I Cannisti.....

[Marco Albano]

Salve, sono Iuri l'amministratore di Fishing Expert. Mi scuso per l'imprecisione che è stata detta sul mio forum a proposito delle carpe; per il resto vi confermo la stima e il rispetto che sia io che i frequentatori del mio forum abbiamo nei confronti dei pesca sub..... vi consideriamo a tutti gli effetti nostri colleghi di passione (anche se la pratichiamo con tecniche diverse).

Per il resto, da cannista vi posso dire che ho molta più stima e rispetto nei confronti di voi pesca sub che di tanti pescatori cannisti come me che operano in internet. Il mio sito, il mio forum e il mio blog, non a caso sono nell'occhio del ciclone di moltissimi cannisti sostenitori della cosiddetta "etica del Catch & Release", che non approvano il nostro modo di pensare e pretenderebbero di reprimerci. Senza considerare che molti di questi cannisti spesso sono traviati e plagiati nelle loro idee da qualche furbuone che su una certa etica "ci naviga" solo per proprio interesse e profitto.

 

Spero che tra questo sito di apnea e il nostro Fishing Expert, possa ora nascere un buon rapporto di amicizia. Il web della pesca ha bisogno di persone come voi e noi che affrontiamo argomenti con intelligenza e razionalità.

Buon proseguimento.

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benvenuto

[Barbara Pignataro]

Salve, sono Iuri l'amministratore di Fishing Expert. Mi scuso per l'imprecisione che è stata detta sul mio forum a proposito delle carpe; per il resto vi confermo la stima e il rispetto che sia io che i frequentatori del mio forum abbiamo nei confronti dei pesca sub..... vi consideriamo a tutti gli effetti nostri colleghi di passione (anche se la pratichiamo con tecniche diverse).

Per il resto, da cannista vi posso dire che ho molta più stima e rispetto nei confronti di voi pesca sub che di tanti pescatori cannisti come me che operano in internet. Il mio sito, il mio forum e il mio blog, non a caso sono nell'occhio del ciclone di moltissimi cannisti sostenitori della cosiddetta "etica del Catch & Release", che non approvano il nostro modo di pensare e pretenderebbero di reprimerci. Senza considerare che molti di questi cannisti spesso sono traviati e plagiati nelle loro idee da qualche furbuone che su una certa etica "ci naviga" solo per proprio interesse e profitto.

 

Spero che tra questo sito di apnea e il nostro Fishing Expert, possa ora nascere un buon rapporto di amicizia. Il web della pesca ha bisogno di persone come voi e noi che affrontiamo argomenti con intelligenza e razionalità.

Buon proseguimento.

 

Ciao Iuri

ho letto con attenzione il tuo articolo, apprezzandone alcuni spunti, su tutti la tua condanna all'ipocrisia espressa da taluni pescatori da web.

 

Riguardo il passaggio sulla Pesca Professionale in Acque Interne ci sarebbe molto da dire.

La pesca professionale è praticata da 2000 e più anni, in modo intensivo e con attrezzi anche altamente distruttivi, con il fine di catturrare la maggior quantità di pesce possibile.

Ma in 2000 e più anni di pratica il pescatore professionista di acqua dolce ha imparato a preservare la propria risorsa, impattando sulle specie ittiche in modo pesante ma permettendone sempre la riproduzione.

Solo 150 anni fa ad esempio sul Garda operavano circa 1000 pescatori professionisti (1000 = Mille), con gli attrezzi più catturanti possibili: reti di posta, reti a strascico, reti di circuizione, derivanti, ecc, inoltre su immissari ed emissari c'erano impianti fissi di pesca (pescaie).

La pesca praticata all'epoca oggi verrebbe definita indiscriminata,

eppure i pesci sono sempre esistiti in quantità.

Come mai?

 

Per coloro interessati a capirne di ciò che è la realtà della pesca in acqua dolce consiglio la lettura di testi come "Il Benaco di Oreste Malfer (ittiologia del 1927)", Pescatori del Garda, I contadini-pescatori dell'Alto Garda, La pesciera di SanVigilio (tutti testi dello studioso in antropologia Giorgio Vedovelli), la pubblicazioni IL Garda del Centro Studi per il Territorio Benacense.

 

Dalla lettura di questi testi si capirebbe che il vero impatto sulle specie ittiche lacustri non è dovuto all'impatto della pesca (se praticata con un minimo di criterio), ma alle trasformazioni ambientali.

Altro che pescatori nemici dell'ambiente....

 

I veri nemici delle acque dolci sono gli sbarramenti sui fiumi, l'industria energetica con le sue dighe e centrali, lo snaturamento degli alvei dei fiumi con la cementificazione insensata, la pretesa di asservire i laghi e fiumi alle necessità dell'agricoltura con sbalzi improvvisi dei livelli.

