanzia i media.

 

Cosi' e' la vita, e ci sono pagliacciate ben peggiori.

ciao

Andrea

 

QUOTO STRAQUOTO E RIQUOTO :thumbup:

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quello che si voleva dire riguardo a "pagliacciata" è che nell'opinione pubblica tutto diventa apnea....sia che ti attacchi a una flebo tutta la notte precedente al "record"sia che non lo fai...io personalmente se fossi un'Apneista mi incazzerei....

 

Si' fa irritare, ma non necessariamente con Sietas. Sono andato a vedere l'edizione

2008 del Libro dei Guinnes, e li' a pagina 80 (nell'edizione tedesca almeno) c'e' un grazioso fotomontaggio di Tom sott'acqua che legge il Libro dei Guinness appunto.

Il testo dice che ha trattenuto il fiato per tot minuti, il che e' vero. Non si dice in quali condizioni, questo fa arrabbiare ma non credo sia stato Tom a decidere cosa veniva scritto.

A chi ha organizzato trasmissione e record poco importa la serieta' della prova, e probabilmente non sa neanche cos'e' la statica, o l'aida, o la fipsas, la differenza

fra un costante e un variabile e un no limits.

I media decidono cosa piace allo spettatore, e lo spettatore finanzia i media.

 

Cosi' e' la vita, e ci sono pagliacciate ben peggiori.

ciao

Andrea

 

QUOTO STRAQUOTO E RIQUOTO :thumbup:

 

 

salve a tutti

volevo entrare in questa discussione facendovi una domanda:

che cosa avreste fatto voi al suo posto,considerando la poca popolarità e visibiità (e mettimoci anche che questo suo sforzo gli avrà fruttato qualcosa a livello economico e, non come ci accade sempre solo per la nostra passione) televisiva di ognuno di noi, apneisti e pinnatisti?

secondo me ha fatto bene in qualsiasi condizione e usando qualsiasi mezzo.

e poi che stiamo a discutere a fare se, tra l'altro,la trasmissione era gia andata in onda qualche anno fa?

ciao a tutti

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Grazie a Barbara per le info.

 

Se questa è serietà..... mi pare dello stesso tipo di serietà vista anche di recente con il record in assetto costante senza pinne di Stepanek.

 

Si' ok su questo si puo' discutere (come si puo' discutere della serieta' di

altre associazioni sportive o meglio dei loro capi). Tu porti l'esempio del record

di Stepanek, a me ha fatto piu' impressione la "diretta registrata" in occasione

del record di Nitsch.

Ma non vorrei che si confondessero le cose, una cosa e' l'AIDA e una cosa sono

gli atleti. Sietas e' uscito completamente pulito dall' accusa, il suo campione B

e' stato analizzato da un laboratorio tedesco affiliato col comitato olimpico

internazionale.

saluti

Andrea

Mi sa che quel controllo non aveva nulla a che fare con un controllo serio....

Guarda che la procedura doping WADA prevede 2 prelievi, (A e BB)

se risulti positivo nel campione A e pensi di non essere positivo, chiedi le controanalisi in tua presenza o persona di fiducia(pagando).

Non è che prendi il campione B e vai a fare il controllo dove vuoi....

Ciao

Modificato da vmazzei
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