siccia Inviato Ottobre 9, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 (modificato) Si Davide certo ! quoto al 100% ma, "Agevolare la risalita" è una conseguenza ..........del mancato o del ridotto consumo in fase di discesa; il piombo porta comunque e solo a fondo. Non uso il piombo mobile ma mi è capitato di seguire in acqua qualcuno che lo usa abbastanza spesso. Questi mi ha spiegato che: 1- Il piombo mobile non serve per raggiungere quote che normalmente sarebbero al di fuori della nostra portata, quanto ad economizzare specie in fase di risalità che, senza o con pochissima zavorra risulta molto più facilitata. 2- Spesso si pone la necessità di usare il piombo mobile perchè ad elevate profondità è necessario usare mute spesse per proteggersi adeguatamente dal freddo. Giacca da 7mm e pantaloni da 5mm che hanno senza dubbio una spinta di galleggiamento considerevole che va controbilanciata in discesa e sfruttata al massimo per la risalita. 3- Nonostante tutto NON è una discesa in assetto variabile con zavorra molto abbondante, il giusto per vincere la spinta di galleggiamento dei primi 10 mt e per non precipitare verso il fondo. 4- Si pesca con questo strumento su porzioni di fondale piuttosto ristrette nelle quali è possibile visualizzare e concretizzare la cattura con estrema rapidità. Si pesca esclusivamente in tana o in caduta, e spesso si và a colpo quasi sicuro. Da ciò che mi è parso di capire è una tecnica molto particolare (spesso abusata anche da campioni), riservata a pochi e per quote davvero importanti, oltre i 35 per intenderci. Premetto che io non ho mai usato il piombo mobile,conosco qualcuno che lo usa e vorrei aggiungere qualcosa. Questo strumento nasce per incrementare LA SICUREZZA DEL PESCATORE ESPERTO. Perchè sicurezza e perchè per l'esperto? Quanto alla sicurezza c'è da dire che lavorare a profondità impegnative è fatocoso e presenta tutta una serie di rischi che a quote minori non ci sono(rischi dovuti al consumo dell'ossigeno e alla percezione che noi abbiamo di questa,rischi dovuti alla possibilità di raggiungere la superficie in un tempo comunque superiore a quello che si impiegherebbe in acqua più bassa[e bisogna tener conto della risalita di emergenza],rischi dovuti alla stanchezza delle gambe che se si esagera potrebbero giacarci un brutto scherzo in risalita,rischi dovuto alla mancanza di adattamento psicologico alla profondità che ci fa commettere stupidi errori,ecc.). Il rischio maggiore della profondità è quindi strettamente legato alla risalita e sto piombo DOVREBBE essere utilizzato per fare meno fatica e impiegare meno tempo in questa che è la fase più delicata e potenzialmente pericolosa dell'immersione. Comunque è discesa in assetto variabile,perchè l'assetto che hai dopo lo sgancio(soprattutto dopo i primi metri di risalita) è variato rispetto a com'era precedentemente. Gli elevati spessori oltre che per la protezione termica vengono spesso utilizzati per altri motivi:generalmente le mute di elevato spessore sono in neoprene macrocellulare,ciò vuol dire che dopo i primi metri si schiacciano notevolmente e il nostro assetto diventa molto negativo,per cui una zavorra che a galla ci rende neutri o un pò positivi,dopo pochi metri ci fa precipitare tipo ancorotto... Una discesa simile ha senso solo in caso di pesce intanato,stupido,con la tana facile e che non si spaventa più di tanto se dall'alto cade come un sasso una cosa di 2-3mm . Una cosa del genere ha senso solo a profondità veramente ABISSALI(non in senso soggettivo come si potrebbe dire per la parola "impegnative", ma in senso oggettivo!) con pesci che non conoscono l'uomo... Perchè il piombo mobile è riservato all'esperto? Semplicemente perchè si usa per le discese impegnative, che richiedono una preparazione del tuffo più curata e presentano dei rischi potenziali molto superiori rispetto ad una normale immersione. Per gestire tali rischi potenziali e non concretizzarli in incidenti è necessaria la lucidità di cui sopra,una cosa che si affina con gli anni e che per forza di cose è appannaggio di atleti esperti. Purtroppo (non dico del piombo mobile,perchè c'è di buono che rallenta l'azione in quanto costringe a recuperare il tutto dopo ogni tuffo e tanti si scocciano di sta cosa e non lo usano per questo)di molte attrezzature nate per migliorare la sicurezza(pinne in carbonio,mute lisce