> Bracconiere = Delinquente - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Bracconiere = Delinquente


Ospite Mariano Satta

Messaggi raccomandati

Ospite Mariano Satta

Penso sia un bel tema da affrontare.

Vediamo se la domanda BRACCONIERE = DELINQUENTE suscita interesse tipo quella del riccio di mare.

 

Dite la vostra con forza e coraggio.....

:wacko::wacko::wacko:

 

 

"DEFINIZIONE BRACCONAGGIO"

 

<<Come bracconaggio intendiamo ogni atto di caccia illegale e cioè esercitata in violazione delle leggi in materia …>>.

 

Definizione di Maurizio Santoloci, vicepresidente del W.W.F. Italia, nonché Giudice in Terni ed Amelia (Umbria), a pagina 115 del libro “Il tuo ambiente: cosa fare per difenderlo”. Precisazione doverosa, perché “bracconiere e bracconaggio” non significano “mafioso e mafia”, “camorrista e camorra”, “stupratore e stupro” (vocaboli senza ombra di dubbio spregiativi), ma potrebbero avere la stessa valenza di "contravventore al codice della strada e contravvenire al codice della strada".

 

Va chiarito, quindi, affinché non vi siano fraintendimenti, che "bracconiere" non è sinonimo di "delinquente". Bracconaggio, etimologicamente, significa semplicemente "cacciatore che usa i bracchi" (un tipo di cane da caccia). L’accezione normalmente data dai vocabolari è “cacciatore di frodo”. Al termine cacciatore di frodo corrisponde: "colui che caccia in tempi, luoghi e modi non consentiti".

 

"Delinquente" significa colui che commette dei "delitti" (definizione tratta dal vocabolario "Lo Zingarelli").

 

In diritto i "reati" (cioè le violazioni alle leggi penali) si distinguono in "delitti" (per l'appunto) ed in "contravvenzioni". La differenziazione tra le due tipologie è sia "tecnica" (i delitti prevedono la pena della "reclusione" e della "multa", le contravvenzioni quella "dell'arresto" e "dell'ammenda") sia "sostanziale" (i delitti, in pratica, sono reati più "gravi" delle contravvenzioni).

 

Orbene, è la legge quadro sulla caccia, la 157/'92, che elenca le violazioni sulla caccia: alcune sono penali=reati (ossia quelle previste dall’articolo 30), altre sono "semplici" violazioni amministrative (quelle contemplate nell’articolo 31).

 

Anche nel caso in cui analizzassimo i reati sulla caccia, ad ogni modo, tratteremmo di sole "contravvenzioni" e mai di "delitti", ossia, come detto, di "reati minori", perché con la legge attualmente in vigore, tutti i reati sulla caccia sono "banali contravvenzioni" (quella precedente, la 968/'77, addirittura, prevedeva solo sanzioni amministrative)!

 

Va, quindi, categoricamente respinto il sillogismo "bracconiere"="delinquente" perché semanticamente è un grossolano errore!

 

Siete tutti invitati a dire la vostra ???

:sub::sub::sub:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono daccordo, però opto per contravvenzioni salatissime per chi rechi danni sostanziali all'ambiente, Strascico sotto costa, bombe, reti davanti alle scogliere con cattura di minutaglia etc.. per quanto riguarda la polemica ricci di mare...L'unico modo di non inquinare o danneggiare l'ambiente e'..non esistere...ognuno a le propie idee, rispettabilissime per carità, ma chi pesca e poi crea un putiferio per due ricci di mare...siate realistici e fatela finita.......p.s. siano messi alla berlina chi raccoglie vermi per pescare, chi camminando con gli zoccoli sugli scogli uccide un granchio, chi con l'elica della barca trancia una medusa, chi spara a un sarago in tana e becca lo scorfanetto di un etto, il ragazzino di 13 anni che spara agli sciarrani, chi pesca da riva e fa mattanza di "rarissime donzelle", chi aggrappandosi agli scogli stacca una patella. Va bene l'educazione, va bene la crescita interiore, va bene tutto...Non esagerate...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Equivale a rubare, ne più ne meno, gente che spesso e volentieri usa le bombole, pompette di cloro e quanto altro per acchiappare cernie da 20kg a 30mt, con l'unico scopo di rivenderle al ristoratore amico ruba, delinque, sbaglia ed imbroglia deliberatamente al solo fine di trarne profitto.