E poi c'è l'inquinamento industriale con tutti i suoi veleni.

 

Chissà come mai per gli Ittiologi competenti la pesca sportiva in genere con lenza o in apnea è considerata ad impatto irrisorio (ed inoltre è duramente regolamentata), la pesca professionale è considerata impattante ma gestibile, gli interventi di trasformazione ambientale sono duramente ma inutilmente contrastati (gli interessi della pesca professionale sono il nulla a confronto degli intressi dell'industria energetica e dell'agricoltura).

Eppure tra i pescatori siamo circondati da "zucconi e zucchini" in cattiva fede, che ci propinano astruse teorie e che assumono atteggiamenti perfino razzizti (si "cari zucchini d'Italia", razzizti quando si pretende di distinguere tra le persone i buoni e i cattivi, i superiori e gli inferiori a seconda dell'attrezzo di pesca utilizzato, altro che superiore cultura anglosassone......... .

E non è una sorpresa che gli Ittiologi competenti siano continuamente attaccati ed insultati da questi personaggi prezzolati.

 

Penso caro Iuri,

che tra noi pescatori sportivi sia tempo, si possa e si debba finalmente operare tutti insieme, per tutelare l'ambiente e poter ancora avere accesso e possibilità di usufruizione in modo democratico delle risorse (accesso libero e ugualitario a tutti tramite regolamentazione idonea). Senza doverci veder sopprimere e opprimere da interessi (innanzi tutto a fini economici) per nulla democratici.

 

Non è eccessivo definire che la difesa della pesca spotiva è la difesa di una parte della democrazia.

Grazie del tuo aiuto e collaborazione!

 

 

ps: in ambiente FIPSAS i pescatori di tutte le tecniche (inclusa la pesca in apnea), collaborano in modo costruttivo da sempre, non a caso la Fipsas è costantemnente sotto attacco.

[Crazzeranu]

Forse la guerra dei poveri finira .... :e Il buon senso trionferà

Ma quando saremo davvero uniti ?

[IuriAncoretta]

Eccomi di nuovo.... scusate se intervengo saltuariamente ma il mio tempo a disposizione non è moltissimo. Ho letto con attenzione i vostri interventi e li condivido pienamente.

La realtà è questa: i pescatori di ogni categoria ci sono sempre stati, e c'è sempre stato tanto pesce.

Oggi noi pescatori, di tutte le categorie, è innegabile che siamo dimezzati rispetto a quelli che s'era una volta. Quindi a rigor di logica, se diminuiscono i pescatori dovrebbero aumentare i pesci, visto che in pratica ci sono meno predatori ad insidiarli.

Se questo non è avvenuto e anche i pesci sono diminuiti insieme ai pescatori, non è certo colpa ne dei pesca sub, ne dei pescatori con canna che trettengono. La colpa di tutto questo è attribuibile esclusivamente all'inquinamento, in special modo alla mafia di Stato che copre le azioni criminose di tutte quelle fabbriche italiane che buttano i loro scarichi inquinanti nei nostri corsi d'acqua e laghi uccidendo spesso tutte le specie ittiche di intere zone. Sono questi gli unici veri responsabili se il pesce ce n'è meno! E' su questo punto che noi pescatori, tutti uniti dobbiamo collaborare e combattere insieme.

Anch'io come voi, m'inquieto quando vedo altri cannisti come me, che invece di concentrarsi su problemi reali, si mettono a fare cacce alle streghe verso altre categorie, usandole come caprio espiatorio, come se fossero veramente responsabili di chissà che cosa.

Riconosco che tanti cannisti mettono veramente la testa sotto la sabbia come gli struzzi. Spesso sono dei circonvenuti, plagiati dai loro club dagli statuti profondamente settaristici (specialmente in materia di etica di pesca). E nella pesca con canna, l'etica di pesca, come il Catch & Release, difeso anche nei modi più subdoli e ridicoli, è diventato un autentico status-simbol, usato spesso per esclusivi fini economici (basta pensare a una tecnica come il carpfishing dove vengono venduti tappetini, materassini e altre diavolerie per distendere le carpe e poi rilasciarle; per non parlare poi delle creme analgesiche da mettere nei fori dove entra l'amo....). A leggere certe cose viene da domandarsi cosa scodinzoli nelle testoline di tanti appassionati se credono veramente all'utilità di certe cose.

