Il Cloro Delle Piscine Coperte Fa Venire

[Barbara Pignataro]

Pubblicato sull'ultimo numero di Occupational and Environmental Medicine uno studio fatto da alcuni ricercatori dell´università di Lovanio

 

ROMA. Una ricerca dell'Università cattolica di Lovanio mette in correlazione l'asma nei bambini e la frequentazione di piscine coperte.

Secondo lo studio pubblicato sull'ultimo numero di Occupational and Environmental Medicine e condotto da Alfred Bernard e Marc Nickmilder la frequentazione di piscine coperte che sanificano l'acqua con il cloro sarebbe un fattore importante nello sviluppo di asma ed altri disturbi respiratori.

 

I ricercatori hanno analizzato i dati di 190mila ragazzi di 21 paesi europei e verificato la frequenza di asma, riniti allergiche, eczema topico in questi soggetti che frequentano le piscine fin da giovanissimi, respirando così in maniera prolungata e in un ambiente chiuso, composti di cloro in quantità sufficienti a irritare l'apparato respiratorio. Secondo lo studio, che ha anche esaminato la correlazione tra asma e numero di piscine coperte per 100.000 abitanti, le difficoltà respiratorie aumenterebbero del 3,39% e l'asma del 2,73 per ogni piscina coperta in più che utilizzi cloro per purificare l'acqua.

 

http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=2829

[bossanova1303]

Ciao Barbara!!

 

Intervengo solo per farti i complimenti!!

 

Sono un novizio di questo forum ma ho avuto occasione di constatare la tua competenza nel segnalare argomenti estremamente interessanti.

 

Credo ti si debba riconoscere il fatto di essere una forza trainante di questo forum.

 

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Uè, non esageriamo altrimenti si monta la testa.....

 

[Barbara Pignataro]

Grazie i complimenti fanno sempre piacere!!!

 

Peccato che il tempo sia sempre tiranno e non di non poter fare di più per il forum.

 

 

Barbara

[daniele.martelloni]

Mi pare proprio una brutta notizia. Speriamo che le cose si chiariscano un pò meglio, al fine di trovare soluzioni al problema.

Ciao e grazie per le info, sempre molto interessanti.

[Ospite Nicola Brischigiaro]

Ciao a tutti,

 

la notizia era già stata data alcuni anni fa (forse è ricomparsa) però complimenti comunque a Barbara che l'ha riscoperta e messa sul forum.

 

La correlazione tra asma e piscine clorate pare sia esagerata. mIl dosaggio dovrebbe stare tra 0.6 e massimo 1.2.

 

In Belgio (gli autori della scoperta lavorano in una Università di quel paese), in Fracia e in altri paesi tengono quasi sempre il cloro a 2 e anche a 3 (disgraziati!!!!)

 

Ho partecipato ad alcuni convegni anche organizzati dalla FIn e si è parlato di questo argomento. Certo, forse si potrebbe obbligare i gestori a disinfettare l'acqua con prodotti e teconolie più moderne.

 

Al momento comunque stiamo tranquilli, basta che il cloro presente nell'acqua sia sempre nella norma e non succederà mai niente.

 

Ne riparleremo perchè l'argomento è interessante e a tal proposito Vi allego un commento di una pediatra che collabora con Prefessione Acqua. Eccolo:

 

Ciao a Tutti,

 

Nicola Brischigiaro

 

Il cloro può provocare l'asma?

da "la Repubblica" del 22.01.2004Lievi crisi d’asma, ma solo nei bimbi

che sono già predisposti geneticamente

il cloro

 

Il cloro potrebbe scatenare l’asma? Secondo uno studio condotto all’Università di Louvain in Belgio, i bambini sani che frequentano piscine coperte avrebbero un rischio aumentato di sviluppare crisi asmatiche. Colpa dell’esposizione alle triclorammine, dicono i ricercatori, rilasciate nell’aria quando il cloro entra in contatto con determinate sostanze (ad esempio il sudore), e suggeriscono ai genitori di controllare attentamente le piscine coperte frequentate dai loro figli.

«Giusto, anche se a rischio sono soprattutto gli adulti e gli addetti ai lavori», tranquillizza Elena Galli, pediatra all’Università La Sapienza di Roma, «precisiamo che si tratta di gas irritanti, non allergizzanti. Queste sostanze talvolta possono provocare, ma solo nei bambini predisposti geneticamente all’asma o all’allergia, un brocospasmo lieve e transitorio».