 

Non è solo un fatto di sportività, che indubbiamente si trova su una retta parallela che mai incontrerà questo tipo di pesca/frode/reato, è proprio la vigliaccheria di chi la pratica, la presunzione di furbizia e l'assumere una posizione sopra le regole, qui non si parla di contrabbandieri che trasportano sigarette dal Montenegro perchè è l'unica possibilità che vedono per sfamare la famiglia, che per quanto sbagliato, il vero danno lo arrecano al Monopolio di stato, quindi indirettamente alla comunità. Chi invece pesca in modo fraudolento arreca un danno quasi diretto alla comunità, si pone in una posizione di superpredatore, dove fra l'ausilio di questo o quello, il pescare in zona di riserva naturale ed eventuali altri fattori rendono la cattura sempre più indipendente dalle sue capacità, sempre più a sfavore del pesce.

 

Va poi detto che anche ciò che spesso è legale non è detto sia corretto. Ci si arrabbia se una persona che si avvicina a questo sport preda una cernia di 3kg, e pur avendo ragione bisogna però considerare che novelli lo si è stati "TUTTI"(io lo sono decisamente ancora), ma non si alza abbastanza la voce riguardo la pesca massiva, poi si vedono trasmissioni come linea blu, dove danno la bandiera di "guardiano del mare" a pescatori che con le reti tirano su polipi + piccoli del mio mignolo e pesciame che sicuramente non è arrivato al primo ciclo riproduttivo, senza ributtare in mere niente.

 

Sono stato a Bagnara in agosto, le spadare non ci sono più, il pesce spada non c'è più...arriva ormai quasi tutto da Spagna e Francia, i pescherecci in Sicilia arrivano a litigare con i colleghi turchi per questioni di territorialità, indice che il nostro bel mare lo abbiamo saccheggiato oltremisura.

Il problema non sono i pescasub, il problema sono coloro che non rispettano le regole, siano esse quelle civili, siano esse quelle che il rispetto del mare necessita...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono sostanzialmente d'accordo che bracconiere=delinquente non e` un'equazione proponibile. Ma solo perche` per rientrare nella definizione basta poco. Credo che gli esempi siano banali, tipo un'alba anticipata di 20 minuti, il pallone a 60 mt, 5,5 kg di pesce e via cosi`. Il problema e` stabilire quale sia la tolleranza entro la quale un bracconaggio di questo tipo e` accettabile. E chi puo deciderlo. Sono piu` colpevole per una pescata senza pallone, per 6 chili di pesce, o per essere entrato in acqua col buio pesto e arrivare sul posto all'ora giusta ?

....e vai giu`.... !! etti, minuti e centimentri, per dimostrare le proprie teorie.

 

Quindi rientriamo nello spinoso problema del "fai da te", cioe` nella giungla, del rispetto ambientale, nella quale la mancanza di leggi coerenti, sanzioni adeguate e controlli sistematici ed equi sul territorio, spingono potenziali bracconieri e potenziali ambientalisiti, a creare la propria etica. E spesso a tentare di imporla allo schieramento opposto.

Tutti si sentono in diritto di decidere che fare, o meglio quando e se "bracconare" o accusare chi lo fa. E paradossalmente si puo` essere accusati di bracconaggio (etico) anche in rispetto delle leggi (classici esempi della cernia da 3 chili o del branzino da 3 etti).

E` come il parcheggio in doppia fila, le tasse, il casco, le cinture, il semaforo rosso, ognuno di noi e` convinto di essere onesto e sgarrare solo quando davvero e` necessario o quando gli spetta per diritto perche`, la vera legge, e` dentro di lui, non e` scritta e non e` in mano al vicino di casa.

 

Alla fine credo che il senso del post di Alinos sia sicuramente sensato : vigiliamo e rompiamoci pure le uova uno con l'altro, sia sul Forum, che in mare o in incontri come quello di Rieti. Ma non perdiamo di vista la concretezza ed i veri obiettivi da perseguire, nonche` tempi e modi per portare avanti iniziative veramente efficaci per combattere i veri responsabili.

Altrimenti si disperdono energie e risorse facendo il gioco di chi strumentalizza tutto per mantenere confusione e interessi individuali, piccoli o grandi, economici o di immagine.

