Elba

[Ospite cesare]

Con grande rammarico informo che se tutto sarà confermato, nel giro di poco tempo sarà istituito l'ennesimo parco nato dall'interesse esclusivamente politico ed economico. Dovremmo provare a fare qualcosa...

[Il Dotto]

concordo pienamente sull'interesse "politico". Quanto a quello economico mi sento di poter affermare che ormai è chiaro a chiunque che le inflazionate AMP non apportano alcun tipo di appeal.

 

Enrico

[papiro]

Noi persone semplici abbiamo avanzato una petizione sul modello del Giglio che è stata recepita da tutti i comuni elbani. Il problema reale è politico: i " personaggi politici " non aprono ancora bocca, non forzano la mano perchè ancora non sanno se potranno scaldare qualche poltrona dietro un lauto ricompenso o favorire questo o quello per qualche voto alle amministrative. Per ora attendiamo.....

Ciao

 

N.B: l' AMP dell' Elba e di riflesso al parco a terra, si dovrà vedere come si svolgeranno i giochi su quest' ultimo......

[Ospite cesare]

Il problema è certamente soprattutto politico... ma "politico" con molti significati in più annessi...

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Visto l'andamento delle cose in Toscana mi piace essere provocatorio... perdonatemi!

 

La Toscana sta realizzando di fatto la chiusura della pesca subacquea, vorrei capire perchè, poi, una volta realizzata a soffrire il peso dei pescatori Toscani dovrebbero essere le regioni limitrofe.

 

Se, però, provo ad immaginare come potrebbero ristabilire "equità" mi vengono i brividi, già immagino come farebbero!!!!!!

 

Poveri Laziali e Liguri, avrete una massa di pescatori in casa senza poter restituire la visita.

 

 

Ciao e auguri, ne avete proprio bisogno!

[Barbara Pignataro]

Magari Lazio e Liguria, rimane solo il lago di Como

 

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Ecco!

 

Propongo di fare la Lega SUB/SUD e lasciare agli eschimesi le canne... quelle di marjuana , naturalmente!

 

 

 

Ciao da

[Barbara Pignataro]

Sei il solito invece pensa che verremmo tutti a casa tua.......

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Stiamo riattrezzando le torrette d'avvistamento del periodo dei pirati saraceni con cannoncini e mitraglie!

 

Statevene a casa vostra qui siamo già troppi, abbasso chi vorrebbe la promozione della pescasub!

 

[Mata]

Vorrei segnalare l' articolo dell'inesauribile Antonino Vella pubblicato sulla home page del sito del suo circolo (lnisubfollonica.it) dal titolo "in pochi a difendere i nostri diritti".

Personalmente concordo con il primo post di cesare , dovremmo provare a fare qualcosa , ma visto il risultato della conferenza all ' airone la vedo molto buia.

Credo che papiro abbia ragione , il problema è politico , ma anche noi ci mettiamo del nostro.

Aimè siamo una categoria superdisorganizzata i cui commenti fanno cascare le braccia , invece di andare in massa a far sentire le nostre ragioni e a far valere i nostri diritti stiamo fermi e buoni ad aspettare che ci chiudano tutto l' arcipelago.

Ad esempio la maggior parte dei commenti dei sub della zona sono del tipo che se ci chiudono l' isola gli si va nel c..o e ci si va di buio .

Sono commenti da insani di mente , dettati sicuramente dallo sconforto , ma rimane il fatto che siamo alla frutta buoni solo a discutere di fucili da qualche centinaio di euro con cui non spareremo più a una sega nulla dato che non potremmo più pescare in un solo posto decente.

[papiro]

Caro Mata la tua risposta mi sembra molto sensata, purtroppo all' Elba l' unico circolo sub esistente ha apertamante detto che per loro si può fare l' AMP. Non critico questa posizione ognuno è libero di esprimersi, però dovrebbero essere coscienti, mi auguro, che dal punto di vista legale una dichiarazione come questa è in azzardo perchè la pescasub in AMP è vietata a priori in qualsiasi zona. Per fare il bagno con muta e fucile c' è bisogno di una delega contenuta nel regolamento d' istituzione ( attuazione) dell' AMP e qui si ritorna al problema politico.....

Ciao per ora.