Senza considerare poi il paradosso dei paradossi. Molti di questi cannisti Catch & Release si credono delle sorti di animalisti rispettosissimi dei pesci perché li rilasciano. E qui il loro insanabile controsenso, perché se si sentono dei reali animalisti dovrebbero tratte l'unica conclusione logica che da questo ne comporta: che l'unico modo vero che hanno per rispettare il pesce è quello di non pescarlo affatto.

Non credo che questi signori abbiano qualcosa da insegnare a nessuno in materia di etica, tanto meno a voi pesca sub. Perché cosa dovrebbero insegnare di etica, gente che aggangiano un pesce con un amo, lo strapazzano per bene durante un combattimento, e poi dopo averlo stremato e ferito, lo rilasciano in acqua agonizzante?

Ho cercato spesso di far ragionare tanti cannisti su questi punti, ma a volte sembra più facile far ragionare un sasso che loro.... Speriamo almeno che piano piano qualcuno apra gli occhi.

 

PS. Dopo tanti scontri sul web con gente che non vuole mai sentir ragioni per semplice partito preso, ho finalmente il piacere di scrivere su questo forum, tra persone che condividono i miei stessi ideali e le mie stesse preoccupazioni.

Ho aperto anche una discussione sul mio forum, riferita a questa: http://fishingexpert.forumcommunity.net/?t...stpost#lastpost

[Tango]

benvenuto Juri

molti pescasub sono anche cannisti e viceversa

ma una fratellanza fra due discipline di pesca così diverse è per me molto costruttiva, una giusta presa di posizione dunque

 

a farsi f..... tutte ste storie di cannisti ambientalisti che portano al guinzaglio le carpe e poi magari sostengono che si sono anche divertite

 

io non sono un pesca sportivo per il momento e se caccio un pezzo è per mangiarmelo, quindi sarà difficile di trovarmi a pescare in un lago

 

p.s anche se iniziavo a divertirmi a dar battaglia a mio cugino(accanito cannista) con la scusa che quelli come lui la pensavano in un certo modo

 

saluti

[ciappuzzo]

azz iuri trasudi buonsenso da ogni poro

complimenti per il bel forum,un caleidoscopio di colori ma sopratutto frequentato da pescatori "intelligenti"non perchè condividiamo spesso le stesse opinioni,ma perchè discutono in maniera civile e coerente,senza perdersi in posizioni fondamentaliste.

[alleprimearmi]

Ragazzi è proprio questo lo spirito giusto ! Non bisogna discriminarci a vicenda visto che i nostri "nemici" non sono i cannisti e viceversa, ma chi approfitta di questa presunta competizione per i propri interessi (falsi ambientalisti, falsi pescasportivi, falsi "pescasubbi", ecc.ecc.).

Comportiamoci eticamente, dimostriamo che noi siamo nel giusto rispettando la legge e l'ambiente (come solo noi sappiamo e possiamo fare) e vedrete che i "cattivi" verranno emarginati sempre più, perchè sempre più in minoranza.

Un saluto e un benvenuto particolare a Iuri

Gianni (un "vecchio" cannista e -spero- nuovo "pescasubbo")

[cb72]

Ciao Juri, e grazie per la presa di posizione tua e di molti pescatori del vostro gruppo.

Di sicuro il sapere che anche altri pescasportivi condividono opinioni e punti di vista simili, non può che rafforzarci ed aumentare il nostro peso e la nostra voglia di "pressare i piani alti". Questi "pseudo-pescatori-anbientalisti" a mio avviso sono per la maggior parte persone che hanno degli interessi economici di fondo, e che fingono di non averli....non ci credo che remino contro solo per principio. Quindi l' azione più deleteria per loro sarebbe riuscre a metterli a nudo, distruggere la loro presunta etica dimostrando la falsità delle loro azioni. Facile a dirsi ....

Grazie ancora ...

[ciappuzzo]

chi è così gentile da scannare la pagina di apnea magazine che parla del sito di Iuri ancoretta e hostarla da qualche parte?

se si può ovviamente!

[algamare07]

Salve, sono Iuri l'amministratore di Fishing Expert. Mi scuso per l'imprecisione che è stata detta sul mio forum a proposito delle carpe; per il resto vi confermo la stima e il rispetto che sia io che i frequentatori del mio forum abbiamo nei confronti dei pesca sub..... vi consideriamo a tutti gli effetti nostri colleghi di passione (anche se la pratichiamo con tecniche diverse).

Per il resto, da cannista vi posso dire che ho molta più stima e rispetto nei confronti di voi pesca sub che di tanti pescatori cannisti come me che operano in internet. Il mio sito, il mio forum e il mio blog, non a caso sono nell'occhio del ciclone di moltissimi cannisti sostenitori della cosiddetta "etica del Catch & Release", che non approvano il nostro modo di pensare e pretenderebbero di reprimerci. Senza considerare che molti di questi cannisti spesso sono traviati e plagiati nelle loro idee da qualche furbuone che su una certa etica "ci naviga" solo per proprio interesse e profitto.

