Folco Quilici Si Calma

[antonello3103]

COME VI AVEVO PREANUNCIATO QUALCHE MINUTO PRIMA.....

 

QUESTA ERA STATA LA MIA RISPOSTA AGLI SPARI, HO VOLUTO CONTINUARE NELLA LINEEA DELLA GARBATEZZA PERCHE' NON MI VOGLIO ABBASSARE TROPPO NELLE PROVOCAZIONI:

 

La ringrazio per la risposta ed immagino il gran lavoro che avrà avuto a pulire la sua casella di posta in quanto immagino sia stata intasata da tante mail, di cui alcune molto offensive,

 

Condivido il suo rispetto per l'ambiente ma per parità di principio andrebbe comunque proebita tutta la pesca sportiva in generale, in quanto prelevare un pesce (o alcuni kg) con un arpione o agonizzandolo con un amo penso sia dannoso in egual misura.

 

Ci sarebbero da spendere fiumi di parole, e potrei elencare diversi elementi fondamentali, a dimostrazione del fatto che la pesca in apnea è meno dannosa della pesca sportiva con la lenza, da terra o da imbarncazione, o il paramito; ma immagino che, vista la sua posizione, le manchi sicuramente il tempo di ascoltarmi.

 

La ringrazio nuovamente per la gentilezza (della 2° mail) e le auguro un buon lavoro per i suoi progetti

 

cordiali saluti

 

QUESTA E' STATA LA SUA RISPOSTA:

 

Ringrazio, concordo. Passo e chiudo.

 

Auguri,

 

Folco Quilici

 

PENSO CHE NON DOBBIAMO PIU SPRECCARE ALTRO TEMPO A PARLARE DI UNO COSI

[Alessandro Fini]

A questo non importa nulla dell'ambiente, sta facendo soldi e basta...Marevivo, legambiente,Icram, ponte sullo stretto...

Come tanti, sputa nel piatto dove ha mangiato e ingrassato..il portafoglio.

[antonello3103]

A questo non importa nulla dell'ambiente, sta facendo soldi e basta...Marevivo, legambiente,Icram, ponte sullo stretto...

Come tanti, sputa nel piatto dove ha mangiato e ingrassato..il portafoglio. 

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Va bene fare i soldi ma che "pocchezza" nel rispondere:

 

Ringrazio, concordo. Passo e chiudo.

 

 

Del tipo "la raggione la dò ai fessi" come si suol dire e non rompermi più, questo è cio che ho capito io.

[Ospite fabio gaddoni]

Fino ad una certa età non ero del tutto convinto che mio padre (cacciatore rispettoso delle regole vigenti - anti bracconaggio) fosse persona degna di

pieno rispetto perchè non riuscivo a capire il significato delle sue parole.

Ha da sempre affermato di essere in armonia e di amare la natura più di chi

contribuisce a causare l'estinzione di alcune specie di uccelli ed animali cui

stiamo lentamente assistendo. Chi mai più di una persona che armato di un

fucile e cartuccie potrà sterminare la fauna terrestre? Mi sono sempre chiesto

cosa centrasse il fatto che ami guardare documentari o trasmissioni inerenti

la natura e gli animali emozionandosi come un bambino davanti allo schermo,

e di contro fare levatacce nel cuore della notte o infervorandosi al bar con gli

amici parlando delle catture o dei sacrosanti cappotti...Si può essere angeli e demoni al tempo stesso? Da bambini ti fanno credere che i buoni sono quelli

che non impugnano le armi, che non uccidono animali, che non procurano nessun danno all'ambiente, eccetera, e magari c'è chi ci crede per sempre. E' chiaro che crescendo avvertivo sempre più la buona fede nelle parole e nel comportamento rispettoso della natura da parte di mio padre nel praticare la passione per la caccia, perchè si tratta certamente di un modo di sfruttare quello che la natura offre meno devastante di chi saccheggia sterminando per puro piacere, inquinando l'aria o andando oltre le regole scritte. E finalmente ho potuto constatare di persona -con la pesca in apnea- che la natura la si ama, anzi la si

adora! Impari a rispettare le regole del mare, a non sfidarlo, a prendere quello

che ti dà, se ci sono giorni che non gira pesce o che la tua mira non è delle più

centrate, che sei stanco, pazienza, sarà per la prossima volta..., cosi vale anche nella caccia. La morale è che chi ragiona al di fuori di una semplice passione sarà

difficile, anzi quasi impossibile che ami preservare e proteggere ciò di cui non sente il bisogno di preservare e di proteggere. Ovviamente mi includo nella cerchia

dei pescapneisti rispettosi delle regole, dissociandomi da ogni altro tipo di persone

di cui si è tanto parlato in queste animate discussioni.

 

Per quanto riguarda Folco Quilici devo ammettere che crescendo ho imparato soprattutto negli ultimi tempi a considerarla persona poco degna di rispetto.

[TESTAELISCA]

Siamo noi che dobbiamo prendere posizioni nei confronti di dichiarazioni evidentemente distorte alla televisione, quindi diffuse a livello nazionale?

Noi, qui, nel forum?

[persiko]

a me non ha risposto proprio; gli avevo segnalato il fatto che oltre che pescasub mi piace andare a cavallo, e che la sua affermazione di darci all' ippica mi trovava perfettamente daccordo

[Mauro]

Ma insomma ragazzi di che vi stupite? Lui è Folcho Quilici, stimatissimo cineasta di fama internazionale, vincitore di cento concorsi, sulla breccia da cinquant'anni, il grande vecchio del documentarismo naturalistico, il pioniere.

Quello che dice Folco Quilici viene sempre ribattuto dalle agenzie di stampa. E' oro colato. E voi? Pardon, e noi? Noi chi siamo per gli altri? L'icona che ci siamo costruiti è quella di uno sparuto drapello di anacronistici praticanti di una attività definita in via di estinzione dai suoi stessi rappresentanti.

Un manipolo di individualisti, polemici e litigiosi. Gli assediati di Forte Apache che non hanno ancora deciso su come fronteggiare i nemici. Non stupiamoci quindi se, come il Marchese del Grillo, Folco Quilici ci fa capire che :

<Io sò io e voi nun siete un c@§§o>.