spaccate super elastiche,maschere che sembrano occhialini,ecc.) si abusa, e il risultato è che c'è tanta e troppa gente che bazzica in alti fondali facendosi ingannare dalla facilità e dell'esiguo tempo con cui grazie a sti attrezzi si sale e si scende,ma che in reatà non è ancora sufficientemente lucida ed esperta per fronteggiare un eventuale inconveniente durante queste immersioni... A queste persone io chiederi: provate a fare dei semplici calcoli matematici a quelle profondità(che ne sò...7x9 )? Poi mi fate sapere se riuscite... Modificato Ottobre 9, 2007 da siccia Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 alla fine in conclusione a cosa equivale il termine lucidità nella pescasub? lucido è il pescasub che fà le tabelline a -30 m? oppure lucido è il pescasub che evita comportamenti sbagliati in caso di eventi non programmati? cioè evita il panico anche la parola panico mi sembra grossa se corrisponde alla n°1 quoto 100% con siccia anche se le capacità di adattamento del fisico(dici anni) mi sembrano esagerate forse meglio fare una domanda al prof.Massimo saluti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fabiofarotto Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 il ricaricare un arbalete in profondità, anche se corto, non è una cosa saggia, il tipo di sforzo può dare dei gravi problemi, non è un comportamento "lucido" P.S. ogniuno poi agisce come crede....... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
siccia Inviato Ottobre 9, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 (modificato) alla fine in conclusione a cosa equivale il termine lucidità nella pescasub? lucido è il pescasub che fà le tabelline a -30 m? oppure lucido è il pescasub che evita comportamenti sbagliati in caso di eventi non programmati? cioè evita il panico anche la parola panico mi sembra grossa se corrisponde alla n°1 quoto 100% con siccia anche se le capacità di adattamento del fisico(dici anni) mi sembrano esagerate forse meglio fare una domanda al prof.Massimo saluti Chiedi chiedi...però fai la domanda giusta,io non parlo di adattamento fisico ma psicologico Modificato Ottobre 9, 2007 da siccia Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pejo Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 alla fine in conclusione a cosa equivale il termine lucidità nella pescasub? lucido è il pescasub che fà le tabelline a -30 m? oppure lucido è il pescasub che evita comportamenti sbagliati in caso di eventi non programmati? cioè evita il panico anche la parola panico mi sembra grossa se corrisponde alla n°1 quoto 100% con siccia anche se le capacità di adattamento del fisico(dici anni) mi sembrano esagerate forse meglio fare una domanda al prof.Massimo saluti Ciao è entrambi le cose, secondo il mio punto di vista, che traducendo in una sola parola, "ESPERIENZA". tenendo presente che in acqua in sicurezza non c'è nessuno, visto che l'imprevisto può saccadere anche al più esperto! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pejo Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 Si Davide certo ! quoto al 100% ma, "Agevolare la risalita" è una conseguenza ..........del mancato o del ridotto consumo in fase di discesa; il piombo porta comunque e solo a fondo. Non uso il piombo mobile ma mi è capitato di seguire in acqua qualcuno che lo usa abbastanza spesso. Questi mi ha spiegato che: 1- Il piombo mobile non serve per raggiungere quote che normalmente sarebbero al di fuori della nostra portata, quanto ad economizzare specie in fase di risalità che, senza o con pochissima zavorra risulta molto più facilitata. 2- Spesso si pone la necessità di usare il piombo mobile perchè ad elevate profondità è necessario usare mute spesse per proteggersi adeguatamente dal freddo. Giacca da 7mm e pantaloni da 5mm che hanno senza dubbio una spinta di galleggiamento considerevole che va controbilanciata in discesa e sfruttata al massimo per la risalita. 3- Nonostante tutto NON è una discesa in assetto variabile con zavorra molto abbondante, il giusto per vincere la spinta di galleggiamento dei primi 10 mt e per non precipitare verso il fondo. 