Barbara Pignataro Inviato Gennaio 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 9, 2007 "Non devono esistere sport maggiori o minori, non ci sono e non ci saranno gerarchie nello sport". Lo ha detto il ministro per le Politiche giovanili e lo sport Giovanna Melandri in occasione della cerimonia della premiazione dei 36 atleti che nel 2005/2006 hanno conquistato una medaglia d'oro ad un campionato del mondo, svoltasi al Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica. "Dietro le vostre medaglie - ha detto il ministro - c'e' l'esempio che voi date ai giovani: un esempio di volonta', disciplina rispetto delle regole ferree. L'occasione di qeusta cerimonia e' anche un momento di promozione dello sport. E a questo proposito, penso ad un riconoscimento del valore sociale dello sport nella nostra Carta costituzionale. Anche la nostra Carta dei principi deve riconoscere il ruolo dello sport".(continua) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vmazzei Inviato Gennaio 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 9, 2007 sono politici...devi saperli interpretare... si riferiva alla differente popolarità fra calcio e altri sport.. non alla classificazione fra sport olimpici e non. Infatti dopo la premiazione dei collari d'oro (presenti Melandri e Prodi) anche il Presidente della Repubblica si è ben guardato dal cambiare la situazione. Evviva le pari opportunità. Sarebbe interessante conoscere le considerazioni della nostra Federazione. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Gennaio 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 9, 2007 Credo che lo sport abbia bisogno di nuove regole che modifichino profondamente l'attuale stato. Gli sport "minori" soffrono e restano senza risorse, le palestre e le piscine si dedicano sempre di più alla attività fisica non agonistica che porta in se economie e lavoro. L'agonismo è in fortissima sofferenza, trovare uno sponsor è cosa impossibile e le Amministrazioni locali hanno solo realizzato costi ulteriori per lo sport (in termini di fitto impianti) senza donare contributi all'agonismo vero. Contributi a pioggia e allo "sort per tutti" sono serviti a fare "politichetta" per gguantare qualche voto. Il CONI e le Federazioni non hanno più le risorse di un tempo ed hanno perso la propria indipendenza, ora più che mai Giulio Onesti si rivolta nella tomba. Gli ultimi tre presidenti del CONI hanno svenduto l'indipendenza dello sport per un piatto di lenticchie e per qualche poltroncina comoda in parlamento. Uno sfascio! In queste condizioni la politica è divenuta essenziale per lo sport ed in particolare per quello agonistico di cui più nessuno si occupa... Ciao da Gianfranco Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vmazzei Inviato Gennaio 9, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 9, 2007 Hai ragione Gianfranco infatti la maggior parte delle Federazioni hanno come Presidenti (o sono legate) dei politici... La nostra Federazione era avanti anni luce rispetto a tutte le altre...(On. Colucci) ma non siamo mai riusciti a crescere... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Gennaio 9, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 9, 2007 sono politici...devi saperli interpretare... si riferiva alla differente popolarità fra calcio e altri sport.. non alla classificazione fra sport olimpici e non. Infatti dopo la premiazione dei collari d'oro (presenti Melandri e Prodi) anche il Presidente della Repubblica si è ben guardato dal cambiare la situazione. Evviva le pari opportunità. Sarebbe interessante conoscere le considerazioni della nostra Federazione. Ciao Lo so bene esiste il calcio e poi tutto il resto, che non include il pinnato, la mia era solo una provocazione. A stasera Barbara Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.