[Davide Serra]

Vorrei segnalare l' articolo dell'inesauribile Antonino Vella pubblicato sulla home page del sito del suo circolo (lnisubfollonica.it)  dal titolo "in pochi a difendere i nostri diritti".

Visto che è stata citata, mi sembra quanto mai opportuno riproporla. Invito tutti a leggerla con attenzione, troverete degli inevitabili spunti di grande delusione!

 

CONFERENZA DIBATTITO " PARCO MARINO DELL'ELBA"

 

 

 

Mercoledì 21 Marzo u.s.,organizzato dal Lion’s Club di Portoferraio,si è tenuta una conferenza-dibattito,presso l’Hotel Airone del capoluogo elbano,sul costituendo Parco dell’Arcipelago dal titolo “ LIMITAZIONI E PROSPETTIVE “.

 

Era ospite e relatore il neo-presidente del parco il dott. Marco TOZZI,il conduttore di “ Gaia,il pianeta che vive “ che ,pur non munito della sua solita piccozza di ferro,ha cercato di demolire chiunque non fosse in linea con le sue idee.

 

Ad ascoltare la relazione erano presenti oltre un centinaio di persone interessate fra cui 6 subacquei “continentali”; brillavano per l’assenza i subacquei elbani se si escludono due dirigenti del TESEO TESEI oltre a Renzo Mazzarri e Carlo Gasparri..

 

Nella sua relazione il Tozzi ha evidenziato le criticità del territorio elbano sia in terra,a causa dei cinghiali e dei mufloni,che in mare a causa della forte antropizzazione.

 

A questa prima relazione ha fatto seguito un intervento del dott. Derrico ( altro dirigente del Parco ) che tra le altre cose ha evidenziato i possibili benefici che si otterranno con l’allontanamento delle paranze dalle coste isolane.

 

Iniziato il dibattito,dopo un intervento degli albergatori sui problemi inerenti i collegamenti con Piombino,abbiamo preso la parola sollevando l’annoso ed irrisolto problema della pesca in apnea equiparata ( e perciò vietata ) alla pesca a strascico e non,come le leggi italiane e le norme europee dichiarano,assimilata alla pesca dilettantistico-sportiva.

 

Al preciso quesito “ la pesca in apnea,come succede in tutti i parchi italiani, sarà vietata insieme alla pesca a strascico o sarà equiparata alla pesca dilettantistica e per quali motivi “ il Tozzi inizialmente ha cominciato a confondere le acque dicendo che non possiamo essere assimilati alla “piccola pesca “ (professionale) e perciò è giusto essere estromessi e che in tutto il mondo la pesca in apnea nei parchi è vietata. A suffragio di questa tesi ha anche aggiunto che nella barriera australiana,in quei piccoli tratti ove la pesca in apnea è consentita,è evidente la riduzione della fauna ittica.

 

Purtroppo, non essendo un dibattito con il diritto di replica e non essendo assolutamente soddisfatti della risposta evasiva, (contro il nostro abituale comportamento ) ci siamo dovuti imporre con altre domande anche alzando i toni della discussione ed occupando ancora il microfono richiedendo una risposta chiara,precisa ed univoca sul perché la pesca in apnea venga esclusa dai tipi di pesca sportiva e perciò vietata dai parchi marini.

 

Con l’arroganza tipica di chi ha il potere e sa che comunque le cose andranno come vuole lui,pur avendo asserito precedentemente che “ ….tutte le decisioni dovranno essere prese con scienza e con coscienza ed in accordo con le popolazioni…..” il Tozzi non ha esitato a dire che “ i pescatori in apnea,oltre ad asportare dal mare i pesci catturati,operano sulla fauna ittica un effetto di paura per cui i pesci si allontanano o si affondano “.

 

Contestando nuovamente queste asserzioni che poco hanno di scientifico abbiamo evidenziato come tali affermazioni siano solo di carattere morale al che, non potendone dimostrare la scientificità, il Tozzi ha palesemente affermato di essere vegetariano e perciò non interessato al problema ed infine si è lavato le mani scaricando sul Ministero competente la formulazione dei regolamenti di gestione dei parchi marini.

 

A seguire è intervenuto il rappresentante elbano della Lega Ambiente che ,riconoscendo all’isola ed agli isolani una lunga e gloriosa tradizione nella pesca in apnea,ha chiesto una più attenta formulazione ai limiti da imporre tali da essere accolti con maggior accettazione.

