Avventure Di Pesca.

[Angelo Rivano]

Salve a tutti,come da titolo potremmo raccontare qualche avventura particolare che ci è capitata a pesca,magari anche fuori dall'acqua mentre ci recavamo a pesca,in particolare qualcosa di comico o di veramente strano.

Comincio io:In oltre 20 anni di pesca me ne sono capitate di tutti i colori,voglio raccontavi due avventure,una in acqua e una mentre mi recavo a pesca.

 

Da ragazzino andavo a pesca con due amici con il motorino,il mitico Califfone,la nostra atrezzatura era composta da:Muta in tre pezzi con cappuccio separato,maschera tonda ad ampia visuale,pinne rondine corte,fucile medisten con serbatoio cromato visibile ad un miglio di distanza,le nostre prede erano polpi e tutti i pesci che riuscivamo ad avvicinare e dilaniare con le fiocinone che si usavano all'epoca.

Entriamo in acqua,mi pare fosse Aprile con acqua velata e visibilita'di circa 5o6metri.Dopo un po ci perdiamo di vista,e comincio a cercare i compagni,ne trovo uno e anche lui preoccupato per la mancanza del terzo amico mi dice che non lo ha visto.

continuiamo nella ricerca fino a quando ci imbattiamo in qualcosa che galleggiava,erano interiora,probabilmente qualche pescatore aveva pulito un pesce di mole e la corrente lo aveva portato sottocosta.

Rimaniamo terrorizzati,nelle nostre menti era ovvio che il nosto amico era stato divorato da uno Squalo,torniamo al punto di partenza disperati senza sapere cosa fare,piangendo per la perdita del caro amico.

Quando lo vediamo vivo e vegeto che si dirigeva verso di noi ci rendiamo conto di quanto eravamo stati idioti e ci prometemmo che lui non avrebbe mai dovuto sapere quello che era successo.

 

La seconda storia è piu' recente,la sera prima avevo lavorato sul carrello del gommone fino a notte perche' l'indomani volevo assolutamente andare a pesca.

L'indomani parto insieme a mio cognato e un amico,percorrendo un lungo rettilineo sento un rumoraccio dietro l'auto,guardo il retovisore e vedo il gommone inclinato su di un lato,appena tocco il freno mi passa a fianco la ruota del carrello,che percorre almeno 200 metri,poi finisce in cunetta,rimbalza e scavalca una recinzione finendo in un campo di carciofi.

INCREDIBILE,mi ero dimenticato di stringere le ruote.Scavalchiamo la recinzione e cominciamo a cercare la ruota,quando arriva il propietario insieme al figlio inc@@@@ti neri convinti che stavamo rubando carciofi.

C'è voluto un po a spiegare la situazione,e loro gentilmente ci hanno dato una mano a cercare la ruota.

Se avete qualche storia da raccontare fatelo anche voi,cosi' ci facciamo quattro risate.

[Ospite Sulcisub]

Ciao a tutti, veramente comici i racconti di Angelo

A me personalmente non mi è mai capitato nulla di simile, ma ad un mio amico e compagno di pesca Checco, quando era alle prime armi, è capitato di imbattersi in uno strano essere che lui pensava fosse una bella murena intanata ed invece era un cetriolo di mare (se cosi si chiama) , non vi dico il casino per sfiocinarla

oltre al fatto che si è imbrattato tutta la muta con i filamenti che rilascia...

[Mino Melillo]

Ok Angelo ci provo anch'io.

E' passato molto tempo ma al ricordo mi viene da sorridere...

Eravamo come tutte le mie estati sull'isola di San Pietro Taranto un posto dove tempo fa si poteva fare di tutto o quasi. In tre decidiamo di attraversare un lungo tratto dell'isola a piedi per arrivare dall'altra parte per una battuta di pesca(tengo a precisare che si tratta di una piccola isola militare dove vi e' soltanto il comprensorio spiaggia e un distaccamento). Arrivati sul posto deserto entriamo in acqua muniti pero' di due palloni. Uno dei due era sprovvisto e quindi lo pregai di rimanermi vicino ma cosi' non fu. Tra l'altro avevo con me le sue scarpe sotto il pallone che sarebbero servite per la grande traversata a piedi. Quando giunse il momento di uscire mi ritrovai con il mio amico che aveva il pallone e dell'altro non vi era traccia. Insomma lo cercammo per diverse ore ma senza trovarlo. Ad un certo punto vidi sulla strada di ritorno alcune orme di piedi e realizzai che dovevano essere le sue. Quando giungemmo sulla spiaggia lo trovammo sdraiato al sole incurante di tutto quello che avevamo passato.

[Simone Belloni Pasquinelli]

per chi nn avesse avuto la fortuna di leggerlo:

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...ppa+europa+1991

[claudio72]

Bellissimo ed emozionante il racconto di Simone

[Ospite simone83]

per chi nn avesse avuto la fortuna di leggerlo:

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...ppa+europa+1991

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bellissimo

[Sparrow]

chiedete a simo81 se è saggio o no legare le chiavi della macchina al pallone.......... soprattutto se uno abita in emilia e per vedere il mare deve farsi tutta la cisa con la suddetta macchina

 

bello il racconto