Addio Cernia !!!

[Ospite freealex]

Mariano detto "EL GUITRE" ...... avvoltoio!

 

 

cisivede (popò di rapace) freealex

[Alessio Gallinucci]

Ok

[Giorgio Volpe]

Mariano e tutti:

 

Circolare 2003 Formato Word

 

Giorgio

 

PS Mi hanno precisato che per un disguido non è proprio la versione definitiva.

[Ospite jrgian]

Mi pare di aver rotto le uova nel paniere, e con il mio post, probabilmente, ho tolto la voglia a qualcuno di intervenire.

 

Credo, invece, che sia necessario un confronto e desidero sapere, voi tutti come la pensate?

 

Ridurre, l'eliminazione della possibilità della pesca della cernia in gara, ad un condizionamento di ordine "ecologico" (la dove fosse così) sarebbe, a mio avviso, un errore.

Discutere di questo argomento credo sia importante per sapere dove va o dove crede di andare l'agonismo.

 

Vi ringrazio anticipatamente tutti ed in particolare Mauro.

[Simone Belloni Pasquinelli]

Come hai letto dal mio post, sono triste ma penso che sia una scelta giusta!

Vorrei vedere carnieri in cui troneggiano Dentici, ricciole ed orate!

Che spettacolo!

La cernia, ormai, la trovavo anacronistica, scontata (certo regale!!) indubbiamente attraente!

Però il passo era "quasi obbligatorio" per molte delle ragioni che tu hai giustamente sottolineato!

 

Ciao

[mike_sea]

Io di gare non ne so niente. Gli unici input che acquisisco provengono dalla rivista Pescasub e da AM. Però un idea me la sono fatta e giusta o sbagliata che sia voglio esporla come meglio potrò.

Guardiamo i carnieri di fine gara: saraghi, corvine, ricciolette, gronghi e cernie. Perche sempre questi? Beh, secondo me, essendo pesci prevalentemente da tana (a parte la fortuna rara di trovarsi un branco di ricciolette), con tutto il caos provocato dalle imbarcazioni durante la gara è facile pensare che siano rimasti solo coloro che per strategia difensiva si nascondono in tana. Trovare orate, dentici, lecce o branzini in quel maremoto è un utopia. Quali sono le regole della pesca a questi pinnuti?? Silenziosità, molti aspetti lunghi, la sagola del pallone distante, ecc ecc. E da qui la tesi. Non ho ancora letto le normative ufficiali ma osservo che da qualche tempo a questa parte ci si sta avvicinando ad una nuova formula agonistica, più seletttiva e "ambientale" (cosa dire della pesca professionale..., boh, vabbè, capitolo a parte).

Quindi il divieto sulla cernia non vedo come possa rivalutare l'immagine del pescatore in apnea. Trovo giusto, come si è fatto in passato, concederne un solo esemplare ad atleta. Comunque durante la preparazione del campo vengono sicuramente notate e come già qualcuno ha detto se le vanno a pigliare in giorno dopo. Toglire la cernia non significa diminuire le quote operative. Quante volte si sente in gara atleti fare cospiqui carnieri in basso fondo, entro i 15 metri??? Molto molto poche. Comunque saraghi e le tane delle corvine stanno sotto i 20-25 metri. Oppure le gare vinte sulle murene sul filo dei 30 metri!

Benvengano le novità (ora andrò subito a leggerle), ma non affibiamo alle cernie il termine di assassine, loro non hanno mai chiesto di essere pescate dall'uomo in apnea e nemmeno giudicate.

Questo sarà semmai un passo obbligato per venire a capo della situazione creatasi, dove sicuramente altre future modifiche unite le une alle altre risolveranno tutti (o quasi) i problemi di oggi.

 

mike_sea

[Ospite mario]

per quanto riguarda il valore della cattura di una cernia in gara non so che dire visto che non ho esperienza alcuna di gare, ma per quanto riguarda l'aspetto ecologico....

ho girato molti mari e la dove le cernie erano vietate il mare pululava di serranidi enormi anche in pochi metri, le conclusionio tiratele voi.