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Sinusite


Ospite Francescorata

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Ospite Francescorata

Salve dott. Malpieri son un suo vecchio conoscente tramite mail. Le racconto cosa mi è capitato questa estate: ho pescato per tutto il mese di agosto come non mai e mi è capitato in un paio di immersioni oltre i 10 metri di avvertire un dolore lancinante sull'arcata superiore dell'occhio sinistro che svaniva, insistendo nello scendere, in un sibilo. Il problema l'ho ritenuto superficiale perchè presentatosi solo in un occasione, poi mai più in seguito.

 

Tornato a Napoli sono stato colto da forte produzione di muco, colorazione bianco, che otturandomi completamente il naso mi scendeva in gola causandomi fastidiosissimi attacchi di tosse.

Il Prof. Sofia dell'ospedale Monaldi mi ha diagnosticato una sinusite (per un giorno ho anche avuto un tipico mal di testa da sinusite, ma solo per un giorno) prescrivendomi Augmentin e facendomi continuare la terapia base per me che sono asmatico composta da: ventoli flogo (mattina e sera), Flixonase (solo mattina) e pillola di Zirtec tutte le sere. MI è stata richiesta anche una radiografia dei seni nasali.

DOMANDA:

Questi fasstidiosissimi attacchi di tosse che in alcuni casi mi portano al soffocamento possono essere effettivamente innescati da sinusite? (premetto che sicuramente non è broncocostrizione perchè me ne accorgerei). Una produzione incredibile di catarro è tipica della sinusite? Il fatto che sono allergico potrebbe essere l'unica causa di questo mio continuo debilitamento delle vie alte respiratorie?

La cura di mantenimento (Zirtec,Flixonase,Ventolin Flogo) può proteggermi in tutti i casi anche da sinusiti?

P.s. Il Prof.Sofia mi ha detto che alcuni colpi di tosse si potrebbero riscontrare anche per via di questa ampia capacità polmonare contrapposta a bronchi relativamente più ridimensionati. Parlava di sovradistensione polmonare...non ho capito molto bene.

Scusatemi per la lunghezza.

Ciao a tutti!

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ti consiglio di fare un esame batteriologico del "muco" accompagnato da antibiogramma al fine di verificare se c'è una qualche contaminazione batterica e l'antibiotico più indicato per tale infezione.

Indubbiamente l'atteggiamento asmatico del tuo organismo ti espone con più facilità a processi infiammatori delle vie respiratorie per cui sarebbe opportuna una approfondita valutazione del tuo stato con accertamenti mirati.

Per quanto riguarda la terapia in corso potrebbe essere ottimale, ma ripeto fare diagnosi e dare terapia per via telematica non mi sembra corretto per evidentissime possibilità d'errore in cui si può incorrere.

cordialmente.

massimo malpieri

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Ospite Francescorata

La ringrazio tantissimo dott.Malpieri. Giustamente è impossibile dare diagnosi per via telematica come lei dice ma un suo consiglio in un contesto come l'apnea è sempre una sicurezza.

Arrivederci

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