 

Accorato e puntuale è stato anche l’intervento del vice presidente del Teseo Tesei che ha evidenziato come potrebbe essere tacciato di illegittimità un atto che estromettesse dal parco una attività riconosciuta dal CONI e normata da precise leggi dello stato.

 

In chiusura Carlo Gasparri ha presentato un documentario con cui si sono evidenziati i veri motivi del depauperamento ittico e della sofferenza dei fondali; scarichi fognari, tubazioni sommerse fatiscenti per liquami urbani,reti abbandonate,palamiti ammatassati,nasse disperse, plastica e quant’altro può essere gettato in mare.

 

La proiezione però è stata interrotta bruscamente dal Tozzi che, per concludere, ha affermato di conoscere tutte queste problematiche che sicuramente non dipendono dalla gestione del parco e per le cui soluzioni il parco poco potrà fare dato che i problemi sono delle amministrazioni locali.

 

In tutta la serata è comunque stato assordante il silenzio di Renzo Mazzarri che,visti i suoi trascorsi subacquei, avrebbe potuto spezzare una lancia a nostro favore ;purtroppo la posizione di Renzo si era già delineata nel momento della presentazione ai partecipanti del gruppo di subacquei venuti da Piombino e Follonica .

 

“…Questi sono amici subacquei venuti da Grosseto e Livorno “ha detto Renzo che però ha subito aggiunto, prendendo le distanze da noi “ ..ci siamo incontrati qui fuori per caso!!!!!! “.

 

Ora sappiamo cosa ci aspetta se non ci faremo sentire per tempo; alle isole di Giannutri, Montecristo, Pianosa, Capraia, e Gorgonia già zone vincolate per vari motivi ed interdette alla pesca in apnea,si andranno ad aggiungere l’Isola d’Elba ed il Giglio più la costa di Talamone,le Formiche di Grosseto, l’Africhella, Cerboli e Palmaiola.

 

 

 

Vella Antonino

 

Fonte: http://www.lnisubfollonica.it/Lni/rubriche...0Elba%2007.html

[bblood]

Come non essere daccordo con Vella...,mi stupisce la posizione di Mazzarri...

comuque bisognava pensarci prima..quando si è andati alle urne...e po con Pecoraro-Scanio ministro che pretendevate...se guardate dei vecchi post l'avevo ampiamente previsto...e chi ha votato questa maggioranza se la goda tutta..dall'inizio alla fine visto che hanno messo i più grandi ecologisti di facciata ,come Tozzi per tutelare i loro interessi e per rimpinguare il serbatorio di voti a colpi di sovvenzioni per l'AMP

[Luca S]

Ma a Mazzarri che gli e' preso???? 3 titoli mondiali x star li' zitto ...

 

Mi sembrava di aver capito che gia' prima Mazzarri c'entrava qualcosa con l'ente/organizzazione del parco , si puo' sapere che ruolo ha Mazzarri in tutto questo ? e' diventato un pseudo-politico ? Un parassita delle istituzioni ? Ci caga ? Se ne sbatte le pelotas ?

Non ci credo , no no !

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Gli interessi cambiano, poi vi renderete conto che ai residenti viene lasciata sempre una via di fuga portandogli in pegno il portafoglio dei turisti.

Di questo passo il turismi Italiano diventerà sempre più costoso senza offrire sugnificativi vantaggi.

 

Mi chiedo perchè Tozzi & co dovrebbero resuscitare il morto (la pescasub)?

La pescasub nelle AMP è morta ora restano solo le zone libere e quanto prima faranno pulizia anche di quelle.

 

Azzali dov'era?

 

Naturalmente saprà dirci che sta preparando un programma straordinario e nel suo futuro vede una bella rielezione con i voti dei pescasub....

 

Mi raccomando, quando rivoterete in FIPSAS ricordatevi di Azzali e Floris!

Floris nessuno l'ha mai visto a convegni che riguardassero il futuro della pescasub ed Azzali l'unica volta che si era presentato mi pare uscito mogio, mogio senza intervenire dalla porta di servizio.

La politica che "realizzano" è in sintonia con lo spessore politico che esprimono.

 

Saluti!

Modificato Marzo 24, 2007 da Gianfranco Ciavarella