4- Si pesca con questo strumento su porzioni di fondale piuttosto ristrette nelle quali è possibile visualizzare e concretizzare la cattura con estrema rapidità. Si pesca esclusivamente in tana o in caduta, e spesso si và a colpo quasi sicuro. Da ciò che mi è parso di capire è una tecnica molto particolare (spesso abusata anche da campioni), riservata a pochi e per quote davvero importanti, oltre i 35 per intenderci. Premetto che io non ho mai usato il piombo mobile,conosco qualcuno che lo usa e vorrei aggiungere qualcosa. Questo strumento nasce per incrementare LA SICUREZZA DEL PESCATORE ESPERTO. Perchè sicurezza e perchè per l'esperto? Quanto alla sicurezza c'è da dire che lavorare a profondità impegnative è fatocoso e presenta tutta una serie di rischi che a quote minori non ci sono(rischi dovuti al consumo dell'ossigeno e alla percezione che noi abbiamo di questa,rischi dovuti alla possibilità di raggiungere la superficie in un tempo comunque superiore a quello che si impiegherebbe in acqua più bassa[e bisogna tener conto della risalita di emergenza],rischi dovuti alla stanchezza delle gambe che se si esagera potrebbero giacarci un brutto scherzo in risalita,rischi dovuto alla mancanza di adattamento psicologico alla profondità che ci fa commettere stupidi errori,ecc.). Il rischio maggiore della profondità è quindi strettamente legato alla risalita e sto piombo DOVREBBE essere utilizzato per fare meno fatica e impiegare meno tempo in questa che è la fase più delicata e potenzialmente pericolosa dell'immersione. Comunque è discesa in assetto variabile,perchè l'assetto che hai dopo lo sgancio(soprattutto dopo i primi metri di risalita) è variato rispetto a com'era precedentemente. Gli elevati spessori oltre che per la protezione termica vengono spesso utilizzati per altri motivi:generalmente le mute di elevato spessore sono in neoprene macrocellulare,ciò vuol dire che dopo i primi metri si schiacciano notevolmente e il nostro assetto diventa molto negativo,per cui una zavorra che a galla ci rende neutri o un pò positivi,dopo pochi metri ci fa precipitare tipo ancorotto... Una discesa simile ha senso solo in caso di pesce intanato,stupido,con la tana facile e che non si spaventa più di tanto se dall'alto cade come un sasso una cosa di 2-3mm . Una cosa del genere ha senso solo a profondità veramente ABISSALI(non in senso soggettivo come si potrebbe dire per la parola "impegnative", ma in senso oggettivo!) con pesci che non conoscono l'uomo... Perchè il piombo mobile è riservato all'esperto? Semplicemente perchè si usa per le discese impegnative, che richiedono una preparazione del tuffo più curata e presentano dei rischi potenziali molto superiori rispetto ad una normale immersione. Per gestire tali rischi potenziali e non concretizzarli in incidenti è necessaria la lucidità di cui sopra,una cosa che si affina con gli anni e che per forza di cose è appannaggio di atleti esperti. Purtroppo (non dico del piombo mobile,perchè c'è di buono che rallenta l'azione in quanto costringe a recuperare il tutto dopo ogni tuffo e tanti si scocciano di sta cosa e non lo usano per questo)di molte attrezzature nate per migliorare la sicurezza(pinne in carbonio,mute lisce spaccate super elastiche,maschere che sembrano occhialini,ecc.) si abusa, e il risultato è che c'è tanta e troppa gente che bazzica in alti fondali facendosi ingannare dalla facilità e dell'esiguo tempo con cui grazie a sti attrezzi si sale e si scende,ma che in reatà non è ancora sufficientemente lucida ed esperta per fronteggiare un eventuale inconveniente durante queste immersioni... A queste persone io chiederi: provate a fare dei semplici calcoli matematici a quelle profondità(che ne sò...7x9 )? Poi mi fate sapere se riuscite... scusate ma non avevo visto la risposta di Siccia! Quoto... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
siccia Inviato Ottobre 9, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 (modificato) Inltre il concetto di lucidità che intendevo trasmettere non si basa su ciò che fai a tot metri,le profondità citate sono esempi(l'avevo scritto prima)... La lucidità non si misura in metri ma in ciò che fai o pensi alla profondità che comunque tu trovi comoda per pescare. Le considerazioni su pesca profonda,piombo mobile,ecc. dovevano servire a fare capire che in acqua più è complessa l'azione che si va a fare e più lucidità ed esperienza ci vogliono per farla; questo è un qualcosa in più che si va ad aggiungere al discorso sulla lucidità in acqua. Modificato Ottobre 9, 2007 da siccia Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 ciao pejo è un