Il tutto infischiandosene della coerenza, in mare e fuori. Forse perche` proprio la coerenza e` l'atteggiamento piu` difficile, sia per un potenziale bracconiere che per un suo potenziale accusatore, essendo questa una cosa da uomini veri, molto piu` delle prestazioni che abbiamo in mare.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A mio avviso il bracconiere può anche essere un serio delinquente quando compie atti che creano un effettivo danno materiale e sostanziale alla fauna terrestre o marina.

Faccio un esempio:

Sui Monti della Tolfa, hanno da poco liberato delle famiglie di caprioli con radiocollare. Specifico che io sono in possesso di regolare licenza di caccia.

Ebbene dicevo. I caprioli sono diminuiti a causa delle azioni dei bracconieri.

In questo caso mi sentirei di definirli delinquenti in quanto hanno arrecato un serio danno a questo branco di caprioli di poche unità.

Ora volevo esaminare il caso della pesca.

Nel caso della pesca in mare anche io, ad esempio, a volte, compio atti non in linea con le leggi. Mi spiego meglio.

D'inverno ad esempio, uscendo dal lavoro alle 14.00, a volte, pesco fino alle 17.00 , e sappiamo che alle 16.30 è già buio.

Considerata vietata la pesca di notte io dunque compio un atto non in linea. Oppure compio un atto non in linea con la norma quando a volte sforo il limite massimo consentito che si aggira intorno ai 5 kg.(poche volte)

Quindi se applichiamo alla lettera quanto riportato da Mariano sulla definizione di "Bracconiere" io a volte lo sono.

 

Detto questo, voglio solamente aggiungere che, quando io dico bracconiere, intendo una definizione assolutamente dispregiativa, è come se dicessi delinquente o pezzo di merda ecc ecc.

 

Considerando comunque l'eventuale danno materiale che io o altri nella mia zona arrechiamo all'ecosistema marino, non mi definirei assolutamente un bracconiere o un delinquente.

 

Dico questo in quanto mi rendo conto coscientemente che, nelle zone che frequento, o nelle tane che esploro, trovo sempre la stessa quantità di pesce in corrispondenza di identiche situazioni climatico/marine.

Segno questo che il mio prelievo non arreca danno.

 

E comunque è sempre un prelievo oculato, in quanto, ho sempre la buona abitudine di non "svuotare" le buche - tecnica che non paga.

 

Riepilogo dicendo che, se a volte mi allungo a pescare d'inverno fino alle 17 e se a volte sforo il limite di 5 Kg. mi rendo conto di non aver arrecato danno, personalmente, alla fauna marina.

 

In questi giorni, dopo quattro giorni di mareggiata, le famose "SCHIETTE", a scaduta di mare, hanno letteralmente decimato i saraghi ed i dentici.

 

LI HANNO LETTERALMENTE DECIMATI!!!!!!

 

Parlo di imbarcazioni non più lunghe di otto metri dotate di reti in Nylon con sotto alle corda dei piombi delle cordicelle con un sasso finale, una ogni 2 metri circa. Questo sistema consente di pescare a scaduta, con mare ancora grosso, e fa in modo che la rete non si impigli sugli scogli in quanto sospesa.

E bene, come ho già avuto modo di dire in post precedenti, in una notte, con questo sistema, si possono prendere tranquillamente anche più di un quintale di saraghi e dentici ( per singola imbarcazione).

 

Non parliamo poi delle reti a strascico, la vera disgrazia del mare.

 

Ora le marinerie impegnate in questi tipi di pesca, hanno adottato la formula detta "dell'accoppiata". Due imbarcazioni uniscono le loro reti e strascicano insieme.

 

Non solo, ora stascicano dove prima non strascicavano. Hanno inventato un sistema percui lo possono fare anche sul grotto, senza timore di perdere le reti.

 

Ho visto con i miei occhi pescate di quintali e quintali di saraghii e di orate, o mattanze inaudite di ricciole. Oppure quintali quintali di "morchia" ributtati in mare in pasto ai gabbiani (saraghetti, trigliette, sogliolette, naseli....invendibili perchè troppo piccoli)

 

Loro pèrò lo fanno per lavoro, e non sò se abbiano limiti di prelievo.

 

Dovremmo seriamente riflettere sull'entità e consistenza dei prelievi operati da noi pescatori subacquei.