Il nuoto continua ad essere lo sport più consigliato dai pediatri in particolare per i bambini asmatici sia perché l’ambiente caldoumido impedisce il raffreddamento improvviso delle vie aeree superiori (evento frequente con il calcio, la corsa, la pallacanestro) che fa da stimolo al broncospasmo, sia perché il movimento delle braccia favorisce lo sviluppo dei muscoli accessori del torace che compensano eventuali lievi crisi respiratorie. «Oggi purtroppo si eccede con i disinfettanti, inoltre le mamme vestono troppo i bambini che arrivano in piscina imbacuccati e ne escono accaldati e mezzi spogliati per la fretta», aggiunge la professoressa Galli. La causa principale dei raffreddori e dell’asma che si riscatena è proprio l’impatto con l’aria fredda esterna. E’ buona norma in ogni caso informarsi sui tempi e le modalità con cui quotidianamente la piscina viene disinfettata.

[Ospite Nicola Brischigiaro]

Ps. scusate i tanti errori ma sono di frettissima!!

 

A presto,

 

Nicola.

[vare]

In Belgio (gli autori della scoperta lavorano in una Università di quel paese), in Fracia e in altri paesi tengono quasi sempre il cloro a 2 e anche a 3

 

 

gli fanno fare il bagno nella conegrina!

non escono anche sbiancati oltre che con l'asma da quelle parti?

[Conca]

intanto ringrazio barbara e nicola per la segnalazione.

 

Io vado in piscina allo stadio a Bologna dove la concentrazione di cloro è segnalatata come 1,5 -1,6

 

Io ho un problema assai fastidioso: 2 ore dopo l'allenamento in piscina mi si infiammano i polmoni con bronco spasmo e nelle ore successive anche febbre .... mi rimane poi una leggera bronco costrizione anche il giorno dopo.

 

Ovviamente fatti tutti gli accertamenti del caso: vis pneumologia, vis allergologica, prova di bronco dilatazione, prova di bronco costrizione .... nulla ... tutto regolare.

 

fior fior di medici e specialisti non sono stati in grado di capire a cosa fosse dovuto il mio problema .... ora leggendo qusto articolo illuminante mi sembra proprio di aver centrato il problema.

 

Di conseguenza l'unica possibiltà è cambiare piscina cercandone una che utilizzi valori di cloro inferiori ???

 

p.s. ho 34 anni e non sono un bambino =

 

[vare]

intanto ringrazio barbara e nicola per la segnalazione.

 

Io vado in piscina allo stadio a Bologna dove la concentrazione di cloro è segnalatata come 1,5 -1,6

Di conseguenza l'unica possibiltà è cambiare piscina cercandone una che utilizzi valori di cloro inferiori ???

Se quel valore di cloro segnalato è il cloro totale bisognerebbe fare la lettura del cloro libero da cui si calcola per differenza quello del cloro combinato. Però in linea di massima mi sembra un valore comune a parecchie vasche. Tu hai questo problema in tutte le piscine?

p.s. non sono un medico, parlo dei valori del cloro solo perché facendo assistenza in piscina sovente mi capita di controllarli.

[Conca]

non ho ancora provato a cambiare piscina, ma ineffetti è quello che ho intenzione di fare .... informandomi dei valori del cl.

 

per capire la concentrazione di cl liber e di quello combinato che devo fare ? prelevare un campione e farlo analizzare ?

 

[vare]

Ogni piscina ha l'obbligo di avere un registro su cui segna i controlli effettuati più volte al giorno e che devono essere a disposizione dell'ASL che può effettuare periodicamente analisi di controllo. Scrivere dati falsi sul registro è darsi la zappa sui piedi da soli, se l'asl controlla e trova tutto fuori dal limite vengono fuori una marea di problemi.

Ad ogni analisi dovrebbero essere rilevati cloro libero, cloro totale e per differenza cloro combinato. La classica puzza di cloro non è di solito cloro libero ma cloro combinato, l'effetto della reazione tra cloro e sostanze organiche introdotto da noi in piscina.

[ziguela]

Ciao a tutti,

 

la notizia era già stata data alcuni anni fa (forse è ricomparsa) però complimenti comunque a Barbara che l'ha riscoperta e messa sul forum.