pò che non ti si sentiva non è per fare polemiche ma avevo già risposto prima che la lucidità psicologica non credo che sia l'acquaticità a darla ma la maturità sapere dove siamo, accettare i rischi, la consapevolezza di cosa facciamo ed agire di conseguenza secondo il mio parere sono le difficoltà stesse dello stare al mondo ad allenarci a ciò tutto qui Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite fisherman5 Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 personalmente faccio molta fatica a ricaricare...nn l'ho mai fatto in apnea ma noto ke i battiti si alzano di molto in seguito allo sforzo e dato ke questo significa ossigeno bruciato nn lo farò mai in apnea! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 (modificato) La lucidità non si misura in metri ma in ciò che fai o pensi alla profondità che comunque tu trovi comoda per pescare. Quoto !! Ci si può ritrovare in sitazioni ad alto rischio anche in pochi/pochissimi metri d'acqua Modificato Ottobre 9, 2007 da Andrea Zani Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mingo Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 Quella è una azione al di fuori del normale. Il tizio fa un tuffo di 1 minuto e 40 secondi ad una profondità che si aggira sui 20 metri e ci ricarica pure il fucile, ragazzi non scherziamo, quella è una azione ASSOLUTAMENTE al di fuori del normale. Così tanto per dire, secondo me se fosse tornato in superfice e avesse fatto scendere il suo compagno di pesca con l' arma già carica la corvina l' avrebbe presa lo stesso e avrebbe fatto le cose con moooolta più 'lucidità'. Siccia, io penso di capire quello che dici ma la lucidità è possibile che tu la perda quando non hai più margine. Ricorda che pescatori molto esperti hanno avuto dei problemi. Ciao, Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite sergios Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 Quella è una azione al di fuori del normale. Il tizio fa un tuffo di 1 minuto e 40 secondi ad una profondità che si aggira sui 20 metri e ci ricarica pure il fucile, ragazzi non scherziamo, quella è una azione ASSOLUTAMENTE al di fuori del normale. Così tanto per dire, secondo me se fosse tornato in superfice e avesse fatto scendere il suo compagno di pesca con l' arma già carica la corvina l' avrebbe presa lo stesso e avrebbe fatto le cose con moooolta più 'lucidità'. Siccia, io penso di capire quello che dici ma la lucidità è possibile che tu la perda quando non hai più margine. Ricorda che pescatori molto esperti hanno avuto dei problemi. Ciao, Andrea <{POST_SNAPBACK}> concordo in pieno, anche per me quella è una azione di pesca fuori dal normale e assolutamente da non imitare Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
siccia Inviato Ottobre 9, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 (modificato) Siccia, io penso di capire quello che dici ma la lucidità è possibile che tu la perda quando non hai più margine. Ricorda che pescatori molto esperti hanno avuto dei problemi. Ciao, Andrea Quando non si ha più margine non è che è possibile perdere la lucidità...,la si perde SICURAMENTE! Arrivare a non avere più margine è un errore(e tutti possiamo commetterlo) e spesso chi lo commette lo paga caro(esperto o no) perchè senza margine non hai lucidità per gestire nulla. Ditemi però, cosa vi fa pensare che la persona del video fosse senza margine e quindi poco lucida? Io,ripeto,ho preso quel video come esempio di lucidità perchè secondo me quella persona risale con un buon margine di sicurezza e questo lo deduco dal fatto che non risalga pinneggiando in modo frenetico,non è scoordinato,mentre risale guarda un paio di volte anche il fondo(è in pesca anche risalendo,così vede se c'è movimento nei paraggi),durante l'azione sul fondo non sembra avere fretta ma non perde tempo, e lo fa con movimenti sicuri e precisi. Tutto questo lo fai solo se sei lucido e totalmente a tuo agio. Guardate che i pescatori non sono tutti uguali,e pensieri del tipo "se lo fa lui lo posso fare anch'io" son pericolosi,molto pericolosi. Quel pescatore si che può dire "io riesco a pescare con apnee di un minuto e quaranta" perchè in quell'arco di tempo riesce a fare molto,lucido e risalendo col suo bel margine. Tutti dovremmo risalire sempre con questo margine,ma non sempre avviene e quando non è così la pesca diventa una roulette russa! Ecco quindi