Adesso volevo dire.......seriamente.......ma davvero pensate che siamo noi la causa dell'impoverimento del mare????

 

Carissimi amici, io penso che un pescatore subacqueo dia una buona immagine di se, semplicemente facendo quello che fà e cioè andando in mare con le sue forze.

Il vento stà cambiando e quando parlo con la gente mi sento apprezzato e lusingato per quello che faccio.

Vi giuro che non ho mai incontrato una persona che mi abbia denigrato.

 

La gente, a mio avviso, si rende conto automaticamente, che i nostri gesti sono naturali.

 

La nostra immagine non ne esce assolutamente scalfita.

Anzi, in un mondo dove la logica è "industriale" e di "profitto" la nostra pesca ancora ci fà assaporare qualcosa di antico. E la gente, la maggiorparte, lo capisce.

 

Sono un pò andato oltre forse per sfogo personale e comunque per ritornare su quello che diceva Mariano, dico che in genere, per forza di cose bracconiere non è uguale a delinquente, ma credo che chi pesca o caccia specie protette come l'esempio che ho fatto prima dei caprioli, sia un assoluto delinquente, perchè ha compiuto un delitto nei confronti di madre natura, in nome della quale, si stava tendando di dare una possibilità al branco di caprioli.

 

Alessio Gallinucci

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

l'equazione esposta da Mariano non puo' essere condivisa credo da nessuno di noi in quanto tutti e dico PROPRIO TUTTI abbiamo a volte infranto delle leggi .

Penso che ognuno deve rendere conto alla proria coscienza e basta

e cerchiamo di non esagerare ne da una parte(siamo bracconieri tutti allora) ne dall'altra (facendo i puntigliosi x due ricci di mare)

premettendo che nessuno di noi si puo' autoeleggere come giudice degli altri

facciamo almeno i giudici di noi stessi e perdoniamoci se a volte diventiamo

dei bracconieri veniali e invece lottiamo contro chi campa saccheggiando il mare giornalmente a scopo di lucro.

ciao a tutti

paolo p.

 

B)B)B)

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite Saragotto

Io credo, come dice cyrano che tutti noi nella vita, magari quando eravamo ancora inesperti, abbiamo fatto i bracconieri...........

Questo però non può essere paragonato a una persona che per esempio si immerge con le bombole e stermina quantità impressionanti di cerniotti!!!!! Così come credo che non sia pensabile accusare spietatamente un povero ragazzo che prende un cerniotto di 3kg, ma che ha una passione dentro più grande di ogni altra cosa (mi riferisco a un episodio di questa estate sul forum). Sicuramente quel ragazzo non avrà messo odio nella sua azione, sarà uscito dall'acqua orgoglioso, contento, tutti pensieri che credo propio non affligano minimamente uno spietato bombolaro nel momento in cui esce dall'acqua con decine di cernie di questo tipo.......

Anche io sinceramente qualche anno fa uscì dall'acqua con una cernia di 2,5Kg: ero felice, contento, sprecai decine di rullini in fotografie......... Bhe quella fu la mia ultima cernia sotto i 5 Kg, infatti dopo tantissime notti in bianco capì il mio errore................

Ecco perchè credo che non bisogna accusare i giovani neofiti di certi "atti crudeli", ma al massimo bisogna farli raggionare, farli capire, credetemi chi ama veramente il mare capirà............ :rolleyes:

Scusate se sono uscito un pò dall'argomento ma è da questa estate che lo dovevo dire.................... :lol:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta

"""evidenziata la definizione"""

 

<<Come bracconaggio intendiamo ogni atto di caccia illegale e cioè esercitata in violazione delle leggi in materia …>>.

 

Ci tengo a precisare (per i più distratti) che la definizione

è

di Maurizio Santoloci, vicepresidente del W.W.F. Italia, nonché Giudice in Terni ed Amelia (Umbria), a pagina 115 del libro “Il tuo ambiente: cosa fare per difenderlo”.

E come afferma egli stesso ""la Precisazione è doverosa"" ...

 

Davanti a tale precisazione e tale testo tanti che sono convinti di essere degli ambientalisti hanno l'obbligo di documentarsi, leggere ed associarsi affinchè la loro posizione sulla definizione "Ambientalista " vada riveduta e corretta.