 

La correlazione tra asma e piscine clorate pare sia esagerata. mIl dosaggio dovrebbe stare tra 0.6 e massimo 1.2.

 

In Belgio (gli autori della scoperta lavorano in una Università di quel paese), in Fracia e in altri paesi tengono quasi sempre il cloro a 2 e anche a 3 (disgraziati!!!!)

 

Ho partecipato ad alcuni convegni anche organizzati dalla FIn e si è parlato di questo argomento. Certo, forse si potrebbe obbligare i gestori a disinfettare l'acqua con prodotti e teconolie più moderne.

 

Al momento comunque stiamo tranquilli, basta che il cloro presente nell'acqua sia sempre nella norma e non succederà mai niente.

 

Ne riparleremo perchè l'argomento è interessante e a tal proposito Vi allego un commento di una pediatra che collabora con Prefessione Acqua. Eccolo:

 

Ciao a Tutti,

 

Nicola Brischigiaro

 

Il cloro può provocare l'asma?

da "la Repubblica" del 22.01.2004Lievi crisi d’asma, ma solo nei bimbi

che sono già predisposti geneticamente

il cloro

 

Il cloro potrebbe scatenare l’asma? Secondo uno studio condotto all’Università di Louvain in Belgio, i bambini sani che frequentano piscine coperte avrebbero un rischio aumentato di sviluppare crisi asmatiche. Colpa dell’esposizione alle triclorammine, dicono i ricercatori, rilasciate nell’aria quando il cloro entra in contatto con determinate sostanze (ad esempio il sudore), e suggeriscono ai genitori di controllare attentamente le piscine coperte frequentate dai loro figli.

«Giusto, anche se a rischio sono soprattutto gli adulti e gli addetti ai lavori», tranquillizza Elena Galli, pediatra all’Università La Sapienza di Roma, «precisiamo che si tratta di gas irritanti, non allergizzanti. Queste sostanze talvolta possono provocare, ma solo nei bambini predisposti geneticamente all’asma o all’allergia, un brocospasmo lieve e transitorio».

Il nuoto continua ad essere lo sport più consigliato dai pediatri in particolare per i bambini asmatici sia perché l’ambiente caldoumido impedisce il raffreddamento improvviso delle vie aeree superiori (evento frequente con il calcio, la corsa, la pallacanestro) che fa da stimolo al broncospasmo, sia perché il movimento delle braccia favorisce lo sviluppo dei muscoli accessori del torace che compensano eventuali lievi crisi respiratorie. «Oggi purtroppo si eccede con i disinfettanti, inoltre le mamme vestono troppo i bambini che arrivano in piscina imbacuccati e ne escono accaldati e mezzi spogliati per la fretta», aggiunge la professoressa Galli. La causa principale dei raffreddori e dell’asma che si riscatena è proprio l’impatto con l’aria fredda esterna. E’ buona norma in ogni caso informarsi sui tempi e le modalità con cui quotidianamente la piscina viene disinfettata.

 

ci sono tecnologie moderne....ma il non utilizzo non è per volere dei gestori degli impianti.... se mi ricordo bene la normativa viene demandata alle Regioni e un minimo di chimica deve esserci per legge...è vero anche che con le diverse tecnologie oggi disponibili l'apporto di chimica può venire notevolemente ridotta con gran numero di benefici per gli utenti....(in primis la puzza.... )

[Ospite tillari]

Devo dire che la notizia mi ha colpito e credo che l'asma possa essere causato da un valore di concentrazione elevato, evidentemente in alcune piscine e in soggetti predisposti possono verificarsi casi d'asma soprattutto laddove il cloro viene utilizzato anche per pulire e disinfettare la pavimentazione oltrechè l'acqua; dico ciò perchè ho fatto l'agonista fino a vent'anni frequentando le piscine in maniera continuativa e dopol avorandoci per parecchie ore al giorno senza avere e senza mai aver visto in altri il benchè minimo problema di questo tipo se non in soggetti che già soffrivano di tale patologia.

Mio figlio che ha 4 anni, soffre di laringospasmo e ogni volta che si raffredda siamo sempre sul chi va là, beh da quando va in piscina il fenomeno si è molto ridotto a causa della continua umidificazione dell'aria tipica di questi ambienti e la sua respirazione nonchè la capacità di non contrarre malattie respiratorie è molto migliorata...che dire secondo me nella maggioranza dei casi i vantaggi superano gli svantaggi.

 

 

Ciao max