che si arriva dove volevo arrivare io: il limite nella pesca in apnea,il punto da cui tenersi lontani per pescare bene e sicuri,non è la sincope ma il momento in cui la nostra lucidità comincia a perdere colpi, cosa che avviene ben prima della sincope(se non si iperventila ovviamente). Inoltre senza lucidità non si è efficaci,quindi perchè tirare un'apnea? Infine,sta lucidità si affina con gli anni,un motivo in più quindi per non pretendere da noi stessi tanto in poco tempo e saltando tappe fondamentali. Sintetizzando,quindi,non dovreste fare caso a quello che fa quel pescatore(ovvio che la maggior parte dei pescatori non deve imitarlo perchè sennò muore a mare) ma alla lucidità che mostra nel farlo. Modificato Ottobre 9, 2007 da siccia Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mingo Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 Siccia, io penso di capire quello che dici ma la lucidità è possibile che tu la perda quando non hai più margine. Ricorda che pescatori molto esperti hanno avuto dei problemi. Ciao, Andrea <{POST_SNAPBACK}> Ditemi però, cosa vi fa pensare che la persona del video fosse senza margine e quindi poco lucida? Io,ripeto,ho preso quel video come esempio di lucidità perchè secondo me quella persona risale con un buon margine di sicurezza e questo lo deduco dal fatto che non risalga pinneggiando in modo frenetico,non è scoordinato,mentre risale guarda un paio di volte anche il fondo(è in pesca anche risalendo,così vede se c'è movimento nei paraggi),durante l'azione sul fondo non sembra avere fretta ma non perde tempo, e lo fa con movimenti sicuri e precisi. Tutto questo lo fai solo se sei lucido e totalmente a tuo agio. <{POST_SNAPBACK}> Siccia qualcuno ha già scritto (parole non testuali) e chiunque sia non me ne voglia che il fucile è un settantino che si carica agevolmente. Ma stiamo scherzando? Ragazzi quello è un SETTANTONE da caricare dopo una discesa di 20 metri, del movimento in profondità e una apnea già di 50 secondi. Il problema è che ci si accorge che è un SETTANTONE non dopo averlo ricaricato, risparato, estratto la corvina dalla tana, cominciata la risalita, 'o c@**o come mi sento bene guardo anche se c' è qualcos' altro in giro', che si è fatta la cazzata uno se ne accorge a 5 metri dalla superfice. Siccia io, come te del resto, non so in che condizioni il tizio ha messo la testa fuori dall' acqua, sicuramente quella è una azione che lui fa agevolmente in 20 metri d' acqua. Ma te li hai visti i video della gente che va in samba o in sincope? Sembra tutto ok e poi all' IMPROVVISO si spenge la luce. Il problema grosso è che non c' è molto preavviso e se te sei sotto a galla ci dovresti tornare. Ritornando all' azione del video qualla mi pare più una cazzata mirata a far sorprendere chi guarda e non una azione lucida. A un corso di Marco Bardi, lui fece vedere un video in cui, dopo aver sparato ad un dentice in profondità, slega la gassa che collega il sagolino al naylon dell' asta per recuperare il dentice doppiato e intanato. Mi ricordo che disse di non fare assolutamenete quelle cose e che se non fosse stato in video, lui quel sagolino lo avrebbe tagliato col coltello. Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
BIRRINOSUB Inviato Ottobre 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2007 Parlando di lucidità e volendola in qualche modo correlare con la pressione parziale di ossigeno, ha ragione mingo: lucido sul fondo non vuol dire lucido negli ultimi 10 metri di risalita dove avvengono la maggior parte degli incidenti. Una cosa mi appare poco lucida nel filmato: gente sicuramente esperta che pesca fondo senza mulinello. Sicuramente da esperti, ma nell'economia della pescata (e talvolta anche della singola azione) mi sembra deleterio. Pescando con un professionista sardo mi sono reso conto che molte cose che si vedono nei video sono fronzoli spesso pericolosi: parlo ad esempio di come il pescatore del video in oggetto porti sù il pesce tenendolo in una posizione non idrodinamica e sicuramente più dispendiosa che se lo avesse lasciato sul fondo e poi recuperato dalla superficie oppure se lo avesse tenuto aderente al corpo. Sono particolari che per chi pesca tutti i giorni per lavoro hanno grande importanza. Saluti Birrino Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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