 

Spero che tra questo sito di apnea e il nostro Fishing Expert, possa ora nascere un buon rapporto di amicizia. Il web della pesca ha bisogno di persone come voi e noi che affrontiamo argomenti con intelligenza e razionalità.

Buon proseguimento.

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benvenuto

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Benvenuto

[Mimetic77]

...il mondo è bello perchè è vario!!!!

Meno male che il buosenso esiste!

[bblood]

Pagina 105 del numero di novembre...a cura di GIORGIO VOLPE

[BIRRINOSUB]

Mi conforta sapere che di gente dotata di spirito critico, intraprendente e costruttiva ne esiste ancora.

 

Il sito dell'amico IuriAncoretta è una bella realtà, confortante, non solo perchè a favore della pesca in apnea , ma perchè tratta di discipline che VIVONO l'ambiente in generale. Non di pippe filosofiche pseudo-ambientaliste o tecnico-tattiche: PESCA, CACCIA, FUNGHI... C@ZZZZZZZZO!!!!!!!! Basta co sto calcio, i telefonini, l'I.pod, la PS2, il computer sfrenato, i centri commerciali...

 

Del resto io sono nato in riva al Tevere, sono cresciuto tra il Chiascio ed il lago Trasimeno e quello di Corbara. Poi la passione sfrenata per la trota torrente, dormire lungo i torrenti col focolare fatto coi sassi, lo spinning e la pesca col vivo. La pesca in apnea è stata solo la diretta conseguenza di un percorso iniziato... boh forse in utero alla Curt Cobain. E poi i funghi, la caccia vissuta da veterinario...

 

Ho fatto gare di pesca al colpo (con la canna) per 8 anni prima di capire che colui che ricerca il contatto con l'ambiente è un romantico sprovveduto, ingenuo e destinato a stare a 90° nel mondo attuale.

 

Nel "mio" lago Trasimeno ce so' rimasti solo i carassi per la felicità dei garisti (catch&release) e della sez. provinciale, nel "mio" Tevere non c'è più l'acqua per la felicità degli agricoltori che hanno voluto le dighe, nei torrenti della Valnerina l'acqua è stata dirottata sulle condotte forzate dell'ENEL per le "pulite" centrali idroelettriche e se vuoi pescare solo con la mosca, catch&release e dopo aver sborsato fior di quattrini oltre alle licenze e tesserini vari. Sarò io che porto sfiga visto che da qualche anno faccio anche pesca in apnea

 

Mi demoralizza un po' il fatto che il sito dell'amico IuriAncoretta sia un'oasi nel deserto e che sia realtivamente poco frequentato. Da oggi avrà sicuramente un utente in più

 

Saluti e complimenti sia a IuriAncoretta che a Giorgio per queste due realtà vicine a tanti che vivono di passioni vere, non consumistiche e forse anche per questo scomode.

 

Francesco Birettoni

[pejo]

Salve, sono Iuri l'amministratore di Fishing Expert. Mi scuso per l'imprecisione che è stata detta sul mio forum a proposito delle carpe; per il resto vi confermo la stima e il rispetto che sia io che i frequentatori del mio forum abbiamo nei confronti dei pesca sub..... vi consideriamo a tutti gli effetti nostri colleghi di passione (anche se la pratichiamo con tecniche diverse).

Per il resto, da cannista vi posso dire che ho molta più stima e rispetto nei confronti di voi pesca sub che di tanti pescatori cannisti come me che operano in internet. Il mio sito, il mio forum e il mio blog, non a caso sono nell'occhio del ciclone di moltissimi cannisti sostenitori della cosiddetta "etica del Catch & Release", che non approvano il nostro modo di pensare e pretenderebbero di reprimerci. Senza considerare che molti di questi cannisti spesso sono traviati e plagiati nelle loro idee da qualche furbuone che su una certa etica "ci naviga" solo per proprio interesse e profitto.

 

Spero che tra questo sito di apnea e il nostro Fishing Expert, possa ora nascere un buon rapporto di amicizia. Il web della pesca ha bisogno di persone come voi e noi che affrontiamo argomenti con intelligenza e razionalità.

Buon proseguimento.

 

 

Benvenuto!

[ciappuzzo]

Pagina 105 del numero di novembre...a cura di GIORGIO VOLPE  

chi è così gentile da scannare la pagina di apnea magazine che parla del sito di Iuri ancoretta e hostarla da qualche parte?

se si può ovviamente!

è proprio quella che mi serve volevo mostrargliela ma non ho lo scanner