vare Inviato Settembre 22, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 22, 2006 Ho visto che le pale VTR costano circa la metà di quelle in carbonio. Ora ho le Cressi 3000LD, non ho mai utilizzato pinne "ad alte prestazioni"; vorrei chiedervi se secondo voi sentirei già una profonda differenza con quelle che ho prendendo le VTR, senza spendere un'enormità per il carbonio. In inverno le userei soprattutto in piscina, nuoto a stile con le pinne per un'oretta 2-3 volte la settimana. Ciao e grazie delle risposte. p.s. ho visto le VTR, ci sono altri marchi che hanno in catalogo pinne di questo tipo? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dontex74 Inviato Settembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2006 Ho visto che le pale VTR costano circa la metà di quelle in carbonio. Ora ho le Cressi 3000LD, non ho mai utilizzato pinne "ad alte prestazioni"; vorrei chiedervi se secondo voi sentirei già una profonda differenza con quelle che ho prendendo le VTR, senza spendere un'enormità per il carbonio. In inverno le userei soprattutto in piscina, nuoto a stile con le pinne per un'oretta 2-3 volte la settimana. Ciao e grazie delle risposte. p.s. ho visto le VTR, ci sono altri marchi che hanno in catalogo pinne di questo tipo? <{POST_SNAPBACK}> Posto che le 3000LD sono delle ottime pinne, e per alcuni utilizzi più funzionali di pinne con materiali + tecnici, io visto i materiali ed i costi andrei sulle vtr.....la differenza la senti eccome..... immagina di annegare nelle pinne che usi ora, chessò un 30% in peso di fibre di vetro...se parliamo di rigidezza, otterrai un materiale che ( in funzione della percentuale di fibre e della percentuale di matrice) che si avvicina alle caratteristiche del vetro, che sono una grande rigidezza ( grandissima ripetto alla plastica) e anche una grande fragilità ( il vetro nn sopporta sollecitazioni a trazione,flessione,torsione...). Se andiamo sul carbonio, parliamo di rigidezze che sono da 3 a 6(o più) volte maggiori di quelle di un vetro comune (c'è carbonio e carbonio), però anche i costi sono notevolmente maggiori. Infatti ad esempio le tecnologie di trasformazione del carbonio a partire ad esempio dalla pece richiedono temperature dell'ordine di 2500-3000°C, e tempi molto lunghi...le fibre di vetro sipossono ottenere con tecnologie comuni a temperature molto più basse (600 °C) ed in tempi molto brevi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vare Inviato Settembre 24, 2006 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 24, 2006 dontex grazie 1000 della risposta. Con le 3000LD mi trovo molto bene, entro anche dagli scogli senza farmi troppo problemi, con un paio di pinne più care non lo farei. Ma leggendo di molti forumisti che parlano del carbonio e delle sue grandissime qualità mi chiedevo se la pala in vetroresina potesse essere uno "step" interessante senza passare a pale in carbonio. Delle 3000LD ho apprezzato in particolare la scarpetta che mi permette di usarle anche senza calzari. Guardavo l'altro giorno le VTR in negozio e notavo che la parte iniziale della pala vicino al piede ha una piega pronunciata, mentre le 3000LD sono praticamente dritte. E' un particolare che rende la pinneggiata meno faticosa? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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