 

Esiste un'etica e delle associazioni che con testi e documentazioni permettono ad ognuno di noi di fare chiarezza su

 

""""cosa si intende per ambientalista O CHI SI AUTOCONVINCE DI ESSERLO e altre pseudo definizioni in merito """

 

A conferma di quanto dico oltre la citata affermazione (per doverosa chiarezza) del vicepresidente del WWF esistono innumerevoli pubblicazioni, documenti e testi che dimostrano che tanti del forum sono convinti di essere degli ambientalisti...ma che per gli ambientalisti essi NON LO SONO AFFATTO ....""" :blink::blink::blink:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite Saragotto

Io mi definisco una semplice persona che ama il mare, e che pesca!!!!!

Del parere degli altri, fin tanto che questi non mi accusino pubblicamente e ingiustamente, me ne infischio........ :lol:

P.S. ma Mariano che................ stuzzichi???? :D

Ciaooooooooooooooo :lol:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta

A dimostrazione di quanto affermo vi allego

"""Un testo del wwf """e il link sotto (clicca qui)

Il testo su cosa pensano le associazioni dei pescatori (Ho interpellato alcuni componenti ed affermano """cacciasub compresi""") quindi...

.... o cacciatori o ambientalisti.....

 

Il testo:

 

""""Troppe barche a caccia di troppo pochi pesci:

sembra un gioco di parole ma è lo specchio della realta, una realta che già oggi possiamo "toccare con mano" nei banchi dei mercati, o al ristorante. Il pesce nei nostri mari è sempre di meno, e si catturano esemplari sempre piu piccoli.

 

Con questo meccanismo, stiamo decimando gli stock di pesce e distruggendo l'ambiente marino, uccidendo migliaia di altri animali. Un delitto finanziato dalle

nostre stesse tasse!

 

ORA, per la prima volta in 10 anni, la Commissione Europea sta rivedendo la politica comune sulla pesca. Ecco perche tutti i WWF europei hanno lanciato una grande campagna per ottenere una riforma della pesca in senso sostenibile. Lavorando insieme, possiamo cambiare le cose.

 

Fermiamo la pesca eccessiva o la pesca morirà!

 

Se non ci credi CLICCA QUI ti colleghi con wwf e pesca ;)

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

visto che vogliamo fare i precisi precisiamo.

ma dove sono in questo forum gli ambientalisti?non ci sono visto che un ambientalista non fara' mai il pescasub o il cacciatore.

avere rispetto x la natura e rispettarne le leggi non significa essere

un ambientalista chi lo e' veramente va contro le leggi che autorizzano

la pratica di questi sport o qualunque altro che possa intaccare anche minimamente l'ambiente non c'e' una via di mezzo,come chi pesca 51 ricci

non e' un bracconiere.

vediamo invece di educarci a vicenda a non estremizzare da una parte ne

dall'altra.

ciao paolo p.

<_<<_<<_<

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta

XCyrano (ed altri....) <<visto che vogliamo essere precisi, precisiamo>>

 

Se vai a rileggere infiniti post dal cercamessaggi, tantissimi si sono dichiarati ambientalisti senza sapere cosa SONO GLI AMBIENTALISTI.

 

Si è parlato di rispetto e fin qua tutto ok, ma prima di fare certi messaggi dovresti rileggere infiniti post....e nel forum abbiamo tanti che si sono proclamati """cacciatore ed ambientalista""" .....ma la sostanza è che gli ambientalisti e le associazioni si dissociano da costoro a viva voce e non accettano il connubio Caccia, Pesca = ambientalista....anche se il rispetto della natura e del mare viene abbracciato sia dai cacciatori terrestri e da noi pescatori subacquei.....

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

ciao mariano i post vecchi li ho letti ed infatti penso di essere stato chiaro su come la penso schierandomi dalla tua parte se non sbaglio.

il mio se vogliamo essere precisi era riferito al fatto che il concetto che vuoi

evidenziare e' gia' bello che evidente e chi si definisce ambientalista e fa storie x due ricci ha toppato tanto e' vero che non hanno replicato in

questa tua ultima discussione.

penso che avranno capito senza bisogno di precisare oltre il concetto

e se non hanno capito vuol dire che non capiranno mai.

un saluto

paolo p. B)B)B)

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
×
  • Crea Nuovo...